The Digital Cicognara Library
Table of Contents
- Proemio
- Delle belle arti in generale
- Della Pittura Trattati
- Dell’intaglio in Rame e in Legno
- Della scultura trattati
- Elementi proporzioni e anatomia
- Della architettura trattati
- Architettura teatrale moderna
- Architettura teatrale antica
- Prospettiva
- Edifici di vario genere
- Poemetti didascalici sulle arti
- Scrittori del bello
- Poemi, drammi e autori classici figurati
- Favoleggiatori
- Lettere pittoriche e antiquarie
- Descrizioni relazioni e memorie
- Orazioni pittoriche
- Feste ingressi, trionfi, spettacoli e funerali
- Miscellanee
- Abiti e costumanze antiche e moderne
- Emblemi
- Mitologia, riti e costumi religiosi di tutti i popoli
- Biblie figurate vite istoriate
- Dizionari e abecedari
- Biografia
- Autori di fisonomia
- Proemio
- Dell’antichità in genere
- Antichitá arabe, egizie, indiche ec.
- Antichitá etrusche e italiane avanti i romani
- Antichità greche, greco-italiche, ercolanensi.
- Numismatica e pietre intagliate
- Iscrizioni
- Erudizione varia
- Grandi musei
- Opere di scultura d’ogni genere antiche e moderne illustrate.
- Roma antica e moderna.
- Vedute di città
- Guide e brevi illustrazioni
- Guide
- Cataloghi
- Cataloghi senz’anno
- Equitazione
- Alcuni libri di bibliografia
- Mitologia imagini sacre e costumi religiosi di diversi popoli
- Appendice
Iscrizioni
-
3089.
Iscrizione greca sopra una lamina di piombo trovata in un sepolcro nelle vicinanze di Atene
,
Roma
1813, in 4, fig., M. 77.
Con due tavole al fine ed una sul frontespizio.,
-
3090.
Donaria duo graece loquentia, quorum unum in tabula argentea apud Moniales Saxo-
Ferratenses S. Clarae, alterum in vexillo serico opere Phrygionico apud monachos avellanenses asservantur
,
Romae
1774, in 8, M. 60.
Con due grandi tavole ove sono riportate le iscrizioni dei due monumenti.,
- 3091. Sylloge inscriptionum veterum anecdotarum , 98 Romae 1776, M. 61, in 8, accedit tabula honestae missionis Vespasiani Augusti cum parte adversa. ,
-
3092.
Ad virum clarissimum Janum Plancum epistola, qua inscriptiones nonullae Ariminenses a falsitatis
nota, qua eas Scipio Maffejus inusserat, vindicantur
, Lucae
1767, in 12, M. 67.
Con quattro foglietti di aggiunte autografe manoscritte.,
- 3093. De veteri inscriptione Ursi Togati ludi pilae vitreae inventoris epistola , Romae 1775, in 12, M. 67. ,
- 3094. Lettera sopra un antico marmo contenente il catalogo delle tragedie di Euripide , Lucca 1767, in 12, M. 67. ,
-
3095.
Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, non illae quidem romanae sed totius fere orbis, summo
studio conquisitae
, Ingolstadii an. 1534, in fol. pic., fig.
Collezione accreditata e composta da un numero assai ragguardevole di monumenti intagliati in legno, con frontespizio figurato. Fu dedicato il libro a Carlo V e molta cura posero gli editori anche nei tipi, acciò l’edizione riescisse più splendida.,
-
3096.
Monumenta antiqua urbis et agri Brixiani summa cura, et diligentia
collecta
, 1564, in fol., M. 83.
Questa è una collezione di 214 lapidi in 34 tavole singolarmente intagliate in legno, poiché tutto il fondo della lapide apparisce in nero e le iscrizioni in bianco. Questo libro non è facile a trovarsi.pictore Brixiano,
-
3097.
ARUNDELIANORUM (Marmorum) Seldenianorum aliorumque Academiae Oxoniensi donatorum cum variis
commentariis et indice
, secunda editio, Londini, typis Gulielmi Bowyer, 1732, f. f.
