The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Catalogo Section Biografia Remove constraint Catalogo Section: Biografia
Number of results to display per page

Search Results

2184. AGLIETTI D. Francesco, Elogio dei Bellini. Vedi Orazioni.
2198. BALDINUCCI, La medesima vita. Edizione posteriore contraffatta con altri caratteri portante la stessa data, alla quale manca il ritratto del Bernino.
Sebbene vi siano le stesse tavole, molti contrasegni fanno 379 conoscere la contraffazione eseguita verso la meta del XVIII secolo, ma sul frontespizio si noti che dopo il nome Gio. vi sono due punti, e nell’originale un solo, e ove dicesi nella stamperia a è minuscola e nella contraffazione è maiuscola; nell’originale sta un vaso di fiori, mentre nella seconda edizione è una cestella.
Sebbene vi siano le stesse tavole, molti contrasegni fanno 379 conoscere la contraffazione eseguita verso la meta del XVIII secolo, ma sul frontespizio si noti che dopo il nome Gio. vi sono due punti, e nell’originale un solo, e ove dicesi nella stamperia a è minuscola e nella contraffazione è maiuscola; nell’originale sta un vaso di fiori, mentre nella seconda edizione è una cestella.
Show More
2205. BARUFFALDI, Memorie dei pittori ferraresi. Manoscritto inedito in fol.
Preziosissimo per le interessantissime notizie inedite e per una quantità di aneddoti d’arte non conosciuti e utilissimi per la storia delle medesime.
Preziosissimo per le interessantissime notizie inedite e per una quantità di aneddoti d’arte non conosciuti e utilissimi per la storia delle medesime.
Show More
2212. BIAGI Avvocato, Elogio di Paolo Cagliari, Vedi Orazioni.
2238. CICOGNARA Leopoldo, Dell’origine dell’accademie. Orazione ed elogi di Tiziano, di Giorgione, di Palladio.
Queste quattro operette vedile nelle orazioni recitate nelle distribuzioni de’ premi veneti.
Queste quattro operette vedile nelle orazioni recitate nelle distribuzioni de’ premi veneti.
Show More
2252. DATI, Altro esemplare in carta comune.
Libro che è posto fra i testi di Crusca e prezioso pei modi del dire più che per le nozioni, le quali trovansi amplissime in Junius de Pictura veterum. Non sono in quest’opera pubblicate che le vite di Zeusi, Parrasio, Apelle, Protogene, con alcune postille ed aggiunte.
Libro che è posto fra i testi di Crusca e prezioso pei modi del dire più che per le nozioni, le quali trovansi amplissime in Junius de Pictura veterum. Non sono in quest’opera pubblicate che le vite di Zeusi, Parrasio, Apelle, Protogene, con alcune postille ed aggiunte.
Show More
2268. GAMBA Bart., Elogio di Luigi Cornaro. Vedi Orazioni.
2280. GOOL. Vedi Vati Gool.
2341. PAPILLON de la Ferté. Vedi la Ferté.
2363. RIZZI Neuman, Elogio dei Vivarini.
Vedi Orazioni
Vedi Orazioni
Show More.
2379. TESI Mauro, Sua vita: Vedi fra le opere prospettiche Tesi.
2295. JOVII Pauli Novocomensis Episcopi Nucerini, Illustrium virorum vitae, Florentiae, in officina Torrentini, 1551. — Accedunt: Leonis X, Adriani VI, et Pompeii Columnae vitae, ibi 1548, in fol.
Le vite contenute nel primo di questi due volumi legati unitaraente sono quelle dei XII Visconti, di Lodovico Sforza, di Consalvo di Cordova e del Marchese di Pescara. Trovatisi a molti luoghi nel nostro esemplare buone postille marginali e incontratisi in più luoghi fatti e memorie utili allo studio delle arti e dell’antichità.
