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4161. RONDINELLI Giovanni, Relazione sopra lo stato antico, e moderno della città di Arezzo, Arezzo 1755, in 8. ASCOLI
4162. LAZZARI Tullio, Ascoli in prospettiva colle sue più singolari sculture, pitture, e architetture ec., Ascoli 1724, in 8.
4163. ORSINI Baldassare, Descrizione delle pitture, sculture, e architetture dell’insigne città di Ascoli, Perugia 1790, in 8, fig.
Prolisso, e con molte cattive tavole.
Prolisso, e con molte cattive tavole.
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4164. PASTA Andrea, Le pitture notabili di Bergamo, che sono esposte alla vista del pubblico: con alcuni avvertimenti intorno alla conservazione, e all’amorosa cura de’ quadri, Bergamo 1775, in 4.
Libro benissimo eseguito da un ottimo conoscitore.
Libro benissimo eseguito da un ottimo conoscitore.
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4165. CALVI Donato, Le misteriose pitture del palazzo Moroni spiegate, Bergamo 1655, in 4, M. 95.
Questa descrizione è stesa dallo stesso che dipinse in questo palazzo le molteplici allegorie, spiegate in un volumetto d’oltre 100 pagine. Questo Calvi era il padre priore degli Agostiniani letterato, e pittore.
Questa descrizione è stesa dallo stesso che dipinse in questo palazzo le molteplici allegorie, spiegate in un volumetto d’oltre 100 pagine. Questo Calvi era il padre priore degli Agostiniani letterato, e pittore.
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4168. Della CHIESA del S. Sepolcro riputata l’antico Battisterio di Bologna, e in generale dei Battisteri. Discorso dedicato a Gesù Cristo, e al suo amico e battezzatore Giovanni, Bologna 1772, in 8, M. 50, con una tavola della pianta.
Si ricava in quest’opera qualche notizia intorno l’antica basilica di S. Stefano, ma dal titolo si capisce facilmente in che direzione l’autore abbia rivolte le sue ricerche.
Si ricava in quest’opera qualche notizia intorno l’antica basilica di S. Stefano, ma dal titolo si capisce facilmente in che direzione l’autore abbia rivolte le sue ricerche.
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4169. CRESPI canonico Luigi, La Certosa di Bologna descritta nelle sue pitture, Bologna 1772, in 4 pic.
4170. CROCE M. Giulio Cesare, Descrizione del nobil palazzo posto nella contà di Bologna detto Tuscolano, Bologna 1582, in 8, M. 51.
4171. GATTI Giacomo, Descrizione delle più rare cose di Bologna, e suoi subborghi in pitture, sculture, e architetture, Bologna 1803, in 8.
In questa riproduzione delle antiche guide nulla si è migliorato, né per critica, né per scoperte, né per edizione, e forma d’esposizione.
In questa riproduzione delle antiche guide nulla si è migliorato, né per critica, né per scoperte, né per edizione, e forma d’esposizione.
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4172. PASQUALI Alidosi Niccolò, Istruzione delle cose notabili della città di Bologna, Bologna 1621, in 8.
4173. Della PITTURA della libreria del monastero di S. Michel in Bosco di Bologna, Bologna 1681, in 8, M. 51.
Fu questa libreria dipinta da Domenico M. Canuti.
Fu questa libreria dipinta da Domenico M. Canuti.
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4174. MALVASIA Carlo Cesare, Le pitture di Bologna che rendono il passaggiero disingannato ed istrutto: dell’Ascoso Accademico Gelato terza edizione, Bologna 1732, in 12.
Il conte Malvasia dedicò questo suo libro sotto il nome di Ascoso la prima volta che lo stampò a Carlo le Brun.
Il conte Malvasia dedicò questo suo libro sotto il nome di Ascoso la prima volta che lo stampò a Carlo le Brun.
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4175. MALVASIA Carlo Cesare, La quarta edizione, 1755.
