Search Constraints
You searched for:
Digitized Version Available
Microfiche
Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche
Topic
Orders
Remove constraint Topic: Orders
Search Results
In quest’edizione le tavole quantunque in maggior numero sono mal contrafatte e il testo mutilato e inciso in
rame dietro le tavole.
In quest’edizione le tavole quantunque in maggior numero sono mal contrafatte e il testo mutilato e inciso in
rame dietro le tavole.
Show More
Quantunque questa ristampa porti il titolo di seconda edizione, come la precedente, questa è in realtà una terza
edizione ristampata molto dopo quella in cui il nome dell’editore Jombert va unito a quello di Barbou.
Rimarcatisi in essa gli stessi difetti della precedente. Le due edizioni che hanno un raro pregio sono la prima,
divenuta rarissima, e l’altra del 1702 che segue.
Quantunque questa ristampa porti il titolo di seconda edizione, come la precedente, questa è in realtà una terza
edizione ristampata molto dopo quella in cui il nome dell’editore Jombert va unito a quello di Barbou.
Rimarcatisi in essa gli stessi difetti della precedente. Le due edizioni che hanno un raro pregio sono la prima,
divenuta rarissima, e l’altra del 1702 che segue.
Show More
Magnifica ristampa con molti aumenti alla prima edizione di quest’opera e principalmente le parti in grande delle
mo91danature della Colonna Trajana. Gli editori, che accrebbero l’opera di queste ultime 10 tavole,
impiegarono le tavole originali della prima più antica edizione e non mutilarono, altri accrebbero anche il testo.
Magnifica ristampa con molti aumenti alla prima edizione di quest’opera e principalmente le parti in grande delle
mo91danature della Colonna Trajana. Gli editori, che accrebbero l’opera di queste ultime 10 tavole,
impiegarono le tavole originali della prima più antica edizione e non mutilarono, altri accrebbero anche il testo.
Show More
Quest’autore aveva una felice natural disposizione per l’architettura e nell’opera sua, che non poté proseguire,
come sembrava disposto a fare, per essere mancato a’ vivi, travedasi il buon gusto in quanto imitò e studiò
Vitruvio e il cattivo per la pessima istruzione che ebbe da Martino Bonocore suo istitutore. Le 31 tavole sono di
nitido e bell’intaglio in grandiosa dimensione incise da Francesco Gemignani.
Quest’autore aveva una felice natural disposizione per l’architettura e nell’opera sua, che non poté proseguire,
come sembrava disposto a fare, per essere mancato a’ vivi, travedasi il buon gusto in quanto imitò e studiò
Vitruvio e il cattivo per la pessima istruzione che ebbe da Martino Bonocore suo istitutore. Le 31 tavole sono di
nitido e bell’intaglio in grandiosa dimensione incise da Francesco Gemignani.
Show More
Le tavole portano la marca di Gab. Krammer e l’anno 1599. Gli esempi tratti dagli ordini e i loro ornamenti sono
tutto ciò che di più barbaro escisse dagli umani deliri in 28 tavole, cui sono aggiunte altre tavole di prospettive
inventate da Uriese, da Dom. Custodi, pubblicate da Steff. Scolari in Venezia.
Le tavole portano la marca di Gab. Krammer e l’anno 1599. Gli esempi tratti dagli ordini e i loro ornamenti sono
tutto ciò che di più barbaro escisse dagli umani deliri in 28 tavole, cui sono aggiunte altre tavole di prospettive
inventate da Uriese, da Dom. Custodi, pubblicate da Steff. Scolari in Venezia.
Show More
Col frontespizio figurato e 31 tavole in rame, incise con accuratezza.
Col frontespizio figurato e 31 tavole in rame, incise con accuratezza.
Show More
Due parti raccolte in un volume ricco di 25 tavole in contorni con molto lusso di tipi e di carta e con copiose
dottrine: opera sagacemente inventata per uso delle scuole.
