The Digital Cicognara Library

Search Constraints

Number of results to display per page

Search Results

151. LAIRESSE Gerard, il gran libro dei pittori stampato in olandese, Amsterdam 1716, vol. 2 in 1 tomo figurato.
Edizione originale, ove le incisioni molto più numerose e 24 pregievoli che nella versione francese, la rendono di pregio maggiore, aggiuntovi un terzo volume legato assieme dei principi del disegno, stampato nel 1713.
Edizione originale, ove le incisioni molto più numerose e 24 pregievoli che nella versione francese, la rendono di pregio maggiore, aggiuntovi un terzo volume legato assieme dei principi del disegno, stampato nel 1713.
Show More
152. LAIRESSE, Le grand livre des peintres, ou l’art de la peinture considéré dans toutes ses parties ec. Au quel on a joint les principes du dessin, du même auteur, traduit de l’hollandois sur la seconde édition avec 35 planches en taille douce, vol. 2, in 4, Paris 1787.
Opera che per i suoi precetti è complicata e ripiena di ripetizioni e inutilità. L’originale ha il pregio della facilità nelle sue composizioni e nelle acque forti delle stampe, le quali in minor numero e di cattiva esecuzione sono mal ricopiate in questa traduzione.
Opera che per i suoi precetti è complicata e ripiena di ripetizioni e inutilità. L’originale ha il pregio della facilità nelle sue composizioni e nelle acque forti delle stampe, le quali in minor numero e di cattiva esecuzione sono mal ricopiate in questa traduzione.
Show More
153. LAMO Alessandro, Discorso intorno alla scultura e pittura, dove ragiona della vita ed opere in molti luoghi ed a diversi principi e personaggi fatte dall’eccell. e nobile M. Bernardino Campo, pittor cremonese: all’illus. sig. Vespasiano Gonzaga Colonna di Duca Sabioneta, Cremona, presso Cristoforo Draconi, 1584, in 4.
L’editore di questo aureo libretto fu Giovan Battista Trotto denominato il Malosso, poiché il Lamo era partito per la Spagna e lasciò al suo amico l’incarico dell’edizione. Dopo il frontespizio e la dedica che occupano 4 carte, l’ultima delle quali è bianca, segue il testo dell’opera di 118 pagine numerate e termina al basso dell’ultima pagina col registro dei fogli. Magnifico e raro esemplare.
L’editore di questo aureo libretto fu Giovan Battista Trotto denominato il Malosso, poiché il Lamo era partito per la Spagna e lasciò al suo amico l’incarico dell’edizione. Dopo il frontespizio e la dedica che occupano 4 carte, l’ultima delle quali è bianca, segue il testo dell’opera di 118 pagine numerate e termina al basso dell’ultima pagina col registro dei fogli. Magnifico e raro esemplare.
Show More
154. LAMO Alessandro, Discorso ec., Cremona 1584, in 4.
Edizione simile alla precedente, ma più completa e più rara. In fronte sta il ritratto di Bernardino Campo e in fine dopo l’ultima pagina col registro dei fogli, seguono altre sei carte, che di raro trovansi unita all’opera indicata, come dovrebbero essere, acciò sarà completa. In queste è stampato il parer sopra la pittura di M. Bernardino Campi pittore cremonese, che occupa le prime quattro carte segnate al basso della pagina. La quinta carta contiene due figure, l’una di fronte, l’altra di profilo con dimostrazioni lineari di proporzioni; nella retropagina sono due sonetti: e l’ultima carta è quella degli errori e correzioni che si riferiscono però ai numeri delle pagine del discorso, ragione per cui debbono essenzialmente far parte di quello, sebbene aderenti a quest’ultimo opuscolo.
Edizione simile alla precedente, ma più completa e più rara. In fronte sta il ritratto di Bernardino Campo e in fine dopo l’ultima pagina col registro dei fogli, seguono altre sei carte, che di raro trovansi unita all’opera indicata, come dovrebbero essere, acciò sarà completa. In queste è stampato il parer sopra la pittura di M. Bernardino Campi pittore cremonese, che occupa le prime quattro carte segnate al basso della pagina. La quinta carta contiene due figure, l’una di fronte, l’altra di profilo con dimostrazioni lineari di proporzioni; nella retropagina sono due sonetti: e l’ultima carta è quella degli errori e correzioni che si riferiscono però ai numeri delle pagine del discorso, ragione per cui debbono essenzialmente far parte di quello, sebbene aderenti a quest’ultimo opuscolo.
