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1775 to 1776
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Opera fatta con uno studio e una fatica infinita, e ridotta alle più chiare dimostrazioni.
Opera fatta con uno studio e una fatica infinita, e ridotta alle più chiare dimostrazioni.
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, Otto sono le tavole che illustrano il monumento. Due fogli sono occupati dal testo intagliato in rame, e il
frontespi 248 zio rappresenta la veduta del porto e della città. Opera assai bene eseguita.
Otto sono le tavole che illustrano il monumento. Due fogli sono occupati dal testo intagliato in rame, e il
frontespi 248 zio rappresenta la veduta del porto e della città. Opera assai bene eseguita.
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, Questo è uno de’ più preziosi cataloghi, poiché contiene l’elenco di preziosità scelte dal primo intelligente che la
Francia abbia avuto in quelle materie.
Questo è uno de’ più preziosi cataloghi, poiché contiene l’elenco di preziosità scelte dal primo intelligente che la
Francia abbia avuto in quelle materie.
Show More , G. Volpato ed altri valenti intagliatori eseguirono le stampe ai capi pagina di quest’opera che fu la prima a
stabilire il sommo credito di Giovan Battista Bodoni: 25 sono i diversi caratteri delle iscrizioni accompagnate
dalla versione latina. L’opera è preceduta da un’eruditissima dissertazione dell’Avv. Giovan Bernardo de’ Rossi
e da un avviso al lettore dell’insigne tipografo. In fine è un poemetto epitalamico del C. Rezzonico della Torre e
l’occasione in cui comparve quest’opera fu il matrimonio di Carlo Emanuelle di Savoia con la sorella di Luigi
XVI.
G. Volpato ed altri valenti intagliatori eseguirono le stampe ai capi pagina di quest’opera che fu la prima a
stabilire il sommo credito di Giovan Battista Bodoni: 25 sono i diversi caratteri delle iscrizioni accompagnate
dalla versione latina. L’opera è preceduta da un’eruditissima dissertazione dell’Avv. Giovan Bernardo de’ Rossi
e da un avviso al lettore dell’insigne tipografo. In fine è un poemetto epitalamico del C. Rezzonico della Torre e
l’occasione in cui comparve quest’opera fu il matrimonio di Carlo Emanuelle di Savoia con la sorella di Luigi
XVI.
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MDCCLXXXI
Questo lavoro è composto per le scuole elementari con metodo e chiarezza.
Questo lavoro è composto per le scuole elementari con metodo e chiarezza.
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, Con due tavole intagliale in rame. Il vaso era nel museo del sig. Tommaso Jenkins, M. 87.
Con due tavole intagliale in rame. Il vaso era nel museo del sig. Tommaso Jenkins, M. 87.
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, Con una tavola intagliata in rame.
Con una tavola intagliata in rame.
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Con due grandi tavole intagliate in rame
Con due grandi tavole intagliate in rame
Show More.
, Libro benissimo eseguito da un ottimo conoscitore.
Libro benissimo eseguito da un ottimo conoscitore.
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, Quest’opera fu riunita e pubblicata da Basan, essendo rimasta imperfetta presso l’autore, che aveva fatto tirare
qualche esemplare soltanto delle tavole senza numeri e senza illustrazioni. Il pregio massimo è di possederla in
quello stato di prima imperfezione. Ma siccome ne furono tirati pochissimi esemplari, le tavole sono
freschissime, anche in questa di Basan, alle quali vennero aggiunti i numeri e un cenno relativo a ciascun
soggetto sulle stesse tavole intagliato.
Quest’opera fu riunita e pubblicata da Basan, essendo rimasta imperfetta presso l’autore, che aveva fatto tirare
qualche esemplare soltanto delle tavole senza numeri e senza illustrazioni. Il pregio massimo è di possederla in
quello stato di prima imperfezione. Ma siccome ne furono tirati pochissimi esemplari, le tavole sono
freschissime, anche in questa di Basan, alle quali vennero aggiunti i numeri e un cenno relativo a ciascun
soggetto sulle stesse tavole intagliato.
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, Opera scritta con molta filosofia e profondità di teorie.
Opera scritta con molta filosofia e profondità di teorie.
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Questa è una versione del poema latino di Ludovico Doissin: intitolato Sculpturam, carmen, stampato a fronte
della traduzione.
Questa è una versione del poema latino di Ludovico Doissin: intitolato Sculpturam, carmen, stampato a fronte
della traduzione.
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, In questo volume non sono che le descrizioni e la dedica, le quali in foglietto piccolo o quarto grande apparvero
separatamente dalle tavole, come rilevasi dall’avviso di associazione che vi va annesso. Libro di 100 pagine in
carta grande. Esemplare di dedica della biblioteca di Pio VI.
In questo volume non sono che le descrizioni e la dedica, le quali in foglietto piccolo o quarto grande apparvero
separatamente dalle tavole, come rilevasi dall’avviso di associazione che vi va annesso. Libro di 100 pagine in
carta grande. Esemplare di dedica della biblioteca di Pio VI.
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,Quantunque un italiano abbia imaginato di far comperare agli stranieri l’opera ma più facilmente, stampandola in
francese, il che a noi sembra basso pensiere; nondimeno Ottavio Bertotti Scamozzi fece cosa nobile e grandiosa
nel produrre queste grandi opere palladiane e nell’illustrarle. Poteva esservi un po’ più di gusto, a dir vero, per
parte dei disegnatori, che pesanti riescono gli ornamenti e non tanto gentili le modanature, quanto si veggono
nelle opere originali; ma l’insieme di queste dimensioni in gran foglio ombreggiate produce un buon effetto, e
l’opera avvi luogo sempre tra le più classiche: 72 tavole contiene il primo volume, in cui si illustrano 17 edifici;
51 ne contiene il secondo, ove si tratta di altrettante fabbriche; 52 ne stanno nel terzo per illustrare un simil
numero di edifici; e 72 nel quarto, relative a 22 opere palladiane.
Quantunque un italiano abbia imaginato di far comperare agli stranieri l’opera ma più facilmente, stampandola in
francese, il che a noi sembra basso pensiere; nondimeno Ottavio Bertotti Scamozzi fece cosa nobile e grandiosa
nel produrre queste grandi opere palladiane e nell’illustrarle. Poteva esservi un po’ più di gusto, a dir vero, per
parte dei disegnatori, che pesanti riescono gli ornamenti e non tanto gentili le modanature, quanto si veggono
nelle opere originali; ma l’insieme di queste dimensioni in gran foglio ombreggiate produce un buon effetto, e
l’opera avvi luogo sempre tra le più classiche: 72 tavole contiene il primo volume, in cui si illustrano 17 edifici;
51 ne contiene il secondo, ove si tratta di altrettante fabbriche; 52 ne stanno nel terzo per illustrare un simil
numero di edifici; e 72 nel quarto, relative a 22 opere palladiane.
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