The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Contributing Library National Gallery of Art Library Remove constraint Contributing Library: National Gallery of Art Library
Number of results to display per page

Search Results

1321. GIORDANI Pietro, Discorso letto nella pubblica funzione tenutasi per la distribuzione de’ premi nell’Accademia di Belle Arti in Bologna l’anno 1806, in 8.
1338. ORAZIONI recitate nella distribuzione solenne an 229 nuale de’ premi nella Veneta Accademia di Belle Arti in Venezia nuovamente instituita dall’ anno 1808 al 1820, in 8.
Contiene questa 12 discorsi in materie teoriche di Belle Arti del N. U. Diedo segretario della detta accademia: Un discorso inaugurale delle accademie del C. Cicognara presidente e gli elogi di Tiziano, di Giorgione, di Palladio dello stesso. L’ Elogio del Bellini del D. Aglietti, quello di Tintoretto dell’Ab. Zabeo, quello del Sammicheli del professore architetto Selva, quello di Paolo Cagliari dell’avvocato Biagi. Le lodi di Luigi Cornaro del Sig. Bartolommeo Gamba. L’Elogio del Vivarini del Sig. Neumam Rizzi. L’Elogio del Selva del Sig. Diedo.
Contiene questa 12 discorsi in materie teoriche di Belle Arti del N. U. Diedo segretario della detta accademia: Un discorso inaugurale delle accademie del C. Cicognara presidente e gli elogi di Tiziano, di Giorgione, di Palladio dello stesso. L’ Elogio del Bellini del D. Aglietti, quello di Tintoretto dell’Ab. Zabeo, quello del Sammicheli del professore architetto Selva, quello di Paolo Cagliari dell’avvocato Biagi. Le lodi di Luigi Cornaro del Sig. Bartolommeo Gamba. L’Elogio del Vivarini del Sig. Neumam Rizzi. L’Elogio del Selva del Sig. Diedo.
Show More
1337. ORAZIONI e discorsi letti nell’aula dell’Accademia di Belle Arti di Milano in occasione dell’annua distribuzione dei premi dopo la sua nuova riforma ed istituzione dal 1802 al 1819, in 8.
Questi discorsi vennero scritti da molti chiarissimi personaggi nelle arti e nelle lettere, sempre però sul tema delle arti, divagando con liberti in quest’ampia materia. I principali sono il pittore e segretario dell’accademia Giuseppe Bossi; il segretario ed architetto Giuseppe Zanoja, il medico e consigliere Pietro Moscati, il numismatico e pittore G. Cutaneo, il canonico antiquario Luigi Bossi. Stanchi però i dotti di flagellar di continuo la materia stessa per tanti anni, la quale astata trattata in tutte le accademie del mondo; in luogo di due discorsi annuali (già da qualche tempo declinando dagli statuti) non se ne pubblica che un solo per ciascun anno.
Questi discorsi vennero scritti da molti chiarissimi personaggi nelle arti e nelle lettere, sempre però sul tema delle arti, divagando con liberti in quest’ampia materia. I principali sono il pittore e segretario dell’accademia Giuseppe Bossi; il segretario ed architetto Giuseppe Zanoja, il medico e consigliere Pietro Moscati, il numismatico e pittore G. Cutaneo, il canonico antiquario Luigi Bossi. Stanchi però i dotti di flagellar di continuo la materia stessa per tanti anni, la quale astata trattata in tutte le accademie del mondo; in luogo di due discorsi annuali (già da qualche tempo declinando dagli statuti) non se ne pubblica che un solo per ciascun anno.
Show More
389. ALBERTI Giuseppe Antonio, Trattato delle misure delle fabbriche, Venezia 1757, in 8, fig.
Avvi un frontespizio figurato, il ritratto dell’autore, e 38 tavole: il trattato è diviso in tre parti planimetria, curvimetria, itereometria e il tutto potrebbe con più semplicità e chiarezza esser esposto per l’uso pratico, se l’autore nella sua mediocrità non avesse voluto metter troppo in evidenza se stessa.
Avvi un frontespizio figurato, il ritratto dell’autore, e 38 tavole: il trattato è diviso in tre parti planimetria, curvimetria, itereometria e il tutto potrebbe con più semplicità e chiarezza esser esposto per l’uso pratico, se l’autore nella sua mediocrità non avesse voluto metter troppo in evidenza se stessa.