Show More
155. LAMOTTE Charles, An essay upon poetry and painting with relation to the sacred and profane hi 25 story with an appendix concerning obscenity in writing and painting, Londra 1731, in 12.
Opera superficiale e non degna dell’accorgimento e della critica degli autori inglesi.
Opera superficiale e non degna dell’accorgimento e della critica degli autori inglesi.
Show More
156. LAUGIER L’Abbé, Manière de bien juger des ouvrages de peinture augmentée de notes etc., Paris 1771, in 12.
Opera postuma arricchita di note critiche dall’editore. Quest’autore era già chiarissimo per altri scritti e specialmente per la sua Storia veneta.
Opera postuma arricchita di note critiche dall’editore. Quest’autore era già chiarissimo per altri scritti e specialmente per la sua Storia veneta.
Show More
157. LAZZARINI Giovan Andrea canonico e pittore, Opere e dissertazioni in materia di belle arti, Pesaro 1806, vol. 2, in 8.
Questo pittore era ripieno di gusto e di critica ne’ suoi scritti e coloriva con molta grazia. Nel primo volume sono le notizie storiche dell’autore e sue opere e sei dissertazioni dello stesso; in fine un opuscolo sull’architettura di Giovan Battista Passeri. Il secondo è pieno di notizie critiche intorno a molte opere di celebri artisti e di lettere pittoriche.
Questo pittore era ripieno di gusto e di critica ne’ suoi scritti e coloriva con molta grazia. Nel primo volume sono le notizie storiche dell’autore e sue opere e sei dissertazioni dello stesso; in fine un opuscolo sull’architettura di Giovan Battista Passeri. Il secondo è pieno di notizie critiche intorno a molte opere di celebri artisti e di lettere pittoriche.
Show More
158. LESSING G. E., Du Laocoon,ou des limites respectifs de la poésie et de la peinture, traduit de l’allemand par Vanderbourg, Paris 1802, in 8, fig.
Opera eccellente piena di giusta critica, col gruppo del Laocoonte in principio, intagliato da S. Aubin.
Opera eccellente piena di giusta critica, col gruppo del Laocoonte in principio, intagliato da S. Aubin.
Show More
159. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore, Trattato dell’arte della pittura diviso in 7 libri, nei quali si contiene tutta la teorica e la pratica di essa pittura, Milano 1584, presso Gottardo Ponzio, in 4.
Questo frontespizio fu cangiato nel corso della stessa edizione e trovasi in pochi esemplari.
Questo frontespizio fu cangiato nel corso della stessa edizione e trovasi in pochi esemplari.
Show More
160. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore,La stessa opera con molto più estese indicazioni sul frontespizio, oltre ciò che sta sopra espresso e il cenno della dedica al Duca di Savoia e i privilegi, Milano, per Gottardo Pontio stampatore regio a istanza di Pietro Tini, 1585.
L’edizione è la stessa né avvi altra variazione che il frontespizio e la distribuzione delle linee nella dedicatoria, la quale segue immediatamente ed è composta con una riga di più nella seconda pagina della medesima, senza varianti.
L’edizione è la stessa né avvi altra variazione che il frontespizio e la distribuzione delle linee nella dedicatoria, la quale segue immediatamente ed è composta con una riga di più nella seconda pagina della medesima, senza varianti.
Show More
In alcuni rarissimi esemplari trovasi al fine un foglietto con un capitolo di più, indicandosi che va collocato nel sesto libro dopo il cap. 16 a carte 328 intitolato: dell’arte di allongare la vista quanto si vuole e parimenti di far gli appa26 rati delle scene col quadro sopra detto geometrico; in questo esemplare il foglietto è manoscritto.
