The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Language French Remove constraint Language: French Subject Architecture—Early works to 1800 Remove constraint Subject: Architecture—Early works to 1800 Topic Architecture Remove constraint Topic: Architecture Topic Orders Remove constraint Topic: Orders Catalogo Section Della architettura trattati Remove constraint Catalogo Section: Della architettura trattati
Number of results to display per page

Search Results

399. ANTOINE Jean, Traité d’architecture, ou propor72 tions des trois ordres grecs sur un modulo de douze parties, à Treves 1768, en 4, fig.
Dopo un lungo preambulo segue un elenco alfabetico di artisti d’ogni nazione e dopo 25 foglietti di questi prolegomeni procede il testo colle tavole in legno di cattiva esecuzione: opera migliore per le pratiche che per il gusto.
Dopo un lungo preambulo segue un elenco alfabetico di artisti d’ogni nazione e dopo 25 foglietti di questi prolegomeni procede il testo colle tavole in legno di cattiva esecuzione: opera migliore per le pratiche che per il gusto.
Show More
444. BOSSE Abraham, Traité des manières de dessiner les ordres de l’architecture antique en toutes leurs parties, Paris sans date, in fol. fig.
Tavole 44 di bellissima, esecuzione, sulle quali il testo è intagliato. Vi si trova aggiunto
Tavole 44 di bellissima, esecuzione, sulle quali il testo è intagliato. Vi si trova aggiunto
Show More:
445. BOSSE Abraham, Dos ordes des colonnes en Architecture. Con un frontespizio separato, in tutto 22 tavole al fine.
477. LE CLERC, Traité d’architerture, avec des remarques et des observations très utiles, Paris 1714, 2 vol. in 4.
Il secondo volume è consacrato alle sole figure, e contiene 181 tavole della più nitida incisione. Il testo si allontana spesso dai grandi maestri dell’arte e non è la più sicura guida 85 per chi non abbia l’accorgimento di scegliere il grano dal loglio.
Il secondo volume è consacrato alle sole figure, e contiene 181 tavole della più nitida incisione. Il testo si allontana spesso dai grandi maestri dell’arte e non è la più sicura guida 85 per chi non abbia l’accorgimento di scegliere il grano dal loglio.
Show More
480. CORDEMOY, Nouveau traité de toutes architectures utile aux entrepreneurs, aux ouvriers et à ceux qui foni bâtir ec., Paris, chez Coignard, 1706, in 12 fig.
Con sette grandi tavole intagliate in rame: opera tratta quasi per intero da quella di Perrault de l’ordonance des cinq espéces de colonnes selon la méthode des anciens.
Con sette grandi tavole intagliate in rame: opera tratta quasi per intero da quella di Perrault de l’ordonance des cinq espéces de colonnes selon la méthode des anciens.
Show More
485. CUENOT F., Livre d’architectnre ou il enseigne la facilité de l’architecture et la reduction de chaque corp au petit pied., Annissy 1659, in fol. fig.
Opera al di sotto della mediocrità, con 30 tavole compreso il frontispizio. II testo è intagliato in rame, con cattiva ortografia, d’incontro alle tavole.
Opera al di sotto della mediocrità, con 30 tavole compreso il frontispizio. II testo è intagliato in rame, con cattiva ortografia, d’incontro alle tavole.
Show More
489. DELAGARDETTE, Regles de cinq ordres d’architecture de Vignole; nouvelle édition intiérement refondue et enrichie de nouvelles planches, telles que le Pantheon de Rome. Cet ouvrage a pour suite les leçons élémentaires des ombres dans l’architecture par le même auteur, Paris 1797, in 4, fig.
50 tavole diligentissime sono nella prima e 25 nella seconda opera Questo buon artista ha transfuso in tutte le sue opere il gusto che si era formato sullo studio dei monumenti antichi e dei migliori classici italiani.
50 tavole diligentissime sono nella prima e 25 nella seconda opera Questo buon artista ha transfuso in tutte le sue opere il gusto che si era formato sullo studio dei monumenti antichi e dei migliori classici italiani.
Show More
563. MAUCLERC Julien, Traité d’architecture suivant Vitruve où il est traité des cinq ordres des colonnes, designez et mis en lumière par Pierre Daret graveur duroy, Paris 1648, in fol. fig.