L’editore fu Michiele Mittaire, che riunì le molte altrui note e commentarj. La prima edizione di questa grand’opera apparve nel 1676, ma non è comparabile alla preziosità di questa seconda, resa anche preziosa, poiché non ne furono impressi se non 300 esemplari. Cede però questa alla molto più copiosa e più splendida che fu pubblicata in Oxford e dedicata a Giorgio III nel 1763. Vedi Seldeni.
-
3098.
Due dissertazioni, nella prima delle quali si dà notizia del pubblico Museo d’Iscrizioni eretto
nuovamente in Verona, nella 99 seconda si dimostra la bellezza d’una greca inedita iscrizione
, Verona
1745,
in 4, fig.
Le iniziali, le vignette e il frontespizio recano antichi monumenti veronesi.,
- 3099. Osservazioni sopra un’antica iscrizione del Vico Aventino oggidì Voghenza, villaggio nel territorio ferrarese , trovata nelle possessioni Cicognara, Ferrara 1810, in 4. ,
- 3100. Lettera sopra alcune antiche iscrizioni , Rimino 1765, in 12. ,
- 3101. Parere sopra il porto di Rimino , 1765, in 12, M. 67. ,
-
3102.
Discorso accademico sopra un’antica iscrizione trovata nel teatro della città di Catania
,
Catania
1771, in 4, fig., M. 8.
Con due tavole in rame.,
-
3103.
De Plinii Caecilii Secundi Novocomensis testamentaria inscriptione Mediolanensibus adserta et
illustrata
, dissertatio, Mantuae
1773, in 4, M. 8.
Con una grandissima tavola.,
- 3104. Ad Prin. Aug. Joseph archid. Austr. etc. De Aureliano lapide suo nuper luci restituto , Bononiae 1692, in 4, M. 49. ,
-
3105.
Lettres sur deux inscriptions prétendues runiques trouvées à Vénise
, Turin
1805, en 8, fig. con tre
tavole in rame.
— Aggiuntovi:
Dei basilischi, dragoni ed altri animali creduti favolosi, dissertazione epistolare
, Milano
1792, in
8, fig. con tre tavole in rame.
Il sig. Akerblad, osservando in Venezia i leoni posti all’ingresso dell’Arsenale, che prima stavano al porto Pireo d’Atene, sostenne che le iscrizioni poste sul loro fianco fossero runiche e questa opinione è combattuta con buoni argomenti.,
- 3106. Dissertazione epistolare sopra due iscrizioni delle martiri Semplicia madre di Orsa e di un’altra Orsa, trovate ne’ cimiteri di S. Ciriaco , Roma 1819, in 8. Opera piena di sacra erudizione. 100 ,
- 3107. De antiquis marmoribus, opusculum, cui accedunt dissertationes quatuor etc. , Vindobonae 1738, in 4, in char. max. ,
- 3108. De antiquis auri, argenti, stamni, aeris, ferri, plumbique fodinis, opusculum , Viennae 1757. ,
- 3109. Spiegazione di due antichissime iscrizioni greche , Roma 1756, in 8. ,
-
3110.
DISCORSO sopra l’iscrizione della colonna rostrata
, Roma
1635, in 4, fig.
Questa è la colonna rostrata di Campidoglio, che porta la data dell’anno dopo l’edificazione di Roma 496 e ritiensi per la più antica memoria di lingua latina, la quale è dall’autore anonimo restaurata nelle mancanze.
- 3111 ESSAI d’inscription pour la statue de Henri le Grand roi de France, et de Navarre , Paris 1818, M. 104.
- 3112. Inscriptionum antiquarum quae in aedibus paternis asservantur explicatio et additamentum cum emendationibus Gruterianis , Romae 1702, in fol. ,
- 3113. Inscriptiones venetae infimi aevi, Romae extantes collectae , Romae 1757, in 4. ,
- 3114. Lucerna lapidaria quae monumenta, epitaphia, inscriptiones, et sepulchra tum gentilium tum christianorum via Flaminia et Arimini scrutatur accensa , Arimini 1691, in 8, M. 49 e 35. ,
-
3115.
