The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Contributing Library Princeton University Library Remove constraint Contributing Library: Princeton University Library Language Italian Remove constraint Language: Italian
Number of results to display per page

Search Results

94. BULENGERI Caes., De pictura, plastice, statuaria, lib. duo, Lugduni 1627, in 12; aggiunto: De Ludis privatis ac domesticis veterum lib. unicus De Conviviis, lib. IV, eodem loco et anno.
Della pittura è trattato secondo gli antichi e nulla si dice intorno gli artisti moderni. Relativi all’encausto sonovi alcuni capitoli interessanti scritti in un’epoca molto anteriore a quelle de’ moderni scrittori.
Della pittura è trattato secondo gli antichi e nulla si dice intorno gli artisti moderni. Relativi all’encausto sonovi alcuni capitoli interessanti scritti in un’epoca molto anteriore a quelle de’ moderni scrittori.
Show More
104. Comanini D. Gregorio, Il Figino, ovvero del fine della pittura, dialogo, Mantova 1591, per Francesco Osanna, in 4.
L’edizione è stampata con bellissimi caratteri. Gl’interlocutori sono D. Ascanio Martinengo, Stefano Guazzo e Gio. Ambrogio Figino e s’aggira il dialogo sul tema se il fine della pittura sia l’utile, ovvero il diletto, e tratta dell’uso di quella nel Cristianesimo; opera prolissa, ma non povera di buone erudizioni e utili notizie. Il Martinengo fu fondatore dell’accademia degli Animosi in Padova e gran mecenate. Il Guazzo fondatore dell’accademia degl’illustrati in Casale di Monferrato, il Figino eccellente artista scolare di Leonardo i cui disegni sono preziosissimi, e ricercatissimi.
L’edizione è stampata con bellissimi caratteri. Gl’interlocutori sono D. Ascanio Martinengo, Stefano Guazzo e Gio. Ambrogio Figino e s’aggira il dialogo sul tema se il fine della pittura sia l’utile, ovvero il diletto, e tratta dell’uso di quella nel Cristianesimo; opera prolissa, ma non povera di buone erudizioni e utili notizie. Il Martinengo fu fondatore dell’accademia degli Animosi in Padova e gran mecenate. Il Guazzo fondatore dell’accademia degl’illustrati in Casale di Monferrato, il Figino eccellente artista scolare di Leonardo i cui disegni sono preziosissimi, e ricercatissimi.
Show More 17
113. DOLCE Messer Lodovico, Dialogo nel quale si ragiona delle qualità, diversità e proprietà dei colori, Venetia, presso Marco Sessa, 1565, in 8.
Quest’opera, cui tratta dell’applicazione dei colori più nel senso dell’allegorie, che dell’arte della pittura, era più propria degli studi e delle cognizioni di questo autore, il quale opportunamente intitolò il dialogo precedente, l’Aretino perché appunto esteso dalla letteratura di quel letterato, che molto intendevasi di opere di pennello.
Quest’opera, cui tratta dell’applicazione dei colori più nel senso dell’allegorie, che dell’arte della pittura, era più propria degli studi e delle cognizioni di questo autore, il quale opportunamente intitolò il dialogo precedente, l’Aretino perché appunto esteso dalla letteratura di quel letterato, che molto intendevasi di opere di pennello.
Show More
114. DONI Anton-Francesco, Disegno partito in più ragionamenti, le quali si tratta della pittura e scultura, de’ colori, de’ getti, de’ modelli ec. In Venezia, presso Gabriel Giolito, 1549, in 8.
In fine di questo trattato sono molte lettere dello stesso a diversi gentiluomini e scultori e pittori ec. Bellissimo esemplare.
In fine di questo trattato sono molte lettere dello stesso a diversi gentiluomini e scultori e pittori ec. Bellissimo esemplare.
Show More
159. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore, Trattato dell’arte della pittura diviso in 7 libri, nei quali si contiene tutta la teorica e la pratica di essa pittura, Milano 1584, presso Gottardo Ponzio, in 4.
Questo frontespizio fu cangiato nel corso della stessa edizione e trovasi in pochi esemplari.
Questo frontespizio fu cangiato nel corso della stessa edizione e trovasi in pochi esemplari.
Show More
245. ZUCCARI, L’idea degli scultori, pittori e architetti divisa in due libri a Carlo Emanuele di Savoia, Torino, Per Agostino di Serolio, 1607, in 4.
