The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Region France Remove constraint Region: France Topic Art collections Remove constraint Topic: Art collections
Number of results to display per page

Search Results

2801. De la CHAU, et le Blond, Description des principales pierres gravées du cabinet de monseig. le Duc d’Orleans, vol. 2, Paris 1780, in fol., fig.
Bella anzi magnifica raccolta. Il primo volume contiene 97 tavole illustrate con molta erudizione: 76 ne contiene il secondo, senza contare la bella stampa col ritratto del duca in principio intagliata da Saint Aubin e molti altri ornamenti e vignette sparse in questa magnifica edizione del medesimo intagliatore, che ha tenuto nell’intaglio delle gemme una via di mezzo tra lo stile di Bouchardon adoperato nelle opere di Mariette e l’eleganza del C. di Caylus, che non sapeva mai perdere di vista il tipo dell’antichità. Questa è una delle più belle opere in questa materia, non potendo lodarsi però la poca moderazione con cui sono maltrattati nella prefazione tutti gli autori, che hanno preceduto in questa carriera di lavoro i due ottimi collaboratori, amendue abati sunnominati, i quali non professarono troppa modestia. Esemplare intonso di prima freschezza. In mar.
Bella anzi magnifica raccolta. Il primo volume contiene 97 tavole illustrate con molta erudizione: 76 ne contiene il secondo, senza contare la bella stampa col ritratto del duca in principio intagliata da Saint Aubin e molti altri ornamenti e vignette sparse in questa magnifica edizione del medesimo intagliatore, che ha tenuto nell’intaglio delle gemme una via di mezzo tra lo stile di Bouchardon adoperato nelle opere di Mariette e l’eleganza del C. di Caylus, che non sapeva mai perdere di vista il tipo dell’antichità. Questa è una delle più belle opere in questa materia, non potendo lodarsi però la poca moderazione con cui sono maltrattati nella prefazione tutti gli autori, che hanno preceduto in questa carriera di lavoro i due ottimi collaboratori, amendue abati sunnominati, i quali non professarono troppa modestia. Esemplare intonso di prima freschezza. In mar.
Show More
2919. MARIETTE V. I., Traité des pierres gravées, Paris, chez l’auteur, 1750, in fol., fig., vol. 2.
Non dobbiam dubitare in assegnare a quest’opera un primato sulle altre di questo genere non tanto per l’esecuzione, quanto per la dottrina, poiché concorse a determinarlo il consenso universale. Le tavole sono intagliate con gusto infinito, quantunque alcuno riconosca troppo evidente lo stile di Bouchardon che le disegnò, piuttosto che lo stile dell’an 70tichità. Ma rendere le piccole gemme in disegni, senza privarle di quella originalità che le rende sì pregievoli, è tanto difficile, che a convincersene basta il percorrere una biblioteca d’autori di litografia e si arriva quasi a giudicarlo impossibile. Comincia l’opera col trattato delle pietre incise, indi viensi alla parte più importante e più nuova, cioè alla storia degli incisori in pietre dure di cui eravamo digiuni e che pur anche ci lascia molto desiderio di veder ampliata. Proseguesi con un trattato sulle meccaniche di quest’arte e sulla natura dei materiali, delle contraffazioni, degl’impronti etc. Passa l’autore a darci una preziosa Biblioteca Dattiliografica ove sono esaminate le opere che fino a quel giorno avevano veduta la luce e finisce il volume primo con la tavola degli autori. Il secondo volume comincia con una prefazione storica sulle pietre incise del Gabinetto Reale, poi vengono 132 gemme istoriate colla rispettiva illustrazione ad ogni pagina e in fine 125 teste, le quali non hanno il corredo d’alcuna illustrazione, fuorché un semplice elenco. Esemplare intonso di prima freschezza.
Non dobbiam dubitare in assegnare a quest’opera un primato sulle altre di questo genere non tanto per l’esecuzione, quanto per la dottrina, poiché concorse a determinarlo il consenso universale. Le tavole sono intagliate con gusto infinito, quantunque alcuno riconosca troppo evidente lo stile di Bouchardon che le disegnò, piuttosto che lo stile dell’an 70tichità. Ma rendere le piccole gemme in disegni, senza privarle di quella originalità che le rende sì pregievoli, è tanto difficile, che a convincersene basta il percorrere una biblioteca d’autori di litografia e si arriva quasi a giudicarlo impossibile. Comincia l’opera col trattato delle pietre incise, indi viensi alla parte più importante e più nuova, cioè alla storia degli incisori in pietre dure di cui eravamo digiuni e che pur anche ci lascia molto desiderio di veder ampliata. Proseguesi con un trattato sulle meccaniche di quest’arte e sulla natura dei materiali, delle contraffazioni, degl’impronti etc. Passa l’autore a darci una preziosa Biblioteca Dattiliografica ove sono esaminate le opere che fino a quel giorno avevano veduta la luce e finisce il volume primo con la tavola degli autori. Il secondo volume comincia con una prefazione storica sulle pietre incise del Gabinetto Reale, poi vengono 132 gemme istoriate colla rispettiva illustrazione ad ogni pagina e in fine 125 teste, le quali non hanno il corredo d’alcuna illustrazione, fuorché un semplice elenco. Esemplare intonso di prima freschezza.
