The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Digitized Version Available Microfiche Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche Era 16th century Remove constraint Era: 16th century
Number of results to display per page

Search Results

3555. SCROFANI Saverio, Lettere al sig. c. Ennio Q. Visconti sopra alcuni quadri della Galleria Giustiniani e una statua di Antonio Canova, Parigi 1809, in 8, M. 100.
Questa statua di cui parlasi è la Maddalena, che trovasi in Parigi in casa Sommariva.
Questa statua di cui parlasi è la Maddalena, che trovasi in Parigi in casa Sommariva.
Show More
3450. SANZIO Raffaello, La favola di Psiche secondo la descrizione d’Apulejo.
Sono queste 32 tavole in foglio oblongo intagliate da scolari o contemporanei di Marc’Antonio Raimondi: non è dubbio il segno di Agostino Veneziano alle tavole 4, 7, 13, ma nelle 3, 5, 6; quando le prove siano di prima freschezza, deve vedersi anche la marca di Beatricius: questa ultima però non può osservarsi più, allorché ricomparvero le stampe col nome di Antonio Salamanca. Sebbene il nostro esemplare abbia il nome del Salamanca, è freschissimo e meglio si riconosce comparandolo con altri e specialmente con quelli pubblicati da Carlo Losi recentemente, ove cassato il nome di Salamanca nella prima tavola, fu incisa la Licenza dei Superiori. Sotto ciascuna tavola è incisa una stanza divisa in due cartelle.
Sono queste 32 tavole in foglio oblongo intagliate da scolari o contemporanei di Marc’Antonio Raimondi: non è dubbio il segno di Agostino Veneziano alle tavole 4, 7, 13, ma nelle 3, 5, 6; quando le prove siano di prima freschezza, deve vedersi anche la marca di Beatricius: questa ultima però non può osservarsi più, allorché ricomparvero le stampe col nome di Antonio Salamanca. Sebbene il nostro esemplare abbia il nome del Salamanca, è freschissimo e meglio si riconosce comparandolo con altri e specialmente con quelli pubblicati da Carlo Losi recentemente, ove cassato il nome di Salamanca nella prima tavola, fu incisa la Licenza dei Superiori. Sotto ciascuna tavola è incisa una stanza divisa in due cartelle.
Show More
3451. SANZIO Raffaello, La favola di Psiche disegnata e intagliata a bulino in 32 tav. da intagliatori antichi colla spiegazione in 8 rima sotto ciascheduna stampa, Roma, presso Carlo Losi, 1774, in fol. obl.
2196. BALDINUCCI, Lettera al Mar. Capponi nella quale risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Firenze 1787, per Pietro Marini, in 4. — Aggiuntavi la Veglia, dialogo di Sincero Veri, Firenze 1690.Aggiuntavi la lezione letta nell’Accademia della Crusca nel gennaio 1691, Firenze 1692.Aggiunta la lettera di Mess. Bartolommeo Ammannati scritta agli Accademici del Disegno, Firenze 1687.
Tutti questi opuscoli sono rarissimi a trovarsi nell’edizione originale.
Tutti questi opuscoli sono rarissimi a trovarsi nell’edizione originale.
Show MoreCon altre due lettere del Baldinucci a Lorenzo Gualtieri sopra i pittori più celebri del secolo XVI e la lettera a Monsig. Salviati intorno al modo di dar proporzione alle figure, pubblicata dal Poggiali, Livorno 1802. Tutto legato in un solo volume.
3958. BETUSSI M. Giuseppe, Descrizione del Catajo luogo del marchese Obizzi colle aggiunte del Berni, e del Libanori, Ferrara 1669, in 4 p., fig.
Libro pieno di curiose notizie, il quale descrive uno dei luoghi più singolari d’Italia, che ricorda gli antichi castelli della cavalleria: ora detta villa appartiene ai principi d’Este.
Libro pieno di curiose notizie, il quale descrive uno dei luoghi più singolari d’Italia, che ricorda gli antichi castelli della cavalleria: ora detta villa appartiene ai principi d’Este.
Show More
1402. DESCRIZIONE degli apparati fatti in Bologna parla venuta di N. S. Papa Clemente VIII con i disegni degli archi, statue e pitture, dedicata agli illustrissimi Signori del Reggimento di Bologna, da Vittorio Benacci Stampatore Camerale, 1598.
Sonovi 9 stampe pittoresche all’acqua forte, oltre lo stemma nel frontespizio, molto pregiate, che rendono l’opuscolo prezioso, per essere della mano maestra di Guido Reni. Due esemplari; all’uno de’ quali è aggiunto l’altro opuscolo felicissima entrata di N. S. Papa Clemente VIII nell’inclita città di Ferrara con gli apparati pubblici. In Ferrara, e ristampata in Torino presso Giov. Mich. Cavalieri 1598. Si trova più difficilmente questo secondo, che il primo.
Sonovi 9 stampe pittoresche all’acqua forte, oltre lo stemma nel frontespizio, molto pregiate, che rendono l’opuscolo prezioso, per essere della mano maestra di Guido Reni. Due esemplari; all’uno de’ quali è aggiunto l’altro opuscolo felicissima entrata di N. S. Papa Clemente VIII nell’inclita città di Ferrara con gli apparati pubblici. In Ferrara, e ristampata in Torino presso Giov. Mich. Cavalieri 1598. Si trova più difficilmente questo secondo, che il primo.
Show More MDXCVIII
1401. BOCCHI Jo., Descriptio publica gratulationis spe 239 ctaculorum et ludorum in adventu Serenissimi Principis Ernesti Archid. Austriae etc. Omnia a Jo. Bocchio S. P. A. A. a secretis conscripta, Ant. Plantin 1595, in fog. fig.
Splendidissima edizione con trentadue tavole di ricco lavoro non compresa quella del frontespizio, fatte da Pietro Vander Borcht. Esemplare del Tuano.
Splendidissima edizione con trentadue tavole di ricco lavoro non compresa quella del frontespizio, fatte da Pietro Vander Borcht. Esemplare del Tuano.
Show More MDXCVIII
1396. De Rossi Bast., Descrizione dell’apparato e degli intermedi fatti per la commedia rappresentata in Firenze nelle Nozze di Ferdinando Medici e Madama Cristina di Lorena, Gran Duchi di Toscana, Firenze, per Antonio Padovani, 1589, in 4, ec.
Bastiano de’ Rossi ne dedicò la descrizione ad Alfonso II di 238 Este. Bernardo Buontalenti diresse l’apparato e uomini sommi in lettere e in arti vi concorsero. Il libretto è stampato con grande eleganza.
Bastiano de’ Rossi ne dedicò la descrizione ad Alfonso II di 238 Este. Bernardo Buontalenti diresse l’apparato e uomini sommi in lettere e in arti vi concorsero. Il libretto è stampato con grande eleganza.
Show More MDLXXXIX
1397. GUALTEROTTI Raffaelle, Descrizione del regale apparato fatto in Firenze per le nozze del Gran Duca di Toscana e di Madama Cristina di Lorena sua moglie, nella quale si descrivono istorie antiche e moderne, molto curiose da intendere, Mantova, per Francesco Osanna, 1589, in 8. Aggiuntovi: La Descrizione dell’apparato e degli intermedi tatti per la commedia rappresentata in Firenze in tale occasione, estesa da Bastiano dei Rossi, Mantova 1589. MDXCI
1073. VIERI Francesco, Cognominato il secondo Ferino, Discorso delle bellezze, Firenze, pel Sermartelli, 1588, in 8.