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Feste ingressi, trionfi, spettacoli e funerali
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Furono queste esequie celebrate nella chiesa dei Portoghesi in Roma. Le invenzioni furono di Emanuele
Rodrigues de los sanctos intagliate in 20 gran tavole, l’orazione in fine di Sebast. Mar. Correa.
Furono queste esequie celebrate nella chiesa dei Portoghesi in Roma. Le invenzioni furono di Emanuele
Rodrigues de los sanctos intagliate in 20 gran tavole, l’orazione in fine di Sebast. Mar. Correa.
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MDCCLVIII
La descrizione e invenzione tono di Ottavio Bertoni Scamozzi, con quattro tavole.
La descrizione e invenzione tono di Ottavio Bertoni Scamozzi, con quattro tavole.
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MDCCLX
, Le due tavole in fol. atlantico furono disegnate dal Passarini.
Le due tavole in fol. atlantico furono disegnate dal Passarini.
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MDCCLXIV
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le
peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le
peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
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MDCCLXVI
Tre tavole di medaglie, una del catafalco e il frontespizio formano gli ornamenti dell’edizione.
Tre tavole di medaglie, una del catafalco e il frontespizio formano gli ornamenti dell’edizione.
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MDCCLXVI
Sonovi due grandi stampe l’una in principio, l’altra in fine e il ritratto nel frontespizio. Ma a risparmio di spesa o
di tempo, la stampa intagliata della pompa funebre posta in fine, mutata la iscrizione e la figura del cadavere, fu
la stessa di quella adoperata ai funerali di Maria Clementina nel 1736.
Sonovi due grandi stampe l’una in principio, l’altra in fine e il ritratto nel frontespizio. Ma a risparmio di spesa o
di tempo, la stampa intagliata della pompa funebre posta in fine, mutata la iscrizione e la figura del cadavere, fu
la stessa di quella adoperata ai funerali di Maria Clementina nel 1736.
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MDCCLXVII
Questo libro è stravagante, poiché in onore di questo santo protettore contro la pestilenza si dà conto degli
spettacoli di questo Giubileo consistenti in processioni, cavalcate, trion 262 fi, mascherate, opere, commedie,
balli, fuochi ed altri esercizi; contiene quindici grandi tavole intagliate in rame.
Questo libro è stravagante, poiché in onore di questo santo protettore contro la pestilenza si dà conto degli
spettacoli di questo Giubileo consistenti in processioni, cavalcate, trion 262 fi, mascherate, opere, commedie,
balli, fuochi ed altri esercizi; contiene quindici grandi tavole intagliate in rame.
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MDCCLXIX
Opera del più gran lusso e della più grande eleganza pel testo e perle tavole in numero di 40 disegnate da Petitot,
intagliate superiormente da Volpato, Ravenet, Bossi, Baratti e altri.
Opera del più gran lusso e della più grande eleganza pel testo e perle tavole in numero di 40 disegnate da Petitot,
intagliate superiormente da Volpato, Ravenet, Bossi, Baratti e altri.
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MDLXXII
G. Volpato ed altri valenti intagliatori eseguirono le stampe ai capi pagina di quest’opera che fu la prima a
stabilire il sommo credito di Giovan Battista Bodoni: 25 sono i diversi caratteri delle iscrizioni accompagnate
dalla versione latina. L’opera è preceduta da un’eruditissima dissertazione dell’Avv. Giovan Bernardo de’ Rossi
e da un avviso al lettore dell’insigne tipografo. In fine è un poemetto epitalamico del C. Rezzonico della Torre e
l’occasione in cui comparve quest’opera fu il matrimonio di Carlo Emanuelle di Savoia con la sorella di Luigi
XVI.
G. Volpato ed altri valenti intagliatori eseguirono le stampe ai capi pagina di quest’opera che fu la prima a
stabilire il sommo credito di Giovan Battista Bodoni: 25 sono i diversi caratteri delle iscrizioni accompagnate
dalla versione latina. L’opera è preceduta da un’eruditissima dissertazione dell’Avv. Giovan Bernardo de’ Rossi
e da un avviso al lettore dell’insigne tipografo. In fine è un poemetto epitalamico del C. Rezzonico della Torre e
l’occasione in cui comparve quest’opera fu il matrimonio di Carlo Emanuelle di Savoia con la sorella di Luigi
XVI.
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MDCCLXXXI