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con otto emblemi.
— Aggiuntovi Psaffone trattato d’Amore, Bol. 1590.
Questi tre libretti sono ornati di un bellissimo intaglio nel frontespizio di Agostino Caracci.
con otto emblemi.
— Aggiuntovi Psaffone trattato d’Amore, Bol. 1590.
Questi tre libretti sono ornati di un bellissimo intaglio nel frontespizio di Agostino Caracci.
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, Libretto elegante per gli intagli in legno: forse la prima edizione latina: sono le stampe 115, ma non giungono al
merito di quelle che servirono posteriormente per le edizioni di Lione, è sono del carattere dell’antica scuola.
Libretto elegante per gli intagli in legno: forse la prima edizione latina: sono le stampe 115, ma non giungono al
merito di quelle che servirono posteriormente per le edizioni di Lione, è sono del carattere dell’antica scuola.
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, Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12.
Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le
dichiarazioni in versi italiani.
Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12.
Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le
dichiarazioni in versi italiani.
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, Ad ognuno dei 212 emblemi una lunga spiegazione e tutti i commenti: opera che oltrepassa le 1000 pagine di
testo e la più ampia che abbiamo intorno questa materia trattata dall’Alciato
Ad ognuno dei 212 emblemi una lunga spiegazione e tutti i commenti: opera che oltrepassa le 1000 pagine di
testo e la più ampia che abbiamo intorno questa materia trattata dall’Alciato
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, Con 13 tavole intagliate in rame.
Con 13 tavole intagliate in rame.
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— E in fine: Dévises héroiques et emblemes de M. Claude Paradin revues et augtmentées de
moitié par François d’ Amboise, Paris 1622.
Con 178 tavolette finamente ed elegantemente intagliate in rame.
Con 178 tavolette finamente ed elegantemente intagliate in rame.
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, Con 76 tavole intagliate accuratamente in rame, ma disegnate con poca eleganza di stile
Con 76 tavole intagliate accuratamente in rame, ma disegnate con poca eleganza di stile
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, Non figurata e stampato coti nitida eleganza
Non figurata e stampato coti nitida eleganza
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, Opera divisa in 3 parti di presso che 500 pagine con 42 tavole allegoriche istoriate e quindici di emblemi in
un’appendice, oltre il frontespizio figurato. Le incisioni sono della maniera di Teod. Galle e molto nitide di
esecuzione. Mar. dor., esemplare della Bibl. Malborough.
Opera divisa in 3 parti di presso che 500 pagine con 42 tavole allegoriche istoriate e quindici di emblemi in
un’appendice, oltre il frontespizio figurato. Le incisioni sono della maniera di Teod. Galle e molto nitide di
esecuzione. Mar. dor., esemplare della Bibl. Malborough.
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, Le tavole sono 151, compreso il primo simbolo in legno che rappresenta un teschio di Bove e il bel ritratto di
Achille Bocchi, che è il simbolo secondo. Il volume comincia col frontespizio suddetto, il privilegio di Giulio III
il catalogo degli autori citati, l’elenco dei motti colla divisione dell’opera, l’indice delle materie, le ommissioni e
gli errori di stampa e alcuni versi greci e latini in onore dell’autore. In tutto i prolegomeni, sino al numero primo
e alla lettera A del registro, sono 28 foglietti. E singolarmente da notarsi come indistintamente nella prima e
nella seconda edizione trovinsi alcune tavole non logore, ma mal stampate, siccome accade in tutti i libri ed
opere intagliate dal Bonasone. E qualche volta abbiamo osservato qualche esemplare meglio impresso nella
seconda che nella prima edizione. È però duopo avere parecchi esemplari per poter sceglierne, col disfarli, uno
che sia perfetto e degno d’ una scelta e ricca biblioteca ec.
Le tavole sono 151, compreso il primo simbolo in legno che rappresenta un teschio di Bove e il bel ritratto di
Achille Bocchi, che è il simbolo secondo. Il volume comincia col frontespizio suddetto, il privilegio di Giulio III
il catalogo degli autori citati, l’elenco dei motti colla divisione dell’opera, l’indice delle materie, le ommissioni e
gli errori di stampa e alcuni versi greci e latini in onore dell’autore. In tutto i prolegomeni, sino al numero primo
e alla lettera A del registro, sono 28 foglietti. E singolarmente da notarsi come indistintamente nella prima e
nella seconda edizione trovinsi alcune tavole non logore, ma mal stampate, siccome accade in tutti i libri ed
opere intagliate dal Bonasone. E qualche volta abbiamo osservato qualche esemplare meglio impresso nella
seconda che nella prima edizione. È però duopo avere parecchi esemplari per poter sceglierne, col disfarli, uno
che sia perfetto e degno d’ una scelta e ricca biblioteca ec.
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