In alcuni rarissimi esemplari trovasi al fine un foglietto con un capitolo di più, indicandosi che va collocato nel sesto libro dopo il cap. 16 a carte 328 intitolato: dell’arte di allongare la vista quanto si vuole e parimenti di far gli appa26 rati delle scene col quadro sopra detto geometrico; in questo esemplare il foglietto è manoscritto.
Show More
161. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore, La stessa opera col primo frontispizio del 1584 e il foglietto in fine da collocarsi a carte 328 stampato.
Esemplare rarissimo e prezioso che stava nelle biblioteche Bianconi, poi Bossi. Non conosciamo simile esemplare che nella Smithiana. Legato in vit. e di bellissima conservazione.
Esemplare rarissimo e prezioso che stava nelle biblioteche Bianconi, poi Bossi. Non conosciamo simile esemplare che nella Smithiana. Legato in vit. e di bellissima conservazione.
Show More
162. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore, Idea del tempio della pittura, nella quale egli discorre dell’origine e fondamento delle cose contenute nel suo trattato dell’arte della pittura, in Milano, per Gottardo Ponto; in fine per Gottardo Pontio, 1590.
163. LOMAZZO Giovannni Paolo milanese pittore, Aggiuntavi: Della forma delle muse cavata dagli antichi autori greci e latini, opera utilissima a’ pittori e scultori, di Giovanni Paolo Lomazi milanese pittore, Milano, per lo stesso, 1591. Legata coi medesimi trattati è la Vita di Giacomo Robusti detto il Tintoretto fedelmente descritta da Carlo Ridolfi, Venezia 1642, in 4.
Quest’ultima venne stampata parecchi anni prima della sua opera le Meraviglie dell’arte. Esemplare del Tuano.
Quest’ultima venne stampata parecchi anni prima della sua opera le Meraviglie dell’arte. Esemplare del Tuano.
Show More
164. LOMAZZO Giovanni Paolo milanese pittore, Versione inglese. A tracte containing the artes of curious painting etc., Oxford, by Joseph Barnes, 1598.
Nel libro delle proporzioni sono le tavole: il che assicura l’anteriorità a quest’edizione inglese, preferibile a quella di Tolosa del 1649.
Nel libro delle proporzioni sono le tavole: il che assicura l’anteriorità a quest’edizione inglese, preferibile a quella di Tolosa del 1649.
Show More – Versione francese. Vedila negli Elementi e proporzioni.
165. MARCUCCI Lorenzo, Saggio analitico chimico sopra i colori minerali e mezzi di procurare gli artefatti, gli smalti e le vernici con note del sig. Palmaroli, ristauratore di quadri antichi, Roma 1816, in 8.
La celerità con cui comparve in Roma una seconda edizione di quest’opera dà a conoscere quanto utili pratiche contenga.
La celerità con cui comparve in Roma una seconda edizione di quest’opera dà a conoscere quanto utili pratiche contenga.
Show More
166. MARINO il Cavalier, Dicerie sacre sulla pittura, la musica e il cielo, presso Giacomo Violati, Venezia 1615, in 12. 27
La fantasia e la dottrina dell’autore gli aprirono un campo in questo soggetto, sul quale spaziava senza freno, siccome suoleva in ogni altra cosa poetica.
La fantasia e la dottrina dell’autore gli aprirono un campo in questo soggetto, sul quale spaziava senza freno, siccome suoleva in ogni altra cosa poetica.
Show More
167. MEMORIALE dato da’ pittori del 1685 alli senatori di Bologna per essere liberati dalla così detta obbedienza dell’arte ed essere separati da’ meccanici pignattari, scutellari, coramari, ventolari, indoratori, coi quali erano stati posti nei secoli, in cui la pittura era trattata miserabilmente e confinata al consorzio delle arti vili suddette.
Memoriale rarissimo ad aversi e che serve alla storia dell’arte del disegno, massime per la bolognese. – Il Malvasia parla in più luoghi del desiderio che avevano i pittori riguardo alla detta liberazione. Questi non sono che due fogli di stampa. Bologna, presso Giacomo Monti, 1685, in fog. V in Wredman Panoplia.
