The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Topic Religious aspects Remove constraint Topic: Religious aspects
Number of results to display per page

Search Results

808. BACONS Rogerii, Prospettiva nunc primum edita opera et studio Joann. Conibachii: addita Specula Mathematica, Francofurtt 1614, in 4. Opera che è unicamente relativa alle scienze e non applica ed alleaArti. A questo è aggiunto: Opus Astronomicum Elia Molerii 1607 fig. et alia opuscula Molerii de Sidere, et de Luna et Sole.
1786. ROULLIARD Sebastian, Les Gymnopodes ou de la nudité des pieds disputée de part et d’autre, Paris 1624, in 4.
Trattasi della nudità dei piedi dei Zoccolanti. Questo è un libro singolare per le ricerche sulle quali l’autore s’aggira. Bello esemplare in carta grande col ritratta dell’autore. L’opera è divisa in due parti; l’affermativa, sia negativa. Ma il discapito di questo grosso volume è d’essere privo di alcune suddivisioni, necessarie o almeno comode e non esservi alcuna tavola delle materie.
Trattasi della nudità dei piedi dei Zoccolanti. Questo è un libro singolare per le ricerche sulle quali l’autore s’aggira. Bello esemplare in carta grande col ritratta dell’autore. L’opera è divisa in due parti; l’affermativa, sia negativa. Ma il discapito di questo grosso volume è d’essere privo di alcune suddivisioni, necessarie o almeno comode e non esservi alcuna tavola delle materie.
Show More
1802. STOCHASSEN. De cultu, ac usu luuiinutn antiquo: 309 Accedit de misterio Cereris Eleusina etc., Trajecti ad Rhenum1627, in 12.
Libro pieno di singolare e profonda erudizione.
Libro pieno di singolare e profonda erudizione.
Show More
1876. CRAMERII, Emblemata deac. V, Franf. 1624, in 8.
Cento sono gli emblemi intagliati in rame diviti in due parti.
Cento sono gli emblemi intagliati in rame diviti in due parti.
Show More
1934. PHILOTHEI, Symbola Christiana quibus idea hominis christiani exprimitur, Francf. 1677, in fol. fig.
Sono questi cento emblemi di mediocre intaglio. Aggiuntovi: Zodiacus Illustrium Ecclesiae Siderum figur., Pragae 1776 ec.
Sono questi cento emblemi di mediocre intaglio. Aggiuntovi: Zodiacus Illustrium Ecclesiae Siderum figur., Pragae 1776 ec.
Show More
1966. VALERIANI Joannis Pierii beliunensis, Hierogliphica, Lugduni, sumptibus Pauli Frelon, 1602, in fol. fig.
Sono cinquantaotto libri, cui ne vennero aggiunti altri due in fine e dopo l’indice copiosissimo trovasi anche il libro pro sacerdotum barbis declamatio e le Opere Poetiche. Edizione impressa con buoni tipi, ove incontrasi numero infinito di stampe in legno. Opera vastissima in questa materia.
Sono cinquantaotto libri, cui ne vennero aggiunti altri due in fine e dopo l’indice copiosissimo trovasi anche il libro pro sacerdotum barbis declamatio e le Opere Poetiche. Edizione impressa con buoni tipi, ove incontrasi numero infinito di stampe in legno. Opera vastissima in questa materia.
Show More
2008. De CAVALLERUS Jo. Bap., Ecclesia; militantis triumphi, Romae 1585, in f. p. ex officina Barth. Grassi. Queste sono 32 tav. compreso il frontespizio rappresentanti martirii diversi. —Aggiuntevi. Ecclesiae Anglicanae trophea 1584.
Sono 36 tav. cominciate all’acqua forte e terminate a bulino con molto valore.
Sono 36 tav. cominciate all’acqua forte e terminate a bulino con molto valore.
Show More
Seguono le 5 tavole intitolate Crudelitas in Catholicis mactandis, 1584Termina il volume: Beati Apollinaris martiris primi Ravennatum. Episc. res gestae, Romae 1586.
Sono 13 tavole compreso il frontespizio, terminate a bulino. Tutte queste opere sono di prima freschezza.
Sono 13 tavole compreso il frontespizio, terminate a bulino. Tutte queste opere sono di prima freschezza.
Show More
2043. HOLBEIN. Imagines Mortis: his accesserunt epigratnmata e gallico idiomate in latinum traslata, Coloniae 1557, in 12. figur.
