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627. RADI Bernardino, Vari disegni d’architettura, ornati di porte inventati in Roma l’anno 1619: aggiuntivi i disegni vari di depositi o sepolcri; stesso anno, in fol.
La prima opera è dedicata con lettera incisa in rame al Cardinal Borghese, composta di 50 porte oltre il frontespizio, lo «stemma e la dedica. La seconda è dedicata a monsignor Pignatelli con 50 depositi oltre il frontespizio, lo stemma e la dedica, il gusto inclina già alla falsa direzione, benché non sia che il principio del seicento.
La prima opera è dedicata con lettera incisa in rame al Cardinal Borghese, composta di 50 porte oltre il frontespizio, lo «stemma e la dedica. La seconda è dedicata a monsignor Pignatelli con 50 depositi oltre il frontespizio, lo stemma e la dedica, il gusto inclina già alla falsa direzione, benché non sia che il principio del seicento.
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640. RUSCONI Giovanni Antonio, Dell’architettura secondo i precetti di Vitruvio, libri X, con 160 figure disegnate dal medesimo e con chiarezza e brevità dichiarate, Venezia presso i Gioliti 1590.
Prima edizione; esemplare del Tuano.
Prima edizione; esemplare del Tuano.
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658. SCHEINER Christophori, Pantographice seu ars parallelogrammarum lineare ec., Roma 1631, in 4 fig. delineandi res quaslibet per
Con quaranta figure intagliate in rame collocate fra il testo, e chiaramente disegnate. Quest’opera fu la prima che ci presentasse completo l’uso del pantografo.
Con quaranta figure intagliate in rame collocate fra il testo, e chiaramente disegnate. Quest’opera fu la prima che ci presentasse completo l’uso del pantografo.
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666. SERLIO, Le premier livre d’architecture mise en langue françoise par Jean Martin, Paris 1545, chez Jean Barbe. — Le second livre de perspective par le même (stesso anno, italiano e francese). — Il terzo libro delle antichità, Venezia, presso Francesco Rampazzetto, 1062. — Le quatrieme livre des regles génerales d’architecture, sur les cinq manières d’édifices traduit par Pierre Van Aelst. Imprimé à Anvers 1545. Questi quattro libri sono legati assieme.
667. SERLIO, Libro primo di architettura che tratta della geometria, libro secondo della prospettiva, Venezia, pei fratelli Sessa, 1560. — Terzo libro delle antichità di Roma: per Francesco Rampazzetto ad istanza di Marchione Sessa, 1562. — Quarto libro degli ordini delle colonne, e quinto dei tempi: pei fratelli Sessa 1559. — Libro extraordinario, pei fratelli Sessa 1567, in fol. fig. Bellissimo esemplare.
688. VIOLA Zanini, La stessa. Aggiuntovi: il modo di levare il fumo alli camini sì fatti, come da farsi, da Andrea Minorelli perito pubblico della città di Padova, Pad. 1677, in 4, fig.
Le tavole di questa ristampa sono le medesime che nella prima edizione, aggiunta soltanto una tavola di caolini
Le tavole di questa ristampa sono le medesime che nella prima edizione, aggiunta soltanto una tavola di caolini
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754. CAMILLO Giulio Delminio, Tutte le opere, nelle quali è compresa anche la sovraddetta del teatro, volumi due stampati, il primo nel 1563 il secondo 1565 in Vinegia per il Giolito in 12 legati in un solo volume.Aggiuntovi: in fine Leon B. Alberti, Concetti amorosi, ne’ quali sotto il nome di Hecatonfila si insegna la bella e ingegnosa arte d’amore con un dialogo intitolato Deifira, che ne mostra come si debbe fuggire il mal cominciato amore. Genova presso Ant. Bellone 1672.
755. CARINI Motta Fabbricio, Trattato sopra la struttura de’ teatri e scene, che a’ nostri giorni si costumano, Guastalla 1676, in fol. pic. fig. Con undici tavole intagliate in rame.
Se si potessero da un’opera somigliante escludere il buon gusto e la comodità, questa sarebbe da tenersi in qualche pregio: ma i difetti la vincono sulle bellezze e non serve che a tener memoria nella storia delle arti della bizzaria del gusto di quell’età.
Se si potessero da un’opera somigliante escludere il buon gusto e la comodità, questa sarebbe da tenersi in qualche pregio: ma i difetti la vincono sulle bellezze e non serve che a tener memoria nella storia delle arti della bizzaria del gusto di quell’età.
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756. CHIARAMONTE Scipione, Delle scene e teatri, Cesena 1670, in 8, fig. opera postuma.
Con alcune figure dimostrative intagliate in legno. Quest’opera riguarda soltanto la parte prospettica.
Con alcune figure dimostrative intagliate in legno. Quest’opera riguarda soltanto la parte prospettica.
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