693. VITRUVII L. Pollionis, De architectura libri decem, editio princeps. Nel principio è la lettera di Giovanni Sulpizio al lettore: segue l’indice: poi la lettera del Cardinal Riario a Giovanni Sulpizio: vengono i dieci libri di Viuuvio: che finiscono con una carta di errata col registro. In fine Sexti Iulii Frontini Consularis de acques quae in urbem influunt; libellus mirabilis. Dell’ultima carta è il registro dei fogli, in fol., senza luogo ed anno. Questa è la più rara e pregiata edizione di quest’opera per esser la prima non solo, ma perché il suo testo è bastantemente corretto: esemplare magnifico in vit. dor. Era della biblioteca Corsini.