The Digital Cicognara Library

Search Constraints

Number of results to display per page

Search Results

190. PRUNETTI Michel Angelo, Saggio pittorico, Roma 1786, in 12.
Nelle quattro parti in cui è diviso questo libro sono epilogate una quantità di nozioni teoriche e storiche e una quantità immensa di sentenze e di giudizi, che la brevità dell’opera non ha permesso giustificare.
Nelle quattro parti in cui è diviso questo libro sono epilogate una quantità di nozioni teoriche e storiche e una quantità immensa di sentenze e di giudizi, che la brevità dell’opera non ha permesso giustificare.
Show More
391. ALBERTOLI Giocondo, Alcune decorazioni di nobili sale ed altri ornamenti incisi da Giacomo Mercoli e da Andrea de Bernardis, Milano 1787.
Questa è la seconda parte dell’opera dedicata al C. di Wilzeck. Dopo la dedica sta una prefazione al lettore; e seguono 23 bellissime tavole, a cui va unita.
Questa è la seconda parte dell’opera dedicata al C. di Wilzeck. Dopo la dedica sta una prefazione al lettore; e seguono 23 bellissime tavole, a cui va unita.
Show More
515. GERLI Agostino, Opuscoli in materia d’architettura e relativi all’encausto degli antichi, ai pavimenti e alle macchine idrostatiche, alle prigioni, all’ultimare la chiesa di Seregno, Parma 1785, in fol.
Le tavole di questi opuscoli intagliate in rame stanno ai ispettivi luoghi e l’autore era dotto di molto accorgimento.
Le tavole di questi opuscoli intagliate in rame stanno ai ispettivi luoghi e l’autore era dotto di molto accorgimento.
Show More
565. MILIZIA Francesco, Roma, delle belle arti del dise 101gno: parte prima: dell’architettura civile, Bassano 1787, in 8.
599. PALLADIO, Le thermes des Romains publiées de nouveau avec quelques observations par Octave Bertotti Scamozzi d’après l’exemplaire du Lord Comte de Burlingthon, imprimé à Londre en 1732, Vicence, chez François Modena, 1785.
Questo può servire e trovasi spesso accompagnato come quinto volume di Palladio. Vedi anche all’articolo Pianta e facciata del Palazzo Banuzzi.
Questo può servire e trovasi spesso accompagnato come quinto volume di Palladio. Vedi anche all’articolo Pianta e facciata del Palazzo Banuzzi.
Show More
772. PIERMARINI Giuseppe, Architettura del Teatro della Scala in Milano, 1789, otto tavole in fol. atlant.
Nella prima di queste 8 tavole viene instituito un paralello fra alcuni teatri d’Italia.
Nella prima di queste 8 tavole viene instituito un paralello fra alcuni teatri d’Italia.
Show More
789. CARLI Gian. Rinaldo, Degli anfiteatri e particolarmente del Flavio di Roma, di quello d’Italica 147 nella Spagna e di quello di Pola nell’Istria, Milano 1788, in 4, fig.
Quest’opera è anche stampata nelle antichità italiche di questo autore con 15 tavole intagliate in rame.
Quest’opera è anche stampata nelle antichità italiche di questo autore con 15 tavole intagliate in rame.
Show More
1166. LETTERA di N. ad un amico sullo stato delle Belle Arti in Roma, Roma 1788, in 8, M. 87.
1504. La SONTUOSA illuminazione della città di Torino per lo sposalizio di Carlo Emmanuele ed Elisabetta di Lorena con l’aggiunta della sposizione della Santa Sindone, in italiano e in francese, Torino 1787, in fog. fig.
14 ricche e grandi tavole ornano l’edizione. Vi furono impiegati diversi architetti per l’invenzione e principalmente Ignazio Massoni e il Vittone, siccome gl’intagli di vairi autori sono fatti con diligenza e con lusso.
14 ricche e grandi tavole ornano l’edizione. Vi furono impiegati diversi architetti per l’invenzione e principalmente Ignazio Massoni e il Vittone, siccome gl’intagli di vairi autori sono fatti con diligenza e con lusso.
Show More MDCCXXXVII
1506. CELIDONIO Carlo, Relazione della venuta e dimora in Milano dell’Arciduchessa Maria Teresa d’Austria Gran Duchessa di Toscana e di Francesco III Duca di Lorena e Gran Duca di Toscana nel mese di Maggio dell’anno 1739 e loro viaggio, Milano 1789, in 8.
La relazione è stesa dal maestro delle cerimonie della Corte D Carlo Celidonie. Non vi ha che una stampa ed e la pianta della corte come allora si trovava avanti la riedificazione attuale.
La relazione è stesa dal maestro delle cerimonie della Corte D Carlo Celidonie. Non vi ha che una stampa ed e la pianta della corte come allora si trovava avanti la riedificazione attuale.
Show More MDCCXXXIX