The Digital Cicognara Library
Table of Contents
- Proemio
- Delle belle arti in generale
- Della Pittura Trattati
- Dell’intaglio in Rame e in Legno
- Della scultura trattati
- Elementi proporzioni e anatomia
- Della architettura trattati
- Architettura teatrale moderna
- Architettura teatrale antica
- Prospettiva
- Edifici di vario genere
- Poemetti didascalici sulle arti
- Scrittori del bello
- Poemi, drammi e autori classici figurati
- Favoleggiatori
- Lettere pittoriche e antiquarie
- Descrizioni relazioni e memorie
- Orazioni pittoriche
- Feste ingressi, trionfi, spettacoli e funerali
- Miscellanee
- Abiti e costumanze antiche e moderne
- Emblemi
- Mitologia, riti e costumi religiosi di tutti i popoli
- Biblie figurate vite istoriate
- Dizionari e abecedari
- Biografia
- Autori di fisonomia
- Proemio
- Dell’antichità in genere
- Antichitá arabe, egizie, indiche ec.
- Antichitá etrusche e italiane avanti i romani
- Antichità greche, greco-italiche, ercolanensi.
- Numismatica e pietre intagliate
- Iscrizioni
- Erudizione varia
- Grandi musei
- Opere di scultura d’ogni genere antiche e moderne illustrate.
- Roma antica e moderna.
- Vedute di città
- Guide e brevi illustrazioni
- Guide
- Cataloghi
- Cataloghi senz’anno
- Equitazione
- Alcuni libri di bibliografia
- Mitologia imagini sacre e costumi religiosi di diversi popoli
- Appendice
Numismatica e pietre intagliate
-
2724.
Dell’origine ed antichità della Zecca Pontificia
. Dissertazione, fig., Roma
1752, in 4, M. 4.
Con tre tavole di monete intagliate in legno. ,
-
2725.
Discorsi sopra le medaglie ed altre anticaglie divisi in XI dialoghi tradotti dalla lingua
spagnuola
, Roma
1592, in 4, fig., con 72 tav. in rame.
Questa è la sola edizione, che abbia pregio di rarità e di preziosità delle tante versioni ed edizioni che esistono posteriormente. Il nostro esemplare confronta con quello della Libreria di Crevenna e non avvi punto l’indicazione nel frontespizio citata dall’Haim che al fine debbasi trovare l’originale spa 39 gnuolo: noi non conosciamo alcun esemplare con questa indicazione. Motivo dell’estrema rarità di questa versione si è che l’edizione prima ed originale di Tarragona del 1587 essendo comparsa con un numero inferiore di medaglie, vennero subito mutilati tutti gli esemplari di questa prima edizione italiana per completar la spagnuola, giacché le tavole tanto dell’una che dell’altra furono incise a Roma. É da notarsi, che questa versione non è la stessa che quella di Ottaviano Sada. Abbiamo in fatti riscontrato in due esemplari dell’edizione spagnuola esistenti nella R. Biblioteca di Monaco queste varietà, mentre l’una è più completa dell’altra per l’addizione fattavi delle tavole tolte da un esemplare del 1592. ,
-
2726.
Dialoghi intorno le medaglie, iscrizioni ed altre antichità tradotti dalla lingua spagnuola all’italiana da
Dionigi Ottaviano Sada
, in Roma, 1650, presso Filippo Bussi, in fol.
Edizione seconda italiana, la prima però della versione di Ottaviano Sada. Tutte le traduzioni del Sada e le numerose edizioni che ne furono fatte sono da tenersi in poco conto, poiché le medaglie intagliate in legno fra il testo sono di cattiva esecuzione e non rendono alcun’idea de’ monumenti. Il p. Scotti aggiunse un duodecimo libro, che manca nell’opera dell’Agostini. Almeno sei edizioni comparvero consimili alle 3 che noi possediamo di questa versione.,
- 2727. Dialoghi sopra le medaglie, iscrizioni ed altre antichità, tradotti da Ottaviano Sada , Roma 1698, in fol., fig. ,
- 2728. Dialoghi sopra le medaglie, iscrizioni ed altre antichità, tradotti dalla lingua spagnuola nell’italiana da Ottaviano Sada , Roma 1736, in fol., figurato. ,
-
2729.
De ortu et causis subterraneorum et alia opuscula
, Basileae
1546, in fol.
— Aggiunto nello stesso volume:
De mensuris et ponderibus et alia de pretio metallorum et monetis
, Basileae
1550, in fol.
Edizione splendidamente eseguita.,
-
2730.
Instituzioni litografiche
, Cesena
1775, in 8.
Questo lavoro è composto per le scuole elementari con metodo e chiarezza.,
-
2731.
Navis Ecclesiae Sym 40 bolum in veteri gemma annulari insculptum
, Romae
1629, in 8, fig.
In quest’opuscolo l’autore si annunzia come un teologo piuttosto che come un antiquario.,
- 2732. Dell’utilità della numismatica , Venezia 1811, in 8, prodotta dal Meneghelli ora ma scritta nel 1620, M. 63. ,
- 2733. Epistola de Tarsensi Hercule in viridi jaspide insculpto , Brixjae 1749, in 4, fig., M. 65. ,
-
2734.
Numismata quaedam, cujuscumque formae, et metalli ad usum juventutis rei
nummariae studiosae
, Tarvisii, sumptibus auctoris 1741 ad 1759, in fol., fig., 4 vol. legati in due.
Una semplice prefazione a ciascun volume e l’elenco delle tavole e delle serie in cui l’opera è distribuita, formano il testo dei 4 volumi ricchi di tav. 411.,
-
2735.
De prodigiosis naturae et artis operibus, talismanes, et amuleta dictis, cum recensione
scriptorum hujus argumenti
, liber singularis, Hamburgi, apud Christ. Liebezeit, 1717, in 8, fig.
In questo libro trovansi le nozioni generali delle antichità talismaniche e di quegli antichi scrittori d’ogni età e di ogni nazione, con frontespizio figurato.,
-
2736.
Raccolta di medaglie antiche imperiali
, Modena
1677, in 12, fig.
La bonarietà con cui è stesa la descrizione di queste medaglie da un povero pittore che non sapeva di numismatica è singolare. L’operetta è divisa in due parti precedute da due frontespizj intagliati e disegnati da lui medesimo, pei quali non si saprebbe annoverarlo fra’ pittori, senza che egli avesse espressa questa sua prerogativa nel frontespizio.,
-
2737.
Gemmae et sculpturae antiquae depictae, addita earum enarratione in latinum
versa a Jacobo Gronovio
, cujus accedit praefatio, Franequerae ap. Leon. Strik, 1694, in 4, fig., vol. 2.
Sono i due volumi legati in un solo. Avvi un frontespizio figurato, un ritratto dell’autore, tre tavole figurate di Mitras, 214 tavole della prima parte e 5l della seconda. Questa ristampa, in cui i discorsi sono un’esatta versione dell’italia 41 no ha di più una Prefazione critica in cui il Gronovio previene il Bellori nel rilevare ed emendare diversi errori trascorsi nelle precedenti edizioni. L’incisore delle stampe Abr. Blooteling per quanta cura abbia messo nell’eseguirle, è ben lunge dal merito di Gallestruzzi, che intagliò le tavole nella edizione prima originale.,
-
2738.
Dissertatio historica architettonica de Artemisia et Mausolo
, Lipsiae
1714, in 4, M.
57.
Con una tavola in rame del monumento e un medaglione nel frontespizio.,
- 2739. De proportione monetarum dissertatio , Romae 1785, in 4, M. 4. ,
- 2740. Le dodici pietre preziose, che adornarono i vestimenti del Sommo Sacerdote . — Aggiuntevi il diamante, le margherite etc. con un discorso dell’alicorno e della gran bestia detta Alce , Roma 1587, in 4. ,
-
2741.
Gemmarum affabre sculptarum thesaurus, quem suis sumptibus collegit Jo. Mar. ab Ebermayer
norimbergensis, digessit et recensuit I. I. Bajerus
, Norimb. 1720, in fol. g.
Il disegno del Gazofilacio intagliato in rame precede il frontespizio e seguono 30 tavole diligentemente disegnate ed incise, con gran numero di gemme. Opera delle migliori escite dai tipi di Norimberga in quell’epoca.,
-
2742.
Numismata Imperatorum romanorum a Trajano Decio ad Paleologos Augustos
. Accessit
Bibliotheca Nummaria, Lutetiae Parisiorum
1718, in fol., fig., vol. 2.
— ,
Numismata Imperatorum romanorum a Trajano Decio ad Costantinum Draconem ab
Anselmo Bandurio editore supplementum
, Romae
1791, in fol., fig.
Va unita cogli scrittori della Bizantina, ma può stare anche separatamente. Questi tre volumi formano il complesso dell’opera che può ritenersi fra le più copiose e principali di numismatica: le numerosissime tavole stanno collocate fra il testo a’ luoghi rispettivi.,
-
2743.
Observations sur l’origine et la formation des pierres figurées
, Paris
1746, in 8, fig., M. 63.
Con due tavole intagliate in rame con molta accuratezza.42 ,
-
2744.
Collezione di gemme intagliate la più parte provenienti dal tesoro del duca Odescalchi
, in
numero di 53 tavole in fol. pic.
Questa rara collezione è mancante del testo, poiché avendo il duca fatto intagliare in gran parte le gemme e i monumenti del suo ricchissimo museo, che aveva intenzione di far continuare, rimase il tutto sospeso alla sua morte seguita nel 1713 e immediatamente dopo quella, essendo cadute in mano d’un destro stampatore queste 53 tavole, ne furono furtivamente tirate alcune copie precedute da un bellissimo frontespizio, ove il ritratto del duca in mezzo ai Geni delle virtù e delle scienze vedesi collocato, disegnato da Car. Maratti ed inciso da Gustavo Ameling. Nel 1747 poi comparve in intiero con queste e tutte le altre stampe riunite il Museo Odescalchi.,
-
2745.
Musaeum Odescalcum, sive thesaurus antiquarium Gemmarum cum imaginibus in iisdem
insculptis etc. quae a Serenissima Christina Svecorum Regina collectae in Museo Odescalcho adservantur
,
Romae
1751-52, vol. 2, in fol., fig.
Nicolò Galeotti estese i commentarj alle tavole di quest’opera, che ascendono al num. di 103 senza contare le vignette, nella quale sarebbe stato molto più ordine e scelta, se fosse stata pubblicata vivente l’insigne collettore del Museo. La prima edizione fu pubblicata nel 1747.,
-
2746.
Raccolta di gemme antiche figurate, incise ed illustrate da Michelangelo Causeo de la
Chausse
, edizione 2, Roma
1805.
Ristampata malamente per speculazione libraria. Vedi De la Chausse, 2 vol., in 8, fig.,
- 2747. Osservazioni sopra un’antica iscrizione del vico Aventino , Ferrara 1810, in 4. ,
-
2748.
Expositio aurei numismatis Heracliani ex musaeo Clementis XI
, Romae
1702, in 8.
Esemplare in carta grande.,
-
2749.
Histoire de Ptolomée Auletes; dissertation sur une pierre gravée antique du Cabinet de
Madame
, Paris
1698, in 12, fig.
La pietra apparteneva a M. du Vivier. Nel volume sono molte altre medaglie intagliate a illustrazione dell’argomento. E in fine è un fragmento di Porfirio tratto dall’edizione di Eusebio, esposto da Giuseppe Scaligero.43 ,
-
2750.
Feste d’Athenes representée sur une cornaline antique du cabinet du Roy
, Paris
1712, in 4, fig.
Dedicata al duca d’Orleans. Si tratta in questa memoria del famosi sigillo di Michelangelo, che vedesi intagliato in rame in due modi e dall’incavo e dal rilievo, cioè a dritta e a sinistra. Questa illustrazione apparve dopo i lunghi dispareri e contese di mad. le Hay e mons. de Mautour, di cui sono pieni i giornali di Trévoux: sempre si spiegò il significato di questa gemma come un baccanale, o una vendemmia e provasi che non è questa la dovuta interpretazione: su tutto ciò che riguarda questa pietra leggasi Mariette, che estesamente ne ragiona nella sua grand’opera a p. 311.,
-
2751.
De l’utilité des voyages, et de l’avantage que la recherche des antiquités procure aux savants
, tomi 2,
Rouen
1777, in 12, fig.
Il soggetto che in quest’opera è preso di mira sono le medaglie non omettendo cosa alcuna che possa erudire un buon numismatico, essendo quello il principal studio dell’autore ed essendo a ciò quasi intieramente consecrate le 30 tavole che trovansi in fine dei due volumi.,
- 2752. De nummis Haebreo-Samaritanis, Valentiae Edetanorum ex officina Benedicti , Monfort 1781, in 4, fig. ,
-
2753.
Nummorum Haebreo-Samaritanorum vindiciae, Valentiae Edetanorum ex officina
Benedicti
, Monfort
1790, in 4, fig.
Il primo libro è dedicato a Carlo III. Il secondo a Carlo IV coi loro ritratti in fronte. Le edizioni sono splendidissime e le medaglie e i monumenti intagliate con somma accuratezza stanno ai luoghi indicati nel testo. Opere piene di dottrina, in fondo alle quali trovasi un’appendice De auctore Hispaniae Homeri Odisseae Versionis, quae sub Gundisalvi Peretii nomine circumferuntur.,
-
2754.
De l’alfabeto y lengua de los Fenices y de suas Colonias
, in fol., M. 82.
Questo scritto è estratto dall’edizione di Sallustio coi medesimi caratteri e le stesse preziose tavole di bellissimo intaglio, come può vedersi e come lo esprime un’advertentia dell’autore.,
-
2755.
De Nummis romanis in agro Prussico repertis, commentarius
, Lipsiae
1722, in 8,
fig., M. 57.
Con 9 tavole intagliate in rame.,
-
2756.
Historia Osrhoena et Edessena ex nummis illu 44 strata
, Petropoli, ex
typographia Academiae, 1734, in 4, fig.
Con sette tavole intagliate in rame, opera dottissima e intitolata nella prefazione all’esimio orientalista Giuseppe Simone Assemani.,
-
2757.
Thesaurus Brandeburgicus selectus, sive gemmarum, et numismatum graecorum in
cimeliarchio Brandeburgico elegantiorum series commentario illustratae
, Coloniae Marcichae
1666, vol. 3, fig.
Le tavole sono di accurata esecuzione, ma senza alcun gusto e sapore dell’antico. L’opera è grandiosa e dottissima e forse la più copiosa fra quelle che sono illustrate. Le tavole stanno fra il testo accanto alle rispettive spiegazioni.,
-
2758.
Contemplatio gemmarum quarumdam Dactyliothecae Gorlaei ante biennium et auctae et
illustratae
, Coloniae Brandeburgicae
1697, in 4, fig.
—
Unito e legato: Meleagrides, et Etolia, ex numismate Kypieon apud Goltium, inter spersis marmoribus
quibusdam de Meleagri interitu, et apri Calydonii venatione, in lucem vindicatae
, Coloniae Brandeburgicae
1696, in 4, fig.
—
In fine. Cranae Insula Laconia eadem Helena dicta et Minyarum posteris habitata ex Numismat. Goltzianis a
Laur. Begero demonstrata, eodem loco et anno
.
Questi preziosi e non comuni opuscoli sono ornati di copiose tavole intagliate in rame e inserite fra il testo a’ suoi luoghi.,
-
2759.
Paenae infernales Ixionis, Sisyphi, Ocni, et Danaidum ex delineatoine Pighiana desumptae et
dialogo illustratae
, Coloniae Marcichae
1703, fig.
— Addito:
Alcestis pro marito moriens, et vitae ab Hercule restituta
, Coloniae Brandeburgicae
1703.
—
Accedunt de nummis Cretensium Serpentiferis
, Coloniae Marcichae
1702.
—
Ulisses, sirenes praetervectus
, Coloniae Brandeurgicae
1703.
—
Examen dubiorum quorundam etc.
Berolimi
1704.
Questa è una risposta modesta e ingegnosa alle critiche 45 del Gronovio. 50 tavole intagliate in rame accuratissimamente sono sparse fra il testo di tutti questi opuscoli dottissimi legati in un volume.,
-
2760.
Hercules Ethnicorum ex variis antiquitatum reliquiis delineatus. Additis in fine moderni quibusdam
ejusdem argumenti picturis
, 1705, in f.
Sono 38 tavole compreso il frontespizio intagliate da tutte le opere d’antiquaria ove si riunisce quanto è relativo ad Ercole e sta sparso in marmi, bronzi, monete e pitture.,
-
2761.
Remarques sur les pierres gravées du cabinet de M. le Duc d’Orleans
, 1758, in 4, fig., M. 77.
