The Digital Cicognara Library

Search Constraints

Number of results to display per page

Search Results

442. BORROMINO Francesco, Opera cavata da’ suoi originali, cioè la chiesa e fabbrica della Sapienza di Roma colle vedute prospettiche, piante, alzato ec., Roma 1760, tav. 47. Aggiuntovi: Una raccolta di vasi diversi formati da illustri artefici antichi e di varie targhe di celebri architetti moderni, data in luce da Domenico de Rossi erede di Giovan Giacomo, disegnata e intagliata da Francesco Aquila, Roma 1713. Sono tav. 51 in fol. grande ec.
Le opere del Borromino sono concepite con profondità di sapere ed ornate con bizzarria stravagante che annuncia la maggior corruzione del gusto e i deliri dell’immaginazione. Pareva ella rivaleggiasse col suo antagonista il Bernini nell’inimicizia colla semplicità, gareggiando nella ricerca del falso. Le targhe che sono qui unite, in gran parte di quell’architetto, sembrano attestarlo evidentemente.
Le opere del Borromino sono concepite con profondità di sapere ed ornate con bizzarria stravagante che annuncia la maggior corruzione del gusto e i deliri dell’immaginazione. Pareva ella rivaleggiasse col suo antagonista il Bernini nell’inimicizia colla semplicità, gareggiando nella ricerca del falso. Le targhe che sono qui unite, in gran parte di quell’architetto, sembrano attestarlo evidentemente.
Show More
1147. De la CHAUSSE Michelangelo, Lettera in cui si fa parola della colonna nuovamente travata in Roma nel Campo Marzo ed eretta già per l’apoteosi di Antonino Pio. Data in luce da Nicolò Bulifoni, Napoli 1704, in 8, M. 56.
1586. De BEKGER Christoph. Henr., Commentatio de personis, vulgo iarvis seu mascheris von der Carnavals Lust. Critico historico, morali atque iuridico modo diligenter conscripta, Francofurti et Lipsiae 1723, in 4, fig.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
Show More
2169. ORLANDI Pellegrino Antonio, Abecedario Pittorico diviso in tre parti, Bologna 1704, in quarto con frontespizio figurato da Giovan Pietro Zanotti.
Quest’opera fu tratta da tutte le opere biografiche con molta cura e divenne la più comoda fonte di simili notizie.
Quest’opera fu tratta da tutte le opere biografiche con molta cura e divenne la più comoda fonte di simili notizie.
Show More
2404. VITTORIA D. Vincenzo, Osservazioni sopra il libro della Felsina Pittrice per difesa di Rafaello, dei Caracci ec., Roma 1703, in 8.
Si riprendono tutti, o molti dei passi pungenti dei Malvasia 405 e trovasi innanzi al frontespizio una tavola in rame con due mani che temperano una penna da scrivere col motto di sopra ut scribat, non feriat.
Si riprendono tutti, o molti dei passi pungenti dei Malvasia 405 e trovasi innanzi al frontespizio una tavola in rame con due mani che temperano una penna da scrivere col motto di sopra ut scribat, non feriat.
Show More
2631. TURRE (a) monumenta veteris Antii. Accedunt dissertationes de Beleno, et fragmenta inscriptionum Fratrum Arvalium, Romae 1700, in 4, fig.
3372. BONANNI Phil., Museum Kircherianum sive Museum a P. Athanasio Kircherio in Coll. Romano, jamdudum incaeptum, nuper restitutum, auctum etc. a Phil. Bonanno, Romae 1709, in fol., fig. Edizione con numerose figure in 122 tavole e 44 che rappresentano una gran serie di conchiglie e col ritratto in fronte di Francesco Maria Ruspoli.
3597. BARTOLI Santi Pietro, Gli antichi sepolcri, ovve 171 ro mausolei romani, ed etruschi trovati in Roma, ed altri luoghi celebri ne’ quali si contengono molte erudite memorie, raccolti, disegnati, e intagliati da Pietro Santi Bartoli, Roma 1704, in fol., esemplare di dedica.
Opera è questa magnifica, nella quale l’incisore superò se stesso per la finezza dell’esecuzione, e per compensare colla squisitezza dell’intaglio la mancanza d’illustrazione, essendo allora morto il Bellori. Sono però bastanti indicazioni a spiegazione delle 110 tavole, che accompagnano il prezioso volume.
Opera è questa magnifica, nella quale l’incisore superò se stesso per la finezza dell’esecuzione, e per compensare colla squisitezza dell’intaglio la mancanza d’illustrazione, essendo allora morto il Bellori. Sono però bastanti indicazioni a spiegazione delle 110 tavole, che accompagnano il prezioso volume.
Show More
3698. DESEINE Franois, L’ancienne Rome avec ses magnificences, et ses délices, divisée en 4 tomes, Leide 1713, fig., in 12.
Questi quattro volumi sono legati in tre tomi.
Questi quattro volumi sono legati in tre tomi.
Show More
3699. DESEINE Franois, Rome moderne avec toutes ses magnificences et ses delicés, le tout divisé en 6 tomes, Leide 1713, fig., in 12.
Edizione copiosa pei rami incisi con apparenza di accuratezza, ma però assai mancanti del carattere delle antichità originali. Non sempre la critica di questo autore derivò dalle buone fonti.
Edizione copiosa pei rami incisi con apparenza di accuratezza, ma però assai mancanti del carattere delle antichità originali. Non sempre la critica di questo autore derivò dalle buone fonti.
Show More