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Edizione di cui non furono stampati che 50 esemplari e fu intitolata alla regina di Napoli. Prese motivo l’autore
di estendere questa memoria da alcuni fragmenti di perni di legno recati dal sig. Dodwel di ritorno da’ suoi
viaggi in Grecia, appunto in seguito d’esser caduta una delle colonne de’ Propilei mentre egli soggiornava in
Atene.
Edizione di cui non furono stampati che 50 esemplari e fu intitolata alla regina di Napoli. Prese motivo l’autore
di estendere questa memoria da alcuni fragmenti di perni di legno recati dal sig. Dodwel di ritorno da’ suoi
viaggi in Grecia, appunto in seguito d’esser caduta una delle colonne de’ Propilei mentre egli soggiornava in
Atene.
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, Le numerose tavole di quest’opera eruditissima sono sparse fra il testo ai luoghi in esso voluti.
Le numerose tavole di quest’opera eruditissima sono sparse fra il testo ai luoghi in esso voluti.
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, Questi preziosi e non comuni opuscoli sono ornati di copiose tavole intagliate in rame e inserite fra il testo a’
suoi luoghi.
Questi preziosi e non comuni opuscoli sono ornati di copiose tavole intagliate in rame e inserite fra il testo a’
suoi luoghi.
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, Questa è la terza ed ultima edizione di quest’opera, che comparve a Roma nel 1690 e nel 1706 fu tradotta in
francese ad Amsterdam, la quale tutta intera fu poi ristampata nel Tesoro del Grevio. La pomposa maniera, con
cui venne annunciata in quest’ultima edizione da noi posseduta, serve a mostrare l’impostura de’ librai, che ne
fecero due volumi ingrossando la carta e aggiungendo poche cose di lieve merito, come un capitolo descrittivo di
alcuni istrumenti musicali e la spiegazione in ristretto d’una ventina di tavole vecchie riprodotte altra volta nel
libro intitolato Aedes Barberinae. Contro le quali imposture e speculazioni vedasi il trattato di Mariette delle
pietre incise a p. 281.
Questa è la terza ed ultima edizione di quest’opera, che comparve a Roma nel 1690 e nel 1706 fu tradotta in
francese ad Amsterdam, la quale tutta intera fu poi ristampata nel Tesoro del Grevio. La pomposa maniera, con
cui venne annunciata in quest’ultima edizione da noi posseduta, serve a mostrare l’impostura de’ librai, che ne
fecero due volumi ingrossando la carta e aggiungendo poche cose di lieve merito, come un capitolo descrittivo di
alcuni istrumenti musicali e la spiegazione in ristretto d’una ventina di tavole vecchie riprodotte altra volta nel
libro intitolato Aedes Barberinae. Contro le quali imposture e speculazioni vedasi il trattato di Mariette delle
pietre incise a p. 281.
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, Immensa è la copia delle iscrizioni raccolte e illustrate da questo dottissimo letterato e distribuita in questo
volume 102 di oltre 500 pagine dedicato a Benedetto XIV. Le copiose tavole sono tutte collocate fra il testo.
Immensa è la copia delle iscrizioni raccolte e illustrate da questo dottissimo letterato e distribuita in questo
volume 102 di oltre 500 pagine dedicato a Benedetto XIV. Le copiose tavole sono tutte collocate fra il testo.
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,Edizione assai nobile con tre tavole in rame. Esemplare in carta gr. Questo vase esisteva nel museo privato della
gran duchessa di Toscana principessa di Lucca.
Edizione assai nobile con tre tavole in rame. Esemplare in carta gr. Questo vase esisteva nel museo privato della
gran duchessa di Toscana principessa di Lucca.
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, Questo scultore comprò dagli eredi del cardinale di Polignac questa collezione di marmi, che poi è passata a
Berlino: ma per esitarla imaginò di far intagliare da buoni artefici tutti i disegni, che di sua mano aveva eseguiti
con molta intelligenza in numero di 59 pezzi d’antichità cui aggiunse anche cinque busti di sua invenzione.
Disegnò poi e di propria mano anche incise un secondo frontespizio, ove il Tempo sostiene un cartello con
scrittovi Recueil de sculpture antiques grecques et romaines 1754 e al basso della tav. istoriata: le Temps
decouvre les ruines du palais de Marius en 1729 L. S. Adam l’ainè de Nancy inv. et fecit 1754. Libro alquanto
raro.
Questo scultore comprò dagli eredi del cardinale di Polignac questa collezione di marmi, che poi è passata a
Berlino: ma per esitarla imaginò di far intagliare da buoni artefici tutti i disegni, che di sua mano aveva eseguiti
con molta intelligenza in numero di 59 pezzi d’antichità cui aggiunse anche cinque busti di sua invenzione.
Disegnò poi e di propria mano anche incise un secondo frontespizio, ove il Tempo sostiene un cartello con
scrittovi Recueil de sculpture antiques grecques et romaines 1754 e al basso della tav. istoriata: le Temps
decouvre les ruines du palais de Marius en 1729 L. S. Adam l’ainè de Nancy inv. et fecit 1754. Libro alquanto
raro.
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, Questi cinquanta disegni sono espressi con mediocre accuratezza.
Questi cinquanta disegni sono espressi con mediocre accuratezza.
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Libretto ripieno di figure in legno, ma di un merito inferiore a quelle delle edizioni in foglio. Le tavole però della
milizia turchesca sono molto migliori, e fatte d’altra mano.
Libretto ripieno di figure in legno, ma di un merito inferiore a quelle delle edizioni in foglio. Le tavole però della
milizia turchesca sono molto migliori, e fatte d’altra mano.
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