321. DURERO A. pittore e geometra chiarissimo, Della simmetria de’ corpi umani, libri quattro nuovamente tradotti dalla lingua latina nella italianada M. Giovanni Paolo Gallucci salodiano, ed accresciuti del quinto libro che tratta dell’espressione degli affetti dell’animo, composto dal traduttore, Venezia 1591, per Domenico Nicolini, in fol. fig. ESEGRENIO, vedi Colombina ec.
328. HOUET J. B. peintre du roi, Fragments et principes de dessein, differens cahiers, en tout 77 planches 1777, en 4. Aggiunti: six bras de cheminées inventés par Forty. La raccolta die disegni originali di Parmigianino incisi da Benigno Bossi, tav 30, Parma 1772. E in fine: Mascarade à la grecque d’après les desseins tirés du cabinet du Marquis de Felino, par Benigno Bossi, 1771, tav. 10.
In tutto questo volume contiene 125 tavole.
In tutto questo volume contiene 125 tavole.
Show More
465. CATANEO Pietro, I quattro primi libri d’architettura, Venezia, in casa de’ figliuoli di Aldo, 1554, in f. fig.
468. CATANEO, I quattro primi libri d’architettura, Venezia, in casa dei figliuoli di Aldo, 1554, in fol. fig.
469. CATANEO Pietro, L’architettura, alla quale oltre all’esser stati dallo stesso autore rivisti, ordinati, e arricchiti i primi quattro libri per l’addietro stampati, sonosi aggiunti di più il 5, 6, 7 ed 8 libro, Venezia, Aldo, 1567, in fol. fig.
Opera bene concepita e di bella esecuzione colle tavole di purgato disegno, intagliate in legno e inserite fra il testo. La prima edizione fu intitolata ad Enea Piccolomini, la seconda a Francesco dei Medici.
Opera bene concepita e di bella esecuzione colle tavole di purgato disegno, intagliate in legno e inserite fra il testo. La prima edizione fu intitolata ad Enea Piccolomini, la seconda a Francesco dei Medici.
Show More
513. GALLACINI Teofilo, Trattato sopra gli errori degli architetti, Venezia 1767, in fol.
569. MITELLI Agostino, Fregi dell’architettura presso Giangiacomo de’ Bossi, in Roma, in fol. contenente 25 carte di grotteschi in 49 colonne. – Aggiuntevi: otto tavole di antiche fabbriche e fontane e fragmenti di monumenti in diversi paesi d’Italia, come la fabbrica dell’orologio in Piazza San Marco di Venezia, avanti che vi fossero poste le colonne, la fontana di Bologna colla data 1563, due capitelli singolari colla data 1537 e la marca P. S. (Petri Nobilitas Formis) alcuni grotteschi intagliati da Enea Vico, colla data 1541. – Libro di catafalchi e tabernacoli con vari altri disegni tratti da diverse opere; colle porte di Michel Angelo; tav. 21 riunite e pubblicate da Giovanni Giacomo de’ Bossi. – Il funerale fatto nel 1661 al cardinal Mazarini, tav. 8, ove è la bellissima stampa emblematica del Gallestruzzi. 102 – La festa fatta in Roma ai 28 febb. 1634, data in luce da Vitale Mascardi con molte altre feste, trionfi, scenari, prospettive, di Remigio Cantagallina e di Giulio Parigi, per le nozze dei Principi di Toscana nel 1608, tav. 7 e altri spettacoli teatrali disegnati da Francesco Grimaldi bolognese con in fine 22 vedute prospettiche antiche ripubblicate nel 1647 da Giovan Giacomo de’ Rossi.
578. NAVONE Giovan Domenico e Cipriani Giovan Battista, Nuovo metodo per apprendere le teorie e le pratiche dell’architettura civile sopivi una nuova raccolto dei più cospicui esemplari di Roma, misurati, ed incisi collo annotazioni dell’Abb. Niccola Mari, Roma, dai torchi di Luigi Perego Salvioni, Parte I, 1794, in fol. fig.
La bella esecuzione dei prospetti e delle piante lascia bramare una maggiore precisione nelle tavole dei dettagli, che sono prodotti con qualche negligenza e in piccola forma sono in tutto 55 tavole.