Memoriale rarissimo ad aversi e che serve alla storia dell’arte del disegno, massime per la bolognese. – Il Malvasia parla in più luoghi del desiderio che avevano i pittori riguardo alla detta liberazione. Questi non sono che due fogli di stampa. Bologna, presso Giacomo Monti, 1685, in fog. V in Wredman Panoplia.
Show More
168. MENGS Antonio Rafaello, Opere pubblicate dal cavaliere d’Azara, edizione aumentata dall’avvocato Carlo Fea, Roma 1787, in 4.
Quest’edizione pe’ suoi commenti è stimata la migliore e le opere teoriche di questo artista, amicissimo di Winkelmann, sono piene di giudizi sani.
Quest’edizione pe’ suoi commenti è stimata la migliore e le opere teoriche di questo artista, amicissimo di Winkelmann, sono piene di giudizi sani.
Show More
169. DE MONTAMY, Traité des couleurs pour la peinture en émail et sur la porcélaine, précedé de l’art de peindre sur l’émail, Paris 1765, in 12.
170. MULLERI Petri, ec., De pictura, Janae 1692, in 4. Sive praecognita picturae, De excellentia artis pictoriae, De privilegiis tam picturae quam pictorum, De abusu picturae et poena pictorum, M 45.
Questa è una dissertazione, ossiano tesi sostenute in una pubblica funzione all’università di Jena.
Questa è una dissertazione, ossiano tesi sostenute in una pubblica funzione all’università di Jena.
Show More
171. NEU Mayr Antonio, Memoria storico-critica sopra la pittura, Padova 1811, in 8.
Trovasi in fine del catalogo delle pitture esistenti presso il marchese Manfredini, M 104.
Trovasi in fine del catalogo delle pitture esistenti presso il marchese Manfredini, M 104.
Show More
172. OBSÉRVATIONS sur l’histoire naturelle et physique de la peinture avec des planches imprimées en couleur, Paris 1752, 2 vol. in 4.
Quest’opera cominciò ad escire a guisa d’un giornale letterario in quarto e in 12. Questo volume contiene sei divisioni disunite ove le tavole di colore offrono un aspetto di singolarità, che quanto disconviene a certi oggetti altrettanto è propria in alcuni altri.
Quest’opera cominciò ad escire a guisa d’un giornale letterario in quarto e in 12. Questo volume contiene sei divisioni disunite ove le tavole di colore offrono un aspetto di singolarità, che quanto disconviene a certi oggetti altrettanto è propria in alcuni altri.
Show More 28
173. OBSÉRVATIONS historiques et critiques sur les erreurs des peintres, sculpteurs et dessinateurs dans la répresentation des sujets tirés de l’histoire sainte, Paris 1771, 2 vol. in 12.
L’opera è stesa con molta avvedutezza e profondità di dottrina. In fine al primo volume sta un supplemento al primo capitolo; ed in fine al secondo un avviso che rende conto al pubblico di quest’opera, pubblicato da Bure.
L’opera è stesa con molta avvedutezza e profondità di dottrina. In fine al primo volume sta un supplemento al primo capitolo; ed in fine al secondo un avviso che rende conto al pubblico di quest’opera, pubblicato da Bure.
Show More
174. OCCOLTI Coronato da Canedolo, Trattato de’ colori, nuovamente stampato con l’aggiunta del significato d’alcuni doni, dal medesimo data in luce, Parma, presso Seth Viotto, 1568, in 8.
È raro il trovare esemplari conservatissimi, come sono tutti quelli della nostra collezione, in simili materie, che per le mani di tutti passarono e non vennero mai ristampati o tutt’al più ne fu fatta alcuna volta una seconda edizione.
È raro il trovare esemplari conservatissimi, come sono tutti quelli della nostra collezione, in simili materie, che per le mani di tutti passarono e non vennero mai ristampati o tutt’al più ne fu fatta alcuna volta una seconda edizione.
Show More
176. PASSERI Niccola di Faenza, Esame ragionato sopra la nobiltà della pittura e della scultura, Napoli 1783, in 8.
Operetta rifusa nella seguente.
Operetta rifusa nella seguente.
Show More
177. PASSERI Niccola di Faenza, Del metodo di studiare la pittura e delle cagioni di sua decadenza. Dialoghi, Napoli 1795, vol. 2 legati in uno, in 8.