4176. MALVASIA Carlo Cesare, La quinta edizione, 1766.
4177. MALVASIA Carlo Cesare, Pitture, sculture, e architetture delle chiese, luoghi pubblici, palazzi, e case della città di Bologna, Bologna 1782, in 8.
In questo esemplare sono molte aggiunte manoscritte in 267 fine. Non è d’uopo ripetere come tutto ciò che porta il nome del Malvasia faccia testo d’arte in fatto delle cose bolognesi
In questo esemplare sono molte aggiunte manoscritte in 267 fine. Non è d’uopo ripetere come tutto ciò che porta il nome del Malvasia faccia testo d’arte in fatto delle cose bolognesi
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4178. MASINI Antonio di Paolo, Bologna perlustrata, ove si parla delle chiese, dei santi, degli uomini illustri, degli artisti tanto cittadini quanto forestieri, che operarono in Bologna, Bologna 1650, in 12.
4179. MASINI Antonio di Paolo, Bologna perlustrata, terza impressione notabilmente accresciuta, Bologna 1666, in 4, vol. 2.
Quest’opera è copiosissima, ma più di notizie ecclesiastiche, che di storiche, e di belle arti. Nondimeno è da tenersi in pregio
Quest’opera è copiosissima, ma più di notizie ecclesiastiche, che di storiche, e di belle arti. Nondimeno è da tenersi in pregio
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4180. NOTIZIE dell’origine e progressi dell’Instituto delle Scienze di Bologna e sue Accademie, Bologna 1780, in 8,
con quattro tavole in fine
con quattro tavole in fine
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4181. SQUARCI d’annotazioni e varie pagine del libricciuolo intitolato: Pitture, sculture, e architetture di Bologna, pel Longhi, an. 1776. Dedicati agli amatori di verità da pochi principianti d’architettura, Faenza 1777.
— Aggiuntovi: Verità di fatto esposte da Raimondo Compagnini a rischiaramento d’un libercolo dato alle stampe da pochi principianti d’architettura, Bologna 1777. — In fine: Sentimenti di pochi principianti d’architettura in ordine alle verità di fatto pubblicate dal signor Raimondo Compagnini, in 8
— Aggiuntovi: Verità di fatto esposte da Raimondo Compagnini a rischiaramento d’un libercolo dato alle stampe da pochi principianti d’architettura, Bologna 1777. — In fine: Sentimenti di pochi principianti d’architettura in ordine alle verità di fatto pubblicate dal signor Raimondo Compagnini, in 8
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4182. TARUFFI Giovanni Andrea, Breve compendio di diverse misure delle strade, vicoli, e piazze, descrizione delle chiese, e palazzi di Bologna, 1731, in 8.
4183. ZANTI Giovanni, Nomi e cognomi di tutte le strade, contrade, e borghi di Bologna, Bologna 1583, in 8, M. 16.
Si espongono in questa antica guida di Bologna le cose più notabili di pittura e scultura. Libretto non facile a trovarsi
Si espongono in questa antica guida di Bologna le cose più notabili di pittura e scultura. Libretto non facile a trovarsi
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4184. AVEROLDO Giulio Antonio, Le scelte pitture di Brescia, 1700, in 4, fig.
La singolarità di questo libro di oltre 300 pagine, veramente bizzarro, è di essere interamente stato scritto dal prin 268 cipio alla fine senza mai far uso della parola che. Ciò notato è però anche eccellente per le notizie
La singolarità di questo libro di oltre 300 pagine, veramente bizzarro, è di essere interamente stato scritto dal prin 268 cipio alla fine senza mai far uso della parola che. Ciò notato è però anche eccellente per le notizie
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4185. CHIZZOLA Luigi, Le pitture, e sculture di Brescia, che sono esposte al pubblico con un’appendice di alcune private gallerie, Brescia 1760, in 8.
4186. GRAZIANI Giorgio, La vera descrizione della città di Ceneda coll’orazione in lode di Venezia. — Aggiuntivi: Altri discorsi, e poesie dello stesso, Trevigi 1621, in 12.
