The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Contributing Library Biblioteca Apostolica Vaticana Remove constraint Contributing Library: Biblioteca Apostolica Vaticana Digitized Version Available Microfiche Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche
Number of results to display per page

Search Results

282. HEMSTERHUIS M., Lettre sur la sculpture a M. Theod de Smeth. Vedi fra le lettere pittoriche, M. 26.
283. LEMÉE François, Traité des statues, Paris 1688, 12.
Si tratta dell’origine delle statue, degli scultori, della materia, della forma, degli ornamenti, grandezza piedistalli, iscrizioni, luogo, utilità, decoro, diritto, consecrazione ec. In fine è registrato l’atto di donazione, inter vivos, del marchese de la Feuillade a suo figlio di alcuni fondi per il mantenimento e doratura da rinovarsi ogni 25 anni alla statua del re di Francia, eretta sulla piazza della Vittoria.
Si tratta dell’origine delle statue, degli scultori, della materia, della forma, degli ornamenti, grandezza piedistalli, iscrizioni, luogo, utilità, decoro, diritto, consecrazione ec. In fine è registrato l’atto di donazione, inter vivos, del marchese de la Feuillade a suo figlio di alcuni fondi per il mantenimento e doratura da rinovarsi ogni 25 anni alla statua del re di Francia, eretta sulla piazza della Vittoria.
Show More
49
284. NATTER Laurent, Traité de la méthode antique de graver en pierres fines comparée avec la méthode moderne et expliquée en diverses palches, Londres 1754. Magnifico esemplare in vit. dor.
Uno de’ migliori e più esatti libri in questo genere, ove sono 37 tav. in rame oltre il frontespizio inciso da Hemmerich. L’autore era egli stesso intagliatore di pietre dure assai distinto; le stampe sono eccellenti ed oltre al disegno in faccia è marcato in alcune anche il profilo a maniera di spaccato longitudinale che indica la profondità dell’incavo. Tutte le pietre incise, che trovansi in questo volume, sono tolte dai gabinetti d’Inghilterra.
Uno de’ migliori e più esatti libri in questo genere, ove sono 37 tav. in rame oltre il frontespizio inciso da Hemmerich. L’autore era egli stesso intagliatore di pietre dure assai distinto; le stampe sono eccellenti ed oltre al disegno in faccia è marcato in alcune anche il profilo a maniera di spaccato longitudinale che indica la profondità dell’incavo. Tutte le pietre incise, che trovansi in questo volume, sono tolte dai gabinetti d’Inghilterra.
Show More
285. QUATREMÈRE DE QUINCI, Le Jupiter Olimpien, ou l’art de la sculpture antique, considérée sous un nouveau point de vue, Paris, chez Didot, 1815, in f. figur. Con 31 tavole miniate. Esemplare in carta velina ove sono in gran copia preziose notizie raccolte con molta critica.
286. SANDRART Joachim, Sculpturae veteris admiranda, sive delineatio vera perfectissimarum eminentissimarumque statuarum una cum artis huius nobilissimae theoria, Norimbergae 1680, in fol. fig.
Splendida edizione d’una delle più insigni opere di Sandrart in settanta e una tavola ricca e infedelissima esecuzione, le quali non hanno il menomo carattere de’ monumenti in esse prodotti, intagliate da vari autori e più di tutti da Ricard Collin, C. G. Amling e dall’autore dell’opera.
Splendida edizione d’una delle più insigni opere di Sandrart in settanta e una tavola ricca e infedelissima esecuzione, le quali non hanno il menomo carattere de’ monumenti in esse prodotti, intagliate da vari autori e più di tutti da Ricard Collin, C. G. Amling e dall’autore dell’opera.
Show More
287. VIVIO Dottor Jacomo dell’Aquila, Discorso sopra la mirabil opera di basso rilievodi cera stuccata con colori scolpita in pietra negra con storie del vecchio e del Nuovo Testamento, Roma 1590, in 4 fig.
Colla tavola della pianta e ripartimento dell’opera in principio, e l’altra coll’obelisco e gl’emblemi nel fine, esemplare in carta grande. Opera stampata con eleganza e che contiene notizie erudite intorno alle 146 imagini che erano rappresentate in questo lavoro.
Colla tavola della pianta e ripartimento dell’opera in principio, e l’altra coll’obelisco e gl’emblemi nel fine, esemplare in carta grande. Opera stampata con eleganza e che contiene notizie erudite intorno alle 146 imagini che erano rappresentate in questo lavoro.
Show More
288. ALBERTOLLI Giocondo, Corso elementare d’ornamenti architettonici, ideato e disegnato ad uso de’ principianti, Milano 1805, in fol. gr.
Queste sono 28 tavole progressive per i giovani che incominciano a disegnare, cominciando dalla foglia più semplice all’ornamento più complicato, intagliate con diligenza dal Mercoli e da altri ec.
Queste sono 28 tavole progressive per i giovani che incominciano a disegnare, cominciando dalla foglia più semplice all’ornamento più complicato, intagliate con diligenza dal Mercoli e da altri ec.
Show More
289. DE ARPHE y Villafanne, Varia consummeracion para la escultura y arquitectura, Madrid 1736, f. fig.
In fronte è il ritratto dell’autore. L’opera è divisa in quattro libri: il primo tratta della geometria, il secondo delle proporzioni e dell’anatomia, il terzo de’ quadrupedi e dei volatili, il quarto dell’architettura. Le tavole sono numerosissime, alcune frammiste al testo a tutta pagina e altre marginali intagliate in legno con grandissimo magistero e rendono per conseguenza l’opera assai preziosa, giustificandone la rarità.
In fronte è il ritratto dell’autore. L’opera è divisa in quattro libri: il primo tratta della geometria, il secondo delle proporzioni e dell’anatomia, il terzo de’ quadrupedi e dei volatili, il quarto dell’architettura. Le tavole sono numerosissime, alcune frammiste al testo a tutta pagina e altre marginali intagliate in legno con grandissimo magistero e rendono per conseguenza l’opera assai preziosa, giustificandone la rarità.
Show More
290. L’ARTE di scrivere tratta dal dizionario d’arti e mestieri dell’Enciclopedia metodica, Padova 1796, in 4, grande.
Il testo è di pag. 56, oltre 15 tavole di calligrafia.
Il testo è di pag. 56, oltre 15 tavole di calligrafia.
Show More
291. AUDRAN Girard, Les proportions du corps humain mesurées sur les plus belles figures de l’antiquité, Paris, chez Girard Audran graveur, 1683, in fol. fig. Tav. 30 con 4 carte di testo.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Quest’opera è molto raccomandabile e potrebbe meritare un’impressione nuova, poiché nulla fu fatto di meglio finora in questo genere.
Show More