167.
MEMORIALE dato da’ pittori del 1685 alli senatori di Bologna per essere liberati dalla
così detta
obbedienza dell’arte ed essere separati da’ meccanici pignattari, scutellari, coramari,
ventolari, indoratori, coi quali erano stati posti nei secoli, in cui la pittura
era trattata
miserabilmente e confinata al consorzio delle arti vili suddette.