The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Digitized Version Available Microfiche Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche Digitized Version Available Matching copy Remove constraint Digitized Version Available: Matching copy Genre Early works to 1800 Remove constraint Genre: Early works to 1800 Catalogo Section Elementi proporzioni e anatomia Remove constraint Catalogo Section: Elementi proporzioni e anatomia
Number of results to display per page

Search Results

341. PACIOLO Luca frate da Borgo S. Sepolcro, Divina proporzione, opera a tutti gl’ingegni perspicaci e curiosi necessaria, Venezia 1509, in fol. figurato.
Alcune figure furono disegnate da Leonardo da Vinci e deve riguardarsi come autore di questo prezioso libro Pietro della Francesca da Borgo S. Sepolcro, uomo di grande dottrina come si trova in alcuni suoi manoscritti inediti, che esistevano presso il pittore Giuseppe Bossi. Mar. dorato.
Alcune figure furono disegnate da Leonardo da Vinci e deve riguardarsi come autore di questo prezioso libro Pietro della Francesca da Borgo S. Sepolcro, uomo di grande dottrina come si trova in alcuni suoi manoscritti inediti, che esistevano presso il pittore Giuseppe Bossi. Mar. dorato.
Show More
366. VESALII Andrea, De humani corporis fabrica libri septem, Basileae 1543 mense iunio, ex officina. J. Oporini. Edizione prima in fol. fig.
Si direbbe che il de Bure e il Brunet non conobbero la prima edizione di quest’opera, citandosi da loro soltanto la 64ristampa del 1555 mentre se le tavole copiosissime di cui e ripiena, hanno un merito distinto, certamente debbe tenersi in molto maggior pregio la prima edizione. Le incisioni sono fatte in legno da Giovanni Calcar scolare di Tiziano e verosimilmente intagliate sui disegni del medesimo.
Si direbbe che il de Bure e il Brunet non conobbero la prima edizione di quest’opera, citandosi da loro soltanto la 64ristampa del 1555 mentre se le tavole copiosissime di cui e ripiena, hanno un merito distinto, certamente debbe tenersi in molto maggior pregio la prima edizione. Le incisioni sono fatte in legno da Giovanni Calcar scolare di Tiziano e verosimilmente intagliate sui disegni del medesimo.
Show More
351. RAFAELLE DE SANCTIS urbinate, Prima elementa picturae, idest moud facilis delineandi omnes humani corporis partes ex tipographio remondiniano veneto, tav. 25, in 8 obl., 1747. Aggiuntovi: Il vero modo ed ordine di disegnare tutte le parti del corpo umano, di Odoardo Fialetti pittore, Venezia 1608, presso I. Sadeler, tav. 42. In fine: Principes de dessein par Sebastien le Clerc chévalier romain, tav. 25.
Tutti elementi ai quali sarebbe improvido l’affidare la gioventù, poiché il primo non è che una mal eseguita riunione di fragmenti tolti da diverse parti, con un nome illustre dato al pubblico. Il secondo è eseguito d’una maniera inesatta e troppo incerta per la gioventù. L’ultimo è piccolo e manierato da non potersi presentare nelle scuole elementari.
Tutti elementi ai quali sarebbe improvido l’affidare la gioventù, poiché il primo non è che una mal eseguita riunione di fragmenti tolti da diverse parti, con un nome illustre dato al pubblico. Il secondo è eseguito d’una maniera inesatta e troppo incerta per la gioventù. L’ultimo è piccolo e manierato da non potersi presentare nelle scuole elementari.
Show More
329. DE ST. IGNY Jean, élémens de portraiture ou la methode de répresenter et pourtraire toutes les parties du corp humain, Paris 1630, in 8 fig.
Oltre le tavole, che spiegano le proposizioni del testo in quest’operetta, trovansi al fine dopo il privilegio quattordici ritratti.
Oltre le tavole, che spiegano le proposizioni del testo in quest’operetta, trovansi al fine dopo il privilegio quattordici ritratti.
Show More
357. SCHEINER Cristophori, Pantographicae, seu ars delineandi, Rome 1631, in 4, fig.
343. DEL PASSO Crispino, La prima parte della luce del dipingere e disegnare nella quale si vede esser messa in luce diligentemente da Crispino Del Passo con molte belle stampe in lingua italiana, olandese, francese e tedesca, Amsterdam 1663 >m f. fig.

La seconda parte della luce dell’arte dove si trova la proporzione del corpo d’uomini e donne, insieme il vero uso dell’Accademia de’ pittori in Roma, col fondamento della prospettiva, 1664.

La terza parte dell’arte del disegnare continenda diverse posture de femine nude, tanto grasse che mediocre ec. ec., Amsterdam 1664.

La quarta parte della lumiera dell’arte di disegnare nella quale è trattato le figure con ogni sorte di panni vestite e con l’uso del modello di legno.

