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Italian
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Publication Year
1730
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Questo è l’esemplare donato dall’editore al Conte Algarotti. Vi si trova la pianta delle terme di Agrippa
disegnata a mano, che il conte Algarotti ebbe comodo di trarre dall’originale che non era in sua mano e allora
posseduto dall’architetto Temanza, la qual pianta non trovasi negli altri esemplari originali stampati in Londra.
Se dopo la ristampa fattane in Vicenza, questo libro venne diffuso, non cessa d’esser rara questa prima
edizione che venne dall’editore regalata ai letterati del suo tempo. Nel primo foglio è il busto dell’autore col
frontespizio nel basamento. Un avviso al lettore è nel secondo foglio intagliato in rame e in lingua italiana,
disteso con nobile eleganza dal dottissimo inglese, sopra del quale è un fregio intagliato con un medaglione che
rappresenta 108 il Palladio. Seguono le 25 tavole, delle quali la 2 non è a stampa, come abbiamo detto, ma
a mano. Ebbe il nobile Lord tutta la cura in questa edizione, imitando nell’inchiostro da stampa quella tinta
giallognola degli antichi disegni e in ispecie dei palladiani. Che oltre il rendere più fedelmente l’idea degli
originali, produce anche un effetto più dolce della cruda negrezza dell’inchiostro da stampa. Sarebbe pur grato
ai dilettanti e agli artisti che altro depositario di un tesoro inedito de’ palladiani disegni volesse darli alla luce,
imitando l’esempio del benemerito inglese.
Questo è l’esemplare donato dall’editore al Conte Algarotti. Vi si trova la pianta delle terme di Agrippa
disegnata a mano, che il conte Algarotti ebbe comodo di trarre dall’originale che non era in sua mano e allora
posseduto dall’architetto Temanza, la qual pianta non trovasi negli altri esemplari originali stampati in Londra.
Se dopo la ristampa fattane in Vicenza, questo libro venne diffuso, non cessa d’esser rara questa prima
edizione che venne dall’editore regalata ai letterati del suo tempo. Nel primo foglio è il busto dell’autore col
frontespizio nel basamento. Un avviso al lettore è nel secondo foglio intagliato in rame e in lingua italiana,
disteso con nobile eleganza dal dottissimo inglese, sopra del quale è un fregio intagliato con un medaglione che
rappresenta 108 il Palladio. Seguono le 25 tavole, delle quali la 2 non è a stampa, come abbiamo detto, ma
a mano. Ebbe il nobile Lord tutta la cura in questa edizione, imitando nell’inchiostro da stampa quella tinta
giallognola degli antichi disegni e in ispecie dei palladiani. Che oltre il rendere più fedelmente l’idea degli
originali, produce anche un effetto più dolce della cruda negrezza dell’inchiostro da stampa. Sarebbe pur grato
ai dilettanti e agli artisti che altro depositario di un tesoro inedito de’ palladiani disegni volesse darli alla luce,
imitando l’esempio del benemerito inglese.
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Con quattro tavole intagliate in rame, libretto pieno di dottissima critica e ottime osservazioni.
Con quattro tavole intagliate in rame, libretto pieno di dottissima critica e ottime osservazioni.
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, Edizione riprodotta per cura di Anton M. Biscioni, con note ampliata ec.
Edizione riprodotta per cura di Anton M. Biscioni, con note ampliata ec.
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, Edizione originale, intonso.
Edizione originale, intonso.
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, Questa è l’opera che meglio illustra la lacuna dei tempi che restava a riempirsi in quell’epoca.
Questa è l’opera che meglio illustra la lacuna dei tempi che restava a riempirsi in quell’epoca.
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Quest’opuscolo faceto inedito fu fatto dall’uditor Giovan Battista Passeri per mettere in ridicolo e il Dittico
Quiriniano e i suoi interpreti. Infatti in queste nostre dissertazioni, lettere e lavori d’antiquaria si trova un così
gran numero di opuscoli intorno questo Dittico, che veramente o fu pomo della discordia de’ letterati, o lo
splendor della porpora rifulgendo sul Dittico impegnò tutti gli eruditi (che spesso adulano) a corteggiare le
opinioni del dotto cardinale.
Quest’opuscolo faceto inedito fu fatto dall’uditor Giovan Battista Passeri per mettere in ridicolo e il Dittico
Quiriniano e i suoi interpreti. Infatti in queste nostre dissertazioni, lettere e lavori d’antiquaria si trova un così
gran numero di opuscoli intorno questo Dittico, che veramente o fu pomo della discordia de’ letterati, o lo
splendor della porpora rifulgendo sul Dittico impegnò tutti gli eruditi (che spesso adulano) a corteggiare le
opinioni del dotto cardinale.
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, Non avvi che un medaglione stampato fra il testo a p. 28.
Non avvi che un medaglione stampato fra il testo a p. 28.
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