Search Constraints
You searched for:
Digitized Version Available
Microfiche
Remove constraint Digitized Version Available: Microfiche
Publication Year
1548
Remove constraint Publication Year: 1548
1 - 8 of 8
Search Results
Quest’elegante opuscoletto fu intitolato al doge Francesco Donato, come a vero mecenate delle arti.
Quest’elegante opuscoletto fu intitolato al doge Francesco Donato, come a vero mecenate delle arti.
Show More
Le vite contenute nel primo di questi due volumi legati unitaraente sono quelle dei XII Visconti, di Lodovico
Sforza, di Consalvo di Cordova e del Marchese di Pescara. Trovatisi a molti luoghi nel nostro esemplare buone
postille marginali e incontratisi in più luoghi fatti e memorie utili allo studio delle arti e dell’antichità.
Le vite contenute nel primo di questi due volumi legati unitaraente sono quelle dei XII Visconti, di Lodovico
Sforza, di Consalvo di Cordova e del Marchese di Pescara. Trovatisi a molti luoghi nel nostro esemplare buone
postille marginali e incontratisi in più luoghi fatti e memorie utili allo studio delle arti e dell’antichità.
Show More
, Dopo il frontespizio figurato vengono le indicazioni dei privilegi, due avvisi ai lettori di Antonio Zantani, (nei
quali Enea Vico non è mai nominato) un prodromo alla vita di Cesare, indi le effigie di ciascuno dei 12 primi
imperatori con contorni figurati e le loro medaglie rispettive, espresse nel rovescio soltanto, con brevi
illustrazioni intorno le vite unicamente: opera nitidissima e accuratissima per i tipi e per le tavole. Questo
volumetto è composto di sessanta carte.
Dopo il frontespizio figurato vengono le indicazioni dei privilegi, due avvisi ai lettori di Antonio Zantani, (nei
quali Enea Vico non è mai nominato) un prodromo alla vita di Cesare, indi le effigie di ciascuno dei 12 primi
imperatori con contorni figurati e le loro medaglie rispettive, espresse nel rovescio soltanto, con brevi
illustrazioni intorno le vite unicamente: opera nitidissima e accuratissima per i tipi e per le tavole. Questo
volumetto è composto di sessanta carte.
Show More
, Altro esemplare di prima freschezza e di mirabi1e intaglio, su cui di mano autografa è riportata la versione in
latino e molte correzioni della stessa opera che non fu poi riprodotta; e dal millesimo egualmente emendato,
vedesi che doveva pubblicarsi nel 1552 sostituendosi nel frontespizio all’arme del Zantani quella di S. Marco.
Essendo levate le carte di dedica, rimangono per conseguenza nel volume 55 foglietti. Il frontespizio e la prima
medaglia di ciascuno dei 12 Cesari sono egregiamente figurate; le altre medaglie puramente intagliate senza
ornamenti ed è illustrata la vita di ciascuno dei Cesari con brevi dichiarazioni. Doveva aver per titolo questa
versione, come leggesi in cartellino: Divorum Caesarum verissimae imagines ex antiquis numismatibus
desumptae etc.
Altro esemplare di prima freschezza e di mirabi1e intaglio, su cui di mano autografa è riportata la versione in
latino e molte correzioni della stessa opera che non fu poi riprodotta; e dal millesimo egualmente emendato,
vedesi che doveva pubblicarsi nel 1552 sostituendosi nel frontespizio all’arme del Zantani quella di S. Marco.
Essendo levate le carte di dedica, rimangono per conseguenza nel volume 55 foglietti. Il frontespizio e la prima
medaglia di ciascuno dei 12 Cesari sono egregiamente figurate; le altre medaglie puramente intagliate senza
ornamenti ed è illustrata la vita di ciascuno dei Cesari con brevi dichiarazioni. Doveva aver per titolo questa
versione, come leggesi in cartellino: Divorum Caesarum verissimae imagines ex antiquis numismatibus
desumptae etc.
Show More
, Elegantissima edizione di quest’opera preziosa.
Elegantissima edizione di quest’opera preziosa.
Show More
, Con undici carte topografiche, e 25 tavole figurate in rame.
Con undici carte topografiche, e 25 tavole figurate in rame.
Show More
COLLEZIONE di stampe, pareri, lettere, e disegni per la facciata del Duomo di Milano, pubblicate nella fine del
secolo XVII. Opera rarissima e interessantissima. Vedasi all’articolo Raccolta.
COMMENTARIO delle più notabili, e mostruose cose d’Italia. Vedi Venezia 1548, in 8.
fra le Guide: al quale è
aggiunto un catalogo degli inventori delle cose, che si mangiano, e si bevono, composto da messer Anonimo di
Eutopia, Libro dei più strani, e curiosi che siensi stampati in quel tempo, ma pienissimo di notizie relative ai fasti di molte
famiglie italiane.
Libro dei più strani, e curiosi che siensi stampati in quel tempo, ma pienissimo di notizie relative ai fasti di molte
famiglie italiane.
Show More
, Questo è un libretto singolare scritto da Ortensio Lando che in fine pose per anagramma Svisnetroh, Sudnal,
Rotua, tse per dire Hortensius Landus est auctor. Sbagliò il Fontanini, che cita le due edizioni di questo libretto,
a credere che quella del 1550 al segno del Pozzo stampata in Venezia fosse la prima edizione, e vedesi che non
conosceva questa, stampata accuratamente.
Questo è un libretto singolare scritto da Ortensio Lando che in fine pose per anagramma Svisnetroh, Sudnal,
Rotua, tse per dire Hortensius Landus est auctor. Sbagliò il Fontanini, che cita le due edizioni di questo libretto,
a credere che quella del 1550 al segno del Pozzo stampata in Venezia fosse la prima edizione, e vedesi che non
conosceva questa, stampata accuratamente.
Show More
,