Con una tavola nel principio.,
- 2762. De monetis Italiae medii aevi hactenus non evulgatis, quae in patrio museo servantur una cum earumdem iconibus , Ferrariae 1767, in 4, fig. ,
-
2763.
Dell’antica lira ferrarese di Marchesini, detta comunemente Marchesana
: dissertazione,
Ferrara
1754, in 4.
Opere dottissime, le cui tavole intagliate in legno sono inserite fra il testo.,
- 2764. BELLOPHORON in corniola D. Ab. a Turre quam Socrates sculpsit ab Ant. Jos. Barbazza delineatus , 1746 Romae, gran fog., M. 84, un solo foglio.
-
2765.
Veterum illustrium philosophorum, poetarum, rhetorum, et oratorum imagines ex vetustis
nummis, gemmis, hermis, marmoribus, aliisque antiquis monumentis desumptae
, Romae
1685, in fol., fig.
Lodevole è la scelta fatta da questo dottissimo antiquario, poiché, eliminando da questa serie gli uomini chiari per la cecità della fortuna e del caso e quelli famosi per l’impeto della violenza militare, volle riunire soltanto nel vero santuario dell’antica letteratura quelli che erano chiari per l’ingegno. Poco avvi di nuovo in quest’opera che non si incontri nelle precedenti di Fulvio Ursini, o di Leonardo Agostini: ma l’ordine e l’illustrazioni tengono luogo del merito della novità: 92 sono le tavole qui illustrate.,
-
2766.
Selecti nummi duo Antoniniani, quorum unus de anni novi auspiciis explicatus, et alter
Commo 46 dum, et Annium verum Caesares exhibet
, Romae
1676, in 8, fig.
L’edizione è rara ed elegantissima per un secondo frontespizio, che presenta un Giano bifronte e per la nitida incisione delle medaglie.,
- 2767. Notae in numismata tum Ephesia tum aliarum urbium apibus insignita , Romae 1658, in 4, fig., M. 10. ,
-
2768.
Adnotationes nunc primum evulgatae in duodecim priorum Caesarum numismata ab Enea Vico olim
edita
, Romae
1730, in fol., fig. Vedi anche all’articolo Monterchi.
Con 84 tavole intagliate in rame con diligenza.,
-
2769.
Numismata graeca non ante vulgata cum animadversionibus Gasparis Oderici
, Romae
1777,
in 8, fig., M. 47.
Con molte monete intagliate e riportate fra il testo.,
-
2770.
La scienza delle medaglie antiche e moderne.
Nuova edizione con annotazioni
storiche e critiche. Tradotto dal francese, Venezia
1755, 2 vol., in 12, fig.
Quest’opera fu scritta dal p. Joubert, alla quale il barone Brimard fece una serie di annotazioni storiche e critiche. Il padre Berti tradusse il tutto e pubblicò i due volumetti colle rispettive medaglie. Questo è un corso di numismatica elementare.,
- 2771. Parere sopra un basso rilievo di ferro fuso esistente nel Museo Numismatico di Ferrara , Ferrara 1715, fig., in 8, M. 35. ,
-
2772.
La France métallique, contenant les actions célebres des Rois, et des Reines, jusqu’à Lovis XIII
,
2 vol. leg. in uno, Paris
1636, avec un troisieme volume. Les familles de la France illustrées, Paris 1636, in fol.,
fig.
Può questo libro piuttosto ritenersi fra gli emblemi, che fra le opere di numismatica. In quell’epoca tutto veniva contrassegnato colle dévises e il genio e lo studio sopratutto di de Bie, vi contribuì, o seppe meglio d’ogni altro adattarsi al gusto dell’età sua. 132 tavole sono nel primo volume; ma nel volume delle Famiglie Francesi illustrate le figure sono inserite fra il testo.47 p. 47 ,
-
2773.
Numismata aurea imperatorum romanorum a Julio Cesare ad Heraclium usque.
— Accedit:
Ludolphi Smids Romanorum Imperatorum Pinacotheca
, Amstelodami
1738, in 4, fig.
Quest’edizione è preferita alle più antiche per l’aumento delle illustrazioni e delle tavole. Contiensi in questa tutto ciò che abbiamo indicato all’articolo Smids con 64 tavole di più, oltre le 24 dei Cesari Equestri coi loro medaglioni disegnati da Gio. Stradano e intagliati da Crispino del Passo. Il frontespizio è figurato e sonovi 186 pagine di testo. ,
-
2774.
Histoire métallique de la république d’Hollande
, Paris
1687, in fol., fig.
Opera ricchissima per le tavole interposte al testo e accuratamente intagliate su disegni diligenti. Il frontespizio fu disegnato da Seb. Le Clerc, che avrà probabilmente contribuito allo splendore dell’edizione anche in molte altre tavole.,
- 2775. Dissertazione sopra un antico sigillo di Adria esistente nel Museo Borgiano , Adria 1799, in 4, fig., M. 11. ,
-
2776.
Le parfait Joaillier, ou histoire des pierreries, de nouveau enrichi de belles annotations,
indices et figures par André Toll
, Lion
1644, in 8, fig. Traduzione dal latino.
Opera curiosa e ricercata per le molte notizie che contiene: i bibliografi francesi l’apprezzano più della latina, forse perché la versione nella lingua nativa per l’uso che ne hanno fatto facilmente gli artisti, ha diminuito il numero degli esemplari.,
-
2777.
Gemmarum, et lapidum historia cum commentariis Adriani Tollii, cui accedunt,
Joan. de Laet de gemmis, et lapidibus libri duo, et Teophrasti liber de lapidibus, graec. et lat. cum brevibus notis
,
Lugduni Batavorum
1647, in 8, fig.
Edizione latina la più completa di quest’opera. Le tavole in legno sparse fra il testo dell’opera presentano le pietre di varia fatta nello stato loro naturale.,
-
2778.
Programmata III Auspicalia docendi in Academia Julia, de providentia Augustorum,
de Principe Oratore, de Divinitate Scripturae Sacrae
, Helmstadii
1717, in 4, M. 57.
Con una tavola di medaglioni illustranti il primo programma.48 ,
- 2779. Numismata Pontificum romano rum, quae a tempore Martini Quinti usque ad annum 1699 vel auctoritate publica, vel privato genio in lucem prodiere , Romae 1699, 2 vol., in fol., fig. ,
-
2780.
Numismata summorum Pontificum Templi Vaticani fabricam indicantia
, Romae
1696, in fol.,
figurato.
Queste due opere, le cui tavole copiosissime trovansi nel testo ai rispettivi luoghi riportate, possono ritenersi come classiche in questa materia per la dottrina e l’accuratezza con cui sono eseguite. L’ultima di queste opere in ispecie contiene 86 tavole di monumenti, benissimo eseguite.,
-
2781.
Osservazioni sopra alcuni frammenti di vasi antichi di vetro, ornati di figure, trovati nei
cimiterj di Roma
, Firenze
1716, in 4, fig.
Aggiuntevi alcune osservazioni sopra tre dittici d’avorio, colle rispettive tavole e con 31 tavole in rame al fine, relative agli antichi vetri.,
-
2782.
Osservazioni istoriche sopra alcuni medaglioni antichi
, Roma
1698, in 4, fig.
Quest’opera è dedicata al Gran Duca di Toscana ed è ricchissima di tavole e di monumenti la più parte con diligenza e con gusto intagliati da P. S. Bartoli. Oltre le 38 tavole delle medaglie, vi ha un numero maggiore di gemme, cristalli, avori, bronzi e monumenti intagliati e collocati al fine e al principio d’ogni capitolo e nel frontespizio e fra il testo dell’opera. Quest’esemplare è prezioso per alcune correzioni e postille autografe del marchese Scipione Maffei.,
-
2783.
Spiegazione di una raccolta di gemme incise dagli antichi
, Milano
1795, in 8, fig., vol. 1.
Opera povera di tavole e ricchissima d’illustrazioni. Sonovi 488 p. di testo e sette tavole: viene annunciata come un volume primo, cosicché sembra che l’autore contasse di pubblicarne alcuni altri.,
-
2784.
Lettere sur une médaille antique de Smyrne du Cabinet de M. le Comte de Thomas, qui y joint la
réponse
, A la Haye
1744, in 4, fig.
Sono in questa memoria stampate in rame anche diverse altre medaglie. Edizione elegante pei tipi.,
-
2785.
Memorie degli antiche Incisori che scolpirono i loro nomi in gemme 49 e
cammei
, Firenze
1784, vol. 2, in fol., italiano e latino.
Questo benemerito e infaticabile autore imprese un’opera che avrebbe abbisognato di maggior assistenza per eseguirla con più gusto. Non cessa però d’esser utile e ben fatta; e quando le incisioni fossero trattate con più grazia e vi fosse qualche poco di più critica e minor prolissità nel testo, potrebbe tenersi in massimo pregio. Le tavole delle gemme sono 114 e 46 quelle degli altri monumenti.,
-
2786.
Thesaurus nummorum Sveco-Gothicorum studio indefesso L annorum spatio collectus etc.
,
Holmiae
1731, in 4, fig.
—
Accessit ejusdem auctoris Libellus de Nummophylaciis Sveciae.
Quest’opera non comune specialmente in Italia è eseguita con un estremo lusso di esecuzione meccanica, specialmente per la massima finezza, anzi troppa dell’intaglio in rame nelle tavole che sono in fine riunite e dovrebbero essere collocate fra il testo: trovasi però grandissimo numero anche di medaglie intagliate in legno, ma sono fra i caratteri, mentre quelle intagliate a bulino sono 62, non compreso il ritratto dell’autore.,
-
2787.
Osservazioni sopra alcune monete consolari
, Bologna
1762, in 4, fig., M. 20.
In fine è una tavola con 28 monete intagliate.,
-
2788.
Monete tre Estensi illustrate
, Padova
1763, in 4, fig., M. 17.
Stampate sulle pagine del testo.
-
2789.
De monetis et re nummaria. Libri duo quorum primus artem cudendae monetae, secundus vero
quaestionum monetariarum decisiones continent
, Coloniae Agrip.
1591, in 4.
Opera voluminosa di circa 900 pagine compresi i molti indici e prolegomeni, ma che tratta la materia sotto l’aspetto legale piuttosto che colle viste dell’arte e dell’erudizione.,
- 2790. Delineatio rei numismaticae antiquae et recentioris ad usum praelectionum Academicarum edita . Cum indicibus necessariis: editio III correctior, Argentorati 1744, in 12. ,
- 2791. Iconografia, cioè disegno di imagini dei famosi primi monarchi, regi, filosofi, poeti etc. data in luce con aggiunta di alcu 50 ne annotazioni da Marc’Antonio Canini fratello dell’autore, Roma 1669, in fol., fig. ,
-
2792.
Immages de héros, et de grands hommes de l’antiquité, dessinées sur des medailles par Jean Ange
Canini
, gravées par Picard le Romain, Amsterdam
1731, in 4 gr.
Giovan Angelo Canini era un pittore romano scolaro del Domenichino, più celebrato per le cognizioni nell’antichità che per l’eccellenza nell’arte, allievo in questo studio e collega del Bellori. Le stampe della sua opera furono eseguite e disegnate da Giuseppe Testana genovese e Stefano Picart e Guglielmo Valet francesi che allora trovavansi a Roma. Morì avanti di poter pubblicare l’opera sua, dedicata al Re di Francia, che venne in seguito poi pubblicata da M. Antonio Canini fratello, che aggiunse la spiegazione di 54 teste che mancava alle 60 lasciate da Gio. Angelo, la cui prima edizione comparve in Roma nel 1669 con 114 tavole e con un frontespizio istoriato e allegorico disegnato e intagliato da M. Antonio Canini. La seconda edizione col testo e la versione francese a fronte, fatta da M. Chevier con qualche nota illustrativa, comparve in Amsterdam nel 1731 in gr. 4; e quantunque le stampe siano un po’ meno fresche, è da stimarsi. Queste sono precedute dal ritratto di Stef. Picart, intagliato da Bernardo suo figlio ec.,
-
2793.
De Othone aereo etc.
commentarius, Bononiae
1669, in 8, fig., M. 20 e 49.
La singolarissima medaglia è intagliata in rame e riportata nella pagina 24. Aggiutovi un foglietto in 8 di stampa della vera medaglia d’Ottone, 24 Imperatore. Bologna 1667 con la medaglia intagliata in legno assai bene e forse amendue sono contraffazioni.,
-
2794.
Sopra un piombo antico di Santa Apollonia, al sig. c. Giovan Giacomo Triulzi
, Milano
1812, in
8, M. 96.
Colla medaglia stampata in rame sul testo.,
- 2795. , Vedi Passeri.
-
2796.
Numismatum Ostien. ex Trajani portu explicatio
, Romae
1614, fig., M. 95.
I due medaglioni intagliati in legno sono stampati fra il testo. Vedi Lucatelli, fra le Antichità Romane. Opuscoletto alquanto raro.,
-
2797.
Catalogus numismaticus Musaei Lefroyani
, Liburni
1763, in 4, p. M. 43.
Questo è un catalogo assai ben ordinato.51
-
2798.
Lettera al sig. Domenico Sestini sopra due medaglie greche del R. Gabinetto di Milano
,
Milano
1811, in 8, fig., M. 48.
In questa seconda impressione avvi un articolo di confutazione del sig. du Mersan: e la difesa dell’autore. Tre tavole di medaglie intagliate in rame sono alla fine.,
-
2799.
Recueil de 300 têtes, et sujets de compositions, gravées d’après les pierres gravées antiques
du cabinet du Roi
in 4.
Quest’opera fu riunita e pubblicata da Basan, essendo rimasta imperfetta presso l’autore, che aveva fatto tirare qualche esemplare soltanto delle tavole senza numeri e senza illustrazioni. Il pregio massimo è di possederla in quello stato di prima imperfezione. Ma siccome ne furono tirati pochissimi esemplari, le tavole sono freschissime, anche in questa di Basan, alle quali vennero aggiunti i numeri e un cenno relativo a ciascun soggetto sulle stesse tavole intagliato.,
-
2800.
Numismata aurea Imperatorum Romanorum e Cimelio Regis Christianissimi delineata et
aeri incisa in fol., senz’anno.
Dopo il frontespizio intagliato, segue il ritratto dell’autore e 68 foglietti con 24 medaglie per ciascuno. Si credette rarissima quest’opera sebbene senza testo, con falso supposto che le tavole fossero smarrite; ma stanno presso Renouard.,
-
2801.
Description des principales pierres gravées du cabinet de monseig. le Duc d’Orleans,
vol. 2
, Paris
1780, in fol., fig.
Bella anzi magnifica raccolta. Il primo volume contiene 97 tavole illustrate con molta erudizione: 76 ne contiene il secondo, senza contare la bella stampa col ritratto del duca in principio intagliata da Saint Aubin e molti altri ornamenti e vignette sparse in questa magnifica edizione del medesimo intagliatore, che ha tenuto nell’intaglio delle gemme una via di mezzo tra lo stile di Bouchardon adoperato nelle opere di Mariette e l’eleganza del C. di Caylus, che non sapeva mai perdere di vista il tipo dell’antichità. Questa è una delle più belle opere in questa materia, non potendo lodarsi però la poca moderazione con cui sono maltrattati nella prefazione tutti gli autori, che hanno preceduto in questa carriera di lavoro i due ottimi collaboratori, amendue abati sunnominati, i quali non professarono troppa modestia. Esemplare intonso di prima freschezza. In mar.,
-
2802.
52
Le gemme antiche figurate consecrate al Cardinale Cesare
Destrées
, Roma
1700, in 4, fig.
Edizione che sembraci originale, sebbene siasi dubitato che la prima fosse pubblicata nel 1690, confondendo quest’opera con quella del Museo Romano; ma noi non l’abbiamo mai veduta. Quest’opera contiene dugento tavole intagliate in rame a contorno e assai nitidamente, da P. S. Bartoli colle rispettive illustrazioni, precedute dalla dedica, dal proemio e dagl’indici delle gemme., Michelangelo parigino,
- 2803. Raccolta di gemme antiche figurate incise da P. S. Bartoli ed illustrate da M. Angelo Causeo della Chausse , edizione 2 (forse impropriamente così chiamata), Roma 1805, in 4, vol. 2, colle medesime tavole. ,
-
2804.
Romanum Museum, sive thesaurus eruditae antiquitatis
. Editio tertia
romana, cum additamentis, et figuris, Romae
1746, in fol., fig.