Gli interlocutori sono Mengs e Winkelmann, che appunto con altri uomini sommi contribuivano, allora che l’autore pubblicò quest’opera, al risorgimento delle arti; e Piranesi, e Canova, e Flaxman, e David, e Pikler, e Morghen, e Volpato, e cento altri elevavano precisamente le arti dalla lor 29 decadenza. Singolarissima è una dissertazione.
Gli interlocutori sono Mengs e Winkelmann, che appunto con altri uomini sommi contribuivano, allora che l’autore pubblicò quest’opera, al risorgimento delle arti; e Piranesi, e Canova, e Flaxman, e David, e Pikler, e Morghen, e Volpato, e cento altri elevavano precisamente le arti dalla lor 29 decadenza. Singolarissima è una dissertazione.
Show More
178. PELLEGRINO Fulvio mantovano, Significato dei colori e dei mazzoli, Venezia 1618, appresso Comia Gallina, in 8; aggiuntovi il Trattato dei colori nelle arme e nelle livree e nelle divise, di Sicillo araldo del re Alfonso di Aragona, Venezia 1606, presso lucio Spineda, in 8.
Questi opuscoletti non sono comuni, ma hanno relazione alle allegorie e agli emblemi più che alla pittura.
Questi opuscoletti non sono comuni, ma hanno relazione alle allegorie e agli emblemi più che alla pittura.
Show More
179. PENSIERI sulla credulità e sulla prminenza tra la pittura e la musica, con note e un’appendice sul senso morale, Bologna 1807, in 8, e anche M. 35.
L’anonimo autore è il D. Araldi modonese segretario dell’Istituto Nazionale Italiano.
L’anonimo autore è il D. Araldi modonese segretario dell’Istituto Nazionale Italiano.
Show More
180. PILES (de), Dissertation sur les ouvrages des plus fameux peintres. Dediée à M. le Duc de Richelieu, Paris 1681, in 12.
In questo volumetto è aggiunta la descrizione dei quadri del Gabinetto Richelieu, la vita di Rubens et in fine Dialogue sur le coloris, Paris, chez Langlais, 1699.
In questo volumetto è aggiunta la descrizione dei quadri del Gabinetto Richelieu, la vita di Rubens et in fine Dialogue sur le coloris, Paris, chez Langlais, 1699.
Show More
181. PILES (de), 1. Recueil de divers ouvrages sur la peinture et le coloris, Paris 1775, in 12. 2. Cours de peinture par principe, Paris 1791. 3. Abregé de la vie des peintres avec des réflexions sur leurs ouvrages, Paris 1767. 4. L’art de la peinture de C. A. du Fresnoy, traduit par de Piles, 1783. 5. Elémens de peinture pratique, Paris 1776.
Questi cinque volumi contengono le opere principali di questo autore.
Questi cinque volumi contengono le opere principali di questo autore.
Show More
182. PILES (de), Diverses coversatios sur la peinture, Paris 1677. In fine a questo libro sono unite Figures d’accademie pour apprendre a dessiner, gravées par Sebastien le Clerc, 1673. Sono 31 tavole.
Le quali tengonsi in pregio dagli amatori.
Le quali tengonsi in pregio dagli amatori.
Show More
183. PILES (de), The principles of painting, London 1743, in 8.
Questa è una traduzione in inglese de trattato di De Piles fatta da un pittore.
Questa è una traduzione in inglese de trattato di De Piles fatta da un pittore.
Show More
184. PILEUR d’Alpigny, Traité des couleurs matériels et 30de la manière de colorer relativement aux arts ey mêtiers, Paris 1779, in 12.
185. PINO messer Paolo, Dialogo di pittura nuovamente dato in luce, Venezia 1548, per Paolo Gherardo in 8.
Quest’elegante opuscoletto fu intitolato al doge Francesco Donato, come a vero mecenate delle arti.
Quest’elegante opuscoletto fu intitolato al doge Francesco Donato, come a vero mecenate delle arti.
Show More
186. PISARRI Carlo, Dialoghi tra Claro e Sarpiri per istruire chi desidera d’essere un eccellente pittore figurista, Bologna 1778, in 8.