Le vite contenute nel primo di questi due volumi legati unitaraente sono quelle dei XII Visconti, di Lodovico Sforza, di Consalvo di Cordova e del Marchese di Pescara. Trovatisi a molti luoghi nel nostro esemplare buone postille marginali e incontratisi in più luoghi fatti e memorie utili allo studio delle arti e dell’antichità.
Show More
2390. VASARI Giorgio, Le vite de’ pittori, Firenze 1550, in 5 vol. in fol. pic.
Edizione del Torrentino postillata dal P. Sebastiano Resta. Era nelle Biblioteche Bianconi e Bossi. È singolare l’astio con cui il Resta strapazza il Vasari in tutti quei punti nei quali da lui discorda.
Edizione del Torrentino postillata dal P. Sebastiano Resta. Era nelle Biblioteche Bianconi e Bossi. È singolare l’astio con cui il Resta strapazza il Vasari in tutti quei punti nei quali da lui discorda.
Show More
2243. CONDIVI Ascanio de la ripa Transone, Vita di Michel Angelo Buonarroti, in Roma, presso Antonio Blado, 1553 a 16 Luglio in 4, pic. Prima edizione.
Libretto assai raro e prezioso per esser stato scritto da un contemporaneo e amico di Michelangelo. Il frontespizio è seguito d’una dedica al papa, di un avviso ai lettori e il testo della vita occupa 50 foglietti. Bellissimo esemplare.
Libretto assai raro e prezioso per esser stato scritto da un contemporaneo e amico di Michelangelo. Il frontespizio è seguito d’una dedica al papa, di un avviso ai lettori e il testo della vita occupa 50 foglietti. Bellissimo esemplare.
Show More
2276. GIOVIO Monsig. Paolo, Le vite di Leon X, d’Adriano VI e del Cardinal Colonna, tradotte da Ludovico Domenichi, Vinegia, presso Giovanni de’ Rossi, 1557, in 8.
Elegantissima edizione in minuti caratteri rotondi di un prezioso libretto in vit. dor.
Elegantissima edizione in minuti caratteri rotondi di un prezioso libretto in vit. dor.
Show More
2261. ESEQUIE al divino Michel Angelo Buonarroti, celebrate in Firenze dall’Accademia de’ Pittori, Scultori et Architetti nella chiesa di S. Lorenzo il dì 14 Luglio 1564, Firenze, appresso i Giunti, 1564, in 4, p.
2374. TARSIA Giovanni Maria, Orazione o vero discorso fatto nell’esequie del divino Michelangelo Buonarroti con alcuni sonetti e prose latine e volgari di diversi, circa il disparere occorso tra gli scultori e pittori, in Fiorenza, appresso Bartolomeo Sermartelli, 1564, in 4, p.
I dispareri furono intorno la preminenza tra la scultura e la pittura. Libretto assai raro come lo divennero tutti questi di esequie, in onore d’uomini sommi, che non si ristamparono.
I dispareri furono intorno la preminenza tra la scultura e la pittura. Libretto assai raro come lo divennero tutti questi di esequie, in onore d’uomini sommi, che non si ristamparono.
Show More
2388. VARCHI M. Benedetto, Orazione funerale fatta e recitata da lui pubblicamente nelle esequie di Michelangelo Buonarroti in Firenze nella Chiesa di S. Lorenzo, Firenze, appresso i Giunti, 1564, in 4, piccolo.
2279. GOLTZII Huberti, Lamberti Lombardi apud Eburones pictoris celeberrimi vita: pictoribus, sculptoribus, architectis, aliisque id genus artificibus utilis et necessaria, Burgiis Fland., ex officina Huberti Golzii, 1565.
Elegantissimo e raro opuscolo con un bellissimo ritratto del Lombardi.
Elegantissimo e raro opuscolo con un bellissimo ritratto del Lombardi.
Show More
2391. VASARI Giorgio pittore ed architetto aretino, Le vite dei più eccellenti pittori, scultori ed architettori di nuovo dal medesimo riviste ed ampliate con i ritratti loro et con l’aggiunte delle vite de’ vivi et de’ morti dall’anno 1550 sino al 1567. Prima e seconda parte ec., Firenze, presso i Giunti, 1568, in 4, fig., 2 vol. legati in tre. Edizione prima completa.