Questa è la terza ed ultima edizione di quest’opera, che comparve a Roma nel 1690 e nel 1706 fu tradotta in francese ad Amsterdam, la quale tutta intera fu poi ristampata nel Tesoro del Grevio. La pomposa maniera, con cui venne annunciata in quest’ultima edizione da noi posseduta, serve a mostrare l’impostura de’ librai, che ne fecero due volumi ingrossando la carta e aggiungendo poche cose di lieve merito, come un capitolo descrittivo di alcuni istrumenti musicali e la spiegazione in ristretto d’una ventina di tavole vecchie riprodotte altra volta nel libro intitolato Aedes Barberinae. Contro le quali imposture e speculazioni vedasi il trattato di Mariette delle pietre incise a p. 281.,
- 2805. Livre de têtes antiques gravées d’âprès les pierres, et les cornalines du cabinet du Roi , Paris, chez Francois Chereau, 1754, in 4, 20 planch. ,
-
2806.
Estampes
, vol., fol.
Sono 45 tavole componenti l’opera di questa disegnatrice, la più parte prese da antiche gemme. In fronte a queste è il magnifico ritratto di lei intagliato avanti le lettere. La maggior parte di queste tavole non sono state che disegnate da lei: quantunque ne abbia anche alcune intagliate. Essa è conosciuta piuttosto sotto il suo nome di donzella qui sopra indicato, che di Mad. Le Hay, come poi divenne pel matrimonio. Queste incisioni di gemme sono di altrettanto bella esecuzione quanto infedele, piena di arbitrio e priva affatto 53 del gusto antico. Basti il vedere che sono sostituiti fondi di paese, alterate figure, gruppi ec.,
-
2807.
Histoire des medailles qu’on a frappées pour les alliés dans la campagne de 1708 et 1709
enrichie de figures
, Utrecht
1711, in 4, fig.
Con molti medaglioni e carte militari, collocate fra il testo. M. 51.,
-
2808.
Socrates, sive de gemmis, ejus imagine coelatis, judicium
, Bruxelles
1661, in 4, figurato.
Questa memoria è stampata con lusso ed eleganza di tipi e di stampe, trovandosi in sei bellissime tavole 24 gemme intagliate e ridotte a grandezza uniforme tutte le immagini e i soggetti relativi a questo filosofo colle rispettive illustrazioni. Ma questo autore si abbandonò soverchiamente all’imaginazione e vide Socrate anche dove non era, sebbene cerchi raffigurarlo con molto ingegno ed erudizione.,
- 2809. Lettera al signor abate Sestini su d’un antico avorio etrusco , Cortona 1787. — Altra lettera allo stesso su d’un’etrusca medaglia d’argento insigne , Cortona 1788. Aggiuntovi una promemoria sulla stessa, in 4, M. 23. — Aggiuntovi un disegno singolarissimo d’etrusca medaglia, presentata con un’iscrizione al Cardinale Borgia, anno 1790. ,
- 2810. De Minnisari aliorumque Armeniae Regum Nummis et Arsacidarum epocha dissertatio , Liburni 1754, in 4, M. 42. ,
- 2811. Dissertatio in qua dubia adversus Minnisari regis Nummum diluuntur , Romae 1757, in 4, M. 13. ,
-
2812.
Epistola in Gotarzis Parthiae regis Nummum, qui hactenus ineditus explicatur
, Romae
1757, in
4, M. 13.
Nel frontespizio di amendue gli opuscoli sono le medaglie intagliate.,
- 2813. Epistolae tres quibus Sulpiciae Dryantillae, Aureliani ac Vaballathi Augustorum nummi explicantur et illustrantur , Liburni 1761, in 4, fig., M. 11. ,
- 2814. De Liviae Nummo Epistola , Bononiae 1766, in 4, fig., M. 38. 54 p. 54 ,
-
2815.
Appendicula ad numismata graeca populorum et urbium, a Jacobo Gesnero tabulis aeneis
repraesentata
, Viennae
1769, in 4, fig.
Questo opuscoletto con due tav. in rame è uno di quei tanti con cui i dotti professori del Collegio Teresiano facevano figurare i loro nobili alunni.,
-
2816.
Vetus numisma Petri Apostolorum Principis e ruderibus Christianorum Templi in agro
Trebiano nuper erutum
, in 8.
Nel frontespizio inciso in rame trovasi anche la medaglia. Opuscoletto di 18 pagine. Esemplare di dedica.,
-
2817.
De elephantis in nummis obviis exercitationes duae
, Hagae-Comitum
1746, in fol., figurato.
Sono in questo volume aggiunte in fine le tavole del Petavio, che servirono all’edizione in 4 pubblicata nel 1610 a Parigi, citata nel frontespizio di quest’opera: Pauli Petavj antiquariae supellectilis portiuncola et ejusdem veterum nummorum Gnorisma. Le altre tavole di quest’opera eruditissima del Cupero sono fra il testo.,
-
2818.
Monete antiche di Capua con alcune brevi osservazioni
, Napoli
1802, in 4, fig.
Le copiose monete intagliate e stampate fra il testo della opera sono eseguite con estrema accuratezza. In fine è un discorso sul culto di Giove, di Diana e di Ercole presso i campani e un commentario del Mazzocchi sulla legge Pagana dell’agro ercolanense.,
-
2819.
Utilitas rei nummariae veteris compendio proposita. Accedit appendicula ad nummos
Coloniarum per Cl. Vaillantium editos
, Viennae
1733, in 8, M. 68.
Questo compendio è assai ben ordinato e chiaramente esposto.,
- 2820. De monetis veronensibus praesertim sub Ezelino conflatis, epistolae , Veronae 1779, in fol., M. 17. ,
-
2821.
Commentatio historica de nummis Germaniae mediae, quos vulgo Bracteatos, et Cavos
appel1ant
, Norimbergae
1729, in 4, fig.
Sono in fine tre tavole intagliate in rame.,
-
2822.
Dichiarazione sopra l’effigie di 55 Cesare fatta da M. Enea Vico da Parma
, Vinegia
1550, in
8.
Questa dichiarazione estese il Doni per illustrare tutti gli ornamenti ed allegorie di cui è contornata la bella stampa di Carlo V intagliata da Enea Vico, che era uno de’ suoi amici più intimi: a questa si aggiunge L’esposizione sopra l’effigie et statue, motti, imprese, figure, et animali poste nell’arco fatto al vittoriosissimo Carlo V in intaglio di rame per opera di messer Enea Vico da Parma, Ven. 1551 in 8 M. 97. Lo stesso incisore pubblicò anche questa esposizione.,
-
2823.
Le gemme. Versi per le nozze Tiepolo-Nani tolti dalle antiche pietre incise di quel Museo
,
Venezia
1812, in 4, fig., M. 25.
Sono 30 i monumenti illustrati in questo volume, intagliati in altrettante tavole disperse senza ordine in tutta l’operetta.,
-
2824.
De imperatorum Costantinopolitanorum seu inferioris aevi numismatibus
dissertatio
, Romae
1755, in 4, fig., M. 24.
Con undici tavole di monumenti al fine non compresa la gemma grande del frontespizio e qualche altra stampa fra il testo.,
-
2825.
imperatorum Russiae nummis editio altera monetis ac documentis adhuc ineditis aucta
, 1752, in 8,
fi., M. 50.
Con due tavole di monete intagliate in rame.
-
2826.
Dissertatio ad legem I codicis de metallis et procuratoribus metallorum
, Romae
1765, in 4, M.
21.
S’aggira la memoria sui diritti del Principato e del fisco nell’escavazione delle miniere.,
- 2827. Delle pietre preziose e delle pietre fine , recato in italiano da Lodovico Antonio Loschi, Venezia 1780, in 12. ,
-
2828.
Epistola de nummis quibusdam explicata difficilioribus
, Lipsiae
1722, in 8, fig., M. 57.
Con una tavola in rame contenente 15 monete.,
-
2829.
Choix des pierres gravées du cabinet imperial des antiques représentées en 40 planches
, Vienne en
Autriche 1788, en fol.
Quest’opera è stata intagliata da diligentissimi incisori, 56 che posero ogni cura nel finire le tavole; ma la preziosità dell’esecuzione non compensa il gusto e la grazia, che mancano affatto.,
-
2830.
Opuscoli volgari e latini
, Napoli
1751, in 4, fig.
Consistono in spiegazioni di medaglie, monumenti ed inscrizioni: ed altre diverse memorie e lettere in materie erudite e di antichità.,
-
2831.
De XII gemmis rationalibus summi sacerdotis: prodit nunc primo ex antiqua versione latina
, opera et
studio Francisci Foggini, Romae
1743, in 4.
Se è vero che questa sia l’opera di S. Epifanio, si può riconoscere di quanto antica data sieno gli errori e i pregiudizj intorno la virtù simpatica delle pietre, giacché di queste è specialmente trattato in quest’opera.
-
2832.
Discorso sopra le medaglie antiche con la particolar dichiarazione di molti riversi
, Venezia,
Valgrisio, 1559, in 8, fig.
Edizione elegante pei tipi e per le medaglie di bella e fresca impressione in legno, ma più imperfetta che le posteriori.,
-
2833.
Discorso sopra le medaglie degli antichi colla dichiarazione delle monete consolari e delle
medaglie degl’imperadori romani, nella quale si contiene una piena e varia cognizione dell’istoria di que’ tempi,
di nuovo in questa quarta edizione dallo stesso autore revisto ed ampliato
, in Venezia, appresso Gio. Varisco e
Paganino Paganini, in 4, senz’anno.
Questa quarta edizione è la più completa e ricercata di quest’opera specialmente preziosa per essere delle prime che illustrassero questo studio con tanta estensione di cognizioni e coi rovesci delle medaglie. É divisa in tre parti. La prima che contiene il discorso finisce alla p. 64. La 2 che contiene la dichiarazione delle monete consolari (che manca nelle altre ec.) comincia alla p. 65. e va sino alla p. 282: nella terza ricominciano i numeri dell’uno al 572 e contiene le medaglie degl’imperatori intagliate in legno fra il testo. Qualche esemplare di questa medesima quarta edizione porta la data del 1571.,
-
2834.
EXPLICATION de deux medailles à la gloire de S. 57 M. Guillaume III prince d’Orange, Roy d’Angleterre, de
France ec.
, 1698, in 8, M. 54.
Con due tavole intagliate in rame, ove i due medaglioni sono di bella e diligente esecuzione.
-
2835.
Introduzione allo studio de’ preziosi Musei.
Dissertazioni quattro, Roma
1783, in
8.
Versano queste sulle pietre fine o gemme figurate, sugli avanzi spettanti all’idolatria degli antichi, sull’uso e la distinzione delle medaglie e sopra le cose di vario genere che formano, insieme raccolte, la preziosità de’ Musei.,
-
2836.
L’art de faire les cristaux colorés imitant les pierres precieuses
, Paris
1778, in 8, M. 97.
Con due tavole, l’una d’elenchi e pesi e l’altra esprimente il fornello di lavoro.,
-
2837.
I piombi antichi
, Roma
1740, in 4, vol. 2, fig.
Il secondo volume non contiene che le figure, le quali sono in quaranta tavole, compreso il ritratto di Benedetto XIV cui l’opera fu dedicata.,
-
2838.
De plumbeis antiquorum numismatibus, latine vertit Dominicus Cantagallius
, Romae
1750,
in 4, fig.
Con 40 tavole in rame, compresovi la prima del frontespizio.,
-
2839.
Gemmae antiquae litteratae, aliaeque rariores. Accesserunt vetera monumenta ejusdem aetate
reperta, omnia collecta, et illustrata a Nicolao Galetti
, Romae
1757, in 4, fig.
Con undici tavole intagliate in rame.,
- 2840. Medallas de las colonias, municipios y pueblos antiquos de Espana , Madrid 1757 e 1758, 2 vol. leg. in uno, in 4, fig. ,
-
2841.
Medallas da las colonias de Espana hasta hoi no pubblicadas, con las de los Reyes Godos; parte terciera
, Madrid
1773.
Opera pregiatissima e rara specialmente in Italia. In principio è il ritratto dell’autore intagliato da Carmona nel 1773. L’opera è ricca di 67 tav. in rame fra i tre volumi. Le medaglie dei Goti poi sono intagliate in legno e inserite fra il testo, ma ripetute e riunite in altre 8 tavole addizionali al fine. 58 p. 58,
-
2842.
Achates Isiacus annularis, commentariolo explicatus
, Romae
1737, in 4, fig.
Di molta singolarità è la gemma qui intagliata in rame ed illustrata. ,
-
2843.
De Alexandro Magno Cornigero
, Lipsiae
1715, in 8, fig., M. 57.
Col medaglione intagliato in rame nel frontespizio. ,
-
2844.
Dissertatio de nummis monetariorum veterum culpa vitiosis
, Viennae
1736, in 8, fig., M. 74.
Utilissimi sono per lo studio della numismatica questi libri, che insegnano a guardarsi dalle opere contraffatte, colle tavole intagliate in rame e riportate fra il testo. ,
-
2845.
De familia Vaballathi nummis illustrata, opusculum postumum. Accedunt appendiculae duae
ad numismata antiqua a Cl. Vaillantio olim edita etc.
, Vindobonae
1762, in 4, fig., M. 17.
Con quattro tavole in rame. Il Khellio fu l’editore di quest’opera postuma e la fa precedere dall’elogio al suo collega Froelich. ,
-
2846.
Appendicula ad nummo Augustorum et Caesarum ab urbibus graece loquentibus cusos quos
Vaillantius collegerat
, Viennae
1734, in 12, M. 74.
Con 19 tavole intagliate in rame. ,
-
2847.
Regum veterum numismata anecdota aut perrara notis illustrata
, Viennae, in 4, fig., senz’anno.
Con tre tavole intagliate in rame. ,
-
2848.
Ad numismata Regum veterum accessio nova
, Viennae, in 4, fig., sine anno, M. 42.
Con tre tavole in rame. ,
-
2849.
Dubia de Minnisari aliorumque Armeniae Regum nummis nuper vulgatis proposita
, Viennae
1754, in 4, fig., M. 91. Vedi Corsini.
Con una tavola in fine. ,
-
2850.
Notitia elementaris numismatum antiquorum illorum, quae Urbium liberarum, regum, et
principum, ac personarum illustrium appellantur
, Viennae
1758, in 4, fig.
In fine a questo vol. sono 20 tav. intagliate in rame. Tutte le opere di questo numismatico si sono tenute in pregio, 59 finché le più moderne hanno illustrata la scienza maggiormente. Ciò, che principalmente indispose contro la profondità del sapere di questo dotto, fu lo sbaglio grossolano in cui cade presentando alla testa delle medaglie di Alessandro le principali azioni di lui copiate dalle storie dipinte da Le Brun e annunciandole come antiche. Questo incontrasi in un’opera intitolata Annales regum et rerum Syriae. Viennae 1744 in fol. ,
-
2851.
Illustrium imagines. E in fine: imperatorum, et illustrium virorum, ac mulierum vultus, ex
antiquis numismatibus expressi; emendatum correptumque opus per Andream Fulvium diligentissimum
antiquarium
, Romae, apud Jacobum Mazzocchium, 1517, in 4, par. fig.
Leggendo il Privilegio di Leon X e la dedica del Mazzocchi a Giacomo Sadoleto segretario del Papa, si crederebbe che quest’operetta fosse di conio dell’editore, ma al fine leggesi nell’ultima pagina, come sopra si vede, essere di Andrea Fulvio. Sono questi 207 ritratti in medaglioni intagliati in legno con contorni figurati e ornati, sotto ad ognuno dei quali in una specie di lapide o cippo stanno alcune storiche illustrazioni. Libro di qualche pregio e non comune. ,
-
2852.
Piombi antichi mercantili. Dissertazione, che serve di appendice ai piombi antichi
del Ficoroni
, 1775, in 8, fig., M. 60.
Con due grandi tavole intagliate in rame. ,
-
2853.
Osservazioni sopra un antico cammeo
, Siracusa
1778, in 8, fig.
Colla tavola in rame del cammeo diligentemente intagliato. ,
-
2854.
Illustrazione d’un antico sigillo della Garfagnana
, Roma
1759, in 4, fig., M. 26.
Nel frontespizio è il sigillo e in fine sono 4 tavole in rame. Quest’opera è ripiena d’erudizione e di critica. ,
-
2855.
Les recherches des Monnoyes, poix, et maniere de nombrer des prémieres et plus
renommées nations du monde etc. Livres trois au très-chrét. Roy de France et de Pologne Henry III
, Paris
1576,
in 12.
Sono intagliate in legno le 36 attitudini della mano relative ai diversi numeri, con cui gli antichi solevano esprimere col gesto le quantità. ,
- 2856. La regalia dei Te 60 sori ne pontificii dominii, con un’appendice di monumenti inediti di tesori , Roma 1778, in 4, M. 4. ,
-
2857.
Intorno all’antica zecca trentina e a due monumenti, lettere tre
, Trento
1812, in 8, fig.
Le figure sono tutte collocate a’ luoghi richiamati dal testo, o stampate nelle pagine del testo medesimo. ,
-
2858.