Show More
383. ALBERTI Leonis Baptistae florentini, Momus, Romae, ex aedibus Jacobi Mazocchii, 1520, editio princeps, in 4 parv.
Sul frontispizio è l’arme del Cardinale Pietro Accolti anconetano, cui il Mazocchi dedica l’edizione. A tergo del frontespizio è il motu proprio di Leone X. Il secondo foglietto contiene la dedicatoria in bellissimi caratteri rotondi più piccoli di quelli del testo. Immediatamente segue il testo, diviso in quattro libri e compreso in 96 foglietti di stampa, sull’ultimo de’ quali è la data. Altri due foglietti seguono; dei quali uno contiene l’errata e l’altro è bianco: sono quindi in tutto 100 foglietti. Esemplare bellis. in mar. dor.
Sul frontispizio è l’arme del Cardinale Pietro Accolti anconetano, cui il Mazocchi dedica l’edizione. A tergo del frontespizio è il motu proprio di Leone X. Il secondo foglietto contiene la dedicatoria in bellissimi caratteri rotondi più piccoli di quelli del testo. Immediatamente segue il testo, diviso in quattro libri e compreso in 96 foglietti di stampa, sull’ultimo de’ quali è la data. Altri due foglietti seguono; dei quali uno contiene l’errata e l’altro è bianco: sono quindi in tutto 100 foglietti. Esemplare bellis. in mar. dor.
Show More
3161. ALEANDRO Hieronimo junior, Antiquae tabulae marmoreae solis effigie symbolisque exculptae accurata explicatio, Romae 1616, in 4, M. 45.
Con due tavole in rame e vari monumenti intagliati in legno riportati fra il testo.
Con due tavole in rame e vari monumenti intagliati in legno riportati fra il testo.
Show More
805. AMATO Paolo, La nuova pratica di prospettiva nella quale si spiegano alcune nuove opinioni, Palermo 1736 in fol.
Ragiona nel principio l’autore su tutti li scrittori che lo hanno preceduto: e l’opera sua non è al certo spregievole per le teorie che accenna, se non fosse alquanto confusa: ma essendo postuma ed essendo smarrite le tavole originali dell’autore, rilevasi nel fine al foglietto dell’indice che le tavole ingegnosamente furono dedotte dallo scritto per cura del Miceli editore, invocando l’indulgenza dei lettori. Vero è però che da noi non conosconsi queste tavole e che il nostro esemplare ne manca. Il ritratto dell’autore è in principio. Il Comolli non parla però della mancanza delle tavole.
Ragiona nel principio l’autore su tutti li scrittori che lo hanno preceduto: e l’opera sua non è al certo spregievole per le teorie che accenna, se non fosse alquanto confusa: ma essendo postuma ed essendo smarrite le tavole originali dell’autore, rilevasi nel fine al foglietto dell’indice che le tavole ingegnosamente furono dedotte dallo scritto per cura del Miceli editore, invocando l’indulgenza dei lettori. Vero è però che da noi non conosconsi queste tavole e che il nostro esemplare ne manca. Il ritratto dell’autore è in principio. Il Comolli non parla però della mancanza delle tavole.
Show More
2542. OBELISCI Vaticani Opuscula. Sive Gallesini Petri, obeliscus vaticanus, pietate invictissimae crucis sacerd. ad perpetuitatem praeclaris litteris laudatus, Romae 1587. — Ordo dedicationis obelisci, Romae 1586. — Familiaris epistola e Roma in Hispaniam missa in qua explicatur translatio obelisci, Romae 1586.Bargaei Petri Angeli, Commentarius de obelisco, Romae 1586.De Aguilar Jo. Baptista in dedicatione obelisci epigrammata collecta, Romae 1587.Blanci Guglielmi, Epigrammata in obeliscum, Romae 1586.Gaci Cosimo, Dialogo in cui si parla delle operazioni di Sisto V e in particolare del trasporto dell’obelisco vaticano, Roma 1586. Pigafetta Filippo, Discorso intorno la storia della guglia e della ragione del muoverla, Roma 1586, in 4.
Collezione difficile a riunirsi. Col ritratto di Sisto V in principio.
Collezione difficile a riunirsi. Col ritratto di Sisto V in principio.