Questa è un’edizione originale colle stesse 53 tavole, clic pretendonsi intagliate da Holbein medesimo: ma non tutte forse di sua mano, trovandosi in alcune la marca A, cosa non avertita da Papillon, che indicò solamente una differenza in alcune tavole, aggiunte nelle edizioni posteriori alla prima, per aver queste nel contorno una linea sola, mentre le altre ne hanno due. La lettera A. potrebbe forse significare Abr. Bruyn che infatti in Colonia e in Svizzera intaglia diverse opere in quel tempo. Sebbene l’edizione non contenga le prime prove più fresche che apparvero 20 anni prima, nullameno può da questa formarsi chiaramente l’idea d’uno dei più preziosi lavori che vanti l’incisione in legno. Quanto al testo di questo rarissimo libretto trovansi le seguenti opere, oltre gl’indicati epigrammi: Medicina Animae e gallico idiomate a Georgio Aemilio in latinum translata: Paracelsis ad periculose decumbentes, Cypriani Episc. sermo de immortalitate, oratio ad Deum ap aegrotum dicenda, Oratio ad Chris. in gravi morbo dicenda, Divi Chrysostomi de patientia. Il libro, compreso il frontespizio e l’ultima carta bianca, è composto di 100 foglietti, notandosi il nome dello stampatore sul frontespizio colla sua marca Arnold Birckman. Ap. Haeredes, 1557. Legato assieme a questo libro è il seguente. Hofferi Io. Coburgensii Icones Catecheseos et virtutum, ac vitiorum illustratae numeris. Item Historia Passionis D N. I. Chris. Effigiata, Vitembergae excudebat Io. Crato 1558. Sono queste 71 tavole intagliate in legno che figurano i precetti del Decalogo, il Simbolo degli Apostoli, i Sacramenti, le Virtù ed i vizi, e la vita del Redentore, con i relativi epigrammi ad ogni soggetto. L’intaglio è di qualche pregio. Al decimo precetto del Decalogo figurato colla Castità di Giuseppe sono due marche. La superiore I. L. C. T. L’inferiore D. B. 1557, amendue in due cartelline: direbbesi che quest’ultima appartiene a un intagliatore Vitemberghese, essendo riportata anche da Crist e la prima al disegnatore.
Questa è un’edizione originale colle stesse 53 tavole, clic pretendonsi intagliate da Holbein medesimo: ma non tutte forse di sua mano, trovandosi in alcune la marca A, cosa non avertita da Papillon, che indicò solamente una differenza in alcune tavole, aggiunte nelle edizioni posteriori alla prima, per aver queste nel contorno una linea sola, mentre le altre ne hanno due. La lettera A. potrebbe forse significare Abr. Bruyn che infatti in Colonia e in Svizzera intaglia diverse opere in quel tempo. Sebbene l’edizione non contenga le prime prove più fresche che apparvero 20 anni prima, nullameno può da questa formarsi chiaramente l’idea d’uno dei più preziosi lavori che vanti l’incisione in legno. Quanto al testo di questo rarissimo libretto trovansi le seguenti opere, oltre gl’indicati epigrammi: Medicina Animae e gallico idiomate a Georgio Aemilio in latinum translata: Paracelsis ad periculose decumbentes, Cypriani Episc. sermo de immortalitate, oratio ad Deum ap aegrotum dicenda, Oratio ad Chris. in gravi morbo dicenda, Divi Chrysostomi de patientia. Il libro, compreso il frontespizio e l’ultima carta bianca, è composto di 100 foglietti, notandosi il nome dello stampatore sul frontespizio colla sua marca Arnold Birckman. Ap. Haeredes, 1557. Legato assieme a questo libro è il seguente. Hofferi Io. Coburgensii Icones Catecheseos et virtutum, ac vitiorum illustratae numeris. Item Historia Passionis D N. I. Chris. Effigiata, Vitembergae excudebat Io. Crato 1558. Sono queste 71 tavole intagliate in legno che figurano i precetti del Decalogo, il Simbolo degli Apostoli, i Sacramenti, le Virtù ed i vizi, e la vita del Redentore, con i relativi epigrammi ad ogni soggetto. L’intaglio è di qualche pregio. Al decimo precetto del Decalogo figurato colla Castità di Giuseppe sono due marche. La superiore I. L. C. T. L’inferiore D. B. 1557, amendue in due cartelline: direbbesi che quest’ultima appartiene a un intagliatore Vitemberghese, essendo riportata anche da Crist e la prima al disegnatore.
Show More
2517. BANIER ab., Origine del culto prestato dagli egizj agli animali; dissertazione, Venezia 1748, in 4, M 65.
Questa è una delle dissertazioni della collezione di Antonio Groppo.
Questa è una delle dissertazioni della collezione di Antonio Groppo.
Show More
3217. ERASME, Eloge de la folie, traduit du latin par mr. Guenneville avec des notes de Gérard Listre, et les figures d’Holbein, Amsterdam 1728, in 8, figurato.