Inscriptiones antiquae in Etruriae urbibus extantes
, Florentiae
1726 a 1747, vol. 3, in fol.,
fig.
Contiene il primo volume i monumenti esistenti in Firenze colle annotazioni di Ant. M. Salvini e 62 gemme con caratteri incisi, distribuite in 20 tavole. Nel secondo volume sono i monumenti sparsi per le varie città della Toscana. Nel terzo sono le iscrizioni antiche greche e romane sparse in Toscana e le opere di scultura insignite d’iscrizioni, come urne e sarcofagj ed altri monumenti nel Calidario delle terme pisane con 50 grandi tavole in rame.,
-
3116.
Inscriptiones antiquae totius orbis romani, ex officina Commeliniana
, 1601, in fol.
Quest’immensa collezione di iscrizioni comparve alla luce 101 la prima volta in questo grosso volume di circa 2000 pagine, ricco di tavole per le materie, ma meno ampio che nol furono poi i 4 volumi ricomparsi per cura di Gio. Gior. Grevio nel 1707.,
-
3117.
Monument de Yu, on la plus ancienne inscription de la Chine, suivie de 32 formes d’anciens
caracteres chinois
, Paris
1802, in fol., fig.
Preziosa e bellissima è la formazione di questi caratteri cubitali, che rendono pregiatissima e un giorno renderanno anche rara l’edizione di quest’opera, che vede la luce per la prima volta mercè le cure del dottissimo orientalista. Il volume è composto da 43 foglietti.,
-
3118.
Catalogo di monumenti scritti del suo museo
, Roma
1787, in 4, M. 23, 27.
Questo è l’elenco delle preziose iscrizioni del museo di questo insigne ed accortissimo raccoglitore.,
- 3119. INSCRIZIONE pei quinquennali di Clemente XII eseguita sul metodo delle famose tavole di Narbona, ove è compendiata la Vita d’Augusto e dei monumenti del collegio de’ fratelli Arvali . Un foglietto, M. 23.
- 3120. INSCRIPTIONES antiquae basilicae Sancti Pauli ad viam Ostiensem , Romae 1654, in fol., Christianorum inscriptiones 487, Ethnicorum 174, Graecae 56, con indici ec. M. 82.
-
3121.
In veteri graeca inscriptione Severae martiris epitaphium referenti, aliisque monumentis
nuper effossis
, Panormi
1734, in 4, fig.
Le tavole, che servono a quest’opera, sono copiosamente disposte fra il testo e non pochi sono i monumenti quivi illustrati.,
- 3122. In mutilam veterem Corphiniensem inscriptionem, commentarius , Neapoli 1786, in 8, fig. ,
-
3123.
Museum veronense. Hoc est antiquarum inscriptionum atque anaglyphorum collectio cui
taurinensis adjungitur, et vindobonensis
, Veronae
1749, in fol., fig.
Immensa è la copia delle iscrizioni raccolte e illustrate da questo dottissimo letterato e distribuita in questo volume 102 di oltre 500 pagine dedicato a Benedetto XIV. Le copiose tavole sono tutte collocate fra il testo.,
-
3124.
Aelia Laelia Crispis non nata resurgens: expositio legalis
. Jo. Bap. Colbert dicata,
Bononiae
1683, in 4.
Colla tavola dell’enigmatica iscrizione in principio.,
-
3125.
Nuova interpretazione della famosa iscrizione enigmatica Aelia Laelia Crispis
, Bologna
1760, in 4, M. 30.
Questa spiegazione anonima è d’un carmelitano: ma molti letterati si ruppero il capo in un indovinello immaginato per prendersi giuoco di loro. Unita a questa ne segue un’altra, stampata pure nel 1761 d’un frate min. osservante riformato, M. 30.,
-
3126.
