The Digital Cicognara Library

Search Constraints

Number of results to display per page

Search Results

3402. LASINIO Carlo, Pitture a fresco del Campo Santo di Pisa da lui intagliate, Firenze, 1812, presso Molini e Landi, in fol. atl.
Sono in questa magnifica opera 40 immense tavole atlantiche disegnate accuratamente e dallo stesso disegnatore intagliate con sobrietà, conservando il carattere dei preziosi originali dell’antica pittura italiana, opera ottima e insigne, eseguita con nobiltà e senza eccesso di lusso. Il pochissimo testo che la riguarda può trovarsi nelle Lettere pittoresche sul Campo Santo. Vedi Rosini Giovanni e de’ Rossi Giovanni Gherardo.
Sono in questa magnifica opera 40 immense tavole atlantiche disegnate accuratamente e dallo stesso disegnatore intagliate con sobrietà, conservando il carattere dei preziosi originali dell’antica pittura italiana, opera ottima e insigne, eseguita con nobiltà e senza eccesso di lusso. Il pochissimo testo che la riguarda può trovarsi nelle Lettere pittoresche sul Campo Santo. Vedi Rosini Giovanni e de’ Rossi Giovanni Gherardo.
Show More
3403. LEGATI Lorenzo, Museo Cospiano annesso a quello del famoso Ulisse Aldovrandi e donato alla sua 138 patria dal sig. Ferd. Cospi patrizio e senatore di Bologna descritto da Lorenzo Legati cremonese, Bologna 1677, in fol., fig.
Le tavole sono in legno a’ luoghi dal testo indicati intagliati da Veronica Fontana, di cui mano è anche il ritratto di Ferdinando III di Toscana al quale il volume è intitolato. Il solo ritratto del Cospi è intagliato in rame da Adr. Halluech tolto da una pittura di Sutterman.
Le tavole sono in legno a’ luoghi dal testo indicati intagliati da Veronica Fontana, di cui mano è anche il ritratto di Ferdinando III di Toscana al quale il volume è intitolato. Il solo ritratto del Cospi è intagliato in rame da Adr. Halluech tolto da una pittura di Sutterman.
Show More
3404. LENOIR Alexandre, Musée des monumens français, ou déscription des statues, bas réliefs, et tombeaux pour servir à l’histoire de France, et à celle de l’art, orné des gravures, Paris 1800, vol. 6, in 8.
L’ultimo di questi volumi comprende la storia della pittura in vetro e la descrizione di molte opere antiche e moderne, segnatamente della favola di Psiche, tolta dai disegni di Raffaello.
L’ultimo di questi volumi comprende la storia della pittura in vetro e la descrizione di molte opere antiche e moderne, segnatamente della favola di Psiche, tolta dai disegni di Raffaello.
Show More
3405. MALVASÌA Carlo Cesare, Il claustro di S. Michele in Bosco di Bologna dipinto dal famoso Lodovico Caracci e da altri eccellenti maestri della sua scuola, descritto e ravvivato col disegno e l’intaglio del sig. Giacopo Giovannini, Bologna 1694, in fol.
Le tavole illustrate in quest’opera sono 19, oltre un frontespizio intagliato e istoriato d’invenzione dell’incisore. Vennero posteriormente queste pitture illustrate nel 1776 anche da Giovan Pietro Zanotti. (Vedi).
Le tavole illustrate in quest’opera sono 19, oltre un frontespizio intagliato e istoriato d’invenzione dell’incisore. Vennero posteriormente queste pitture illustrate nel 1776 anche da Giovan Pietro Zanotti. (Vedi).
Show More
3406. S. MARTIN de Boulogne, Plusieures figures representans les vertus tirées de l’hôtel de Montmoranci, Paris, chez Bonnart, in fol., M. 92.
Sono 12 tavole intagliate all’acqua forte passabilmente.
Sono 12 tavole intagliate all’acqua forte passabilmente.
Show More