Disegni originali di medaglie, che servirono agl’intagli per i libri del Serenissimo Duca di
Parma
.Vedi Pedrusi. ,
-
2859.
Memorie degli intagliatori moderni in pietre dure, cammei e gioje dal secolo XV fino
al XVIII
, Livorno
1753, in 4.
Quest’opera non è se non una versione dal francese del trattato sopra le pietre intagliate di Mariette, cui il traduttore fece utili note ed aggiunte col voto de’ primi letterati. Manca in questa materia un’opera più in grande, che è molto desiderabile, poiché tutte le ricerche degli eruditi si sono sempre dirette per la parte storica ed antiquaria, troppo trascurando di osservare le gemme e le medaglie come produzione dell’arte. ,
-
2860.
Notitia familiae Caii Julii Cesaris dictatoris, et Caii Caesaris Octaviani Augusti, intelligendae
Romanae Historiae perutilis
, Parisiis
1634, in 4, M. 33.
Opuscoletto prezioso per la sua erudizione. ,
-
2861.
Deam monetam ex memoria veteri auspiciis amplissimi philosophorum ordinis etc.
,
Helmstadii
1717, in 4, M. 57.
Con quattro medaglie su1 frontespizio. ,
-
2862.
De nummis dissertationes viginti in unum volumen redactae una cum figuris aereis
,
Vittembergae
1716, in 12, fig.
In principio è il ritratto dell’autore e le medaglie intagliate a’ luoghi indicati nel testo. ,
- 2863. Thesaurus rei antiquariae uberrimus, ex antiquis tam numismatum, quam marmorum inscriptionibus conquisitus, et in locos communes distributus, Antuerpiae Plant . 1579, in 4. ,
-
2864.
Fasti Magistratuum, et triumphorum Romano 61rum ab urbe condita ad
Augusti obitum ex antiquis monumentis
, Antuerpiae
1644, in f., fig.
— Accedit: ejusdem thesaurus rei antiquariae uberrrimus eodem loco, et anno. Opera stampata con grandi cure tipografiche per la varietà dei caratteri e delle iscrizioni con 192 tavole in rame. ,
-
2865.
Caj Julii Caesaris Augusti, et Tiberii numismata
, Ludovici Nonii commentario illustrata. Accesserunt
singulorum vitae ex Svetonio, Antuerpiae
1644, in fol., fig.
Con tavole 137 intagliate in rame. ,
-
2866.
Sicilia, et Magna Graecia, sive historiae urbium et populorum Greciae ex antiquis numismatibus
,
Antuerpiae
1644, in fol., fig.
Con 37 tav. in rame. ,
-
2867.
Greciae ejusque insularum et Asiae minoris numismata
, Ludovici Nonii commentario illustrata, 1644
Antuerpiae, in fol., fig.
Ventotto sono le tavole della Grecia e cinque delle isole dell’Asia. ,
-
2868.
Icones Imperatorum Romanorum ex priscis numismatibus ad vivum delineatae etc
.
— Accessit Imperatorum Romanorum Austriacorum series ab Alberto II usque ad Ferdinandum III Gaspari Gevarthii,
Antuerpiae, ex officina Plantiniana, 1645, in fol., fig.
Con bel frontespizio intagliato da Corn. Gallé sul disegno di Rubens: sono 160 tavole di ritratti in legno lumeggiati in due tinte assai ben eseguiti e fra le opere di Uberto Golzio da tenersi in maggior pregio d’ogni altra. ,
-
2869.
Thesaurus gemmarum antiquarum astriferarum interprete Jo. Bap. Passerio, cura et studio
Ant. Fr. Gori
, Florentiae
1750, vol. 3, in fol., fig.
Sono dugento tavole di gemme scelte dalle più insigni biblioteche incise in rame, oltre 60 vignette in cui sono intagliate altrettante gemme e le sei tavole dell’Atlante Farnesiano con molti prolegomeni e discussioni e 15 dissertazioni del Passeri nel terzo volume con molti indici. ,
-
2870.
Dactyliotheca Smithiana
, Venetiis
1767, 2 vol., in fol., fig.
Cento tavole presentano le gemme illustrate nel primo vo 62 lume eseguite con mediocre intaglio in rame. Consecrato è il secondo tomo alla storia glittografica nella quale sono raccolte molte e preziose notizie degli artefici. Cose che non trovansi quasi mai nelle opere di questo genere destinate ad illustrare i monumenti e tacere dell’arte e dell’artista. ,
-
2871.
Dactylotheca, seu annulorum sigillarium, quorum apud priscos tam graecos quam romanos
usus e ferro, aere, argento, et auro promptuarium etc.
, Delphis
1601, in 4 parv., figurato.
Questa è la prima edizione fatta dall’autore e stampata con tutta nitidezza ed eleganza. Dopo il frontespizio figurato sta il bel ritratto dell’autore inciso da Gheyn. Indi vengono molti prolegomeni, epistole, dediche e poesie e una breve dissertazione di 16 pagine sull’origine e vario uso degli anelli, la quale secondo Gio. Meursio fu stesa da Everardo Vorstio professore a Leida per assistere il suo amico che non sapeva il latino. Dopo di che seguono le 135 tav. di mediocre intaglio. Esemplare distinto leg. in mar. ,
-
2872.
Cabinet des pierres antiques gravées ou collection de 216 bagnes, et de 682 pierres tirées du Cabinet de
Gorlée, et autres célebres cabinets de l’Europe
, Paris
1778, en 4, fig., 2 vol.
Questa è una ristampa delle medesime tavole aumentate dopo l’edizione originale, tali come servirono alle due illustrate da Gronovio nel 1695, o nel 1707. In questa edizione francese i cenni illustrativi sono ancora più brevi e a dir vero troppo scarsi. ,
-
2873.
Recueil des pierres gravées antiques, 2 vol., in 4, Paris, de l’imprimérie de M. Mariette,
1732 e 1737
.
Nel frontespizio figurato del primo volume sono le due iniziali di questo autore, che nell’opera apparisce anonimo. Cento tavole contiene il primo volume e cento e quattro il secondo. Quest’opera non ha il lenoncino di una linda incisione, ma è fatta con gusto e alla pittoresca, siccome succinte e sensate sono le descrizioni. Una parte di queste tavole fu riprodotta a Londra pochi anni dopo. Vedi Ogle. ,
-
2874.
Descriptìon des medailles chinoises du Cabinet Imperial de France precedé d’un éssai de
numismatìque chinoise
, Paris an. XIII-1805, in 4.
Edizione splendida di un’opera singolare e preziosa ove le medaglie, segni e monumenti sono intagliati in legno e in piombo e collocati fra il testo. Anche in quest’opera l’au 63tore tende a riconoscere le relazioni commerciali dei greci coi cinesi. ,
-
2875.
Illustrazione d’un zodiaco orientale del Gabinetto delle Medaglie di S. Maestà a Parigi,
scoperto recentemente presso le sponde del Tigri in vicinanza dell’antica Babilonia. Monumento, che serve ad
illustrare la storia dell’astronomia ed altri punti interessanti dell’antichità
, Milano
1811, in fol. m., M. 85.
Con quattro tavole, edizione splendida in carta massima velina. ,
-
2876.
Antirrheticus de nummis antiquis Coloniarum et Municipiorum a Joan. Foy-Vaillant Med.
,
Parisiis
1689, in 4, fig., M. 17.
Con sette tavole intagliate in rame. Questa è una delle opere dell’Arduino presa di mira nell’opuscolo seguente: Ad totius europae antiquarios. Utrum laurea Eumenio Pacato sit concedenda, in 4 M. 20. Per Eumenio Pacato intendesi l’Arduino, a cui con sanguinosa critica si squarciano i panni. Opuscolo senza luogo ed anno di quattro foglietti, raro. ,
- 2877. Cronologiae ex nummis antiquis restitutae. Prolusio de nummis Herodiarum , Parisiis 1793, in 8. ,
-
2878.
Nummophylacium R. Christinae quod comprehendit numismata aerea Imp. Rom. Latina,
Graeca, atque in Coloniis cusa quondam a P. S. Bartholo summo artificio summaque fide incisa tabulis aeneis
63
, Hagae Comitum
1742, in fol., fig.
Francese e latino: opera eseguita nobilmente, ma con mediocrità per parte dell’intagliatore, che nella copia noiosa di molte centinaia di medaglie non pose alcuna diligenza. ,
-
2879.
Dissertatio apologetica qua aenei et unici Vespasiae Pollae nummi antiquitas et
integritas vindicantur
, Vindobonae
1766, in 4, fig.
La medaglia è doppiamente incisa dopo la prefazione. ,
-
2880.
Del tesoro britannico, ovvero del museo nummario ove si contengono le medaglie
greche e latine non prima pubblicate
, Londra
1719 e 20, 2 vol. in un tomo, in 4.
L’autore delineò e descrisse le medaglie, che in copiose 64 tavole trovansi sparse fra il testo dell’opera ai rispettivi luoghi. ,
-
2881.
Explication historique, et critique des médailles, du chevalier Hedlinger: précédée de l’éloge
historique de cet artiste par Mechel
, Bâsle
1778, in fol., fig.
Dopo il testo esplicativo, che comprendendo gli elenchi non giunge che a sessantaquattro pagine, succedono le tavole intagliate in rame con istraordinaria finezza, come appunto veggiam praticarsi in opere di moderna numismatica, aventi gran pregio nella lindura dell’esecuzione e compreso il loro frontespizio a parte e la dedica (intagliate e figurate) sono 41. ,
-
2882.
Bibliotheca numismatica, exhibens catalogum auctorum, qui de re monetaria, et
nummis scripsere
, Norimbergae
1760, in fol.
Questo sarebbe libro da rifarsi per le immense e preziose opere di questo genere, venute in luce dopo l’impressione di questa biblioteca, che per le opere moderne non serve a nulla. ,
-
2883.
HISTOIRE de quatre Gordiens prouvée, et illustrée par les médailles
, Paris
1695, en 8, fig.
L’autore è anonimo, l’operetta è dedicata a M. Bourdelot medico del re di Francia dai fratelli Delaulne stampatori e le medaglie sono diligentemente intagliate in una tavola.
-
2884.
HISTOIRE abregée des Provinces unies des Pais-Bas
, Amsterdam
1701, in fol.
Quest’istoria è illustrata con medaglie e piccoli intagli storici relativi al soggetto, distribuiti in 37 tavole non comprese le prime sei grandi tavole generali, che sono collocate in principio del volume relative alla cronologia, al governo di Stato e a quello della Compagnia delle Indie. Opera eseguita con molta diligenza e con sufficiente lusso tipografico.
- 2885. Deam monetam ex memoria veteri etc. , Helmstadii 1717, in 8, fig., M. 57. ,
-
2886.
HULSIUM Levinum XII Primorum Caesarum et LXIV ipsorum uxorum effigies
, Francfurti ad Maenum
1597, in 4,
fig., M. 94.
Le 80 tavole sono tutte intagliate in rame d’incontro al testo relativo. Le medaglie sono inquadrate in mezzo a cartelline e ornamenti di non cattivo stile. Avvi un frontispizio fìgurato.
-
2887.
Imperatorum et Caesarum vi 65tae cum imaginibus ad vivam effigiem expressis.
Libellus auctus cum Elenco et iconibus Consulum ab authore 1534 cum privilegio Caesareo
. (In fine)
Argentorati Wolfangus Coephaloeus excudit anno 1534, in 8.
Dietro al frontespizio con contorno figurato è la dedica, indi l’elenco dei nomi degli Imperatori, che in tutto sono 8 foglietti: seguono le medaglie in mezzo ad ornamenti, il tutto in legno con brevi cenni intorno le vite dei soggetti raffigurati: e questi sono 90 foglietti. Ricomincia con nuovo titolo Consulum Romanorum Elenchus e fra l’elenco e le tavole, non sono che 16 foglietti: leggesi in fine De Consulibus libellum alium a nobis expectes propediem et vale. Argent. an. sal. 153. ,
-
2888.
Biantem Prienaeum in nummo argenteo
, Lipsiae
1714, in 8, fig., M. 57.
Colle medaglie nel frontespizio. ,
- 2889. INDICE degl’impronti cavati dalle medaglie imperiali in metallo da Pompeo a Postumo in numero di 105 vendibili da Tommaso Piroli. Aggiuntovi l’indice degli impronti dei dodici Cesari di prima forma, vendibili dal suddetto, in fol., M. 82 .
-
2890.
ISTITUZIONE antiquario-numismatica ossia introduzione allo studio delle antiche medaglie, esposta in due libri
dall’autore dell’Istituzione antiquario lapidaria
, Roma
1772, in 8, fig.
Trattasi elementarmente dell’uso, storia, materia, forma, fabbrica, dritto, rovescio, ornati, simboli, lingua, leggende, utilità, raccolte e intelligenza delle medaglie, col giudizio delle altre opere elementari di questa materia che hanno preceduto la presente. L’autore è il padre Zaccaria.
-
2891.
Nummi aliquot diversi praestantissimi ex argento, nempe X. Olai, Sveci I. Anundi Carbonarii, I.
Haquini Rufi, I. Svenonis bifida barba Daniae regis etc.
, Lipsiae
1706, in 4, fig., M. 12.
Con 5 tavole intagliate in rame. ,
-
2892.
De argento runis seu literis gothicis insignito
, Lipsiae
1703, in 4, f. M. 12.
Con una tavola in rame. ,
- 2893. Runae in nummis vetustis inventae , Lipsiae 1704, in 4, M. 12. 66 ,
-
2894.
Nummus aureus perrarus Othinum signa, et indicia exhibens
, Lips.
1722, in 4, M. 12.
La medaglia è intagliata nel frontespizio. ,
- 2895. Epistolae duae de totidem nummis aeneis Nummophilacii Haveriani , Vindobonae 1761, in 4, fig., M. 17. ,
- 2896. De numismate Augusti aureo formae max. ex ruderibus Herculani eruto libellus , Viennae 1765, in 4. ,
-
2897.
Appendicula altera ad numismata graeca populorum et urbium a Jacobo Gesnero tab. aeneis
repraesentata
, Vindobonae
1764, in 4, fig., M. 17.
Con 4 tavole intagliate in rame. ,
-
2898.
Regum veterum numismata anecdota aut perrara notis illustrata
, Viennae
Austriae, in 4, fig.
Opera apparentemente giovanile in occasione di pubblici esami al termine dell’anno scolastico: con tre tavole di medaglie; ma sostanzialmente poi profonda, poiché del p. Erasmo Froelich professore, il quale all’uso dei collegi metteva l’opera e gli alunni prestavano il nome. Il che dallo stampatore è indicato in un avviso al lettore. ,
-
2899.
Archetypon politicum, sive sapientia regnatrix
, Amsterdam
1672, in 4, fig.
In quest’opera il Kirchero, spiegando un medaglione singolare coniato nel XVI secolo per ordine di Filippo II a Onorato Ioannio marchese di Centellas, tesse la istoria dell’uomo illustre che divenne institutore del Principe Reale Cario VI figlio del Re e parla dei fasti di quella famiglia diffusamente. ,
-
2900.
Opuscula nummaria quibus juris antiqui historiaeque nonnulla capita explicantur, Halae Magd.
1772, in 8, M. 47.
Opera dottissima, che estendesi specialmente sulle monete calunniose e satiriche e su altri punti di diritto; e sulla necessità delle monete. ,
-
2901.
Remarques sur les medailles et les monnoyes
, a Berlin
1740 , in 4, fig.
Quest’opera, divisa in due parti, non riguarda che medaglioni moderni: contiene 8 tavole intagliate in rame e molte belle e singolari notizie istoriche anche relative agli artisti. 67 ,
-
2902.
In veterum numismatum romanorum miscellanea explicationes
, Lugduni
1560, in 4, M. 96.
Prima edizione senza le tavole, ma da pregiarsi per la descrizione e provenienza di ciascuna medaglia e poiché piena di cognizioni intorno agli studi numismatici di quell’età che non erano molti, essendo tutte le memorie delle monete estese a guisa di narrazioni, o di epistole a qualche suo dotto contemporaneo. ,
-
2903.
Selectiorum numismatum praecipue romanorum expositiones
, Lugduni Batavorum
1695, in 4,
figurato.
Seconda e pregiata edizione mutato il titolo: oltre il frontespizio figurato sonavi 45 tavole ben intagliate e l’edizione è in ogni sua parte accurata con belle illustrazioni ed utilissime sopra tutto per le allegorie dei rovesci e per gl’indici copiosi degli scrittori, delle medaglie e delle materie.,
-
2904.
Numismatique du voyage du jeune Anacharsis, ou médailles des beaux temps de la Grece
accompagnées des descriptions, et d’un éssai sur la science des médailles par M. I. M. Dumersan
,
Paris
1818, vol. 2, in 8, fig.