La bella esecuzione dei prospetti e delle piante lascia bramare una maggiore precisione nelle tavole dei dettagli, che sono prodotti con qualche negligenza e in piccola forma sono in tutto 55 tavole.
Show More
582. ODDI Orazio da Urbino, Dello squadro, trattato, Milano 1625, in 4, picc. fig.
Le numerose figure collocate fra il testo sono chiaramente disegnate e la materia è trattata con ordine e precisione.
Le numerose figure collocate fra il testo sono chiaramente disegnate e la materia è trattata con ordine e precisione.
Show More
640. RUSCONI Giovanni Antonio, Dell’architettura secondo i precetti di Vitruvio, libri X, con 160 figure disegnate dal medesimo e con chiarezza e brevità dichiarate, Venezia presso i Gioliti 1590.
Prima edizione; esemplare del Tuano.
Prima edizione; esemplare del Tuano.
Show More
653. SCAMOZZI, L’architettura universale di nuovo ristampata con vari disegni in rame, Venezia 1694, in fol. fig., presso Girolamo Albrizzi.
Questa è precisamente l’edizione che fu intitolata al Cardinal Panfilio coi rami dell’edizione di Piazzola, li quali non sono in alcun modo da compararsi a quelli della prima edizione. Di queste due ristampe e di questa ultima in ispecie pochi bibliografi ne hanno contezza.
Questa è precisamente l’edizione che fu intitolata al Cardinal Panfilio coi rami dell’edizione di Piazzola, li quali non sono in alcun modo da compararsi a quelli della prima edizione. Di queste due ristampe e di questa ultima in ispecie pochi bibliografi ne hanno contezza.
Show More
689. VINCI Giovan Battista, Saggio di architettura civile con alcune cognizioni comuni a tutte le belle arti, Roma 1795, in 8, M. 87. — VISENTINI Antonio, Vedi Gallacini cui va unito.
753. CAMILLO Giulio Delminio, L’idea del teatro, Firenze, Torrentino, 1550, in 4, pic.
Elegante edizione e bellissimo esemplare, ove di tutta sorta di allegorie e significazioni si ragiona sotto questo specioso nome di Teatro.
Elegante edizione e bellissimo esemplare, ove di tutta sorta di allegorie e significazioni si ragiona sotto questo specioso nome di Teatro.
Show More
786. BOCCHI Ottavio, Osservazioni sopra un antico teatro scoperto in Adria, Venezia 1739, in 4, fig. M. 11.
795. MAZOCHII Alexii Symmachi, In mutilum Campani amphiteatri titulum aliasque nonnultas campanas inscriptiones commentarius, Neapoli 1727, in 4.
Con due gran tavole in rame, opera piena di eruditissime osservazioni.
Con due gran tavole in rame, opera piena di eruditissime osservazioni.
Show More
810. BAROZZI Jacomo da Vignola, Le due regole della prospettiva pratica coi commentari del P. Danti, Roma 1583, in fol. fig.
Prima edizione
Prima edizione
Show More. — La stessa in Roma 1611 in fol. fig. Esemplare in mar. dor.
Bella ristampa colle medesime tavole.
Bella ristampa colle medesime tavole.
Show More
846. MAIGNAN Emanuele, Perspectiva horaria, sive de orographia gnomonica tum theoretica tum practica, libri quatuor, Romae 1648, in fol. fig.
895. CEREDI Giuseppe, Tre discorsi sul modo di alzar acqua dai luoghi bassi, Parma 1567, in 8, fig.
928. HERRONE, Gli artificiosi e curiosi moti spiritali, tradotti da Giovan Battista Aleotti d’Argenta, Ferrara 1589, in 4, pic. fig.
Con frontespizio figurato e tavole in legno fra il testo; edizione non comune.
Con frontespizio figurato e tavole in legno fra il testo; edizione non comune.
Show More
968. ZABAGLIA. Niccola, Castelli e ponti, con alcune ingegnose pratiche e con la descrizione del trasporto dell’obelisco Vaticano e di altri del Cavalier Domenico Fontana, Roma 1743, in fol. fig.
Questo libro è composto di 54 tavole colle illustrazioni rispettive italiane e latine. Le invenzioni del Zabaglia semplici e facili partivano da una somma pratica. Egli non sapeva leggere né scrivere ed era a un incirca in Roma, quello che in Bassano era il Ferracina.
