The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Subject Love—Early works to 1800 Remove constraint Subject: Love—Early works to 1800
Number of results to display per page

Search Results

1067. NIPHI Augustini medici ad illustriss. Joannam Aragoniam Tagliacotii Principem de pulcro liber, itera de amore liber, Romae, ap. ant. Bladum, anno D. 1531, in carta grande in 4.
1074. VIERI Francesco, Sezione dove si ragiona delle idee e delle bellezze, Firenze, presso il Marescotti, 1581, in 8.
Questi due non comuni ed eleganti opuscoletti sono dedicati il primo al sig. Virgilio Orsino Duca di Bracciano, il secondo al Conte Ulisse Bentivogli.
Questi due non comuni ed eleganti opuscoletti sono dedicati il primo al sig. Virgilio Orsino Duca di Bracciano, il secondo al Conte Ulisse Bentivogli.
Show More
1075. VITO Niccolo di Gozze gentiluomo raguseo, Dialogo della Bellezza detto antos secondo la niente di Platone composto e nuovamente posto in luce, Venezia 1581, per Francesco Ziletti, in 4.
Unito a questo è anche il Dialogo d’Amore secondo li mente di Platone.
Unito a questo è anche il Dialogo d’Amore secondo li mente di Platone.
Show More
1420. DESCRIZIONE dell’arrivo d’Amore in Toscana in grazia delle bellissime dame fiorentine, Firenze 1615, in 8.
Sono due foglietti di stampa.
Sono due foglietti di stampa.
Show More MDCXVI
3221. FICINO Marsilio, Commento sopra il Convito di Platone, Firenze, 1544, per Neri Dortellata, in 8, pr. edizione.
Questo libretto è citato fra i rari dall’Argelati, da Claudio Tolomei, dal Fontanini, dal Zeno e da altri e in ispecie dal Mazzucchelli poiché in questa prima edizione vi è un discorso dello stampatore che vuolsi esteso da Cosimo Bartoli e un’ortografia in tutta l’opera diversa dalle altre edizioni: mostrasi in quello la pronuncia fiorentina col mezzo degli accenti e dalla prefazione dello stesso Marsilio a Bernardo del Nero ed Antonio Manetti si ricava che non solo egli fece la versione in latino e il comento, ma ne fu anche il traduttore in lingua italiana. Vedasi anche Giambullari.
Questo libretto è citato fra i rari dall’Argelati, da Claudio Tolomei, dal Fontanini, dal Zeno e da altri e in ispecie dal Mazzucchelli poiché in questa prima edizione vi è un discorso dello stampatore che vuolsi esteso da Cosimo Bartoli e un’ortografia in tutta l’opera diversa dalle altre edizioni: mostrasi in quello la pronuncia fiorentina col mezzo degli accenti e dalla prefazione dello stesso Marsilio a Bernardo del Nero ed Antonio Manetti si ricava che non solo egli fece la versione in latino e il comento, ma ne fu anche il traduttore in lingua italiana. Vedasi anche Giambullari.
Show More
4186. GRAZIANI Giorgio, La vera descrizione della città di Ceneda coll’orazione in lode di Venezia. — Aggiuntivi: Altri discorsi, e poesie dello stesso, Trevigi 1621, in 12.