In quest’opera apprezzata non sono intagliate che sole 90 medaglie in altrettante tavole della più finita, elegante ed accurata incisione. Forse questo metodo è di troppa ricercatezza e non potrebbe adottarsi in opere più numerose di medaglie e di tavole.,
-
2905.
Museo de las medallas desconocidas espannolas
,
en Huesca
1645, in 4, fig.
Questo è uno dei rari libri di numismatica, la cui estesa descrizione del volume trovasi nel de Bure: sono in quest’opera inserti tre trattati di diversi antiquarj intorno le medaglie, il primo del p. Paolo Albiniano de Rayas, il secondo di Giovan Andrea Andres, il terzo del d. Francesco Ximenes de Urrea. Le tavole sono numerate colle pagine del testo.,
-
2906.
Speculum lapidum et d. Petri Arlensis de Scudalupis sympathia septem metallorum ac septem
selectorum lapidum ad planetas
. Accedit Constantini Albinii Villanovensis, Hamburgi
1717, in 12.
Col ritratto di Pietro Arlense in principio. Sono in questo libro riunite tutte le cognizioni e superstizioni conosciute in questa materia.68 ,
-
2907.
Raccolta di diverse antiche inscrizioni e medaglie epitalamiche trovate negli stati del Re di
Sardegna e due dissertazioni sopra un antico turibolo e campanello
, Torino
1781, in 4, fig., M. 27.
Con 14 tavole intagliate in rame diligentemente.,
-
2908.
Ristretto istorico dell’origine degli abitanti della campagna di Roma, delle medaglie e gemme,
colla rarità e prezzo delle medesime e col vero modo di conoscere le vere dalle false
, Roma
1753, in 8.
L’intenzione ottima con cui fu esteso questo libro nol rese utile che temporariamente. Le cognizioni ora più estese, la critica e il valor diverso delle cose nol rendono più della stessa utilità.,
-
2909.
Jacobi, Historia Augusta Imperatorum Romanorum a Julio Caesare
usque ad Josephum; cum effig. aere sculpto expres. adjecta Henr. Hamelow historia Imperatorum Romanorum
carmine perpetuo descripta
, Amstel. 1710, in fol., fig.
Col ritratto del principe Guglielmo di Nassau intagliato da Halma e un frontespizio istoriato. Sono 25 ritratti illustrati e presi la più parte dalle medaglie. Opera mediocre., et .
-
2910.
Sylloge numismatum elegantiorum quae diversi Imp. Reg. Prin. Comit. Respubblicae
diversas ob causas ab anno 1500 ad annum usque 1600 cudi fecerunt, historica narratione illustrata
, Argentinae
typis Reppianis 1610, in fol., figurato.
Questa è una delle opere ove siano con più fedeltà, sebbene con troppo lavoro e poco gusto, in gran copia raffigurate medaglie di bella esecuzione prodotte nell’aureo secolo, dopo il risorgimento delle arti: sono queste stampate fra il testo, intagliate in rame. Il frontespizio è figurato.,
-
2911.
Della zecca vicentina trattato
,
Vicenza
1802, in 8, M. 68.
Non è che una moneta in legno sul frontespizio.,
-
2912.
De veteri bononeno Al 69 genti Bononiae dissertatio
,
Bononiae
1721, in 4, fi.,
M.16.
Con molte monete intagliate in legno fra il testo e tre tavole in legno di sigle numeriche singolari al fine.,
- 2913. Miscellanea numismatica, in quibus exhibentur populorum, insignorumque virorum numismata omnia , Romae a 1772 ad 1774, vol. 4, in 8, legati in due. ,
-
2914.
Altro esemplare di quest’opera, disposto per ordine alfabetico dei popoli e degli imperatori,
legato in un sol volume colle semplici tavole.
Opera delle più ricche in materia di numismatica, che estendesi a 275 tavole.,
-
2915.
Brutia numismatica
, Roma
1773
seu Brutiae hodie Calabriae populorum numismata omnia,
in fol., fig.
Sono le stesse tavole delle precedenti, che con qualche illustrazione di più servirono a quest’opera in foglio e a fare un merito all’autore presso il cardinale Albani.,
-
2916.
Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi dei secoli bassi
,
Firenze
1739
1786, in 4,
fig., vol. 30 legati in 10.
Opera grandiosa e di buona esecuzione, coll’intaglio in legno di tutti i sigilli e di altri monumenti, ripiena di vastissima erudizione.,
-
29l7.
Delle tessere cavalleresche di bronzo tenute al collo, lezione
,
Firenze
1760, in 4, M. 65.
Colle tessere intagliate in legno riportate fra il testo.,
-
2918.
De lapidibus pretiosis, enchiridion cum scholiis pictorii Villingensis
,
Friburgi
1531, in 8.
Questa è la prima edizione che noi conosciamo di questo elegante e prezioso libretto dedicata a Udalvico Wirtner e divisa in 61 capitoli.,
-
2919.
Traité des pierres gravées
,
Paris, chez l’auteur, 1750, in fol., fig., vol. 2.
Non dobbiam dubitare in assegnare a quest’opera un primato sulle altre di questo genere non tanto per l’esecuzione, quanto per la dottrina, poiché concorse a determinarlo il consenso universale. Le tavole sono intagliate con gusto infinito, quantunque alcuno riconosca troppo evidente lo stile di Bouchardon che le disegnò, piuttosto che lo stile dell’an 70tichità. Ma rendere le piccole gemme in disegni, senza privarle di quella originalità che le rende sì pregievoli, è tanto difficile, che a convincersene basta il percorrere una biblioteca d’autori di litografia e si arriva quasi a giudicarlo impossibile. Comincia l’opera col trattato delle pietre incise, indi viensi alla parte più importante e più nuova, cioè alla storia degli incisori in pietre dure di cui eravamo digiuni e che pur anche ci lascia molto desiderio di veder ampliata. Proseguesi con un trattato sulle meccaniche di quest’arte e sulla natura dei materiali, delle contraffazioni, degl’impronti etc. Passa l’autore a darci una preziosa Biblioteca Dattiliografica ove sono esaminate le opere che fino a quel giorno avevano veduta la luce e finisce il volume primo con la tavola degli autori. Il secondo volume comincia con una prefazione storica sulle pietre incise del Gabinetto Reale, poi vengono 132 gemme istoriate colla rispettiva illustrazione ad ogni pagina e in fine 125 teste, le quali non hanno il corredo d’alcuna illustrazione, fuorché un semplice elenco. Esemplare intonso di prima freschezza.,
-
2920.
De nummo Neptuni argenteo incuso commentariolus
,
Romae
1762, in 4, fig.
Col medaglione intagliato in rame.,
- 2921. Mantissa ad commentariolum de nummo Neptuni , Romae 1764, in 4, M. 43. ,
-
2922.
In numismata aerea selectiora maximi moduli e Museo Pisano, olim Corrario,
animadversiones, et commentarii in monasterio Benedicto Cassinate
, 1740 et 1741, vol. 2, in fol., figurato.
Opera eseguita con grande apparato di lusso esterno, che non è pareggiato dall’eleganza: sonovi 82 grandi tavole intagliate in rame.,
-
2923.
La SACRA MEDAGLIA. Moneta d’oro del pio imperatore Tiberio Anicio Costantino privilegiata da Sisto V che si
espone nel tempio di S. Alessandro
, Milano
1694, in 12, M. 73.
A carte dieci trovasi fra il testo riportata la medaglia.
-
2924.
MEDAILLES sur les principaux événémens du regne de Lovis le grand, avec des explications historiques par
l’Académie Royale des médailles et des inscriptions
, Paris
1702, en 4. Esemplare in mar. dor.
Quest’edizione in quarto comparve contemporanea nello 71 stesso anno che quella in foglio ed è eseguita con grandissima accuratezza dagl’incisori. Le Clerc vi contribuì per gran parte e gli autori delle spiegazioni furono Charpentier, Tallemant, Racine, Boileau, Despreaux ec. Fu soppressa la prefazione che si trovava già stampata e in qualche esemplare difficilmente può riscontrarsi ancora, il che rende il libro più ricercato dai curiosi di rarità.
-
2925.
Imperatorum romanorum numismata a Pompejo Magno ad Heraclium ab Adolpho
Occone olim congesta et a Mediobarbo innumeris mendis expurgata, curante Philippo Argelato bononiensi
,
Mediolani
1764, in fol., fig.
Questa è la buona e pregievole edizione di una tal opera, mentre non suol tenersi in credito quella viziosissima parimente di Milano del 1683. Le medaglie intagliate in rame sono riportate fra il testo.,
-
2926.
Ragionamenti sopra una antichissima moneta di Padova
,
Padova
1803, in 8.
Tutto dipende dalla lettura dell’iscrizione sulla quale non sarebbe strano il promuovere qualche dubbio.,
- 2927. Lettre à M. Mayer sur une piece antique qu’il a apporté de Rome , in 4, M. 27. ,
-
2928.
Delle monete de’ Veneziani dal principio al fine della loro Repubblica, P. Prima
,
Venezia
1818, in 4,
fig.
Le tavole in legno inserte fra i1 testo presentano una serie di antichissime monete sconosciute, che se non sono apocrife, capovolgono le notizie fin qui avute relativamente all’antichità delle prime monete veneziane.,
-
2929.
Metallotheca opus postumum e tenebris in lucem eductum opere, et studio Joannis Mariae
Lancisii
, Romae, ex officina Salvioni, 1817, in fol., fig.
Questo libro contiene un po’ di tutto, ma in specie molte tavole di metalli e minerali e anche molte statue e monumenti di antichità. Sonovi i ritratti del Mercati e del Lancisi. Occorre esaminare se siavi l’appendice con 19 tavole pubblicata nel 1719, che deve esservi annessa. Le tavole numerosissime del volume stanno riportate fra il testo e sono eseguite accuratamente.,
-
2930.
Description d’un camée du cabinet 72 des antiques
de la Bibliotheque Nationale
, Paris
an. VIII, in 8, fig., M. 54.
L’intaglio in rame della tavola è lavoro finissimo di Saint Aubin.,
-
2931.
Histoire métallique de la Révolution Française, ou recueil des médailles, et des monnoies, qui ont été
frappées dépuis la convocation des États géneraux jusqu’à la prémiere campagne de 1’armée d’Italie
, Paris
1806,
in 4, fig.
26 tavole presentano l’ampia serie delle medaglie, che illustrano gli avvenimenti della Francia col più minuto ragguaglio storico.,
- 2932. Description d’une medaille de Siris dans la Lucanie , Paris 1824, in 12, fig. ,
- 2933. Description d’un sceau d’or de Lovis XII , Paris 1814, in 8, fig. ,
-
2934.
Description de médailles antiques, grecques, et romaines avec leur degré de rareté et
leur estimation, vol. VI...
, Paris
1806-15, in 8.
Opera accreditata grandemente per la sua estensione, non meno che per la sua esattezza. In questi primi VI volumi comparsi finora si contengono le medaglie greche.,
-
2935.
Le cabinet de la Bibliotheque de S. Génévieve divisé en deux parties
,
Paris
1692, in fol., fig.,
carta grande.
Vi sono 45 tavole oltre i due frontespizj e il ritratto dell’autore. L’importanza maggiore di questo libro deriva dall’essere il testimonio più autentico dell’insigne abilità del Cavino contraffattore di conj antichi (detto il Padovanino) essendo riportate e descritte le medaglie più celebri da lui imitate. Le qui citate e le altre preziosità di quel Gabinetto di S. Genuefa, ora trovansi al Gabinetto Reale di Francia.,
-
2936.
Scelta de’ medaglioni più rari nella Biblioteca del cardinal Carpegna
,
Roma
1679, in 4,
fig.
Ventitré sono i medaglioni di bella incisione in rame, riportati fra il testo intagliati da P. Santi Bartoli e illustrati dal Bellorio. Libretto non comune e da tenersi in pregio.,
-
2937.
MUSAEUM Mazzucchellianum
, seu numismata virorum doctrina prestantium quae apud Jo. M. Com.
Mazzucchellum Brixiae servantur, a Petro Anto 73 nio de comitibus Gaetanis Brixiano edita, atque illustrata,
Venetiis
1761, vol. 2, in fol., fig.
Opera forse l’unica che possa dirsi consecrata a questo importantissimo oggetto della storia, cui se fossero aggiunti gli avvertimenti opportuni per l’arte potrebbe ritenersi come utilissima sotto ogni aspetto. È stampata in colonna latino e italiano con 200 tavole. Al nostro esemplare sono aggiunte 16 lettere autografe dell’autore relative al suo museo mentre era occupato di questo lavoro, dirette ad alcuni letterati di Italia.
-
2938.
MUSEUM nummarium Milano-Viscontianum
, trajecti ad Rhenum
1782, in 8.
Non contiene questo né tavole, né illustrazioni e non è che un elenco con la pura descrizione delle monete di questa ampia raccolta.
-
2939.
De duobus lacedaemoniorum nummis epistola
,
Romae
1793, in 4, fig., M. 16.
Sono quattro soli foglietti di stampa colle monete incise nella prima e nell’ultima pagina.,
-
2940.
Delle gemme e delle regole per valutarle. Operetta ad uso dei giojellieri principianti. Si aggiungono in
fine varie notizie con disegni di alcune gemme più insigni
, Bologna
1791, in 8, figurato.
Quest’operetta benissimo fatta istruisce rapidamente e con buon metodo sui modi di conoscere le pietre fine e rende ragione con tavole benissimo disegnate delle principali pietre conosciute al mondo.,
-
2941.
De nummo Pantheo Hadriani imperatoris ad Spanhenium, dissertatio
,
Lugduni
1690, in 4, fig.
Con molte medaglie intagliate in rame fra il testo.,
- 2942. Histoire des medailles frappées dans les campagnes du 1708 1709 , a Utrecht 1711, in 4, fig. 8, M. 51. ,
- 2943 Duplex dissertatio de duobus nummis Diocletiani, et Licinii , Florentiae 1775. — Addita alia opuscula auctoris in 4. — In notas Jo. Garnerii ad inscriptiones Epistolarum Synodalium. — Adventoria in qua disseritur de inscriptione lib. S. Augustini ALBINE, PINIANAE ET MELANIA.74 NORIS Fr. Archangeli a Parma epistola super quaestione grammatica. ,
-
2944.
NOTICE des médailles antiques en or, en argent, en bronze etc. du cabinet de M. Pellerin
,
Paris
1783, in 4, M. 20.
Questa fu pubblicata in occasione della vendita del gabinetto.
- 2945. NOTITIA succincta numismatum imperialium romanorum quae magno, quaeque modico pretio censentur , in 4, M. 11.
-
2946.
NUMISMATA aerea maximi moduli, primique XII
. Augusti ex auro dudum Romae in Coenobio Cartusiae nunc
Viennae Austriae in Gaza Caesarea, in fol., fig.
Gaetano Piccino intagliò le 89 tavole, che unite al frontespizio senza alcun genere di illustrazione formano il volume indicato, la cui rarità non proviene dalla perfezion dell’intaglio, ma verosimilmente dallo scarso numero degli esemplari in circolazione.
-
2947.
>NUMISMATA cimelii Caesarei vindobonensis quorum rariora iconismis caetera catalogis exhibita jussu Mariae
Theresiae
, Vindobonae
1754 et 1755, in fol., fig. Due parti legate in una.
25 tavole contiene la prima parte e 112 la seconda: l’esecuzione non è fatta con gusto e l’opera impone soltanto per la sua mole e il suo numero e per lo splendore apparente che non rende idea dello splendore reale di quel gabinetto.
-
2948.
De NUMISMATIS veteris potentia, et qualitate, lucubratio sive cognitio totius rei nummariae
.
—
Accedit dissertatio juridica de nummo unico cum multis aliis cognitioni nummorum conducentibus
, Lipsiae
1701, in 4.
Nel principio è una gran tavola ove fra altre medaglie è quella di Danimarca del 1677 che ritiensi per la più grande d’Europa. La materia è indicata al lungo del margine del testo con brevi cenni e l’opera abbraccia ogni genere di erudizione relativa a questo studio.
-
2949.
>NUMMI aliquot ad veterem Galliam pertinentes ex museo Antonii Savorniani
,
Venetiis
1763, in 8, fig., M. 63.
Le medaglie intagliate in rame sono riportate fra il testo.
-
2950.
De argenteo Orcitirigis 75 nummo conjecturae
,
Romae
1767, in 4, fig. M. 14, fig.
M. 14.
Con molte figure stampate fra il testo e la tavola col disco d’argento dieci libre pesante ove è figurato Ercole col leone.,
-
2951.
Gemmae antiquae celatae
, London
1741, in 4, mag. fig.
ovvero col titolo inglese or a collection of
gems whrein are explained many particulars relating to the fable and history, the coustoms and habits of the
ancients, engraved by Cl. du Bose.