3407. MASSE Jean Baptiste peintre, La grande Galérie de Versailles et les deux salons qui l’accompagnent peints par Charles le Brun, Paris 1753, in 8.
Questa descrizione e quella di Reinsant servono ad illustrare le stampe che due volte furono pubblicate.
Questa descrizione e quella di Reinsant servono ad illustrare le stampe che due volte furono pubblicate.
Show More
3408. MASSI Pasquale, Indicazione antiquaria del Museo Pontificio Pio-Clementino, Roma 1792, italiano e francese, in 8.
3409. MAZZOLA Francesco detto il Parmigianino, Raccolta di disegni originali, tolti dal gabinetto Sanvitali, incisi da Benigno Bossi, Roma 1772, in fol. —
Aggiuntavi una raccolta di teste, inventate, di 139 segnate e incise da Benigno Bossi; e un ultimo quinternetto di 12 teste intitolato: Fisonomie possibili, 1676, in fol. Le acque forti di questo incisore sono piene di grazia e di brio ec.
Aggiuntavi una raccolta di teste, inventate, di 139 segnate e incise da Benigno Bossi; e un ultimo quinternetto di 12 teste intitolato: Fisonomie possibili, 1676, in fol. Le acque forti di questo incisore sono piene di grazia e di brio ec.
Show More
3410. MECHEL Chrétien, Catalogue des tableaux de la Galérie Impériale et Royale de Vienne, à Basle, chez l’auteur, 1784, in 8.
Sonovi in fine le piante e i prospetti dell’edificio. Il catalogo è fatto da un uomo che aveva gusto, ma ha voluto arricchirlo di troppe superfluità, tutto lodando, quasi che il numero fosse un pregio da preferirsi alla scelta. MITELLI Giuseppe Maria. Vedi Caracci nelle Collezioni figurate. MOLINARI Stefano. Vedi Scola italicae picturae cui va unito.
Sonovi in fine le piante e i prospetti dell’edificio. Il catalogo è fatto da un uomo che aveva gusto, ma ha voluto arricchirlo di troppe superfluità, tutto lodando, quasi che il numero fosse un pregio da preferirsi alla scelta. MITELLI Giuseppe Maria. Vedi Caracci nelle Collezioni figurate. MOLINARI Stefano. Vedi Scola italicae picturae cui va unito.
Show More
3411. MONUMENS antiques inédits tirés du cabinet de M. Townley, Londres, in fol.
Questa rarissima e preziosa collezione di 33 tavole superbamente disegnate ed incise, doveva far parte d’un’opera di cui non abbiamo notizia e contiene disegnate ed intagliate molte curiosità, fra le quali la più parte delle patere del Museo Britannico, poiché le antichità di questo studioso signore passarono a quel Museo. Ignorando che esistessero queste tavole si incontrò da noi una laboriosissima operazione in Londra, traendo disegno di queste patere per favorire il cavalier Inghirami nella sua opera delle Arti Etrusche. Questo esemplare è formato di cose forse non pubblicate, ma intagliate a poco a poco in diverse epoche e trovavasi nella Biblioteca del sig. Millin unito a una lettera manoscritta dell’autore, che avvalora queste nostre congetture.
Questa rarissima e preziosa collezione di 33 tavole superbamente disegnate ed incise, doveva far parte d’un’opera di cui non abbiamo notizia e contiene disegnate ed intagliate molte curiosità, fra le quali la più parte delle patere del Museo Britannico, poiché le antichità di questo studioso signore passarono a quel Museo. Ignorando che esistessero queste tavole si incontrò da noi una laboriosissima operazione in Londra, traendo disegno di queste patere per favorire il cavalier Inghirami nella sua opera delle Arti Etrusche. Questo esemplare è formato di cose forse non pubblicate, ma intagliate a poco a poco in diverse epoche e trovavasi nella Biblioteca del sig. Millin unito a una lettera manoscritta dell’autore, che avvalora queste nostre congetture.
Show More