4187. RIGHETTI Camillo nato Dondini, Le pitture di Cento, e le vite di varj incisori, e pittori della stessa città, Ferrara 1768, in 8.
4188. TARTAGLINI Domenico, Nuova descrizione dell’antichissima città di Cortona, Perugia 1700v, in 4 picc.
4189. ZUCCHINI Andrea, Alcune notizie odeporiche sulla città di Cortona, Firenze 1803, in 8, fig., M. 54.
Con una gran carta topografica
Con una gran carta topografica
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4190. PANNI Anton Maria, Distinto rapporto delle dipinture che trovansi nelle chiese della città, e sobborghi di Cremona, Cremona 1762, in 8.
Cremona ha avuto la fortuna d’essere caduta in buona mani per le sue illustrazionj, l’una più pregiata dell’altra
Cremona ha avuto la fortuna d’essere caduta in buona mani per le sue illustrazionj, l’una più pregiata dell’altra
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4191. ALIO Giuseppe, Le pitture, e le sculture della città di Cremona, Cremona 1794, in 8.
4194. CATALOGO delle pitture nella chiesa de’ PP. della Congregazione dell’Oratorio di Fano detto S. Pietro in Valle, Fano 1765, in 12.
4195. CATALOGO delle pitture nella chiesa de’ PP. della Congregazione dell’Oratorio di Fano,
lo stesso 1772, in 12
lo stesso 1772, in 12
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4196. BAROTTI Cesare, Pitture, e sculture che si trovano nei luoghi pubblici della città di Ferrara, Ferrara1770 , in 8.
Guida ben fatta con la pianta della città nel fine, ma che per le mutazioni hanno messo sottosopra l’Italia si è resa poco servibile: perciò in luogo di riprodurre questa guida, lodevole pensiere fu il comporre la seguente
Guida ben fatta con la pianta della città nel fine, ma che per le mutazioni hanno messo sottosopra l’Italia si è resa poco servibile: perciò in luogo di riprodurre questa guida, lodevole pensiere fu il comporre la seguente
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4197. DUE giorni in Ferrara. Guida per il viaggiatore, Ferrara 1819, in 8.
Questo librettino con molta intelligenza esteso è opera di una dama coltissima, che per modestia si tenne anonima, e vogliamo rispettare il suo silenzio
Questo librettino con molta intelligenza esteso è opera di una dama coltissima, che per modestia si tenne anonima, e vogliamo rispettare il suo silenzio
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4202. BIANCHI Giuseppe, Ragguaglio, e rarità della Galleria di Firenze, Firenze 1759, in 8.
Questo comprende tutti gli oggetti conservati nella Galle 270 ria, ma le illustrazioni sono estese con una debolissima critica
Questo comprende tutti gli oggetti conservati nella Galle 270 ria, ma le illustrazioni sono estese con una debolissima critica
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4203. BOCCHI messer Francesco, Le bellezze della città di Firenze dove a pieno di pittura, scultura, di templi, di palazzi, i più notabili artifizii e più preziosi si contengono, Firenze 1591, in 8.
Questo è il primo libro ben fatto che illustrasse le curiosità di Firenze, del quale i begli esemplari per la conservazione sono rari
Questo è il primo libro ben fatto che illustrasse le curiosità di Firenze, del quale i begli esemplari per la conservazione sono rari
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4204. CAMBIAGI, Guida per osservare con metodo le rarità e bellezze della città di Firenze, Firenze 1804, in 8.
4205. CAMBIAGI, Lo stesso, 1798, in 8.
4206. CARLIERI Carlo Maria, Lo stesso ristretto, 1733, in 12. Tutti co
loro che vollero restringere e metter le mani nel Bocchi e nel Cinelli per modificarli, non fecero che guastarli
loro che vollero restringere e metter le mani nel Bocchi e nel Cinelli per modificarli, non fecero che guastarli
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4207. CARLIERI Jacopo, Ristretto delle cose più notabili di Firenze, Firenze 1757, in 12.