Pochi e rarissimi esemplari di questa edizione hanno qualche varietà nella distribuzione delle parole del frontespizio, cosa di lievissima importanza, atta soltanto a far conoscere esser quelle le prime copie stampate di questa edizione. La varietà del frontespizio singolarmente si conosce dall’essere sul riguadro della pagina stampato il legno del Giudizio finale che vedesi a retro del frontespizio nel nostro esemplare in luogo delle parole sovra espresse, le quali sono diversa 403 mente ripartite al di sopra dello stemma mediceo e al basso della pagina invece della piccola vedutina della città di Firenze.
Pochi e rarissimi esemplari di questa edizione hanno qualche varietà nella distribuzione delle parole del frontespizio, cosa di lievissima importanza, atta soltanto a far conoscere esser quelle le prime copie stampate di questa edizione. La varietà del frontespizio singolarmente si conosce dall’essere sul riguadro della pagina stampato il legno del Giudizio finale che vedesi a retro del frontespizio nel nostro esemplare in luogo delle parole sovra espresse, le quali sono diversa 403 mente ripartite al di sopra dello stemma mediceo e al basso della pagina invece della piccola vedutina della città di Firenze.
Show More
2394. VASARI Giorgio, Vita di M. Jacopo Sansovino, in 4, M. 37.
Questa vita è tratta dal secondo volume della terza parte dei libri stampati in Fiorenza l’anno 1568 e scritto da M. Giorgio Vasari aretino, a c. 823, e ora da lui medesimo in più luoghi ampliata, riformata e corretta. Trovansi rarissimi esemplari di questa edizione.
Questa vita è tratta dal secondo volume della terza parte dei libri stampati in Fiorenza l’anno 1568 e scritto da M. Giorgio Vasari aretino, a c. 823, e ora da lui medesimo in più luoghi ampliata, riformata e corretta. Trovansi rarissimi esemplari di questa edizione.
Show More
2217. BORGHINI Rafaello, Il Riposo, in cui della pittura e della scultura si favella, de’ più illustri pittori e scultori ec. all’Illustriss. Eccellentiss. S. D. Giovanni de’ Medici, Fiorenza, appresso Giorgio Marescotti, 1584, in 8.
Raro è il vedere begli esemplari e ben conservati di questa prima edizione L’opera è di molto pregio per le notizie di fatto e la buona critica di cui è piena.
Raro è il vedere begli esemplari e ben conservati di questa prima edizione L’opera è di molto pregio per le notizie di fatto e la buona critica di cui è piena.
Show More
2277. GIOVIO Monsig. Paolo, La vita di Alfonso d’Este Duca di Ferrara tra 388 dotta in toscano da Giovan Battista Gelli fiorentino, Venezia 1597, in 12.
Le memorie che riguardano i principi d’Este di quest’epoca appartengono alle arti poiché parlano di signori e mecenati nobilissimi e protettori d’ogni studio, d’ogni ingegno, d’ogni patria grandezza.
Le memorie che riguardano i principi d’Este di quest’epoca appartengono alle arti poiché parlano di signori e mecenati nobilissimi e protettori d’ogni studio, d’ogni ingegno, d’ogni patria grandezza.
Show More
2288. HONDII Henrici, Pictorum aliquot celebrium, praecipue Germania inferioris, effigies, Hagae Comitis, in fol. parv.
In questo è qualche varietà dal seguente esemplare, come suol osservarsi in quasi tutti i volumi di ritratti, non marcati con numero progressivo. L’uno contiene 69 e l’altro 70 tavole di fresca e bella impressione.
In questo è qualche varietà dal seguente esemplare, come suol osservarsi in quasi tutti i volumi di ritratti, non marcati con numero progressivo. L’uno contiene 69 e l’altro 70 tavole di fresca e bella impressione.
