The Digital Cicognara Library

Search Constraints

You searched for: Digitized Version Available Matching copy Remove constraint Digitized Version Available: Matching copy Language Latin Remove constraint Language: Latin Topic Rome Remove constraint Topic: Rome
Number of results to display per page

Search Results

697. VITRUVIUS Marcus, Iterum et Frontintis a Jucundo revisi repurgatique quintum ex collatione licuit, Florentiae, sumptibus Philippi de Giunta, 1513, in 8, fig.
Edizione consimile pel testo a quella del 1511. L’interpretazione però è più corretta e distinta. Le figure in legno sono in minor numero e non bene eseguite. Il pregio che distingue il nostro esemplare, consiste nell’essere con autografa correzione emendato il Frontino dal Marchese Poleni, come può vedersi dalle note marginali: Esemplare di cui egli stesso fé dono all’architetto Temenza. Tuttociò si riconosce da un’iscrizione posta in principio.
Edizione consimile pel testo a quella del 1511. L’interpretazione però è più corretta e distinta. Le figure in legno sono in minor numero e non bene eseguite. Il pregio che distingue il nostro esemplare, consiste nell’essere con autografa correzione emendato il Frontino dal Marchese Poleni, come può vedersi dalle note marginali: Esemplare di cui egli stesso fé dono all’architetto Temenza. Tuttociò si riconosce da un’iscrizione posta in principio.
Show More
700. VITRUVII, De architectura lib. X, summa diligentia recogniti, cum nonnullis figuribus hoc signo * positis, 1523, in 8, fig.
Elegante e corretta edizione, che dai tipi e dalla carta ritiensi essere egualmente di Firenze non dissimile dall’altra del 1522: contrassegnate da un asterisco sono tutte le figure in 130 tagliale in legno aggiunte fra il testo, le quali ridotte in piccola forma, furono tolte dall’edizione del Cesariano.
Elegante e corretta edizione, che dai tipi e dalla carta ritiensi essere egualmente di Firenze non dissimile dall’altra del 1522: contrassegnate da un asterisco sono tutte le figure in 130 tagliale in legno aggiunte fra il testo, le quali ridotte in piccola forma, furono tolte dall’edizione del Cesariano.
Show More
791. LIPSII Justi, De amphitheatro liber in quo forma ipsa loci expressa et ratio spectandi. Cum aeneis figuris, Ant. Plant. 1699, in 4, fig. — Aggiuntovi de amphitheatris quae extra Romam. Libellus in quo formae eorum aliquot et typi ec.
L’anfiteatro di Tito, tal come trovasi e come supponevasi esser dovesse, è dato in due tavole; indi quelli di Pola, di Nimes, di Verona e li due che stanno nel Poitou formano in tutti le 7 tavole di questo libretto.
L’anfiteatro di Tito, tal come trovasi e come supponevasi esser dovesse, è dato in due tavole; indi quelli di Pola, di Nimes, di Verona e li due che stanno nel Poitou formano in tutti le 7 tavole di questo libretto.
Show More
968. ZABAGLIA. Niccola, Castelli e ponti, con alcune ingegnose pratiche e con la descrizione del trasporto dell’obelisco Vaticano e di altri del Cavalier Domenico Fontana, Roma 1743, in fol. fig.
Questo libro è composto di 54 tavole colle illustrazioni rispettive italiane e latine. Le invenzioni del Zabaglia semplici e facili partivano da una somma pratica. Egli non sapeva leggere né scrivere ed era a un incirca in Roma, quello che in Bassano era il Ferracina.
Questo libro è composto di 54 tavole colle illustrazioni rispettive italiane e latine. Le invenzioni del Zabaglia semplici e facili partivano da una somma pratica. Egli non sapeva leggere né scrivere ed era a un incirca in Roma, quello che in Bassano era il Ferracina.
Show More
1502. PARENTALIA Mariae Clementinae Mag. Brit. Fran.et Hibern. Regin. Jussu Clementis XII Pont. Max., Romae 1736, in fol. fig., ital. et. lat.
Inventore e architetto fu il Caval. Perdonando Fuga e i disegni prospettici furono eseguiti dal Pannini. Le tavole non sono che tre compreso il ritratto nel principio, ma l’edizione è fatta con splendore e sonovi molte vignette.
Inventore e architetto fu il Caval. Perdonando Fuga e i disegni prospettici furono eseguiti dal Pannini. Le tavole non sono che tre compreso il ritratto nel principio, ma l’edizione è fatta con splendore e sonovi molte vignette.
Show More MLCCXXXVI
1520. RELACION de las exequias que a la magestad del rey catolico D. Fernando VI, se hicieron en la Real Iglesia de Santiago de los Espanuoles de Roma, Roma 1760, in fol. fig.
Le due tavole in fol. atlantico furono disegnate dal Passarini.
Le due tavole in fol. atlantico furono disegnate dal Passarini.
Show More MDCCLXIV
1586. De BEKGER Christoph. Henr., Commentatio de personis, vulgo iarvis seu mascheris von der Carnavals Lust. Critico historico, morali atque iuridico modo diligenter conscripta, Francofurti et Lipsiae 1723, in 4, fig.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
Show More
1708. MEIBOMII Marci, De fabrica triremium, Amsterdami 1671, in 4, fig.
Prezioso libro con una gran tavola in principio. E singolare come, scorrendo l’opera del sig le roi sulla marina degli antichi popoli, non si parli in quella mai di questo autore che d’un secolo lo aveva preceduto.
Prezioso libro con una gran tavola in principio. E singolare come, scorrendo l’opera del sig le roi sulla marina degli antichi popoli, non si parli in quella mai di questo autore che d’un secolo lo aveva preceduto.
Show More
1759. PIGNORII Laurentii patavini, De Servis, et eorum apud veteres ministeriis commentarius, Augusta Vindelicorum 1613, in 4, fig.
Con varie figure di utensili antichi e medaglie intagliate in legno e posta a luoghi indicati dal testo.
Con varie figure di utensili antichi e medaglie intagliate in legno e posta a luoghi indicati dal testo.
Show More
1788. RUBENII Alberti Petri Pauli filii, De re vestiario veterum, praecipue de lato clavo: libri duo, Antuerpiae 1665, Plantin, in 4, fig.
— Accedunt: De Gemma Tiberiana; de Gemma Augustea: De urbibus Neocoris, de Nummo Augusti, de Natali die Caesaris Augusti, Io. Bap. Donii de utraque paenula. Bella e nitida edizione con tavole intagliate in rame, fra le quali in grande si vede l’apoteosi d’Augusto
— Accedunt: De Gemma Tiberiana; de Gemma Augustea: De urbibus Neocoris, de Nummo Augusti, de Natali die Caesaris Augusti, Io. Bap. Donii de utraque paenula. Bella e nitida edizione con tavole intagliate in rame, fra le quali in grande si vede l’apoteosi d’Augusto
Show More.