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Biblioteca Apostolica Vaticana
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Italian
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Il frontespizio è figurato; poi segue la dedica ai deputati 250 di Padova, indi il sommario degli 8 capitoli.
L’albero genealogico intagliato in rame, un avviso al lettore ove comincia il numero delle pagine sino alla 49. Vi
si trovano quattro tavole di monumenti, e due foglietti d’iscrizioni in fine, oltre le pagine numerate: si avverta di
non confondere quest’opera coll’altra delle Origini di Padova, escita alla luce nell’anno stesso.
Il frontespizio è figurato; poi segue la dedica ai deputati 250 di Padova, indi il sommario degli 8 capitoli.
L’albero genealogico intagliato in rame, un avviso al lettore ove comincia il numero delle pagine sino alla 49. Vi
si trovano quattro tavole di monumenti, e due foglietti d’iscrizioni in fine, oltre le pagine numerate: si avverta di
non confondere quest’opera coll’altra delle Origini di Padova, escita alla luce nell’anno stesso.
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, Diatribe e controversie fra artisti.
Diatribe e controversie fra artisti.
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Colla tavola della pianta. Libro pieno di preziose notizie tratte dagli archivj.
Colla tavola della pianta. Libro pieno di preziose notizie tratte dagli archivj.
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, In questo volume non sono che le descrizioni e la dedica, le quali in foglietto piccolo o quarto grande apparvero
separatamente dalle tavole, come rilevasi dall’avviso di associazione che vi va annesso. Libro di 100 pagine in
carta grande. Esemplare di dedica della biblioteca di Pio VI.
In questo volume non sono che le descrizioni e la dedica, le quali in foglietto piccolo o quarto grande apparvero
separatamente dalle tavole, come rilevasi dall’avviso di associazione che vi va annesso. Libro di 100 pagine in
carta grande. Esemplare di dedica della biblioteca di Pio VI.
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,Quest’opera è divisa in tre parti. La prima contiene 37 tavole, la seconda 46, la terza 33, e in fine vi sono altre sei
tavole addizionali non numerate le quali trovansi in pochi esemplari di questa prima, e in nessuno delle
susseguenti edizioni.
Quest’opera è divisa in tre parti. La prima contiene 37 tavole, la seconda 46, la terza 33, e in fine vi sono altre sei
tavole addizionali non numerate le quali trovansi in pochi esemplari di questa prima, e in nessuno delle
susseguenti edizioni.
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, Opera è questa magnifica, nella quale l’incisore superò se stesso per la finezza dell’esecuzione, e per compensare
colla squisitezza dell’intaglio la mancanza d’illustrazione, essendo allora morto il Bellori. Sono però bastanti
indicazioni a spiegazione delle 110 tavole, che accompagnano il prezioso volume.
Opera è questa magnifica, nella quale l’incisore superò se stesso per la finezza dell’esecuzione, e per compensare
colla squisitezza dell’intaglio la mancanza d’illustrazione, essendo allora morto il Bellori. Sono però bastanti
indicazioni a spiegazione delle 110 tavole, che accompagnano il prezioso volume.
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, L’opera è piena di tavole e monumenti parte intagliati in 231 legno, e parte in rame stampati fra il testo. È
singolare la bonarietà di questo scrittore, e antiquario, con cui beveva all’ingrosso ciò che gli veniva presentato.
Basti il vedere la dissertazione che è stampata in quest’opera a p. 53 fino alla 64 nella quale intende a provare, e
spiegare, che una moderna incisione in cristallo (di Valerio Belli vicentino) sia un antichissimo monumento, e
non solo non ravvisa lo stile del cinquecento, ma studiasi a spiegare, dopo un diluvio di deduzioni e congetture,
che il nome dell’autore scrittovi a gran caratteri, come sempre soleva VALE. VI. F. voglia dire vale, vive felix.
Tenga le risa chi può.
L’opera è piena di tavole e monumenti parte intagliati in 231 legno, e parte in rame stampati fra il testo. È
singolare la bonarietà di questo scrittore, e antiquario, con cui beveva all’ingrosso ciò che gli veniva presentato.
Basti il vedere la dissertazione che è stampata in quest’opera a p. 53 fino alla 64 nella quale intende a provare, e
spiegare, che una moderna incisione in cristallo (di Valerio Belli vicentino) sia un antichissimo monumento, e
non solo non ravvisa lo stile del cinquecento, ma studiasi a spiegare, dopo un diluvio di deduzioni e congetture,
che il nome dell’autore scrittovi a gran caratteri, come sempre soleva VALE. VI. F. voglia dire vale, vive felix.
Tenga le risa chi può.
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, Prima edizione, e pregiatissima non solo per le materie che contiene, quanto per la nitidezza dell’esemplare.
Prima edizione, e pregiatissima non solo per le materie che contiene, quanto per la nitidezza dell’esemplare.
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