Show More
4670. ANSALDI P. C., De diis multarum gentium Romam evocatis, liber singularis, Brixiae 1743, in 8. ANSALDI Casti Innocentis, De sacro, et publico apud ethnicos pietarum tabularum cultu, Augustae Taurinorum 1768, in 4 pic.
L’opera è divisa in 15 capitoli, e trattata con profonda erudizione.
L’opera è divisa in 15 capitoli, e trattata con profonda erudizione.
Show More
4306. CRESPI canonico Luigi, Descrizione delle pitture, sculture, e architetture della città, e subborghi di Pescia nella Toscana, Bologna 1772, in 8.
1981. ARIAS Montanus, De divinis nuptiis, Antuerpias, cura et aere Phil. Gallaei, 1574, in 4.
Le nozze spirituali stampate da Benedetto Arias Montanus in versi latini, furono qui recate in una parafrasi francese da Pietro Heyns e venne riconosciuta e approvata dall’autore originario nel 1573 come si legge in principio. I disegni por 336tano nella prima stampa la marca I. H. W. Geranius Grossiugus delineabat e son 18 bellissime e freschissime stampe contro le quali sta la parafrasi in francese stampata in eleganti caratteri. Unito a questo trovasi il Viter admirabilium actionum a Phil. Galilaeo apparatum Ben. Ariae Montani singularibus distichis instructum, colla parafrasi come sopra, dissegnato dallo stesso Groningue e con 50 bellissime tavole e un bel frontespizio, ove è una testa del Redentore di mirabile intaglio. Queste due opere erano state prodotte nel 1571 in latino col titolo Humanae salutis monumenta.
Le nozze spirituali stampate da Benedetto Arias Montanus in versi latini, furono qui recate in una parafrasi francese da Pietro Heyns e venne riconosciuta e approvata dall’autore originario nel 1573 come si legge in principio. I disegni por 336tano nella prima stampa la marca I. H. W. Geranius Grossiugus delineabat e son 18 bellissime e freschissime stampe contro le quali sta la parafrasi in francese stampata in eleganti caratteri. Unito a questo trovasi il Viter admirabilium actionum a Phil. Galilaeo apparatum Ben. Ariae Montani singularibus distichis instructum, colla parafrasi come sopra, dissegnato dallo stesso Groningue e con 50 bellissime tavole e un bel frontespizio, ove è una testa del Redentore di mirabile intaglio. Queste due opere erano state prodotte nel 1571 in latino col titolo Humanae salutis monumenta.
Show More
1230. Degli ASCARI Giacomo, Nuova descrizione non più uscita alle stampe di due principalissimi quadri di Raffaelle; l’uno la Natività, l’altro l’Adorazione dei Magi, Bologna 1820, in 12.
Sonovi singolari descrizioni d’altri preziosi quadri. Libretto curioso ed utile per concretare la provenienza di molte pitture.
Sonovi singolari descrizioni d’altri preziosi quadri. Libretto curioso ed utile per concretare la provenienza di molte pitture.
Show More
291. AUDRAN Girard, Les proportions du corps humain mesurées sur les plus belles figures de l’antiquité, Paris, chez Girard Audran graveur, 1683, in fol. fig. Tav. 30 con 4 carte di testo.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Show More
2191. BAGLIONE Giovanni Romano, Le vite de’ pittori, scultori, architetti ed intagliatori dal 1572 al 1642 colla vita di Salvator Rosa scritta da Gio. Batt. Passari nuovamente aggiunta, Napoli 1733, in 4.
1007. BALDI Bernardino, Versi e prose, Venezia, presso il Franceschi, 1590, in 4. Aggiuntovi: i concetti morali dello stesso, Parma 1607.
3946. BALDI Bernardino da Urbino monsignor, Versi, e prose, Venezia, presso il Franceschi, 1590, in 4.
Trovasi in questo volume la descrizione del palazzo d’Urbino in prosa con altre opere, che venne poi ristampata in foglio nel 1734. Tutti gli scritti di questo autore dottissimo sono preziosi.
Trovasi in questo volume la descrizione del palazzo d’Urbino in prosa con altre opere, che venne poi ristampata in foglio nel 1734. Tutti gli scritti di questo autore dottissimo sono preziosi.