Show More
3195. CHEVALIER Nicolas, Remarques sur une piece antique de bronze trouvée aux environs de Rome etc. avec une description de la Chambre des rarétez de l’auteur, Amsterdam 1694, in 12, fig.
In questo elegante volumetto sono 14 tavole, compreso il frontespizio istoriato, le quali con grazia furono incise da Schoonebeek.
In questo elegante volumetto sono 14 tavole, compreso il frontespizio istoriato, le quali con grazia furono incise da Schoonebeek.
Show More
3233. GROPPO Antonio, Dissertazioni varie in materia d’antichità e di teatri, Venezia 1769, in 4.
3368. BASAN, Recueil de cent vingt sujets et paysages divers, gravés à l’eau forte par plusieurs artistes d’après différents maitres italiens, flamands, et françois, dont les desseins originaux font partie de la colléction du S. Basan pere à Paris, 1795, in fol.
Questa collezione è un miscuglio di cose buone e cattive, fatto dagli eredi e dagli stampatori, appoggiata al credito del defunto grande conoscitore in queste materie.
Questa collezione è un miscuglio di cose buone e cattive, fatto dagli eredi e dagli stampatori, appoggiata al credito del defunto grande conoscitore in queste materie.
Show More
3447. RECUEIL d’estampes d’après les plus beaux tableaux et d’après les plus beaux desseins qui sont en France dans le Cabinet du Roy et dans celui du Duc d’Orleans, et dans autres cabinets, Paris, 2 vol., in fol., 1729-42.
Questa è l’opera conosciuta sotto il nome di Gabinetto di Crozat con una descrizione storica di Mariette e un estratto delle memorie della vita di ciascun artista. Prima edizione e preziosa per la freschezza e bellezza delle stampe, di mano de’ primi intagliatori: contiene questa raccolta 182 tavole, delle quali 42 non hanno i numeri.
Questa è l’opera conosciuta sotto il nome di Gabinetto di Crozat con una descrizione storica di Mariette e un estratto delle memorie della vita di ciascun artista. Prima edizione e preziosa per la freschezza e bellezza delle stampe, di mano de’ primi intagliatori: contiene questa raccolta 182 tavole, delle quali 42 non hanno i numeri.
Show More
4406. GERSAINT, Catalogue raisonné des curiosités du Cabinet de M. Bonnier de Lamoison, Paris 1744, in 8.
4425. De la LIVE, Catalogue historique du Cabinet de peinture, et sculture française, Paris 1764.
È da osservarsi il ritratto dell’autore disegnato da Cochin il figlio, ed inciso da lui stesso.
È da osservarsi il ritratto dell’autore disegnato da Cochin il figlio, ed inciso da lui stesso.
Show More
4462. CATALOGUE du Cabinet du feu M. Mariette, Paris 1775, in 8, avec prix et différentes grâvûres.
Questo è uno de’ più preziosi cataloghi, poiché contiene l’elenco di preziosità scelte dal primo intelligente che la Francia abbia avuto in quelle materie.
Questo è uno de’ più preziosi cataloghi, poiché contiene l’elenco di preziosità scelte dal primo intelligente che la Francia abbia avuto in quelle materie.
Show More
4463. BASAN, Catalogue d’une belle collèction de desseins italiens, flamands etc. du Cabinet de M. Neyman, Paris 1776, in 8, fig. 298
4493. CATALOGO del Gabinetto Firmiano, Milano 1782, in 4, fu stampato in occasione della vendita.
4522. PAILLET, Catalogue des tableaux, desseins, pastels et emaux etc. du Cabinet de M. Watelet, Paris 1786.
4528. Le BRUN, Catalogue d’une très belle colléction de tableaux etc. provenant du Cabinet de M. ***, Paris 1787, in 8, coi prezzi.
4556. REGNAULT, Catalogue raisonné d’un choix précieux de desseins, et d’estampes du Cabinet de Pierre François Bazan, Paris a. VI de la Rep. 1797.
4571. REGNAULT, Catalogue raisonné du Cabinet de M. Charles Leoffroy de St. Yves, Paris 1805, in 8.