Questo libro è composto di 54 tavole colle illustrazioni rispettive italiane e latine. Le invenzioni del Zabaglia semplici e facili partivano da una somma pratica. Egli non sapeva leggere né scrivere ed era a un incirca in Roma, quello che in Bassano era il Ferracina.
Show More
1023. LOMAZZO Giovan Paolo milanese pittore, Rime divise in sette libri, delle quali a imitazione dei grotteschi usati da’ pittori ha cantato le lodi di Dio ec. e quelle dei pittori, scultori e architetti: con la vita dell’autore in fine descritta da lui stesso in rime sciolte, Milano 1887, in 4.
Questo grosso volume di circa 600 pagine dedicato a Carlo Emanuele di Savoia ha il frontespizio col ritratto dell’autore ripetuto al cominciar d’ogni libro, non meno che in fronte alla vita dello stesso. Opera piena di notizie preziose. Era già stampato il foglio dei Trattati della pittura, ove trovatisi le opere principali del Lomazzo, allorché ti siamo avveduti di alcuni strattagemmi impiegati per accrescere rarità alle cose che più tengonsi in pregio. Una fra le altre è questa: abbiamo incontrato staccato dai sette libri del Trattato della Pittura del Lomazzo, edizione prima di Milano, il primo libro della proporzione naturale e artificiale con un suo particolar frontespizio, e il ritratto dell’autore. Giova qui avvertire (contro l’impostura) non essere mai questo primo libro stato stampato a parte, se non nella versione francese a Tolosa; e il frontespizio trovasi in tutti i volumi del trattato alla pagina 17, il cui numero talora venne cancellato per inganno, ma veggonsi poi consecutivamente gli altri numeri progressivi. Questo frontespizio è il primo foglietto del quaderno B. e gli altri libri del trattato non hanno frontespizio separato, né ritratto dell’autore.
Questo grosso volume di circa 600 pagine dedicato a Carlo Emanuele di Savoia ha il frontespizio col ritratto dell’autore ripetuto al cominciar d’ogni libro, non meno che in fronte alla vita dello stesso. Opera piena di notizie preziose. Era già stampato il foglio dei Trattati della pittura, ove trovatisi le opere principali del Lomazzo, allorché ti siamo avveduti di alcuni strattagemmi impiegati per accrescere rarità alle cose che più tengonsi in pregio. Una fra le altre è questa: abbiamo incontrato staccato dai sette libri del Trattato della Pittura del Lomazzo, edizione prima di Milano, il primo libro della proporzione naturale e artificiale con un suo particolar frontespizio, e il ritratto dell’autore. Giova qui avvertire (contro l’impostura) non essere mai questo primo libro stato stampato a parte, se non nella versione francese a Tolosa; e il frontespizio trovasi in tutti i volumi del trattato alla pagina 17, il cui numero talora venne cancellato per inganno, ma veggonsi poi consecutivamente gli altri numeri progressivi. Questo frontespizio è il primo foglietto del quaderno B. e gli altri libri del trattato non hanno frontespizio separato, né ritratto dell’autore.
Show More
1113. TASSO Torquato, Lo stesso, presso il Pavoni, Genova 1617, in fol.
I disegni dello stesso Castello sono diversi e non meno pregiabili di quelli che servirono all’edizione del 1590 e quantunque siano intagliati inferiormente, non è però spregevole edizione. Sonovi due frontespizi coi ritratti del duca di Savoia e del Tasso.
I disegni dello stesso Castello sono diversi e non meno pregiabili di quelli che servirono all’edizione del 1590 e quantunque siano intagliati inferiormente, non è però spregevole edizione. Sonovi due frontespizi coi ritratti del duca di Savoia e del Tasso.
Show More
1115. TASSO Torquato, Il Goffredo, ovvero La Gerusalemme, Venezia, presso Antonio Groppo, 1760. vol. 2 in fol. pic.
In quest’edizione i rami e le copiose vignette furono eseguite da mediocri artisti ed i primi quantunque imitate da quelli di Bern. Castello non hanno alcun pregio. Nel resto per la parte de’ tipi l’edizione non è spregevole.
In quest’edizione i rami e le copiose vignette furono eseguite da mediocri artisti ed i primi quantunque imitate da quelli di Bern. Castello non hanno alcun pregio. Nel resto per la parte de’ tipi l’edizione non è spregevole.