Show More
2289. HONDII Henrici, Pictorum aliquot celebrium praecipue Germaniae inferioris effigies. Hagae Comitis, ex officina Henrici Hondii, in 4, fig., partes tres.
2330. MORO Padre D. Maurizio, Dogliose lagrime sulla morte del celebre Pittore Sig. Carlo Saraceni veneziano, Venezia 1620, in 12, M. 103.
2399. VEDRIANI Lodovico, Raccolta de’ pittori, scultori, architetti modenesi più celebri, Modena 1622, in ottavo. — Aggiuntivi: I Dottori Modanesi dello stesso, 1665, figurato.
Trovasi nel nostro esemplare il prospetto laterale e la facciata della chiesa Cattedrale e una terza tavola colla elevazione della torre, che mancano sovente agli esemplari.
Trovasi nel nostro esemplare il prospetto laterale e la facciata della chiesa Cattedrale e una terza tavola colla elevazione della torre, che mancano sovente agli esemplari.
Show More
2397. VECELLIO Tiziano pittore, Breve compendio della vita del famoso Tiziano Vecellio di Cadore cavaliere e pittore con l’arbore della sua vera consanguineità. All’Eccellenza Illustrissima di M. di Arundell Surrey, Venezia, presso Santo Grillo e fratelli, 1622, in 4, p.
Col ritratto in fronte intagliato da Odoardo Fialetti. 404
Col ritratto in fronte intagliato da Odoardo Fialetti. 404
Show More — Aggiuntovi; Titiani Pictoris celeberrimi, Danae, Parisiis, apud Clodovoeum Cottard,1633.
Questo e un poemetto latino preceduto da altri componimenti di Eustazio, di Erasmo e di altri scrittori. Amendue questi opuscoli sono rarissimi. Vedasi anche questa vita medesima originale in Miscellanei 88.
Questo e un poemetto latino preceduto da altri componimenti di Eustazio, di Erasmo e di altri scrittori. Amendue questi opuscoli sono rarissimi. Vedasi anche questa vita medesima originale in Miscellanei 88.
Show More
2202. BARTHOLOMAEI Senensis Cartusiani, Vita B. Stephani Maconi Senensis Cartusiani, Senis 1626, in 4.
Libro di nessun pregio, ove però trovansi alcune traccie per le fabbriche e i monumenti esistenti in alcune antiche certose.
Libro di nessun pregio, ove però trovansi alcune traccie per le fabbriche e i monumenti esistenti in alcune antiche certose.
Show More
2305. LODI al Sig. Guido Reni. Raccolte in Bologna, in 4, p.
Queste sono poesie in onore di molte delle sue principali pitture, scritte da’ primi letterati di quel secolo.
Queste sono poesie in onore di molte delle sue principali pitture, scritte da’ primi letterati di quel secolo.
Show More
2274. GENNARI Lorenzo, Diverse composizioni in lode della Didone di Gio. Francesco Barbieri Centese, da lui dedicate a Monsig. Furietti, Bologna 1632, in 4, pic.
Con frontespizio graziosamente figurato.
Con frontespizio graziosamente figurato.
Show More
2327. MOLINI Carlo, Lacrime di Parnaso in morte di 395 Girolamo Albanese insigne statuario, Vicenza 1633, in 8, con frontespizio figurato.
2307. MACH Pauli, Nerei Vaticinium de raptu Helenae 392 Apellea Guidonis Rheni arte depicto, Bononiae 1633, in 4 p.
2315. MARISCOTTI Annibale, Il Ratto d’Elena di Guido Reni, panegirico all’Emin. Princ. il Card. S. Croce legato di Bologna, Bol. 1633, in 4.
2314. MANZINI Giovann Battista e Luigi, Il Trionfo del pennello: raccolta di alcune composizioni nate a gloria d’un Ratto d’Helena di Guido, Bologna 1633, in 4, pic.
Queste sono tutte prose dei Manzini e dell’Achillini le più pazze e ridicole che si lessero mai in quel secolo.
