3718.
FENESTELLA, Dei sacerdozii, e dei magistrati romani, tradotto di latino alla lingua toscana da Francesco Sansovino,
Venezia, presso Giolito, 1544, in 8.
— Aggiunto: Opera nuova, la quale insegna presto di abaco con un modo nuovo, Venezia, per Hieronimo
Calepino, 1553.
— Le piacevoli, ed ingegnose quistioni di Plutarco, tradotte da Pietro Lauro modenese, Venezia, per Comin da
Trino, 1551.