Show More
1263. FRANCESCONI Daniele, Illustrazione di un’urnetta, lavorata d’oro e dì vari altri metalli all’agemina, Venezia 1800, in 8, fig.
Con tre tavole diligentissime.
Con tre tavole diligentissime.
Show More
1307. COLLEZIONE non interrotta e completa delle accademie tenutesi in Campidoglio per le Belle Arti, cominciando dal 1690 in poi: rilegata in 6 volumi, Roma, in 4.
L’ultima orazione di questa raccolta nostra è del 1801. Deve però notarsi che non si faceva, in ogni anno la solenne distribuzione dei premi, non essendo queste in maggior numero di 36. Nella più parte degli esemplari di questa Rac 226 colta trovasi mancare l’orazione del 1713, che non manca nel nostro esemplare.
L’ultima orazione di questa raccolta nostra è del 1801. Deve però notarsi che non si faceva, in ogni anno la solenne distribuzione dei premi, non essendo queste in maggior numero di 36. Nella più parte degli esemplari di questa Rac 226 colta trovasi mancare l’orazione del 1713, che non manca nel nostro esemplare.
Show More
1355. REGOLAMENTI, Ordini e Statuti dell’Accademia del Disegno di S. Luca corretti e confermati sotto Clemente XI, Palestrina 1716, in 4. Aggiuntovi: Lettera di un amico ad un accademico di S. Luca sopra alcuni decreti di quell’accademia pubblicati contro il pittore Benefiale, Livorno 1737, in 4.
1399. FONTANA Publio, Il sontuoso apparato fatto dalla magnifica città di Brescia nel felice ritorno del Cardinale Morosini, con la sposizione dei sensi simbolici ivi contenuti, Brescia, presso Vincenzo Sabio, 1591, in fog. fig.
Monsig. Publio Fontana estese il testo: Giulio Todeschini architetto e Tommaso Buona pittore furono gli inventori degli apparati ed archi in 12 tavole rappresentati, non compresa quella del frontespizio.
Monsig. Publio Fontana estese il testo: Giulio Todeschini architetto e Tommaso Buona pittore furono gli inventori degli apparati ed archi in 12 tavole rappresentati, non compresa quella del frontespizio.
Show More MDXCIV
1402. DESCRIZIONE degli apparati fatti in Bologna parla venuta di N. S. Papa Clemente VIII con i disegni degli archi, statue e pitture, dedicata agli illustrissimi Signori del Reggimento di Bologna, da Vittorio Benacci Stampatore Camerale, 1598.
Sonovi 9 stampe pittoresche all’acqua forte, oltre lo stemma nel frontespizio, molto pregiate, che rendono l’opuscolo prezioso, per essere della mano maestra di Guido Reni. Due esemplari; all’uno de’ quali è aggiunto l’altro opuscolo felicissima entrata di N. S. Papa Clemente VIII nell’inclita città di Ferrara con gli apparati pubblici. In Ferrara, e ristampata in Torino presso Giov. Mich. Cavalieri 1598. Si trova più difficilmente questo secondo, che il primo.
Sonovi 9 stampe pittoresche all’acqua forte, oltre lo stemma nel frontespizio, molto pregiate, che rendono l’opuscolo prezioso, per essere della mano maestra di Guido Reni. Due esemplari; all’uno de’ quali è aggiunto l’altro opuscolo felicissima entrata di N. S. Papa Clemente VIII nell’inclita città di Ferrara con gli apparati pubblici. In Ferrara, e ristampata in Torino presso Giov. Mich. Cavalieri 1598. Si trova più difficilmente questo secondo, che il primo.
Show More MDXCVIII
1427. STROZZI Giulio. Esequie fatte in Venezia dalla nazione Fiorentina al Sereniss. Cosimo II. quarto Gran Duca di Toscana, il dì 25 Maggio 1621, in fol. fig.
Questa descrizione fu stesa da Giulio Strozzi, e le 18 tavole vennero eseguite sui quadri e disegni di Filippo Esegrenio Veneziano, Agostino Verona e Matteo Ingoli da Ravenna. Aggiuntevi le pompe funebri (poesie e ritratto) per la morte di Elena Lucrezia Cornera Piscopia, Padova 1686, fol. figurato.
