The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Contributing Library Biblioteca Apostolica Vaticana Remove constraint Contributing Library: Biblioteca Apostolica Vaticana Name Cicognara, Leopoldo, Conte, 1767-1834 Remove constraint Name: Cicognara, Leopoldo, Conte, 1767-1834 Topic Italy Remove constraint Topic: Italy
Number of results to display per page

Search Results

1241. CICOGNARA Leopoldo, Dei quattro cavalli riposti sul pronao della Basilica di S. Marco, Narrazione Storica, Venezia 1815, in 4, M. 7.
1627. CICOGNARA Leopoldo, Prose in occasione di varie acclamatissime nozze, seguite in Padova, ove si tratta della Grazia, dell’Acconciatura del capo femminile, e della Persuasione, Venezia 1818, in 4.
Edizione di 100 esemplari.
Edizione di 100 esemplari.
Show More
3494. CICOGNARA, Schleghel, Mustoxidi, Dandolo, Ciampi , Collezione d’opuscoli intorno ai cavalli di S. Marco: sono otto dissertazioni, In Venezia e in Firenze, in Padova e in Varsavia, M. 79.
Nel 1815, mentre furono rimessi all’antica loro sede i quattro cavalli reduci da Parigi, noi pubblicammo una breve memoria che dai due dotti Schlegel e Mustoxidi fu attaccata con forza, volendosi da loro impugnare che potessero essere opera romana e volendo divinizzarli come esimio lavoro della Grecia. Un giovinetto, discendente da quell’Enrico Dandolo che conquistò Costantinopoli e mandò i cavalli a Venezia, credette di esporre le sue opinioni in opposizione dei due letterati suddetti e dal secondo fu non solo confutato, ma crudel 156 mente deriso; non tacque il giovine patrizio e si stamparono varj scritti. Noi crediamo di avere a tutto risposto in una nota del 3 tomo della Storia della Scultura, la quale in ottavo riprodotta di trova qui unita. E il sig. Ciampi da Varsavia aggiunse anche la sua alle nostre opinioni.
Nel 1815, mentre furono rimessi all’antica loro sede i quattro cavalli reduci da Parigi, noi pubblicammo una breve memoria che dai due dotti Schlegel e Mustoxidi fu attaccata con forza, volendosi da loro impugnare che potessero essere opera romana e volendo divinizzarli come esimio lavoro della Grecia. Un giovinetto, discendente da quell’Enrico Dandolo che conquistò Costantinopoli e mandò i cavalli a Venezia, credette di esporre le sue opinioni in opposizione dei due letterati suddetti e dal secondo fu non solo confutato, ma crudel 156 mente deriso; non tacque il giovine patrizio e si stamparono varj scritti. Noi crediamo di avere a tutto risposto in una nota del 3 tomo della Storia della Scultura, la quale in ottavo riprodotta di trova qui unita. E il sig. Ciampi da Varsavia aggiunse anche la sua alle nostre opinioni.
Show More