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170. MULLERI Petri, ec., De pictura, Janae 1692, in 4. Sive praecognita picturae, De excellentia artis pictoriae, De privilegiis tam picturae quam pictorum, De abusu picturae et poena pictorum, M 45.
Questa è una dissertazione, ossiano tesi sostenute in una pubblica funzione all’università di Jena.
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217. TILLEMANO Paul Henr., De eo quod iustum est circa nuditatem, Jenae 1692, in 4, M 45.
Questa è una dissertazione letta nell’ubiversità da alcuno dei giovani studenti assistito dal citato professore.
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825. CANTUARIENSIS Archiepiscopi Joannis, Perspectivae communis libri tres, iam postremo corredi ac figuris illustrati, Coloniae 1692, in 4, parv. fig.
Questo arcivescovo è Giovanni Pisano, come vien stampato nell’Epistola nuncupatoria in fronte della stessa opera pubblicata da Hamellio Pascasio nel 1556. Vedi Hamelii.
Questo arcivescovo è Giovanni Pisano, come vien stampato nell’Epistola nuncupatoria in fronte della stessa opera pubblicata da Hamellio Pascasio nel 1556. Vedi Hamelii.
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2935. MOLINET P. Claude, Le cabinet de la Bibliotheque de S. Génévieve divisé en deux parties, Paris 1692, in fol., fig., carta grande.
Vi sono 45 tavole oltre i due frontespizj e il ritratto dell’autore. L’importanza maggiore di questo libro deriva dall’essere il testimonio più autentico dell’insigne abilità del Cavino contraffattore di conj antichi (detto il Padovanino) essendo riportate e descritte le medaglie più celebri da lui imitate. Le qui citate e le altre preziosità di quel Gabinetto di S. Genuefa, ora trovansi al Gabinetto Reale di Francia.
Vi sono 45 tavole oltre i due frontespizj e il ritratto dell’autore. L’importanza maggiore di questo libro deriva dall’essere il testimonio più autentico dell’insigne abilità del Cavino contraffattore di conj antichi (detto il Padovanino) essendo riportate e descritte le medaglie più celebri da lui imitate. Le qui citate e le altre preziosità di quel Gabinetto di S. Genuefa, ora trovansi al Gabinetto Reale di Francia.
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3071. De WILDE Jacobi, Numismata selecta antiqua ex Musaeo suo, Amsterdami
1682
1682
Show More, in 4, fig.
Magnifico è il frontespizio istoriato di Adr. Schoonebeek e può ritenersi fra le migliori cose di questo intagliatore dal quale furono in questo volume incise altre vignette oltre le quattro tavole del medagliere e la carta della Grecia tratte dai disegni di Visser. Si aggiungono anche 25 tavole delle medaglie verosimilmente intagliate dallo stesso, poiché con non molto gusto eseguite. Opera pregievole anche per la parte descrittiva.
Magnifico è il frontespizio istoriato di Adr. Schoonebeek e può ritenersi fra le migliori cose di questo intagliatore dal quale furono in questo volume incise altre vignette oltre le quattro tavole del medagliere e la carta della Grecia tratte dai disegni di Visser. Si aggiungono anche 25 tavole delle medaglie verosimilmente intagliate dallo stesso, poiché con non molto gusto eseguite. Opera pregievole anche per la parte descrittiva.
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3104. BOSELCI Hieron., Ad Prin. Aug. Joseph archid. Austr. etc. De Aureliano lapide suo nuper luci restituto, Bononiae 1692, in 4, M. 49.
3343. De SIMEONIBUS Thoma, Historica dissertatio de tollenda ambiguitate inter duas antiquas romanas matronas Aniciam Faltoniam Probam, et Valeriam Faltoniam Probam, Bononiae 1692, in 4, M. 40.
La prima fu moglie di Sesto Petronio Probo e la seconda di Adelfo Proconsole e fu poetessa d’ingegno meccanico che trasse dalle opere di Virgilio un miserabile centone della vita di Cristo storpiando quel classico senza pietà e trovando un editore della sua puerile fatica nel 1692.
La prima fu moglie di Sesto Petronio Probo e la seconda di Adelfo Proconsole e fu poetessa d’ingegno meccanico che trasse dalle opere di Virgilio un miserabile centone della vita di Cristo storpiando quel classico senza pietà e trovando un editore della sua puerile fatica nel 1692.
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3633. BOSELLI Hieronymi, De Aureliano lapide suo, Bononiae 1692, in 8, M. 49.
3729. FONTANA Carlo cav. architetto, Discorso sopra le cause dell’inondazione del Tevere, Roma 1696. — Aggiunto: Discorso di monsignor Giovanni Carlo Vespignano sulla ristaurazione del ponte Senatorio coi disegni del Fontana, Roma 1692. — Opuscolo del Ficoroni sopra tre particolari statue scoperte in Roma, 1739.