Queste sono tutte prose dei Manzini e dell’Achillini le più pazze e ridicole che si lessero mai in quel secolo.
Show More
2340. PANCALDI Gio. Pellegrino, Il trionfo di Giobbe dipinto da Guido Reni all’Illust. e Rev. Monsig. Pandolfi Vescovo di Comacchio, Bologna 1637, in 4.
2221. BUMALDO Jo. Antonius, Minervalia Bonon. civium anademata seu Biblìotheca Bononiensis. Cui accessit brevis catalogus antiquorum pictorum et sculptorum Bonon., Bononiae 1641, in 12.
2358. RIDOLFI Carlo, Vita di Giacopo Robusti detto il Tintoretto, Venezia 1642, presso Guglielmo Oddoni, in 4, pic. — Aggiuntavi la vita di Paolo Cagliari, dello stesso, Venezia 1746, presso Matteo Leni, con un bellissimo ritratto di Paolo.
Queste due vite precedono la seguente ediz. complessiva.
Queste due vite precedono la seguente ediz. complessiva.
Show More
2190. BAGLIONE Giovanni Romano, Le vite de’ pittori, scultori, architetti del Pontificato di Gregorio XIII, 1572 fino al 1642, Roma 1642, in 4.
Con frontespizio allegorico disegnato dall’autore e il suo ritratto in abito di Cavaliere di Cristo.
Con frontespizio allegorico disegnato dall’autore e il suo ritratto in abito di Cavaliere di Cristo.
Show More
2359. RIDOLFI Carlo, Le maraviglie dell’arte; ovvero le vite degli illustri pittori veneti e dello stato, vol. 2 legati in un solo, Venezia 1648, presso Gio. B. Sgava, in 4, piccolo.
Con frontespizio figurato e i ritratti dei pittori ben disegnati e ben intagliati in rame, esemplare bellissimo di un’opera tenuta in gran pregio potendosi chiamare questo autore il Vasari dei veneziani.
Con frontespizio figurato e i ritratti dei pittori ben disegnati e ben intagliati in rame, esemplare bellissimo di un’opera tenuta in gran pregio potendosi chiamare questo autore il Vasari dei veneziani.
Show More
2384. UGURGIERI Isidoro, Le pompe sanesi, ovvero relazioni degli uomini e donne illustri di Siena e suo stato, Pistoia 1649, vol. 2 in 8.
Opera molto pregievole ove trovanti curiose e interessanti notizie anche dei primi restauratori delle arti in Italia che furono Pisani e Sanesi.
Opera molto pregievole ove trovanti curiose e interessanti notizie anche dei primi restauratori delle arti in Italia che furono Pisani e Sanesi.
Show More
2230. CASTIGLIONE Joseph, Fulvii Orsini vita, Romae 1657, in 8, M. 55.
Le notizie intorno a questo antiquario sono preziose: e il suo testamento, che occupa presso che due terzi dall’opuscolo, è singolare.
Le notizie intorno a questo antiquario sono preziose: e il suo testamento, che occupa presso che due terzi dall’opuscolo, è singolare.
Show More
2389. VASARI Giorgio, Le vite de’ più eccellenti pittori, architetti e scultori italiani da Cimabue sino ai tempi nostri, descritte. Prima edizione del Torrentino. Parti tre in due volumi, Firenze 1660, in fol. pic.
Magnifico e conservatissimo esemplare con qualche rara postilla autografa del M. Scipione Maffei cui appartenne.
Magnifico e conservatissimo esemplare con qualche rara postilla autografa del M. Scipione Maffei cui appartenne.
Show More
2345. PICINARDI Giovanni Luigi, Il pennello lagrimato, Orazione funebre in morte della Sìg. Elisabetta Sirani pittrice famosissima, Bologna 1665, in 4, p.
Con frontespizio figurato e ritratto in fronte.
Con frontespizio figurato e ritratto in fronte.