Questo autore ebbe il disegno di dare una nuova edizione dell’intera raccolta di Gravelle, in modo che di due volumi venissero almeno quattro per la maggiore ampiezza delle illustrazioni che vi aggiunse, estraendo da molti autori antichi una quantità di passi, che omise nell’originale il più sobrio commentatore. Non sono queste per conseguenza che 50 delle 205 gemme date da Gravelle e dall’incisore inglese copiate materialmente e con tanta esattezza da confonderle colle originali. Vedi de Gravelle.,
- 2952. Illustrazione di un sigillo della zecca di Orvieto , Bologna 1782, in 4, M. 26. È questo stampato nel frontespizio. ,
-
2953.
Osservazioni di varia erudizione sopra un sacro cammeo antico rappresentante il
serpente di bronzo
, Roma
1773, in 4, fig. M. 1.
In fine è una bella tavola illustrativa con varj monumenti.,
-
2954.
Deorum, Dearumque capita ex vetustis numismatibus
,
Antuerpiae
1572, sic in parv., fig., M.
1.
Questi intagli in rame a guisa di medaglioni sono eseguiti con eccessiva libertà e sono posti in centro di altrettante cartelle e compartimenti ornamentali e figurati. Dopo il frontespizio intagliato, segue la dedica del volume a Giovanni Sambuco, a tergo sono alcuni versi latini, nel terzo foglietto è un avviso ai lettori, nel quarto sono citati li scrittori che descrissero istorie e imagini delle divinità. Poi seguono cinquantanove foglietti colle tavole, in fine nell’ultimo è il catalogo delle medaglie e a tergo il nome e l’anno dello stampatore. Antuerpiae excudebat ann. 1582.,
-
2955.
OSSERVAZIONI sopra un libro intitolato Dell’origine e del commercio della moneta e delle institu 76 zioni
delle Zecche d’Italia
, stampato all’Haja 1751 in quanto appartiene alla Zecca Pontificia e a Roma, libri III, R.
1751, in 4, M. 4.
Esemplare in carta grande. Opera laboriosa e piena di dottrina per ribattere lo scritto che prende di mira, divagando moltissimo però in alcuni punti d’istoria, che non hanno relazione alle monete e alla zecca.
-
2956.
Osservazioni sopra alcune singolari medaglie
,
Napoli
1748, in 4, fig., M. 26 e 38.
Quattro sono le medaglie coi loro rovesci figurate nel frontespizio. La materia è divisa in quattro articoli o dissertazioni.,
-
2957.
PARERE intorno a una medaglia di Siracusa ove si parla degli antichi professori del disegno, operetta dedicata al
Santo Precursore Giovanni
, Bologna
1763, in 8, fig., M. 52.
Con una tavola del medaglione intagliato in rame. Opera in cui poco, o male si attiene a quanto si enuncia.
-
2958.
La Sicilia descritta con medaglie e ristampata con aggiunta da Leonardo Agostini, ora in miglior
ordine disposta da Marco Majer
, Lione
1697, in fol., fig.
Quest’edizione e più completa, ma meno rara della prima, che seguì nel 1612 e tiensi in maggior pregio. Le tavole appariscono 183 ma sono distribuite in 123 fogli: ogni medaglia essendo intagliata in un rame a parte e riunite dodici laminette sopra la maggior parte delle pagine, acciò fosse in libertà dell’autore il cangiare a suo talento la distribuzione, nel corso dell’opera.,
-
2959.
Sicilia numismatica
, Lugduni Batavorum
1723, in fol., fig., vol. 3.
Questa è l’opera più copiosa di numismatica per la Sicilia e si trovano non solo le medaglie, ma ancora le gemme intagliate che hanno relazione con questa. Le descrizioni e i lavori d’Huberto Golzio, dell’Havercampo e del Gualterio la rendono utile e preziosa. Le tavole sono 233, delle quali 33 nel secondo volume e 200 nel terzo. Bello e distinto esemplare., et ,
-
2960.
Novus thesaurus gemmarum veterum ex insignioribus dactyliothecis
selectarum 77 cum explicatione
, Romae
1780 a 1797, vol. 4, in fol., fig.
Vincenzo Brenna disegnò in dieci gran tavole di arabeschi figurati (le quali sono in tutta l’opera ripetute) l’ornamento delle pagine entro cui stanno intagliate le gemme incise da Giovan Maria Cassini. Ogni volume ha cento tavole. Il Passeri estese le illustrazioni nei tre primi volumi, il Cassini nell’ultimo. Nel secondo volume è aggiunta una dissertazione dell’Amaduzzi sopra una gemma con un’appendice alle Memorie Glittografiche del Gori: nel terzo parimente una dissertazione dello stesso in guisa d’epistola sopra d’un’altra gemma. Opera grandiosa per speculazione, ma con poco merito intrinseco. Vedi anche Gori.,
-
2961.
Series Augustorum, Caesarum et tyrannorum omnium tam in oriente quam in occidente a C.
I. Caesare ad Leopoldum cum eorundem imaginibus etc.
, Venetiis
1702, in 8, fig.
Le medaglie sono tutte intagliate in rame e stampate fra il testo e il frontespizio è preceduto da una bella tavola allegorica disegnata da Giovanni Segala e incisa da I. Juster. Opera fra le buone di questo genere.,
-
2962.
Opera omnia, quorum pleraque nunc primum in lucem prodeunt
,
Venetiis
1753, 2 vol., in 4, fig.
Opera ricca di memorie preziose ove è prodotta anche la serie delle medaglie dei Cesari. Il volgarizzamento dei panegirici antichi col testo a fronte. Bombycum lib. III Poema. Le analisi alle declamazioni di Quintiliano e una serie di lettere italiane con 27 tavole al fine intagliate diligentemente.,
-
2963.
Introduzione alla storia della pratica delle medaglie tradotta dal francese da Costantino Belli
,
Venezia
1673, fig. in legno, in 12.
Avanti che lo studio della numismatica avesse fatto grandi progressi, questo era uno dei migliori ristretti elementari.,
-
2964.
Thesaurus numismatum antiquorum et recentiorum ab excell. Petro Mauroceno etc.
, Venetiis,
1683, ex tipographia Jo. Fr. Valvasensis, in 4, fig., M. 16.
Con un frontespizio figurato e le medaglie esattamente intagliate e stampate fra il testo: edizione nitida per i caratteri e la carta più ch’essere non solevano le venete in quel tempo.,
- 2965. Commentarius in antiquum monumentum Marcellinae in Graecia nuper allatum , Patavii 1688, in 78 4, fig., con una tavola in rame e numerose iscrizioni, M. 65. ,
-
2966.
Judicium Paridis de tribus deabus latum in numismate imp. Antonini Pii expressum
,
Patavii
1669, in 4,
fìg., M. 65.
Con rari interessanti medaglioni intagliati in rame e riportati fra il testo.,
-
2967.
Numismata Imperatorum Romanorum ex aere, mediae et minimae formae
,
Argentinae
1671, in fol.,
figurato.
L’apparato di quest’opera ridonda di ricchezza soverchia per le stampe. Il frontespizio simbolico e figurato è opera di F. Chauveau. Trovasi fra i prolegomeni poetici in onore dell’autore il magnifico suo ritratto intagliato da Masson. Sonovi le carte delle città orientali e occidentali. Le medaglie tutte stanno fra il testo a’ rispettivi luoghi intagliate in rame. Frequentissime sono le vignette d’ogni dimensione, che veggonsi aver avuto innanzi un altro destino. Fra queste trovansi ai capi di molte pagine i fregi e baccanali di Pietro Brebiette che quantunque logori alquanto sono sempre pieni di grazia per l’invenzione e per l’esecuzione. Le altre incisioni sono di gran lunga inferiori e non hanno alcuna relazione col testo.,
- 2968. Familiae romanae , vedi Ursini Fulvii 1663. ,
-
2969.
De phoenice in numismate imp. Antonini Caracallae
expressa: epistola
, Venetiis
1683, in 4, fig., M. 10.
Le medaglie che illustrano questa memoria sono intagliate in legno fra il testo.,
-
2970.
De nummo aureo Valentis imp. dissertatio
,
Lucae
1722, in 8.
La medaglia che esisteva presso Apostolo Zeno trovasi intagliata alfine.,
-
2971.
I Cesari in oro, raccolti nel Farnese Museo e pubblicati colle loro congrue interpretazioni
,
Parma
1694, 10 vol., in fol., fig.
Questa grande e dispendiosa opera non ottenne grandi suffragi e ritiensi attualmente in minimo prezzo fra le altre opere di numismatica. Nella nostra collezione però riesce di qualche maggior pregio la raccolta dei disegni originali che servirono a quest’opera unita nel seguente volume.— Medaglie disegnate dal sig. Giacomo Giovan 79 nini che ha intagliato per li libri dei Seren. di Parma. ,
-
2972.
De amazonibus, dissertatio
,
Amstelodami
1686, in 8, fig.
Questa non comune e preziosa operetta tende a provare coi monumenti e in ispecie colle medaglie. I tipi sono eleganti non meno che le tavole frequenti sparse fra il testo con indici copiose e utilissime.,
-
2973.
De nummis Ravennatibus, dissertatio singularis
,
Venetiis
1750, in 4, fig., M. 39.
Con cinque tavole intagliate in rame.,
-
2974.
Nouvelles récherches sur la science des médailles, inscriptions, et hiérogliphes antiques
,
Maestricht
1778, in 4, fig.
Con otto tavole in fine di caratteri orientali e monumenti. È singolare il veder prodotte due tavole con alfabeti diversi prese dalle opere di Geoffroy Tory e Sigismondo Fanti. Vedi questi due articoli per la data della loro impressione.,
-
2975.
Discours sur les médailles antiques, principalement romaines
,
Paris, 1579, in 4, fig., chez
Mamert Patisson.
Esemplare completo confrontato colle descrizioni datene dal De Bure, il quale apparteneva alla Biblioteca di M. Gaillard. I difetti che ordinariamente si trovano in questo libro, sono, o per la mancanza del ritratto dell’autore in principio, o per quella del Priapo nel rovescio del foglio 146, o per mancanze nelle 20 tav. di medaglie, che devono riscontrarsi alla fine, le quali furono intagliate da Pietro Woeriot lorenese. Opera delle prime e più preziose in questa materia.,
-
2976.
Galleria Cesarea, nella quale con medaglie e lapidi si mostrano le imagini delle
mogli di tutti gl’imperatori d’oriente e occidente
, Faenza
1672, in 12, fig.
Sono tutte le medaglie e tavole impresse fra il testo, il quale è esteso in un modo alquanto bizzarro e singolare.,
-
2977.
Di una moneta singolare del tiranno Giovanni, lettera
,
Napoli
1748, fig., in 8, M. 47.
La medaglina intagliata trovasi superiormente alla dedica.,
-
2978.
Dissértation sur douze médailles des 80
jeux séculaires de l’empereur Domitien
, Versailles
1684,
in 4, fig.
Quest’opera è stampata con tutta l’eleganza dei tipi e le medaglie nitidamente intagliate sono prodotte fra il testo. Oltre le opinioni dell’autore trovasi anche il fragmento del secondo libro delle storie di Zosimo autore del IV secolo, ch’è il solo classico che ci abbia parlato di questo oggetto.,
- 2979. Discorso sopra dodici medaglie de’ giochi secolari di Domiziano tradotta in italiano da N. N. , Brescia 1687, in 8, M. 71. — Lo stesso tradotto in latino dallo stesso autore , Brescia 1687, M. 71, in 8. ,
-
2980.
Recueil de pierres antiques gravées avec leur déscription
,
Rome, 1786, chez Bouchard et
Gravier, in fol., fig.
Sono tavole 88, nelle quali per speculazione libraria sono riuniti e intagliati con vituperevole negligenza i più bei monumenti dell’antichità.,
-
2981.
RASPE Catalogue raisonné d’une collection générale de pierres gravées antiques et modernes tant en creux que
camées, tireés des plus célebres cabinets de l’Europe moulées en pâtes par Jacques Tassie sculpteur, orné de
planches gravées
, Londres
1761, 2 vol., in 4, fig. ingl. e fran.
Molti preliminari dottissimamente sono esposti dall’autore e procedesi con un abisso di pazienza e di cognizioni a riordinare per materie, ossia per soggetto un numero di 15800 pietre incise. Termina il secondo volume con 57 tavole in rame assai ben incise. Esemplare in carta distinta, leg. in mar. in un solo grosso volume.
-
2982.
Médailles sur les principaux événémens de l’Empire de Russie depuis le regne de Pierre le
grand jusque à celui de Catherine II
, à Potsdam
1772, in fol.
Sono 111 medaglie di mediocre esecuzione la cui illustrazione breve e chiara è eseguita con quella sobrietà che diventa preziosa, ove l’autore non vagheggia ambiziosamente di mettere se stesso in troppa evidenza.,
-
2983.
RICERCHE sopra una pietra preziosa della veste pontificale di Aronne
, Milano
1818, in fol., M. 8.
Edizione splendidamente eseguita.
- 2984. RIFLESSIONI sopra una pietra flessibile pretesa ela 81 stica, che si conserva nel palazzo Borghese in Roma , Roma 1783, in 4, M. 15.
- 2985. Lettera al sig. conte Franchi di Pont intorno a una serie di gemme intagliate antiche e moderne , Turino 1793, in 8, M. 87. ,
-
2986.
Ad sex primorum Caesarum genealogicam arborem commentaria
, Neapoli
1787, in 4,
fig., M. 33.
Con una gran tavola dell’albero al fine.,
-
2987.
Promptuarium iconum insigniorum a saeculo hominum etc.
, Lugduni
1553, in 4, fig.
Libro di bella e stimabile esecuzione per l’eleganza della impressione e per le tavole in legno stampate fra il testo. Però l’antiquario vi cerca l’esattezza e lo trova fatto a capriccio: sembra dal privilegio che nello stesso anno quest’opera venisse pubblicata in francese, in spagnuolo, in italiano e in latino: e in fatti abbiamo veduti esemplari italiani con la data dello stesso anno 1553. L’opera è dedicata ad Enrico II e divisa in due parti.,
-
2988.
La stessa opera, editio secunda illustrium virorum qui a prima successerunt, imaginibus aucta
atque locupletata
, Lug., ap. Guil. Rovil., 1581, in 4.
Le aggiunte trovansi in un seguito di imagini ed illustrazioni dopo Antonio di Borbone e in un’appendice al fine.,
- 2989. De nummis patriarcharum Aquilejensium dissertatio , Venetiis 1747, in 8. ,
-
2990.
Specimen primum de nummis romanorum veterum in splendidissimo thesauro
Arnstadio-Schwartzburgico obviis
, Francofurti
1708, in 8, fig.
—
Addito specimen secundum philologiae numismatico-latinae
, 1708, fig., M. 57.
Con due tavole in rame.,
-
2991.
Monumentorum galaticorum synopsis, sive ad inscriptiones et numismata quae ad res
galaticas spectant breves conjecturae
, Liburni
1772, in 4, M. 8.
È singolare il modo con cui quest’autore rimanda i suoi 82 lettori ad una quantità di opere numismatiche citando il numero e la pagina, per non far intagliare a sue spese quelle poche medaglie che servivano ad illustrare i1 suo libro.,
-
2992.
Mémoires sur diverses antiquités de la Perse et sur les médailles des rois de la dinastie des
Sassanides, suivi de l’histoire de cette dynastie traduite du persan de Mirkhoud
, Paris
1793, in 4, fig.
Sonovi 9 tavole collocate fra il testo. Quest’opera è dottissima ed utilissima per l’interpretazione delle leggende persiane nelle medaglie e nei monumenti.,
-
2993.
Discours sur les médailles antiques divisé en quatre parties
, Paris
1617, in 4.
Trattasi se le medaglie antiche fossero monete, di quali materie fossero composte, del loro peso e valore relativo e del pregio in cui tengonsi attualmente le più antiche.,
-
2994.
Commentatio et diatriba in Constantini Imp. Byzantini numismatis
argentei expositio duplex
, in 4, fig., 1504, M. 16.
Il gran medaglione di Costantino è intagliato in legno con molta maestria e fedeltà nella stessa grandezza massima dell’originale. Opuscolo raro.,
- 2995. Sopra un’armilla d’oro del museo dell’università di Bologna ragionamento , Bologna 1819, in 4, fig., M. 28. — Sul diletto degli studi antiquarj e singolarmente della numismatica , ragionamento, Bologna 1810, in 4, M. 28. ,
-
2996.
De nummis antiquis Gothanis, Cygneis, Coburgensibus, Vinariensibus, et
Merseburgensibus
, dissertatio, Francofurti
1717, in 4 parv., fig.