Marmora felsinea innumeris non solum inscriptionibus hucusque ineditis, sed doctissimorum
expositionibus roborata et aucta
, Bononiae
1690, in 4, fig.
Le tavole in legno e in rame sono a’ rispettivi luoghi fra il testo.,
-
3127.
Della verità dei fatti, con cui si è conservata memoria della iscrizione ch’era
a S. Giovanni di Salvore presso a Pirano
, Venezia
1794, in 4, M. 25.
Con tre tavole in rame diligentemente eseguite.,
- 3128. vedi Arundelianorum, Zacharias, Zabarella, Vairani, del Signore, Rivaultella, Paulovich, Olivieri, Malvasia, Caryophili, Maffei etc. ,
- 3129. Inscriptiones, monumenta, ornamenta etc. ad ripas Danubii in Hungaria inventa , tab. 3l expressae, Bononiae, in fol. ,
- 3130. Manca per error del copista.
-
3131.
Inscriptiones et carmina: edidit Antonius Testa
, Ferrariae
1789, in 4, M. 3.
, Meriterebbero d’essere più conosciute le belle iscrizioni di questo dottissimo scrittore, che visse fra lo splendore della fortuna e trattò le lettere a guisa d’ozio soave, che lo facevano posare dalle cure di Stato, le quali gli erano affidate nella legazione di Ferrara.
- 3132. Epistola de Interocriensi Trajani et romana Antonini inscriptione , Romae 1758, in 4, M. 27. , 103
- 3133. Riflessioni sulla memoria pubblicata dal sig. ab. Giovan Battista Passeri intorno alla lapide trovata in Voghenza nel Ferrarese , Venezia 1780, in 4, M. 30. ,
-
3134.
Marmorum Arundelianorum, Seldelianorum aliorumque Academicae Oxoniensi donatorum
cum commentariis etc.
secunda editio, Londini
1732, in fol., fig.
Edizione di cui non furono tirati che 300 esemplari. Vedi Seldeni e Arundelianorum.,
- 3135. Discorso sopra un’antica tavola di marmo, ove descrivonsi i giuochi fatti nell’antico teatro di Palermo dal proconsole Aureliano , Palermo 1748, in 8, M. 53. ,
- 3136. De stylo inscriptionum latinarum libri tres , Romae 1780, in 4. ,
-
3137.
Inscriptiones commentariis subjectis
, Romae
1783, in 4.
Tutte le opere di questo dottissimo autore possono riguardarsi come le più classiche instituzioni e i più perfetti modelli dello stile lapidario.,
-
3138.
NOTIZIE d’un codice contenente una raccolta d’iscrizioni antiche per lo più inedite ed osservabili
. Opuscoletto di
14 pagine a guisa d’epistola, stampato in Roma, in 8, M. 61.
L’autore aveva di recente acquistato il codice alla vendita della biblioteca prima Crescenzi, poi Serlupi.
-
3139.
Marmora pisaurensia notis illustrata
, Pisauri
1738, in fol.
Le iscrizioni e i monumenti sono riportati fra il testo. Esemplare in carta grande.,
-
3140.
Le inscrizioni poste sotto le vere imagini de gli huomini famosi
, Torrentino
1552, in 4.
Libro ove si illustrano le memorie di molti uomini insigni. Bella edizione, non comune. Bib. Malborough.,
- 3141. Marmora Macarensia oblivioni et injuriae temporum subtracta , Venetiis 1789, in 4, fig., M. 30. ,
- 3142. De quodam epigrammate graeco, Romae in Coelimontanis Matthaejorum hortis extante , Velitris 1788, in 4, M. 23. 104 ,
-
3143.
Marmora taurinensia dissertationibus, et notis illustrata
, Augustae
Taurinorum
1743 e 1747, 2 vol., in 4, fig.
Le copiose tavole in rame sono collocate a’ rispettivi luoghi fra il testo.,
-
3144.
Urbis Patavinae inscriptiones sacrae et prophanae, quibus accedunt vulgatae anno 1644 a Jac.
Phil. Tomasino
, Patavii
1701, in 4, fig.