187. PORZIO Simone, Trattato dei colori degli occhi, tradotto in volgare da Giovan Battista Gelli, Firenze, presso il Torrentino, 1557, in 8.
Al pregio del traduttore e dell’autore s’aggiunge quello dell’editore di questo prezioso libretto; intitolato dal Gelli al cardinal Gonzaga.
Al pregio del traduttore e dell’autore s’aggiunge quello dell’editore di questo prezioso libretto; intitolato dal Gelli al cardinal Gonzaga.
Show More
188. POSSEVINI Antonii, Tractatio de poesi et pictura ethica, humana et fabulosa collocata cum vera, honesta et sacra, Lugduni 1595, in 12.
Fino al 23 capitolo non parlasi della pittura e molto superficialmente, tutto il restante del volume essendo consecrato alla poesia. Nel capitolo 24 enumeransi gli autori che presso gli antichi e i moderni hanno trattato di materie pittoriche.
Fino al 23 capitolo non parlasi della pittura e molto superficialmente, tutto il restante del volume essendo consecrato alla poesia. Nel capitolo 24 enumeransi gli autori che presso gli antichi e i moderni hanno trattato di materie pittoriche.
Show More
189. POSSEVINI Antonii, Bibliotheca selecta de ratione studiorum, Venetiis 1603, in fol., vol. 2.
Trovasi in quest’opera il suddetto trattato.
Trovasi in quest’opera il suddetto trattato.
Show More
190. PRUNETTI Michel Angelo, Saggio pittorico, Roma 1786, in 12.
Nelle quattro parti in cui è diviso questo libro sono epilogate una quantità di nozioni teoriche e storiche e una quantità immensa di sentenze e di giudizi, che la brevità dell’opera non ha permesso giustificare.
Nelle quattro parti in cui è diviso questo libro sono epilogate una quantità di nozioni teoriche e storiche e una quantità immensa di sentenze e di giudizi, che la brevità dell’opera non ha permesso giustificare.
Show More
191. PUCCINI Tommaso, Esame critico dell’opera sulla pittura di Daniel Webb, tradotto dall’inglese e commentato da Francesco Pizzetti. Articolo del Giornale di Pisa, 1807, in 8.
Questo esame fu diretto dall’autore al sig. Luigi Lanzi.
Questo esame fu diretto dall’autore al sig. Luigi Lanzi.
Show More
192. RÉFLEXIONS sur quelques causes de l’état présent de la peinture en France, avec un examen des ouvrages exposées au Louvre, l’an 1746, à la Haye 31 1747, avec une lettre à la fin de l’auteur des dites réflexions.
Questa è una lettera apologetica, poiché alcuni si dichiararono offesi del giudizio e della sana critica sulle loro opere: e la verità irrita sovente e ferisce l’orgoglio degli artisti.
Questa è una lettera apologetica, poiché alcuni si dichiararono offesi del giudizio e della sana critica sulle loro opere: e la verità irrita sovente e ferisce l’orgoglio degli artisti.
Show More
193. REQUENO D. Vincenzo, Saggi sul ristabilimento della antica arte dei Greci e romani pittori, Parma 1787, 2 vol., in 8, fig.
Seconda edizione, ove è prodotto in intero il discorso del cavalier Lorgna.
Seconda edizione, ove è prodotto in intero il discorso del cavalier Lorgna.
Show More
194. REQUENO D. Vincenzo, Scoperta della chironomia, ossia dell’arte di gestire colle mani, Parma 1797, in 8, fig. con tre tavole esprimenti il gesto delle mani.
195. REQUENO D. Vincenzo, Lettera al sig. cavalier Lorgna sulla cera punica adoperata nei colori, Bologna 1785, in 8, M. 87.
Questa è in risposta al discorso che leggesi inserto nella seconda edizione dei Saggi sul ristabilimento ec.
Questa è in risposta al discorso che leggesi inserto nella seconda edizione dei Saggi sul ristabilimento ec.
Show More
196. REVELLI Vincenzo Antonio, Opere filosofiche pittoriche dedicati a’ professori ed amatori delle belle arti, Torino 1797, in 4 gr., t. I cui va annesso un piccolo atlante in foglio di 13 tav.