Show More
2251. DATI Carlo, Vite de’ pittori antichi illustrate, Firenze 1667, in 4, carta grande. 385
2405. VITTORIO Gio. Antonio, Espressioni di ossequiosa condoglianza nei pubblici funerali di Cesare Gennari pittor bolognese, inviati al suo fratello Benedetto Gennari pittore di Giacomo II, Re d’Inghilterra, Bologna 1668, in 8.
Con un ritratto del Gennari intagliato all’acqua forte.
Con un ritratto del Gennari intagliato all’acqua forte.
Show More
2206. BELLORI Gio. Pietro, Le vite de’ pittori, sculto 380ri e architetti moderni. Edizione dedicata al gran Colbert, Roma 1672, in 4, fig.
Le stampe di questo esemplare sono di prima freschezza e ad ogni ritratto dei dodici artisti illustrali trovasi annessa una stampa allegorica.
Le stampe di questo esemplare sono di prima freschezza e ad ogni ritratto dei dodici artisti illustrali trovasi annessa una stampa allegorica.
Show More
2371. SOPRANI Rafaele nobile genovese, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi e de’ forestieri che in Genova operarono con alcuni ritratti degli stessi. Opera postuma, Genova 1674, in 4, figurato.
Con frontespizio figurato e i ritratti in rame riportati in mezzo a un ornamento intagliato in legno e stampato in rosso. Edizione prima e non comune.
Con frontespizio figurato e i ritratti in rame riportati in mezzo a un ornamento intagliato in legno e stampato in rosso. Edizione prima e non comune.
Show More
2310. MALVASIA Conte Carlo Cesare, La Felsina pittrice, Vite de’ pittori bolognesi divise in due tomi, con indici in fine copiosissimi, Bologna 1678, in 4 vol. 2. Per l’erede di Domenico Barbieri.
Con molti ritratti intagliati in legno. Opera che sarebbe stat anche più preziosa che non è di fatto, se l’autore si fosse potuto astenere da certe prevenzioni che ove sono troppo favorevoli, ove troppo contrarie il fanno propendere o mancare circa il merito di molti artisti e le loro opere. Non conosciamo che una sola edizione di questo libro, ma mentre andavasi divulgando furono in questa operate parecchie modificazioni, delle quali alcune indicheremo per conoscere in questa maniera gli esemplari di più antica impressione. Due esemplari noi ne abbiamo, amendue rari e singolari, ma riputiamo per altro fra’ più antichi quello ove nel frontespizio del secondo volume, dedicato (come il primo) al re di Francia Luigi XIIII rimase in bianco il nome del re e non trovansi le parole sempre vittorioso e in fondo alla pagina dopo la data e il nome dello stampatore, non leggesi alcuna altra parola, mentre negli esemplari più comuni, vi si legge inoltre ad istanza di Francesco da Vico detto il Turrino. Alla pagina poi 59 ove parla della bellezza di Guido Reni giovine, dopo avere in principio della vita prodotto il suo ritratto da uomo adulto, vi si trova uno spazio ed un elegante testa che sembra più di donna, che d’uomo, che dice egli d’aver fatta disegnare dieci volte e intagliar tre; e non essergli riescita a suo modo: negli altri esemplari posteriormente pubblicati non si trova il ritratto, omesso dopo essersi fatto da valenti maestri disegnare ben diciotto volte e tre intagliare dal bravo Cassioni. Il vacuo che rimase per l’omissione del ritratto è riempito da pochi paragrafi e da una lettera del re di Polonia, per 393 non scomporre e ristampare tutte le pagine del volume, essendosi non ostante dovuto ricomporre, come può vedersi, quattro pagine. Altra variazione più conosciuta e meno difficile a trovarsi, in posteriori esemplari ma però esistente in amendue i nostri citati, incontrasi nel primo tomo a pag. 471 ove l’autore riconobbe di dover sopprimere uno squarcio ingiurioso, in cui denomina Rafaello un boccalaio urbinate. Vedi Crespi, Bianconi, Vittoria, Dialoghi.