Con quattro tavole in fine.,
- 2997. Epistola in qua nummus Ulpiae Pautaliae ineditus ex Museo Borgiano illustratur , Romae 1789, in 4, M. 16. ,
-
2998.
Breve metodo per distinguere facilmente la rarità delle medaglie antiche di tutti i
metalli
, 1803
Pisa, in 8, M. 71.
L’elenco delle medaglie è esposto con segnali progressivi dalla minima alla massima loro rarità.83 ,
-
2999.
Selecta numismata antiqua ex suo musaeo, ejusdem observationibus illustrata
, Lutetiae Parisiorum
1666, in 4, fig.
Edizione accuratamente eseguita ove le medaglie sono finamente intagliate.,
-
3000.
Illustrazione d’un’antica medaglia di piombo appartenente a Velletri
, Roma
1796, in 4, fig.,
M. 65 e 10.
Vedi anche Visconti Lettera sullo stesso argomento.,
-
3001.
Degli stateri antichi illustrati colle medaglie
, Firenze
1817, in 4, fig., M. 106.
Copiosissima è la serie di questi stateri antichi nel Gabinetto di Monaco ove se ne trovano 113 in oro e appunto questa è la serie che l’autore ha illustrato ed esposta in 9 tavole in rame.,
-
3002.
a Stephano Borgia dono datum
, M. 82.
Questo è un semplice foglietto di stampa.
-
3003.
Illustrazione degli epitaffj, et medaglie antique
, Lione, per Gio. di Tournes, 1558, in
4 p., fig.
Prezioso libretto per la quantità dei monumenti e medaglie intagliate in legno con grande eleganza. Dedicato ad Alfonso d’Este col ritratto di fronte alla dedica. Il testo è di 174 p. e le tavole stampate ai luoghi in quello indicati.,
-
3004.
Catalogue des pierres gravées par lui-même
, Florence
1757, in 4, fig.
Cento sessanta otto pietre incise da questo intagliatore sono descritte e le sei grandi tavole al fine del libro non presentano che la varia grandezza e non il disegno dei soggetti descritti.,
-
3005.
Romanorum Imp. Pinacotheca sive XII Imp. simulacra exornata elogiis et historia
, Amstelodami
1699, in 4, fig.
— Accedit
Jo. Georgii Eccardi Epistola de nummis quibusdam sub regimine Theodorici etc.
, Hanoverae
1720, in
4, fig.
Il frontespizio figurato fu intagliato da Adriano Schoonebeek. Le tavole dei dodici Cesari a cavallo sono quelle inventate da Giovanni Stradano e intagliate da Crispino dal Passo, ma logore, alle quali è stato raschiato il nome dell’incisore: an 84 nesse a queste sono altre 12 tavole delle medaglie imperiali e al fine una singolare tavola della Roma resurgens dello stesso.,
-
3006.
Lipsiae
1717, in 4, fig., M.
20.
Con qualche gemma e medaglia intagliata fra il testo.Incluti ordinis philosophicis auctoritate dissertatio,
- 3007. Dissértation contenent l’histoire cronologique de Pythodoris, et l’histoire chronologique des rois du Bosphore cimmerien , Paris 1736, in 4, M. 17. ,
-
3008.
Dissertationes de praestantia, et usu numismatum antiquorum
. Editio nova, Londini
1706,
vol. 2, in fol., fig.
Opera classica nel suo genere per le profonde dottrine dell’autore. Le medaglie stanno tutte intagliate in rame, riportate fra il testo, i cui tipi sono assai nitidi e accurati. Avvi il ritratto dell’autore, oltre un frontespizio figurato. Il primo volume riguarda le medaglie greche, il secondo le romane. L’opera è divisa in 13 dissertazioni, con molte tavole delle medaglie e delle materie al fine.,
-
3009.
Les Césares de l’empereur Julien
, traduits du grec avec les gravures de Bernard Picard, Amsterdam
1728, in 4, fig.
Oltre il frontespizio figurato coll’allusione alla graziosa e dottissima satira dell’imperatore Giuliano, è sparso tutto il volume fra il testo e fra le note di monumenti intagliati da Picard. L’opera è divisa in due parti. L’una contiene la favola ossia satira coi commenti amplissimi; la seconda contiene Les preuves des remarques con una gran copia di indici delle tavole, degli autori e delle materie.,
-
3010.
Epistolae de monetis veronensibus praesertim sub Ezzelino conflatis
,
Veronae
1779, in 8, fig., M. 63.
Nel principio e nel fine sono due sole medaglie intagliate in rame.,
-
3011.
Collection of fisfy prints from antique gems in the collections of the right honourable Earl Percy the
honourable C. F. Greville and I. M. Slade Esquire
, engraved by M. John Spilsbury, London, 1785, in 4, fig.
Non è annesso alcun testo fuori che un semplice elenco a queste 50 tavole intagliate con il massimo lusso per la mec 85 canica laboriosa e finita dell’incisore, che priva però le gemme del carattere che dovrebbero rappresentare e le rende presso che tutte uniformi e sfigurate..
-
3012.
Recherches curieuses d’antiquité contenues en plusieurs dissertations sur les médailles, bas-reliefs,
statues, mosaiques, inscriptions
, Lion
1683, in 4, fig.
Sono queste 31 dissertazioni intorno a varj soggetti d’antichità e numismatica, corredate di gran numero di tavole collocate ai rispettivi luoghi voluti dal testo e nelle esposizioni vi si incontra molta critica e dottrina.,
-
3013.
Favissae utriusque antiquitatis tam romanae quam grecae in quibus reperiuntur simulacra
Deorum, icones magnorum ducum, poetarum etc.
, Utrajecti
1707, in 4, fig.
Avvi un frontespizio figurato disegnato da G. Hoet e inciso da Bodart: una dedica ad Henrico Adriano Vander Mark, un avviso al lettore. Poi cominciano le tavole colle imagini di cattiva incisione in rame, sotto le quali sono impresse brevi dichiarazioni in minuti caratteri e d’incontro stanno le illustrazioni in versi e alcuni epigrammi. Le immagini sono 99; opera mediocre quantunque tutto sia stato tolto da buoni disegni originali dell’Iconografìa del Canini mal eseguiti da Bodard e quanto vi si è aggiunto sia di cattiva scelta: non è raro che vestansi i corvi delle penne del pavone e che il facciano con somma jattanza come il fece l’autore di questo libro cominciando dal titolo Favissae per imporre a tutto il mondo con una novità, o con una troppo alta importanza, quasi che ogni lettore fosse obbligato a sapere che presso i romani chiamavansi Favissae i sotterranei del Campidoglio destinati ad uso di magazzino per contenervi i frammenti vetusti di statue, vasi e utensili, che non servivano più all’uso delle decorazioni dei palazzi e dei tempi.,
-
3014.
Deorum, et heroum, virorum, et mulierum illustrium imagines antiquae illustratae, versibus, et
prosa
, Amstelodami
1715, in 4 parv., fig.
Omessa la dedica e mutato il frontespizio, questa è la stessa opera non solamente, ma la stessa edizione della precedente, che forse per speculazione mercantile comperata dall’altro librajo stampatore ne avrà il nuovo tentato l’esito con questo inganno per adescare i curiosi, giacché per la mediocrità della cosa lo smercio degli esemplari rendevasi difficile.,
-
3015.
Gemmae antiquitus sculptae collectae et declarationibus illustratae a 86 Jacobo
Stephanonio filio editae
, Patavii, ap. Mathaeum Bolzetta de Calderinis, 1616, in 8, M. 39.
Le cinquanta tavole, compreso il frontespizio e una dedica, tratte da cattivi disegni ed incise da Valeriauo Regnart mediocrissimo intagliatore e scolaro di Thomasin e da Luca Ciamberlau d’Urbino, formano il volume che non ha altre spiegazioni fuori di alcuni distici latini incisi sulle stesse lamine. Pietro Stefanoni avea ideato di intitolare il libro al famoso conte di Arundel: ma essendo mancato, mentre l’opera stava per escire alle stampe, Giacomo Stefanoni, suo figlio, lo intitolò poi al nipote Enrico conte di Arundel. Questo libro comparve la prima volta a Roma nel 1627 e fu poi dal Liceti riprodotto con le illustrazioni nel 1653 sotto il nome di Hierogliphica ec. Padova.,
-
3016.
Pierres antiques gravées, sur lesquelles les grâveurs ont mis leur nom, expliquées et
traduites en français par de Limiers
, Amsterdam
1724, in fol., fig.
Il testo è latino e francese; ma l’originale latino è da leggersi di preferenza, poiché la versione lo sfigura totalmente. Le 70 tav. in rame sono intagliate da Ber. Pickard; che non era atto a questo genere d’intaglio e a concepire il carattere delle pietre antiche, facile, spiritoso, ardito. Le sue incisioni in rame per quanto siano di bella esecuzione sfigurano lo stile degli antichi intagliatori e riesce gonfio e pesante.,
-
3017.
Lettera sopra una medaglia nuovamente scoperta di Carino imperatore e Magna Urbica
Augusta sua consorte
, Firenze
1755, in 4, fig., M. 13.
Le due medaglie sono egregiamente intagliate nel frontespizio.,
-
3018.
Epitome thesauri antiquitatum hoc est Imp. Rom. Orient. ac Occident. iconum et antiquis
numismatibus quam fidellissime delineatarum
, Lugduni
1553, in 4, fig., I edizione.
Quest’opera erudita e laboriosissima pei copiosi intagli in legno sparsi fra le pagine del testo meritava d’essere ricordata da’bibliografi, che la maggior parte non ne parlano. Quest’antiquario mantovano celebratissimo diede questo lavoro in un tempo che poco la numismatica si sapeva e si limitò a trarre dalle medaglie le effìgie degli imperatori; ma ricavò le notizie da buone correnti con sana critica.,
-
3019.
Imperatorum romanorum omnium orientalium et occidentalium verissimae imagines ex antiquis
numismatis quam fidelissimae 87 delineatae addita descriptione ex thesauro I. Stradae et perbrevi elogio
uniuscujusque carmine, quod quasi epitome est historiae ad juvandam memoriam
, Tiguri ex off. Andr. Gesneri
1559, in fol. m., fig.
Il primo foglio contiene il frontespizio figurato. Il secondo un avviso del tipografo al lettore. Il terzo, quarto e quinto contengono i fasti Romanorum Imperatorum a Julio C. ad Carolum V. Indi seguono in 118 fogli tutte le imagini colle vite di contro. Gli intagli di maniera grandiosa sono eseguiti in legno colle marche R. W. H. R.,
-
3020.
De duabus formis Archetypis aeneis ad antiquum numisma majoris moduli pertinentibus
disquisitio
, Veronae
1791, in 8, fig., M. 97.
Con una tavola intagliata in rame in principio. Elegantissimo e dottissimo opuscoletto.,
-
3021.
Gentium et familiarum romanarum stemmata
, 1559, in fol., excudebat Henricus Stephanus,
senza luogo.
Edizione estremamente accurata per la forma dei tipi. Quest’opera cronologica è eseguita con tutta la chiarezza e l’eleganza possibile.,
- 3022. De numismatis et nummis antiquis dissertatio , Romae 1768, in 4, M. 43. ,
-
3023.
Traité des pierres traduit du grec avec des notes physiques, et critiques, traduites de l’anglois de
M. Hill etc.
, Paris
1754, in 8.
Opera interessante per le nozioni dell’antica zoologia esaminate e discusse profondamente quanto far si poteva in quell’epoca.,
-
3024.
THESAURUS numismatum modernorum hujus saeculi sive numismata mnemonica et iconica quibus praecipui
eventus, et res gestae ab anno 1700 ad annum 1709 illustrantur, figuris aeneis expressa: addita latina, et
germanica explicatione
, 1704
Norimbergae, in fol., fig., 2 vol.
Opera di laboriosissima e non elegante esecuzione.
-
3025.
antiqua numismata olim collecta a Joan. Dominico Theupolo aucta et edita a Laurentio et
Federico fratribus Theupolis
, Venetiis
1736, in 4 gr., fig., vol. 2.
Non sonovi altre tavole che due carte di geografia numi 88 smatica e le 1300 p. che contengono i due volumi sono consecrate all’elenco descrittivo delle medaglie senza alcuno dissertazione.
-
3026.
Notice sur une médaille de Philippe M. Visconti
, Paris
1816, in 4, fig., M. 106.
Questo è un bel medaglione in argento di Pisanello, assai mal disegnato ed inciso, poiché manca il carattere dell’arte e dell’epoca.,
-
3027.
Familiae romanae, quae reperiuntur in antiquis numismatibus ab urbe condita ad tempora Divi
Augusti ex Bibliotheca Fulvii Ursini, adjunctis familiis XXX ex libro Antonii Augustini
, in fol., Romae
1577,
impensis Francisci Tramezzini, figurato.
Prima edizione e singolare pel modo con cui vennero intagliate le medaglie all’acqua forte senza alcun garbo. Il frontespizio è figurato e l’edizione è accurata quanto al testo. Le tavole sono collocate ai rispettivi luoghi nell’andamento dell’opera.,
-
3028.
Familiae romanae in antiquis numismatibus, ab urbe condita ad tempora Divi Augusti, ex
Byblioteca Fulvii Ursini, cum notis Ant. Augustini archiep. tarracon. ex recensione Caroli Patini
, Parisiis
1663,
in fol., fig.
Chauveau intagliò e disegnò il bel frontespizio figurato e Van Schuppen intagliò il bel ritratto di Luigi XIV dipinto da Mignard. L’altro ritratto di Cl. Patina fu dipinto ed inciso da le Febure. Le medaglie sono distribuite fra il testo, come nell’edizione prima e poco meglio intagliate.,
-
3029.
Numismata imper. romanor. praestantiora a Julio Caesare ad postumum et tirannos
,
Parisiis
1674, in 4, vol. 2, fig.
Nitida edizione colle figure stampate fra il testo intagliate in rame assai bene.,
-
3030.
La stessa.
Editio tertia emendatior et plurimis rarissimis nummis auctior, Amster.
1696,
in 4, vol. 2.
Il frontespizio figurato è di Adriano Schoonebeek e le medaglie fra il testo dell’opera sembrano essere quelle che servirono alla precedente edizione. Amendue queste edizioni furono oscurate dagli accrescimenti con cui venne pubblicata la prima edizione di Roma.,
- 3031. Numismata imperatorum romanorum praestan 89 iora a Julio Cesare ad postumum usque. Editio prima romana plurimis nummis aucta, cui accessit appendix a postumo ad Costantinum magnum, Romae 1743, in 4, fig., vol. 3. Giovan Francesco Baldini imprese di aumentare, correggere, ampliare quest’opera e la riprodusse in maniera da riescire utilissima e stabilire meglio d’ogni altra edizione precedente la fama al suo autore. Le tavole sono tutte inserte fra il testo, ma è da biasimarsi la sordidezza degli editori, che si servirono in parte delle antiche tavole, le quali sebbene logorate e ritoccate, sono meno cattive pertanto delle nuove che vi furono aggiunte. L’opera è copiosissima. ,
-
3032.
Numismata aerea imperatorum, Augustarum et Caesarum in coloniis et municipiis
, Parisiis
1697, vol.
2, in fol., fig., leg. in un vol. solo.
Le tavole sono incise fra il testo.,
-
3033.
Numismata imperatorum Augustarum et Caesarum a populis romanae ditionis graece
loquentibus
, Amst.
1700, in 4, fig.
Oltre le figure intagliate e stampate fra il testo, avvi al fine un’appendice di 11 fogli di tavole addizionali.,
-
3034.
Nummi antiqui familiarum romanarum perpetuis interpretationibus illustrati
, Amster.
1703,
in fol., fig., vol. 2.
Questa è una delle principali opere di Vaillant. Nel primo volume il testo è preceduto da 152 tav. copiosissime di medaglie, oltre il frontespizio figurato.,
-
3035.
Historia Ptolemaeorum Egypti regum ad fidem numismatum accomodata
, Amst.
1791, in
fol., fig.
Le tavole sono stampate fra il testo.,
-
3036.
Arsacidarum imperium, sive regum Parthorum historia ad fidem numismatum
accomodata. Item Achaemenidarum imperium, sive ejusdem auctoris historia regum Ponti, Bosphori, et
Bithyniae, ad fidem numismatum accomodata
; ex editione et cum praefatione Caroli de Valois de la Marre,
Parisiis
1725, 2 vol., in 4, fig.
Le tavole sono stampate fra il testo dell’opera.,
-
3037.
Seleucidarum imperium sive historia regum Syriae ad fidem numismatum accomodata
cum iconibus
, Lutetìae Parisiorum
1681, in 4, fig.
Prima edizione, colle tavole stampate fra il testo.90 ,
-
3038.
Seleucidarum etc.
Editio secunda nitidior et emendatior, Hagae Comitum
1732, in fol. parv., fig.