Divaga in questo primo volume l’autore in una varietà di materie, sulle fisionomie, sulle opere di Camper, sul bello ideale, sull’origine del capitello corintio e sui giuochi dell’anfiteatro di Vespasiano; ma dopo questo primo volume non diede altro alla luce.
Divaga in questo primo volume l’autore in una varietà di materie, sulle fisionomie, sulle opere di Camper, sul bello ideale, sull’origine del capitello corintio e sui giuochi dell’anfiteatro di Vespasiano; ma dopo questo primo volume non diede altro alla luce.
Show More
197. REYNOLDS Josué, Discours prononcés à l’Accademie Royale de Londres, traduit de l’anglais, 2 vol., Paris 1787, in 8.
198. REYNOLDS Josué, Reynolds Joshue the work, London 1801, in three volumes, in 8.
Quest’edizione nella lingua originale è preceduta da un bel ritratto dell’autore intagliato da Carolina Watson: e nei primi due volumi si contengono le memorie della vita di Reynolds, coi 15 discorsi da lui pronunciati nell’accademia di Londra; oltre a tre lettere dell’Ozioso e al viaggio in Fiandra e in Olanda, ove illustransi le più segnalate opere di pittura che colà esistono. Il terzo volume è consecrato alla traduzione del poema di Dufresnoy fatta da William Mason, alle note sul poema, ai giudizi di Dufresnoy sulle pitture dei due ultimi secoli, a un parallelo tra la poesia e la pittura, alle memorie e cataloghi cronologici di tutti gli artisti principali e all’indice generale.
Quest’edizione nella lingua originale è preceduta da un bel ritratto dell’autore intagliato da Carolina Watson: e nei primi due volumi si contengono le memorie della vita di Reynolds, coi 15 discorsi da lui pronunciati nell’accademia di Londra; oltre a tre lettere dell’Ozioso e al viaggio in Fiandra e in Olanda, ove illustransi le più segnalate opere di pittura che colà esistono. Il terzo volume è consecrato alla traduzione del poema di Dufresnoy fatta da William Mason, alle note sul poema, ai giudizi di Dufresnoy sulle pitture dei due ultimi secoli, a un parallelo tra la poesia e la pittura, alle memorie e cataloghi cronologici di tutti gli artisti principali e all’indice generale.
Show More 32
199. RICHARDSON, Traité de la peinture et de la sculpture divisé en trois tomes, Amsterdam 1728, in 12, vol. 3, rel. In 2.
Di quest’opera originariamente scritta in inglese furono autori i due Richardson, padre e figlio. Il primo di questi rividde la traduzione francese e vi pose la prefazione, lodandosi dei due che vi contribuirono, M. A. Rutgers il giovine, e M. Tenkate: l’ultimo dei quali aggiunse nel volume 3 un discorso preliminare sul bello ideale. Quest’opera è fatta con molta critica e qualunque siano i molti giudizi che in essa si danno, fu delle prime che enunciassero opere degli artisti, non colle sole aride notizie biografiche.
Di quest’opera originariamente scritta in inglese furono autori i due Richardson, padre e figlio. Il primo di questi rividde la traduzione francese e vi pose la prefazione, lodandosi dei due che vi contribuirono, M. A. Rutgers il giovine, e M. Tenkate: l’ultimo dei quali aggiunse nel volume 3 un discorso preliminare sul bello ideale. Quest’opera è fatta con molta critica e qualunque siano i molti giudizi che in essa si danno, fu delle prime che enunciassero opere degli artisti, non colle sole aride notizie biografiche.
Show More
200. RINALDI (de) Giovanni, Il mostruosissimo mostro diviso in due trattati, nel primo de’ quali si ragiona del significato de’ colori; nel secondo si tratta dell’erbe e fiori; di nuovo ristampato e corretto, Venezia, per Francesco Zuliani e Giovanni Ceruto, 1592, in 8.
Trattatello curioso per l’intelligenza delle allegorie e degli emblemi.
Trattatello curioso per l’intelligenza delle allegorie e degli emblemi.
Show More