Con molti ritratti intagliati in legno. Opera che sarebbe stat anche più preziosa che non è di fatto, se l’autore si fosse potuto astenere da certe prevenzioni che ove sono troppo favorevoli, ove troppo contrarie il fanno propendere o mancare circa il merito di molti artisti e le loro opere. Non conosciamo che una sola edizione di questo libro, ma mentre andavasi divulgando furono in questa operate parecchie modificazioni, delle quali alcune indicheremo per conoscere in questa maniera gli esemplari di più antica impressione. Due esemplari noi ne abbiamo, amendue rari e singolari, ma riputiamo per altro fra’ più antichi quello ove nel frontespizio del secondo volume, dedicato (come il primo) al re di Francia Luigi XIIII rimase in bianco il nome del re e non trovansi le parole sempre vittorioso e in fondo alla pagina dopo la data e il nome dello stampatore, non leggesi alcuna altra parola, mentre negli esemplari più comuni, vi si legge inoltre ad istanza di Francesco da Vico detto il Turrino. Alla pagina poi 59 ove parla della bellezza di Guido Reni giovine, dopo avere in principio della vita prodotto il suo ritratto da uomo adulto, vi si trova uno spazio ed un elegante testa che sembra più di donna, che d’uomo, che dice egli d’aver fatta disegnare dieci volte e intagliar tre; e non essergli riescita a suo modo: negli altri esemplari posteriormente pubblicati non si trova il ritratto, omesso dopo essersi fatto da valenti maestri disegnare ben diciotto volte e tre intagliare dal bravo Cassioni. Il vacuo che rimase per l’omissione del ritratto è riempito da pochi paragrafi e da una lettera del re di Polonia, per 393 non scomporre e ristampare tutte le pagine del volume, essendosi non ostante dovuto ricomporre, come può vedersi, quattro pagine. Altra variazione più conosciuta e meno difficile a trovarsi, in posteriori esemplari ma però esistente in amendue i nostri citati, incontrasi nel primo tomo a pag. 471 ove l’autore riconobbe di dover sopprimere uno squarcio ingiurioso, in cui denomina Rafaello un boccalaio urbinate. Vedi Crespi, Bianconi, Vittoria, Dialoghi.
Show More
2192. BALDI Lazzaro, Breve compendio della vita e morte di S. Lazzaro monaco ed insigne pittore, che sotto Teofilo Imperatore Iconomaco molti tormenti patì per la pittura e culto delle sacre imagini, Roma, per Jacomo Fei, 1681, in 16.
Prima ediz. rarissima di questo libercolo ridicolo e da nulla. Quest’esemplare fu tratto dalla Biblioteca della Sapienza in Roma e trasmesso a noi con benigno Decreto Pontificio; dando un cambio di qualche valore siccome era ben giusto a quel pubblico stabilimento. Nel principio è una stampina col ritratto del Santo. Non edizione pregiata, non incisioni peregrine, non antichità, non dicitura, non erudizione. 64 pagine in 16 d’un libercolo da nulla, pieno di miserabili notizie, senza critica e senza buon senso ci dettarono ragionevolmente una memoria sulla bibliomania, che vedesi impressa. Vedi Cicognara. Esemplare in mar. dor
Prima ediz. rarissima di questo libercolo ridicolo e da nulla. Quest’esemplare fu tratto dalla Biblioteca della Sapienza in Roma e trasmesso a noi con benigno Decreto Pontificio; dando un cambio di qualche valore siccome era ben giusto a quel pubblico stabilimento. Nel principio è una stampina col ritratto del Santo. Non edizione pregiata, non incisioni peregrine, non antichità, non dicitura, non erudizione. 64 pagine in 16 d’un libercolo da nulla, pieno di miserabili notizie, senza critica e senza buon senso ci dettarono ragionevolmente una memoria sulla bibliomania, che vedesi impressa. Vedi Cicognara. Esemplare in mar. dor
Show More