Due parti raccolte in un volume ricco di 25 tavole in contorni con molto lusso di tipi e di carta e con copiose
dottrine: opera sagacemente inventata per uso delle scuole.
Show More
Con 10 tavole in rame. Operetta piena di avvertimenti giudiziosi, fondata sui principi dell’arte
specialmente teorici.
Con 10 tavole in rame. Operetta piena di avvertimenti giudiziosi, fondata sui principi dell’arte
specialmente teorici.
Show More
La prima tavola che precede le 50 figure contiene il ritratto di Mauclerc dipinto e intagliato di sua mano: fu
levato (ma non abbastanza) dal rame il millesimo e sul nostro esemplare, che è di prima bellezza, si legge 1535,
del qual autore non troviamo citazioni. Ma è da tenersi in gran pregio per le tavole di bella e nitida incisione.
Pietro Daret aggiunse a quest’opera le misure e proporzioni d’altri maestri, siccome egli avvisa nel frontespizio.
E infatti Mauclerc non poteva parlare di Palladio, di Vignola, di Scamozzi, le cui opere non erano vivente lui
conosciute; e perciò vedesi che le cinque tavole dalla 45 alla 48 inclusive, nelle quali si presentano questi
paralelli, sono d’altro bulino ed aggiunte da Pietro Daret all’opera di Mauclerc, le altre tavole avendo tutte la
marca del primo autore. Quanto al testo si riconosce derivar le nozioni da Vitruvio, ma succintamente, e
confusamente ed eludendo passi difficili, come quelli sulla voluta ionica, sugli scamilli ec.
La prima tavola che precede le 50 figure contiene il ritratto di Mauclerc dipinto e intagliato di sua mano: fu
levato (ma non abbastanza) dal rame il millesimo e sul nostro esemplare, che è di prima bellezza, si legge 1535,
del qual autore non troviamo citazioni. Ma è da tenersi in gran pregio per le tavole di bella e nitida incisione.
Pietro Daret aggiunse a quest’opera le misure e proporzioni d’altri maestri, siccome egli avvisa nel frontespizio.
E infatti Mauclerc non poteva parlare di Palladio, di Vignola, di Scamozzi, le cui opere non erano vivente lui
conosciute; e perciò vedesi che le cinque tavole dalla 45 alla 48 inclusive, nelle quali si presentano questi
paralelli, sono d’altro bulino ed aggiunte da Pietro Daret all’opera di Mauclerc, le altre tavole avendo tutte la
marca del primo autore. Quanto al testo si riconosce derivar le nozioni da Vitruvio, ma succintamente, e
confusamente ed eludendo passi difficili, come quelli sulla voluta ionica, sugli scamilli ec.
Show More
Quest’opera è di 40 tav. edizione originale; segue poi la scelta di vari tempietti antichi, Roma, presso il Soria,
1624: sono tavole 6 vengono in seguito diversi ornamenti capricciosi per depositi e altari, Roma 1625; sono
tavole 40. Finisce il volume coi tabernacoli diversi nuovamente inventati da Giovan Battista Montano: Roma
1618: sono tavole 24 in fol. fig., il tutto dato in luce da Giovan Battista Soria romano. Il Montano si intitola
intagliatore di legname eccellentissimo, di questo volume quantunque s’incominci ad inclinare al gusto falso,
vedesi però quanto l’autore fosse valente.
Quest’opera è di 40 tav. edizione originale; segue poi la scelta di vari tempietti antichi, Roma, presso il Soria,
1624: sono tavole 6 vengono in seguito diversi ornamenti capricciosi per depositi e altari, Roma 1625; sono
tavole 40. Finisce il volume coi tabernacoli diversi nuovamente inventati da Giovan Battista Montano: Roma
1618: sono tavole 24 in fol. fig., il tutto dato in luce da Giovan Battista Soria romano. Il Montano si intitola
intagliatore di legname eccellentissimo, di questo volume quantunque s’incominci ad inclinare al gusto falso,
vedesi però quanto l’autore fosse valente.
Show More