Volume di oltre 600 pagine, ove trovasi unito alla rinfusa il buono e il cattivo in questa materia, poiché l’autore non fu che un materiale raccoglitore, senza critica.,
- 3145. De collegio gladiatorum seu in geminas inscriptiones gladiatorum, nuperrime effossas, commentarius. Accedit inscriptionis sepulcralis illustratio , Romae 1756, in 8. ,
-
3146.
Marmora Arundeliana, sive saxa graece incisa etc.
Londini
1629, in 4.
Questa è la vera prima edizione, che dà ragione di questi marmi prima che passassero all’Università di Oxford, appena il c. Tommaso d’Arundel li fece porre ne’ suoi giardini sulle rive del Tamigi. Vedi Mittaire e Arundeliana marmora.,
- 3147. I marmi Riccardiani difesi dalle censure del marchese Scipione Maffei , Firenze 1781, in 4. ,
- 3148. SYLLOGE inscriptionum veterum anecdotarum , in 8, fig., M. 61.
- 3149. Sulle iscrizioni cuneate di Persepoli. Estratto di una dissertazione fatto dall’ab. Assemani pubblicata nel Giornale Letterario di Venezia, in 4, M. 11. Venezia. ,
-
3150.
Cremonensium monumenta Romae extantia.
Partes duae volumine uno, Romae
1778, in 4
grand., fig.
Sono molte inscrizioni intagliate in rame e collocate fra il testo oltre diversi ritratti d’uomini insigni.,
-
3151.
Le antiche iscrizioni perugine raccolte e illustrate
, Perugia, vol. 2, 1804, in 4,
figurato.
Contiene il primo volume le iscrizioni etrusche, il secondo le greche e le romane: con alcune tavole a’ luoghi voluti del testo. Opera dottissima e laboriosissima.105 ,
- 3152. VETERA monumenta ad Classem Ravennatem nuper eruta, monachi Classenses ediderunt , Faventiae 1756, in 4.
-
3153.
In binas veteres inscriptiones L. Aurelii Commodi imp. aetate positas, Romae recens detectas.
Dissertatio, qua gladiatorum materia fere tota enucleatur
, Romae
1763, in 4, fig., M. 18.
Con una tavola intagliata in rame.,
- 3154. Lettera all’ab. Giuseppe Finy intorno a due antiche lapidi scopertesi ultimamente in Cori , Roma 1733, in 8, M. 58. ,
- 3155. Marmor hispaniae antiquum vexationis christianorum Neronianae insigne documentum illustratum, et viro celeberrimo Ant. Fr. Gorio consecratum , Ienae 1750, in 4, M. 59. ,
-
3156.
Gli Arronzii, ovvero de’ marmi antichi, dove si dà notizia della vita di Arronzio Stella e
Marco Aronzio Aquila padovani ed altre antichità
, Padova
1656, in 4, fig.
Il frontespizio istoriato è inciso in rame da Gir. David. Dopo alcuni prolegomeni trovasi il ritratto dell’autore; e le medaglie e altri monumenti sono in legno stampati fra il testo. Quest’opera gode dell’opinione favorevole degli eruditi.,
-
3157.
Aula heroum, sive fasti romanorum ab urbe condita usque ad annum 1673
, libri quatuor,
Patavii
1673, in 4.
Sono in qualche luogo alcune medaglie in legno fra il testo; e l’opera non è che una cronaca rapida e concisa e mancante in molte parti del registro d’alcuni nomi e fatti celebratissimi.,
- 3158. Marmora Salonitana illustrata , Venetiis 1752, in fol., fig., M. 82. ,
- 3159. Dissertationes V in Titi Flavii Clementis tumulum. In SS. Marii et Alexandri epitaphiis. In S. Barbarae Nicomediensis cultu. In inventione S. Crucis , in 4, M. 30. ,
-
3160.
Due antichissime greche iscrizioni spiegate
, Venezia
1755, in 4, fig., M. 26.
Con una tavola nel fine.,