Con tutte le emende e le ostentazioni di questo editore, tiensi in maggior pregio la prima edizione, appunto perché più corretta della seconda.,
-
3039.
Selectiora numismata in aere maximi moduli e Museo Francisci de Camps
, Parisiis
1695,
in 4, figurato.
Con 54 tavole intagliate da Adriano Schoonebeek. In questo luogo possiamo osservare quanto improprio fosse il servirsi di questo intagliatore per le opere di numismatica e di antichità. Bizzarro, inesatto, incapace di sentire la finezza dell’antico, introdusse in tutto il suo carattere libero e gustoso in ogni altra cosa fuori che in quella che esige la fedeltà più scrupolosa.,
- 3040. Series nummorum antiquorum familiarum ac imperatorum , Venetiis 1768, in 8, M. 74. ,
-
3041.
Dissértation sur une médaille singuliére d’Alexandre le Grand, par la quelle on justifie l’histoire de
Quint-Curce
, Paris
1603, in 12.
Questo non è che un elenco a guisa di repertorio.,
-
3042.
Reponse à M. Baudelot, où se trouve detruit tout ce qu’ il a avancé contra la dite médaille, et
dissértation
, Trevoux
1606.
Non può leggersi nulla di più amaro e di più acre quanto le diatribe di questi due autori l’uno contro dell’altro.,
-
3043.
Antiqua numismata maximi moduli ex Museo Cardinalis Alexandri Albani in
Vaticanam Bibliothecam a Clemente XII translata
, Romae
1739 et 1744, in f.
Edizione splendida con 120 tavole e ornata di numerose vignette di Stefano della Bella, di Duilos e d’altri intagliatori di romane antichità.,
-
3044.
Numismata Romanorum Pontificum praestantiora a Martino V ad Benedictum
XIV
, Romae
1744, in 4, fig.
Opera piena di sicure notizie, i cui medaglioni intagliati in rame sono riportati fra il testo.,
-
3045.
Ragionamento sopra un frammento di un antico diaspro intagliato
, Roma
1747,
in 4, fig., M. 40.
La tavola è stampata nella pagina.91 ,
-
3046.
Duodenorum numismatum antehac ineditorum brevis expositio
, Labronis portum anno
urbis Romae Varroniano MMDXIII, in 4, fig., M. 78 e 17.
Colla tavola delle medaglie e un medaglione nel frontespizio.,
-
3047.
Delle monete di Padova dissertazione con una lettera del medesimo sopra le marche ossia
Tessere Carraresi
, estratta dal tom. III della Raccolta delle Zecche d’Italia di Guid’Antonio Zanetti, Bologna
1783, in 4, fig., M. 92.
Con tre tavole.,
-
3048.
Della zecca e delle monete perugine, memorie e monumenti inediti, raccolti e
pubblicati
, Perugia
1816, in 4, fig.
Con due grandi tavole in rame di medaglie e monete.,
- 3049. Lettera sopra un cammeo che appartiene al cittadino G. B. Tomitano , Perugia 1798, in 8, M. 48. ,
-
3050.
Osservazioni sopra un sigillo de’ bassi tempi da lui posseduto
, Torino
1778, in 4, fig., M.
26.
Il sigillo che è nel frontespizio non è l’illustrato. Vien questo immediatamente dopo la dedica ed è una stella con una leggenda.,
-
3051.
Recensio nummorum qui Secusii anno 1812 mense septembri sunt reperti
,
Augustae Taurinorum, in 4.
La sobrietà, l’eleganza tipografica, l’ordine e la chiarezza non lasciano nulla a bramare di più in questo prezioso opuscolo col ritratto del dottissimo autore in principio.,
- 3052. Dissertatio de thesauris , Romae 1754, in 4, M. 4. ,
-
3053.
De VETUSTATE et forma monogrammatis S. nominis Jesu, dissertatio antiquis emblematibus non antea vulgatis ex
museo Victorio referta
, Romae
1747, in 4, M. 28.
Con molte medaglie e monumenti intagliati in legno e riportati fra il testo.
-
3054.
Discorsi sopra le medaglie degli antichi divisi in più libri ove si dimostrano 92
notabili errori di scrittori antichi e moderni intorno alle historie romane etc.
, Venezia, Giolito, 1555, in 4.
Prima edizione dedicata al duca Cosimo I col bellissimo ritratto del duca intagliato dall’autore con somma diligenza e freschissima prova: opera preziosa divisa in due libri. Dopo il frontespizio sono due sonetti di Lodovico Dolce al Gran Cosimo, dietro quelli il ritratto, nei tre foglietti seguenti la dedicatoria, in altro foglio il proemio, in due fogli la tavola de’ capitoli, de’ scrittori accusati, delle autorità citate e degli antiquarj possessori delle medaglie; e la tavola generale in fine in sette foglietti. L’operetta in totale è di 62 foglietti. La più parte de’ bibliografi non citano che l’edizione del 1558. Fontanini, Crevenna.,
-
3055.
Le imagini con tutti i riversi trovati e le vite degl’imperatori tratte dalle medaglie e dalle historie degli
antichi
lib. primo, Enea Vico Par. f., l’anno 1548, in 4, fig.
Dopo il frontespizio figurato vengono le indicazioni dei privilegi, due avvisi ai lettori di Antonio Zantani, (nei quali Enea Vico non è mai nominato) un prodromo alla vita di Cesare, indi le effigie di ciascuno dei 12 primi imperatori con contorni figurati e le loro medaglie rispettive, espresse nel rovescio soltanto, con brevi illustrazioni intorno le vite unicamente: opera nitidissima e accuratissima per i tipi e per le tavole. Questo volumetto è composto di sessanta carte.,
-
3056.
Le immagini con tutti i riversi trovati e le vite degl’imperatori tratte dalle medaglie e dalle historie degli
antichi
, libro primo, Eneas Vicus Parm. fec., an. 1548.
Altro esemplare di prima freschezza e di mirabi1e intaglio, su cui di mano autografa è riportata la versione in latino e molte correzioni della stessa opera che non fu poi riprodotta; e dal millesimo egualmente emendato, vedesi che doveva pubblicarsi nel 1552 sostituendosi nel frontespizio all’arme del Zantani quella di S. Marco. Essendo levate le carte di dedica, rimangono per conseguenza nel volume 55 foglietti. Il frontespizio e la prima medaglia di ciascuno dei 12 Cesari sono egregiamente figurate; le altre medaglie puramente intagliate senza ornamenti ed è illustrata la vita di ciascuno dei Cesari con brevi dichiarazioni. Doveva aver per titolo questa versione, come leggesi in cartellino: Divorum Caesarum verissimae imagines ex antiquis numismatibus desumptae etc.,
-
3057.
Le immagini delle donne Auguste intagliate in istampa di rame con le vite, et isposizioni sopra i 93
riversi delle loro medaglie antiche
, in Vinegia, presso Enea Vico Parmigiano e Vincenzo Valgrisio all’insegna
d’Erasmo, 1557, in 4.
Con bellissimo frontespizio figurato. Dedicato al cardinale Ippolito d’Este e 61 tavole coi ritratti delle donne Auguste ornati e figurati.,
-
3058.
Augustarum imagines aereis formis expressae; vitae quoque earundem breviter enarratae; signorum etiam,
quae in posteriori parte numismatum efficta sunt, ratio explicata
, Venetiis
1558, in 4.
Questa non è che una versione della edizione italiana pubblicata nell’anno precedente. Il frontespizio è figurato e le tavole sono le stesse che nella prima edizione. L’opera è intitolata Felicissimo Othonis Cardin. Gelio. D.,
-
3059.
Ex lib. XXIII commentariolum in vetera Imperatorum Romanorum numismata lib. primus
, Venetiis
1562,
cum privilegio: al fine a tergo dell’errata Aldus.
Bellissimo è l’intaglio del frontespizio figurato, dietro il quale è riportata l’impresa di Enea Vico collo struzzo dai piedi di capra ed il motto tentanda via est: seguono due foglietti colla dedica a Pio IV indi il ritratto di Giul. Ces. dittatore perpetuo in medaglione sostenuto da Venere e Marte e quattro foglietti con 8 tavole di medaglie di G. Ces. Tutto il restante del volume sino alla p. 130 contiene i commentarj della sua vita e in fine sono sei foglietti coll’indice delle materie. Edizione rara e preziosa.,
-
3060.
Animadversiones in lamellam aeneam vetustissimam musaei Victorii hujus moduli
, Romae
1741, in 4,
M. 65.
La tavola singolare di questa laminetta trovasi intagliata nel frontespizio e altra di consimil lavoro vedesi alla pagina 7 di questo opuscolo, che si conserva nel Museo Kircheriano.,
-
3061.
Dissertatio glyptographica, sive gemmae due vetustissimae ex museo Victorio explicatae, et illustratae
,
Romae
1739, in 4, fig.
Questa è una delle migliori memorie che abbiansi, ove non solo degli antichi, ma dei moderni intagliatori sia parlato con qualche esame delle loro opere e della loro vita.,
- 3062. De Musei Victorii emblemate et 94 de nonnullis numismatibus Alexandri Severi , Romae 1747, in 4, fig., M. 20. ,
- 3063. Dissertatio apologetica de quibusdam Alexandri Severi numismatibus , Romae 1749, in 4, M. 20. ,
- 3064. Epistola ad P. Paciaudi , Romae 1748, in 4, M. 20. ,
- 3065. Veteris gemmae Museo Victorio ad Christianum usum exculptae brevis explanatio , Romae 1734, in 4, M. 28 e 41. ,
-
3066.
Indicazione delle medaglie antiche del sig. Pietro Vitali
, Roma
1805, in 4, vol. 2.
Questo è un catalogo descrittivo di 3887 medaglie ben ordinato e chiaramente eseguito. Apparteneva al sig. Giuseppe Bossi, che vi fece molte postille opportunissime.,
-
3067.
Osservazioni sopra un antico cammeo, rappresentante Giove Egioco
, Padova
1793, in 4,
fig.
Avvertasi, che la bella incisione di Morghen di questo cammeo, tratto da non troppo scrupoloso disegno, fu stampata con un errore nell’iscrizione, essendosi intagliata la parola Effossus con una sola S che fu poi emendata: per conseguenza il rame, ove esiste l’errore, riguardasi dagli amatori con maggior pregio. In questo esemplare esistono amendue i rami. L’onice prezioso sta attualmente nella Biblioteca di S. Marco a Venezia e ne fu fatto da noi eseguire un getto perfettamente simile in argento dorato, che vedesi alla Biblioteca Imperiale di Vienna in un dittico di lavori d’orificeria, prezioso per la sua esecuzione, che gli Stati di Venezia hanno presentato col nostro mezzo all’Imperatore.,
-
3068.
Esposizione delle leggende e dei tipi che osservansi nella medaglia coniata nel 1794 per premio nel
collegio di Siena
, Siena
1794, in 8, fig., M. 43.
Col medaglione intagliato in rame.,
-
3069.
Archeologia nummaria continens praecognita nobilissimae artis, quae nummos antiquos
interpretatur
, Lipsiae
1740, in 4, fig., M. 12.
Accurata edizione pei tipi non meno che per l’incisione dei rami delle medaglie stampate fra il testo.,
-
3070.
Pietas ex nummis antiquioribus delineata
, Jenae
1794, in 4, fig.
Con una gran tavola contenente 24 medaglie nelle quali la Pietà è accennata o raffigurata. Dissertazione interessante.95 ,
-
3071.
Numismata selecta antiqua ex Musaeo suo
, Amsterdami
1682, in 4, fig.Magnifico è il frontespizio istoriato di Adr. Schoonebeek e può ritenersi fra le migliori cose di questo intagliatore dal quale furono in questo volume incise altre vignette oltre le quattro tavole del medagliere e la carta della Grecia tratte dai disegni di Visser. Si aggiungono anche 25 tavole delle medaglie verosimilmente intagliate dallo stesso, poiché con non molto gusto eseguite. Opera pregievole anche per la parte descrittiva.,
-
3072.
Description des pierres gravées du feu baron de Stosch
, Florence
1760, en 4.
Quest’opera quantunque riempia un grosso volume è fatalmente stata eseguita senza le tavole, che dagl’intelligenti sarebbero tanto desiderate.,
-
3073.
A select collection of drawings from curious antique gems most of them in the possession
of the nobility and gentry of this kingdom. Etched after the manner of Rembrandt
, Londou-Dryden Leach
1768,
2 vol., in fol., planch. 183.
Quoique datée de 1768 cette édition a été publiée apres 1780: on l’à antidatée a fin de la faire passér pour l’édition originale quai avait réellement paru en 1768 mais en plus petit, et sans texte (Manuel de Brunet). Nondimeno è da tenersi questo libro fra i più preziosi in questa materia, essendo le tavole di bello ed elegante lavoro, quantunque si allontanino per vaghezza d’incisione dal gusto dell’antichità. Esemplare magnifico in mar. verde dorato col ritratto dell’autore a principio. Niente di più lontano avvi dallo stile e dal carattere dell’antichità quanto il modo di Rembrand per rappresentarla e l’autore annunzia di aver precisamente preso quello di mira.,
-
3074.
Gens Aurelia illustrata
, Jenae
1753, in 4, M. 41.
Con una medaglia e un edifizio sul frontespizio.,
- 3075. Nero Claudius Drusus Germanicus Maguntiaci superioris Germaniae Metropolis conditor e scriptoribus coaevis et classicis delineatus , Maguntiae 1781, in 8, M. 52. ,
-
3076.
Gemmae antiquae illustratae a Francisco Gorio notis latinis italice redditae 96 a
Hieronimo Zanettio
, Venetiis
1750, in fol., fig., italiano e latino.
Opera pregievole per la dottrina d’amendue i letterati in questa materia e la singolarità di alcune gemme. Edizione eseguita con lusso quanto nella metà del secolo scorso esser ne poteva, disgiunto interamente dal buon gusto: sonovi ottanta tavole intagliate in rame.,
-
3077.
Lettera al mar. Ant. Savorgnan sovra una moneta di Michele e di Basilio imp. di
Costantinopoli
, in 8, M. 102.
La medaglia è intagliata in rame sul testo..
-
3078.
Sigillum aereum Alesinae e marchionibus Montisferrati nunc primum protulit
notisque illustravit
, Venetiis
1751, in 8, figurato.
Opuscoletto ripieno di preziose notizie.,
- 3079. , Commentarius in sigillum aereum Alesinae e Marchionibus Montisferrati iterum auctior atque emendatior editus. Seconda edizione, in 8, fig., M. 54. Col medaglione intagliato in rame.
-
3080.
Dell’origine e dell’antichità della moneta veneziana, ragionamento
, Venezia
1750,
in 8, fig., M. 54.
Con una tavola in rame.,
-
3081.
De nummis regum Myaiae seu Rasciae ad venetos typis percussis,
commentariolum
, Venetiis
1750, in 8, fig., M. 54 con una tavola in rame.
Tutte le opere di questo dottissimo autore sono da tenersi in pregio.,
-
3082.
Lettera intorno ad un’antica medaglia de’ Caistrani
, Napoli
1755, in 4, M. 43.
Leggesi in fronte ad essa manoscritta una curiosa istoria relativa a una persecuzione di D. Michiele Ardito contro l’autore, che non poté pubblicare la sua apologia dopo averla stampata, perché gli fu superiormente proibito.,
-
3083.
La ZECCA in consulta di stato, sopra il saggio, conio e monete di tutte le città d’Italia
. Opera divisa in due tomi
data in luce da varj eruditi, T. 2, Milano
1772, in 4.
Quest’opera preziosa è il prodotto delle memorie di varj 97 eruditi allora viventi, fra quali il Bellini, Domenico M. Manni, il C. Bogino, Gio. Donato Turbolo, ove si trovano tutte le discussioni monetarie tra i ministri e i fiscali de’ principali stati d’Italia, con tavole a’ luoghi indicati fra il testo. Opera di grande utilità e profondità.
-
3084.
De nummis aliquot aereis uncialibus, epistola
, Romae
1778, in 4, fig.
Con 39 tavole in rame.,
-
3085.
Nummi Aegyptii imperatorii prostantes in Museo Borgiano Velitris. Adjectis quotquot reliqua
hujus classis numismata ex variis museis etc.
, Romae
1787, in 4.
Opera di molta dottrina illustrata con 22 tavole.,
- 3086. Epistola al sig. avvocato Fea. Descrizione di un frammento di cammeo di Bacco , 1804, in 8. ,
- 3087. Epistole duae de nummo Floriani, et de nummo Rhodiorum , Bononiae 1761, in 4, f. M. 17. ,
- 3088. Dissertazione sopra una medaglia di Atalo Filadelfo e sopra una di Annia Faustina , Venezia 1747, in 4, M. 10. ,