La prima tavola che precede le 50 figure contiene il ritratto di Mauclerc dipinto e intagliato di sua mano: fu levato (ma non abbastanza) dal rame il millesimo e sul nostro esemplare, che è di prima bellezza, si legge 1535, del qual autore non troviamo citazioni. Ma è da tenersi in gran pregio per le tavole di bella e nitida incisione. Pietro Daret aggiunse a quest’opera le misure e proporzioni d’altri maestri, siccome egli avvisa nel frontespizio. E infatti Mauclerc non poteva parlare di Palladio, di Vignola, di Scamozzi, le cui opere non erano vivente lui conosciute; e perciò vedesi che le cinque tavole dalla 45 alla 48 inclusive, nelle quali si presentano questi paralelli, sono d’altro bulino ed aggiunte da Pietro Daret all’opera di Mauclerc, le altre tavole avendo tutte la marca del primo autore. Quanto al testo si riconosce derivar le nozioni da Vitruvio, ma succintamente, e confusamente ed eludendo passi difficili, come quelli sulla voluta ionica, sugli scamilli ec.
La prima tavola che precede le 50 figure contiene il ritratto di Mauclerc dipinto e intagliato di sua mano: fu levato (ma non abbastanza) dal rame il millesimo e sul nostro esemplare, che è di prima bellezza, si legge 1535, del qual autore non troviamo citazioni. Ma è da tenersi in gran pregio per le tavole di bella e nitida incisione. Pietro Daret aggiunse a quest’opera le misure e proporzioni d’altri maestri, siccome egli avvisa nel frontespizio. E infatti Mauclerc non poteva parlare di Palladio, di Vignola, di Scamozzi, le cui opere non erano vivente lui conosciute; e perciò vedesi che le cinque tavole dalla 45 alla 48 inclusive, nelle quali si presentano questi paralelli, sono d’altro bulino ed aggiunte da Pietro Daret all’opera di Mauclerc, le altre tavole avendo tutte la marca del primo autore. Quanto al testo si riconosce derivar le nozioni da Vitruvio, ma succintamente, e confusamente ed eludendo passi difficili, come quelli sulla voluta ionica, sugli scamilli ec.
Show More
573. Le MUET, Traité des cinq ordres d’architecture, dont se sont servi les anciens: traduit du Palladio: Augmenté des nouvelless inventions pour l’art de bien bâtir, avec un traité des galéries, entrées, salles etc., Paris, chez l’Anglois, 1645, en 8, fig.
Questo elegantissimo libretto ha tutto il suo testo egualmente che le tavole intagliate in rame.
Questo elegantissimo libretto ha tutto il suo testo egualmente che le tavole intagliate in rame.
Show More
596. PALLADIO, Architecture divisée en quatre livres avec des notes d’Inigo Jones qui n’avoient point encore été imprimées, le tout revu, dessiné et nouvellement mis à jour par Jaques Leoni venitien, vol. 2, à la Haye, chez Pierre Gosse, 1726, in fol. fig.
I due volumi sono legati in un sol tomo. Avvi un frontespizio figurato intagliato da B. Picart, che incise egualmente il ritratto dell’autore. Le tavole sono egualmente in gran dimensione con altrettanta precisione e lusso, che furono fatte quelle dell’Alberti, pubblicate in Londra dallo stesso Leoni. Il primo libro contiene 43 tavole, il secondo ne contiene 60; il terzo ne contiene; il quarto libro è diviso in due parti, la prima delle quali contiene 22 tavole e la seconda 58. Opera di un enorme dispendio per la sua ricca e laboriosa esecuzione.
I due volumi sono legati in un sol tomo. Avvi un frontespizio figurato intagliato da B. Picart, che incise egualmente il ritratto dell’autore. Le tavole sono egualmente in gran dimensione con altrettanta precisione e lusso, che furono fatte quelle dell’Alberti, pubblicate in Londra dallo stesso Leoni. Il primo libro contiene 43 tavole, il secondo ne contiene 60; il terzo ne contiene; il quarto libro è diviso in due parti, la prima delle quali contiene 22 tavole e la seconda 58. Opera di un enorme dispendio per la sua ricca e laboriosa esecuzione.
Show More