Search Constraints
You searched for:
Name
Cicognara, Leopoldo, Conte, 1767-1834
Remove constraint Name: Cicognara, Leopoldo, Conte, 1767-1834
Publication Year
1817 to 1818
Remove constraint Publication Year: <span class='from'>1817</span> to <span class='to'>1818</span>
1 - 4 of 4
Search Results
Edizione di 100 esemplari.
Edizione di 100 esemplari.
Show More
, Intitolato ad Antonio Canova con una tavola in principio.
Esemplare in carta velina rosea.
Intitolato ad Antonio Canova con una tavola in principio.
Esemplare in carta velina rosea.
Show More
, Questo insigne marmo fu fatto eseguire dalle Provincie Venete e da noi presentato in nome di esse
all’Imperatrice di Austria.
Questo insigne marmo fu fatto eseguire dalle Provincie Venete e da noi presentato in nome di esse
all’Imperatrice di Austria.
Show More
, Nel 1815, mentre furono rimessi all’antica loro sede i quattro cavalli reduci da Parigi, noi pubblicammo una
breve memoria che dai due dotti Schlegel e Mustoxidi fu attaccata con forza, volendosi da loro impugnare che
potessero essere opera romana e volendo divinizzarli come esimio lavoro della Grecia.
Un giovinetto, discendente da quell’Enrico Dandolo che conquistò Costantinopoli e mandò i cavalli a Venezia,
credette di esporre le sue opinioni in opposizione dei due letterati suddetti e dal secondo fu non solo confutato,
ma crudel 156 mente deriso; non tacque il giovine patrizio e si stamparono varj scritti. Noi crediamo di avere
a tutto risposto in una nota del 3 tomo della Storia della Scultura, la quale in ottavo riprodotta di trova qui unita.
E il sig. Ciampi da Varsavia aggiunse anche la sua alle nostre opinioni.
Nel 1815, mentre furono rimessi all’antica loro sede i quattro cavalli reduci da Parigi, noi pubblicammo una
breve memoria che dai due dotti Schlegel e Mustoxidi fu attaccata con forza, volendosi da loro impugnare che
potessero essere opera romana e volendo divinizzarli come esimio lavoro della Grecia.
Un giovinetto, discendente da quell’Enrico Dandolo che conquistò Costantinopoli e mandò i cavalli a Venezia,
credette di esporre le sue opinioni in opposizione dei due letterati suddetti e dal secondo fu non solo confutato,
ma crudel 156 mente deriso; non tacque il giovine patrizio e si stamparono varj scritti. Noi crediamo di avere
a tutto risposto in una nota del 3 tomo della Storia della Scultura, la quale in ottavo riprodotta di trova qui unita.
E il sig. Ciampi da Varsavia aggiunse anche la sua alle nostre opinioni.
Show More
,