The Digital Cicognara Library

Search Constraints

Number of results to display per page

Search Results

667. SERLIO, Libro primo di architettura che tratta della geometria, libro secondo della prospettiva, Venezia, pei fratelli Sessa, 1560. — Terzo libro delle antichità di Roma: per Francesco Rampazzetto ad istanza di Marchione Sessa, 1562. — Quarto libro degli ordini delle colonne, e quinto dei tempi: pei fratelli Sessa 1559. — Libro extraordinario, pei fratelli Sessa 1567, in fol. fig. Bellissimo esemplare.
671. SERLIO, Lo stesso libro extraordinario, Lione 1560. Vedi Labacco, cui va unito.
832. COUSIN Jehan Senonois, Maistre painctre, Livre de perspective, Paris, chez Jean le Royer imprimere du Roy es Mathematiques. Senz’anno.
Tutte le opere di questo maestro deggiono ritenersi come le migliori produzioni della Francia. Egli visse nell’aureo secolo de’ buoni artisti, e il suo gusto e cosi lunge dall’esser corrotto, che direbbesi autore di Scuola Toscana più che Francese. Le tavole in legno sono bellissime in quest’opera, ove l’autore le disegnò ed interpose al testo in gran copia. Il libro è composto di settanta fogli e nitidissima è l’impressione.
Tutte le opere di questo maestro deggiono ritenersi come le migliori produzioni della Francia. Egli visse nell’aureo secolo de’ buoni artisti, e il suo gusto e cosi lunge dall’esser corrotto, che direbbesi autore di Scuola Toscana più che Francese. Le tavole in legno sono bellissime in quest’opera, ove l’autore le disegnò ed interpose al testo in gran copia. Il libro è composto di settanta fogli e nitidissima è l’impressione.
Show More
1606. BRUYERINO Campegio, De re cibaria libri viginti duo, Lugduni 1560, in 12.
Più di mille cento e cinquanta pagine trattano diffusamente questa materia, biasimandosi dall’autore che i Romani, assai più ristrettamente che i Greci noi fecero, l’abbiano illustrata.
Più di mille cento e cinquanta pagine trattano diffusamente questa materia, biasimandosi dall’autore che i Romani, assai più ristrettamente che i Greci noi fecero, l’abbiano illustrata.
Show More
1900. GIOVIO Monsig. Paolo, Ragionamento sopra i motti e i disegni d’arme e d’amore che comunemente chiamano imprese, con un discorso di Girolamo Ruscelli intorno allo stesso soggetto, Venezia, per Giordano Ziletti, 1560, in 8.
1910. LANDI Costanzo Conte di Compiano, Lettera so 325 pra una impresa d’un pino, Milano, per Giovan Antonio degli Antonii, 1560, in 8.
Aggiuntavi altra lettera all’illustre Sig. Teodoro Conte di Sangiorgio e di Biandrà in risposta d’ una del detto signore, ivi ec.
Aggiuntavi altra lettera all’illustre Sig. Teodoro Conte di Sangiorgio e di Biandrà in risposta d’ una del detto signore, ivi ec.
Show More
1957. Simone Gabriele, Dialogo pio et speculativo con diverse sentenze latine e volgari, Lione, presso Guglielmo Rovillio, 1560, in 4, fig.
Con diverse medaglie, imprese e monumenti intagliati in legno collocati fra il testo.
Con diverse medaglie, imprese e monumenti intagliati in legno collocati fra il testo.
Show More
1958. Simone Gabriele, Le sentenziose imprese et dialogo al Serenissimo Duca di Savoia, in Lione, appresso Guglielmo Roviglio, 1560, in 4, fig.
Edizione nitida e intagli eleganti in numero di 125 tavole.
Edizione nitida e intagli eleganti in numero di 125 tavole.
Show More
2902. LANDI Constantii, In veterum numismatum romanorum miscellanea explicationes, Lugduni 1560, in 4, M. 96.
Prima edizione senza le tavole, ma da pregiarsi per la descrizione e provenienza di ciascuna medaglia e poiché piena di cognizioni intorno agli studi numismatici di quell’età che non erano molti, essendo tutte le memorie delle monete estese a guisa di narrazioni, o di epistole a qualche suo dotto contemporaneo
Prima edizione senza le tavole, ma da pregiarsi per la descrizione e provenienza di ciascuna medaglia e poiché piena di cognizioni intorno agli studi numismatici di quell’età che non erano molti, essendo tutte le memorie delle monete estese a guisa di narrazioni, o di epistole a qualche suo dotto contemporaneo
Show More.
4091. SCARDEONII Bernardini, De antiquitate urbis Patavii, et claris civibus patavinis lib. III. Ejusdem appendix de sepulchris insignibus esterorum Patavii jacentium, in fol. pic., Basileae 1560.
A retro del frontespizio è una veduta di Padova intagliata in legno. Quest’opera è piena di ottime ed utili notizie e non è fra’ libri facili a rinvenirsi.
A retro del frontespizio è una veduta di Padova intagliata in legno. Quest’opera è piena di ottime ed utili notizie e non è fra’ libri facili a rinvenirsi.
Show More