Questa descrizione fu stesa da Giulio Strozzi, e le 18 tavole vennero eseguite sui quadri e disegni di Filippo Esegrenio Veneziano, Agostino Verona e Matteo Ingoli da Ravenna. Aggiuntevi le pompe funebri (poesie e ritratto) per la morte di Elena Lucrezia Cornera Piscopia, Padova 1686, fol. figurato.
Show More MDCXXI
1450. DATI Carlo, Esequie della M. cristianissima di Luigi XIII il Giusto re di Francia ec. celebrate in Firenze da Ferdinando II Duca di Toscana e descritte da Carlo Dati, 1644, in 4, con tre tavole incise da Francesco Cecchi Conti sui disegni di Paolo Parigi. Aggiuntavi l’Orazione di Francesco Rinuccini delle lodi di Luigi il Giusto ec., Firenze 1645, ec
Prezioso libretto per merito in ispezie degli estensori.
Prezioso libretto per merito in ispezie degli estensori.
Show More MDCXLVII
1491. RAGGUAGLIO delle nozze di Filippo V e di Elisabetta Farnese celebrate in Parma l’anno 1714 benedette dal Cardinal Gozzadini Legato di Clemente XI, Parma 1717, in fog. fig.
Ilario Spolverini pittore e inventore fece i disegni del frontespizio figurato e di cinque grandissime tavole atlantiche, delle quali l’intaglio fu eseguito da diversi artisti mediocri. È interessante più d’ogni altra l’ultima, che rappresenta la pianta in grande di quell’antica cattedrale.
Ilario Spolverini pittore e inventore fece i disegni del frontespizio figurato e di cinque grandissime tavole atlantiche, delle quali l’intaglio fu eseguito da diversi artisti mediocri. È interessante più d’ogni altra l’ultima, che rappresenta la pianta in grande di quell’antica cattedrale.
Show More 256 MDCXCIII
1566. BACII Andreae, De naturali vinorum historia, de vinis Italiae et de conviviis antiquarii in libri septem etc. apud Nicolaum Mutium, 1596, Roma; al fine 1597.
Prima e rara edizione. Esemplare bellissimo secondo la 271 descrizione di de Bure. Il frontespizio è intagliato col ritratto dell’autore e si noti che le due diverse date nello stesso volume hanno condotto in errore alcuni bibliografi credendole due edizioni dal vederle enunziate diversamente, ma e una sola.
Prima e rara edizione. Esemplare bellissimo secondo la 271 descrizione di de Bure. Il frontespizio è intagliato col ritratto dell’autore e si noti che le due diverse date nello stesso volume hanno condotto in errore alcuni bibliografi credendole due edizioni dal vederle enunziate diversamente, ma e una sola.
Show More
1616. CAROSO M. Fabritio da Sermoneta, Il Ballerino: diviso in due trattati, ornato di molte figure: Venezia, pel Ziletti, 1581, in 4, fig.
Quest’opera fu intitolata a Bianca Capello de’ Medici Gran Duchessa di Toscana, col ritratto dell’autore in fronte e la musica di tutti i balli che allora usavansi intitolata n ciascuna delle più famose dame d’Italia e con 22 tavole degli atteggiamenti del ballo, intagliate da Giovan Battista Franco.
Quest’opera fu intitolata a Bianca Capello de’ Medici Gran Duchessa di Toscana, col ritratto dell’autore in fronte e la musica di tutti i balli che allora usavansi intitolata n ciascuna delle più famose dame d’Italia e con 22 tavole degli atteggiamenti del ballo, intagliate da Giovan Battista Franco.
Show More
1652. FICORONI Francesco, Le maschere sceniche e le figure comiche, di’ antichi Romani brevemente descritte, Roma 1736, in 4, fig.
Con 84 tavole in rame. Opera che in questa materia può ritenersi per la più classica e copiosa di quante l’hanno preceduta e seguitata. Ma fatalmente il povero autore cadde in mano di cattivi disegnatori e peggiori intagliatori per le tavole che deturpano un’opera cosi distinta.
Con 84 tavole in rame. Opera che in questa materia può ritenersi per la più classica e copiosa di quante l’hanno preceduta e seguitata. Ma fatalmente il povero autore cadde in mano di cattivi disegnatori e peggiori intagliatori per le tavole che deturpano un’opera cosi distinta.
Show More
1711. MERCURIALIS Hieron. Foroliv., Artis gymnasticae apud antiquos celeberimae nostris temporibus ignorata libri sex. Venetiis, apud Iunctas, 1569. Prima edizione, in 4.