La quinta parte dell’arte di disegnare contenenti le representationi dei quadrupedi, in fogl. figur. La prima di queste parti contiene 30 tavole con numeri progressivi, poi altri sei putti; la seconda 25 figure accademiche e 11 tav. prospettiche; la terza due tavole di proporzioni e 18 donne ignude; la quarta 45 figure vestite; la quinta 47 di quadrupedi, 6 pesci e insetti e 12 di uccelli. In tutto tavole 202 con un registro al fine, il quale è sbagliato poiché si dimenticano le 11 tavole prospettiche e le due di proporzione.

La seconda parte della luce dell’arte dove si trova la proporzione del corpo d’uomini e donne, insieme il vero uso dell’Accademia de’ pittori in Roma, col fondamento della prospettiva, 1664.

La terza parte dell’arte del disegnare continenda diverse posture de femine nude, tanto grasse che mediocre ec. ec., Amsterdam 1664.

La quarta parte della lumiera dell’arte di disegnare nella quale è trattato le figure con ogni sorte di panni vestite e con l’uso del modello di legno.

La quinta parte dell’arte di disegnare contenenti le representationi dei quadrupedi, in fogl. figur. La prima di queste parti contiene 30 tavole con numeri progressivi, poi altri sei putti; la seconda 25 figure accademiche e 11 tav. prospettiche; la terza due tavole di proporzioni e 18 donne ignude; la quarta 45 figure vestite; la quinta 47 di quadrupedi, 6 pesci e insetti e 12 di uccelli. In tutto tavole 202 con un registro al fine, il quale è sbagliato poiché si dimenticano le 11 tavole prospettiche e le due di proporzione.

Show More
315. COUSIN Maître Jean, Livre de portraicture, à Paris, chez Guillaume Le Bé, 1671.
La pagina manoscritta che precede il frontispizio intende a provare che la carta è sbagliata e che questa è la prima edizione del 1571, ovvero l’altra del 1589.
La pagina manoscritta che precede il frontispizio intende a provare che la carta è sbagliata e che questa è la prima edizione del 1571, ovvero l’altra del 1589.
Show More
Le 40 tavole di questo libretto (che sono freschissime) intagliate in legno e il bellissimo frontispizio figurato assai bene, attestano le cognizioni e il gran fondamento che aveva nell’arte questo autore.
Le 40 tavole di questo libretto (che sono freschissime) intagliate in legno e il bellissimo frontispizio figurato assai bene, attestano le cognizioni e il gran fondamento che aveva nell’arte questo autore.
Show More
291. AUDRAN Girard, Les proportions du corps humain mesurées sur les plus belles figures de l’antiquité, Paris, chez Girard Audran graveur, 1683, in fol. fig. Tav. 30 con 4 carte di testo.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Show More
314. CORNEILLE J. B., Les premiers élémens de la peinture pratique enrichis de figures de proportions mésurées sur l’antique, dessinées et gravées par J. B. Corneille peintre de l’Academie Royale, Paris 1684, in 12, fig.
Libretto piuttosto raro e succinto che ha qualche merito per la succosa con cui è scritto: ma si estende presso ché esclusivamente sui preparativi meccanici dell’arte della pittura e le tavole sono inserte fra il testo dell’opera.
Libretto piuttosto raro e succinto che ha qualche merito per la succosa con cui è scritto: ma si estende presso ché esclusivamente sui preparativi meccanici dell’arte della pittura e le tavole sono inserte fra il testo dell’opera.
Show More
360. TESTELIN Henry, Peintre du roi. Sentiments des plus habiles peintres sur la pratique de la peinture et sculpture, mis en tables de préceptes, Paris chez la Veuve Martre Cramoisy, 1696, in f.
Opera di bellissima esecuzione preceduta da una prefazio 63 ne, e da sei dissertazioni o conferenze lette all’accademia in presenza del gran Colbert; sul disegno lineare, sulle proporzioni, sull’espressione, sul chiaroscuro, sul colorito, seguite dai relativi precetti intagliati in sei tavole. Vengono poi quattro tavole di quadri di composizione, delle quali una presenta 5 statue antiche colle relative proporzioni. Finisce il volume colle teste d’espressione di Lebrun in una tavola grande e in un’altra le espressioni di Testelin; in fine una tavola incisa da Audran, che dovrebbe essere posta in principio, rappresentante il Tempo che discuopre la Verità, tolta da un disegno di Testelin.
Opera di bellissima esecuzione preceduta da una prefazio 63 ne, e da sei dissertazioni o conferenze lette all’accademia in presenza del gran Colbert; sul disegno lineare, sulle proporzioni, sull’espressione, sul chiaroscuro, sul colorito, seguite dai relativi precetti intagliati in sei tavole. Vengono poi quattro tavole di quadri di composizione, delle quali una presenta 5 statue antiche colle relative proporzioni. Finisce il volume colle teste d’espressione di Lebrun in una tavola grande e in un’altra le espressioni di Testelin; in fine una tavola incisa da Audran, che dovrebbe essere posta in principio, rappresentante il Tempo che discuopre la Verità, tolta da un disegno di Testelin.
Show More