Show More
2197. BALDINUCCI, Vita del Caval. Giovan Lorenzo Bernino (edizione originale), Firenze 1682, per Filippo Vangelisti, in 4, fig.
Con un bel ritratto del Bernino in principio e 9 tavole in rame al fine.
Con un bel ritratto del Bernino in principio e 9 tavole in rame al fine.
Show More
4332. BARTOLI Francesco, Pitture, sculture, e architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, in 8.
Questo diligente illustratore stette molti anni in ogni città o terra da lui scelta a dimora, e gli piacque di pubblicare di ognuna i suoi fasti. Quanto a questa guida benissimo fatta, non è a tacciarsi l’autore che di troppa prolissità per piacer meglio agli abitanti con un più grosso volume. Vi sono il prospetto, e la pianta della città.
Questo diligente illustratore stette molti anni in ogni città o terra da lui scelta a dimora, e gli piacque di pubblicare di ognuna i suoi fasti. Quanto a questa guida benissimo fatta, non è a tacciarsi l’autore che di troppa prolissità per piacer meglio agli abitanti con un più grosso volume. Vi sono il prospetto, e la pianta della città.
Show More
3598. BARTOLI Santi Pietro, Recueil de peinture antiques trouvées à Rome imitées fidélément pour les couleurs et le trait d’apres les dessins coloris: séconde edition, 2 vol., Paris, de l’imprimerie de Didot, l’ainé 1783, in un vol., in fol., fig.
Questa è un’opera nella quale non riconosciamo altro splendore che quello dei tipi, sembrandoci tutta la parte calcografica al di sotto della mediocrità. Le descrizioni sono fatte da uomini distinti come il bravo Mariette, e il conte di Caylus, e il sig. ab. Barthélémy che aggiunse la descrizione del mosaico di Palestrina. Il primo volume contiene 35 tavole miniate a colori, e 73 pagine di testo: termina col prospetto dell’opera, da cui si vede il prezzo enormissimo a cui giunse la prima edizione, annunciandosi però questa seconda per il mite prezzo di 900 franchi agli associati (che non li vale). Altre 15 tavole miniate sono nel volume secondo ove trovasi la descrizione della piramide di Cajo Cestio fatta dall’ab. Rive, e finisce colle pitture dei bagni di Costantino, e le nozze Aldobrandine. Amendue i volumi riuniti in un solo in mar. dor. formano appena la grossezza di un tomo ordinario. Il librajo Molini riprodusse quest’opera in Parigi con questa 2 edizione non inferiore di molto alla prima, e molto più completa di quella. Tirata al numero di soli 100 esemplari.
Questa è un’opera nella quale non riconosciamo altro splendore che quello dei tipi, sembrandoci tutta la parte calcografica al di sotto della mediocrità. Le descrizioni sono fatte da uomini distinti come il bravo Mariette, e il conte di Caylus, e il sig. ab. Barthélémy che aggiunse la descrizione del mosaico di Palestrina. Il primo volume contiene 35 tavole miniate a colori, e 73 pagine di testo: termina col prospetto dell’opera, da cui si vede il prezzo enormissimo a cui giunse la prima edizione, annunciandosi però questa seconda per il mite prezzo di 900 franchi agli associati (che non li vale). Altre 15 tavole miniate sono nel volume secondo ove trovasi la descrizione della piramide di Cajo Cestio fatta dall’ab. Rive, e finisce colle pitture dei bagni di Costantino, e le nozze Aldobrandine. Amendue i volumi riuniti in un solo in mar. dor. formano appena la grossezza di un tomo ordinario. Il librajo Molini riprodusse quest’opera in Parigi con questa 2 edizione non inferiore di molto alla prima, e molto più completa di quella. Tirata al numero di soli 100 esemplari.
Show More
3367. BARTOLI Pietro Santi, Sigismondi Augusti Mantuam adeuntis profectio ac triumphus. Opus ex archetypo Julii Romani a Francisco Primaticio Mantuae in Ducali Palatio quod del T. nuncupatur plastica atque anaglyphica sculptura mire elaboratum, Romae 1680, in fol.
Esemplare di mirabile freschezza tav. 26. Vedi anche Pitture dipinte ec.
Esemplare di mirabile freschezza tav. 26. Vedi anche Pitture dipinte ec.
Show More