Dedicata al Card. Farnese: ove non è altra tavola che quella della palestra, come la descrive Vitruvio.
Dedicata al Card. Farnese: ove non è altra tavola che quella della palestra, come la descrive Vitruvio.
Show More
1769. PRONTI Domenico, Nuova raccolta rappresentante i costumi religiosi, civili e militari degli antichi Egiziani, Etruschi, Greci e Romani, tratti dai monumenti, Roma, tav. 46.
Questa non è che un’opera ricopiata dalle cento tavole del Roccheggiani.
Questa non è che un’opera ricopiata dalle cento tavole del Roccheggiani.
Show More
1773. RABASCO Ottaviano, Il Convito, ovvero discorsi di quelle materie, che al Convito si appartengono, Firenze 1615, presso i Giunti, in 4.
Dedicato a D. Carlo Medici. La materia viene esurita e trattata in questo libro con molta erudizione. L’autore avea composti anche 50 discorsi conviviali che forse non videro la luce.
Dedicato a D. Carlo Medici. La materia viene esurita e trattata in questo libro con molta erudizione. L’autore avea composti anche 50 discorsi conviviali che forse non videro la luce.
Show More
1834. ASCIATI Andreae, Emblematum libellus, Parisiis, ex officina Christiani Wechelii, 1640, fig., in 12.
Libretto elegante per gli intagli in legno: forse la prima edizione latina: sono le stampe 115, ma non giungono al merito di quelle che servirono posteriormente per le edizioni di Lione, è sono del carattere dell’antica scuola.
Libretto elegante per gli intagli in legno: forse la prima edizione latina: sono le stampe 115, ma non giungono al merito di quelle che servirono posteriormente per le edizioni di Lione, è sono del carattere dell’antica scuola.
Show More
1835. ALCIATO, Diverse imprese accomodate a diverse moralità con versi che i loro significati dichiarano, tratte dagli emblemi dell’Alciato, in Lione, per Masseo Buonhomo, 1549.
Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12. Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le dichiarazioni in versi italiani.
Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12. Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le dichiarazioni in versi italiani.
Show More
1865. CABURACI M. Francesco da Imola, Trattato dove si dimostra il vero e nuovo modo di fare le imprese: Con un breve discorso in difesa dell’Orlando furioso di M. Lodovico Ariosto, Bologna 1580, in 4.
1876. CRAMERII, Emblemata deac. V, Franf. 1624, in 8.
Cento sono gli emblemi intagliati in rame diviti in due parti.
Cento sono gli emblemi intagliati in rame diviti in due parti.
Show More
1966. VALERIANI Joannis Pierii beliunensis, Hierogliphica, Lugduni, sumptibus Pauli Frelon, 1602, in fol. fig.
Sono cinquantaotto libri, cui ne vennero aggiunti altri due in fine e dopo l’indice copiosissimo trovasi anche il libro pro sacerdotum barbis declamatio e le Opere Poetiche. Edizione impressa con buoni tipi, ove incontrasi numero infinito di stampe in legno. Opera vastissima in questa materia.
Sono cinquantaotto libri, cui ne vennero aggiunti altri due in fine e dopo l’indice copiosissimo trovasi anche il libro pro sacerdotum barbis declamatio e le Opere Poetiche. Edizione impressa con buoni tipi, ove incontrasi numero infinito di stampe in legno. Opera vastissima in questa materia.
Show More
2005. CARACCI ec., Pensieri diversi delineati ed intagliati da lui in 38 tavole riprodotte da Venanzio Monaldini, in 4 grande.
Il frontespizio è di Bloemart e le stampe sono tirate con una tinta rossiccia e troppo cruda.
Il frontespizio è di Bloemart e le stampe sono tirate con una tinta rossiccia e troppo cruda.
Show More CARIOLA. Antonio. Vedi Daino Canarino.
2163. LACOMBE, Dictionnaire portatif des beaux arts, Paris 1759, in 8.
Buona edizione in 686 pagine con un supplemento d’altre 19 pagine.
Buona edizione in 686 pagine con un supplemento d’altre 19 pagine.
Show MoreLo stesso. Traduzione dal francese in italiano, Bassano 1781, in 8.
Opera utilissima agli artisti per la riunione di molte buone cognizioni.
Opera utilissima agli artisti per la riunione di molte buone cognizioni.
Show More