4208. CINELLI Giovanni, Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, in 8.
Aggiunta in fine: La descrizione delle pitture e ornamenti della R. Cappella di S. Lorenzo di Giuseppe Cecchini
Aggiunta in fine: La descrizione delle pitture e ornamenti della R. Cappella di S. Lorenzo di Giuseppe Cecchini
Show More, Firenze 1798, in 8.
4209. CINELLI Giovanni, Le bellezze della città di Firenze dello stesso. Esemplare più marginoso, e più conservato.
Quest’opera non è che una giudiziosa e ben fatta ampliazione del Bocchi
Quest’opera non è che una giudiziosa e ben fatta ampliazione del Bocchi
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4210. DESCRIZIONE di tutte le pietre, ed ornamenti che si ammirano nella Cappella dei Depositi de’ Gran Duchi di Toscana in S. Lorenzo, Firenze 1761, in 8.
4211. DESCRIZIONE di tutte le pietre, ed ornamenti, la suddetta, 1767, in 8.
4212. GUALDO Priorato Galeazzo, Relazione della città di Fiorenza, e del Gran Ducato di Toscana sotto Ferdinando II, Colonia, presso Pietro de la Place, 1668, in 12.
4213. LASTRI Proposto, L’Osservatore Fiorentino sugli edifici della sua patria, Firenze 1766, in 8, fig., 2 vol. legati in 3.
Vi sono alcune tavole de’ principali edifici e monumenti, 271 ma le illustrazioni sono dottissime e preziose, e forse non avvi miglior libro per le cose fiorentine. Noi abbiamo indicato il nome, sebbene per modestia od altro motivo l’autore si tenne anonimo.
Vi sono alcune tavole de’ principali edifici e monumenti, 271 ma le illustrazioni sono dottissime e preziose, e forse non avvi miglior libro per le cose fiorentine. Noi abbiamo indicato il nome, sebbene per modestia od altro motivo l’autore si tenne anonimo.
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4214. MIGLIORE Ferdinando Leopoldo, Firenze, città nobilissima illustrata. Prima, seconda, e terza parte del primo libro, Firenze 1684, in 4.
Quest’opera non venne mai proseguita più oltre, e sarebbe stata della più grande utilità, poiché ben incominciata, e derivata dalle migliori sorgenti.
Quest’opera non venne mai proseguita più oltre, e sarebbe stata della più grande utilità, poiché ben incominciata, e derivata dalle migliori sorgenti.
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4215. MINI Paolo medico, filosofo, e cittadino fiorentino, Discorso della nobiltà di Firenze, Firenze 1593, in 8. — Aggiuntivi li Avvertimenti, e digressioni sullo stesso discorso, Firenze 1594.
Prezioso libretto esteso con tutto il sapore del bel dire, e tutto l’accorgimento toscano.
Prezioso libretto esteso con tutto il sapore del bel dire, e tutto l’accorgimento toscano.
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4217. PELLI Bencivenni, Saggio storico sulla Galleria di Firenze, Firenze 1779, 2 vol., in 8.
Questo rispettabile amatore delle belle arti, e degli studj pose ogni cura in questa buona descrizione storica della Galleria.
Questo rispettabile amatore delle belle arti, e degli studj pose ogni cura in questa buona descrizione storica della Galleria.
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4218. Il REALE Giardino di Boboli nelle sue piante, e nelle sue statue, Firenze, in 4, fig.
Con 46 tavole intagliate in rame.
Con 46 tavole intagliate in rame.
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4219. ZACCHIROLI François, Déscription de la Galérie Royale de Florence, a Florence 1783, in 8.
Questo letterato, che volle occuparsi anche in oggetti d’arte che non capiva, e non poté mai gustare, fu forzato a vedere cogli occhi altrui, e pensare coll’altrui testa, e fece un’opera infelice.
Questo letterato, che volle occuparsi anche in oggetti d’arte che non capiva, e non poté mai gustare, fu forzato a vedere cogli occhi altrui, e pensare coll’altrui testa, e fece un’opera infelice.
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