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You searched for: Contributing Library Biblioteca Apostolica Vaticana Remove constraint Contributing Library: Biblioteca Apostolica Vaticana Digitized Version Available Microfiche Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche Name Visconti, Filippo Aurelio, d. 1831 Remove constraint Name: Visconti, Filippo Aurelio, d. 1831
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1225. VISCONTI Filippo Aurelio, Lettera al Cav. Alethy 216 sopra un medaglione inedito di Faustina Seniore, in fol. fig., Roma 1807, M. 106.
Colla medaglia intagliata da Piroli.
Colla medaglia intagliata da Piroli.
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1226. VISCONTI, Lettera sopra la colonna dell’imperator Foca, Roma 1813, in 4, fig., M. 92.
Con una gran tavola in rame.
Con una gran tavola in rame.
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3467. VISCONTI Giovan Battista ed Ennio Quirino, Il Museo Pio Clementino descritto, Roma 1782, vol. 8, in fol. atl.,fig.

Dopo il 6 volume, che uscì nel 1792, stette quest’opera sospesa, finché non comparve nel 1807 un settimo volume dedicato al papa Chiaramonti contenente le miscellanee del Museo Pio Clementino, descritto dallo stesso Ennio Quirino; e finalmente l’ottavo volume col titolo di Tomo primo del Museo Chiaramonti, aggiunto al Pio Clementino, coll’esplicazione de’ sigg. Filippo Aurelio Visconti e Giuseppe Guattani, venne alla luce nel 1808. Può dirsi esser questa l’opera più grandiosa di antichità illustrate che abbiamo. Giovan Battista Visconti prefetto delle antichità di Roma, padre del celebre Ennio Quirino, l’incominciò sotto il pontificato di Clemente XIV e pubblicò il primo volume nel 1752, regnante Pio VI, cui lo intitolò, proseguendo ad ampliarsi il Museo incominciato dal papa precedente. Contiene questo tomo I 52 tav. di statue e due tavole marcate A. B. con monumenti che servono alle illustrazioni: In principio è il ritratto di Pio VI e la pianta generale del Museo.

Morto il sig. Giovan Batista Visconti, successe nell’impresa Ennio Quirino, che pubblicò il secondo volume nel 1784 con altre 32 tavole di statue e due tavole di monumenti illustrativi e il ritratto in principio. Il terzo volume contiene 50 tavole di statue e un nuovo ritratto del papa e tre tavole illustrative. Il quarto contiene 45 tav. di bassi rilievi, due tavole di monumenti illustrativi e le tre statue di Apollo, di Venere e di Meleagro intagliate da Luigi Cunego in aumento de’ primi volumi. Nel quinto sono 45 tav. di bassi rilievi, due tav. illustrative e un sarcofago oltre il numero. Nel sesto sono 61 tav. di busti e due tavole di mouumenti illustrativi. Il tomo VII fu dedicato a Pio VII col ritratto in fronte di questo papa e intitolato Miscellanea del Museo Pio Clemen 151tino con 50 tavole e due di monumenti illustrativi. L’ottavo tomo, illustrato dal sig. Filippo Visconti fratello del defunto Ennio Quirino e dal Guattani, contiene 44 tavole di monumenti di vario genere e si intitola Museo Chiaramonti; avvi una tavola illustrativa e un nuovo ritratto del papa. In tutto 428 tavole.

Dopo il 6 volume, che uscì nel 1792, stette quest’opera sospesa, finché non comparve nel 1807 un settimo volume dedicato al papa Chiaramonti contenente le miscellanee del Museo Pio Clementino, descritto dallo stesso Ennio Quirino; e finalmente l’ottavo volume col titolo di Tomo primo del Museo Chiaramonti, aggiunto al Pio Clementino, coll’esplicazione de’ sigg. Filippo Aurelio Visconti e Giuseppe Guattani, venne alla luce nel 1808. Può dirsi esser questa l’opera più grandiosa di antichità illustrate che abbiamo. Giovan Battista Visconti prefetto delle antichità di Roma, padre del celebre Ennio Quirino, l’incominciò sotto il pontificato di Clemente XIV e pubblicò il primo volume nel 1752, regnante Pio VI, cui lo intitolò, proseguendo ad ampliarsi il Museo incominciato dal papa precedente. Contiene questo tomo I 52 tav. di statue e due tavole marcate A. B. con monumenti che servono alle illustrazioni: In principio è il ritratto di Pio VI e la pianta generale del Museo.

Morto il sig. Giovan Batista Visconti, successe nell’impresa Ennio Quirino, che pubblicò il secondo volume nel 1784 con altre 32 tavole di statue e due tavole di monumenti illustrativi e il ritratto in principio. Il terzo volume contiene 50 tavole di statue e un nuovo ritratto del papa e tre tavole illustrative. Il quarto contiene 45 tav. di bassi rilievi, due tavole di monumenti illustrativi e le tre statue di Apollo, di Venere e di Meleagro intagliate da Luigi Cunego in aumento de’ primi volumi. Nel quinto sono 45 tav. di bassi rilievi, due tav. illustrative e un sarcofago oltre il numero. Nel sesto sono 61 tav. di busti e due tavole di mouumenti illustrativi. Il tomo VII fu dedicato a Pio VII col ritratto in fronte di questo papa e intitolato Miscellanea del Museo Pio Clemen 151tino con 50 tavole e due di monumenti illustrativi. L’ottavo tomo, illustrato dal sig. Filippo Visconti fratello del defunto Ennio Quirino e dal Guattani, contiene 44 tavole di monumenti di vario genere e si intitola Museo Chiaramonti; avvi una tavola illustrativa e un nuovo ritratto del papa. In tutto 428 tavole.

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3894. VALADIER Giuseppe e Feoli Vincenzo, Raccolta delle più insigni fabbriche di Roma antica, e sue adjacenze misurate, e dichiarate dall’architetto Giuseppe Valadier, illustrate con iscrizioni antiquarie da Filip 222 po Aurelio Visconti, ed incise da Vincenzo Feoli, Roma, da’ torchi di Girolamo de’ Romanis, 1810, in fol., fig. Non ne sono fin’ora usciti che quattro quaderni. È da sperarsi che i nostri nipoti possano ammirare il compimento di un’opera che deve ritenersi fra le migliori che illustrano i monumenti dell’antica Roma.