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4670. ANSALDI P. C., De diis multarum gentium Romam evocatis, liber singularis, Brixiae 1743, in 8. ANSALDI Casti Innocentis, De sacro, et publico apud ethnicos pietarum tabularum cultu, Augustae Taurinorum 1768, in 4 pic.
L’opera è divisa in 15 capitoli, e trattata con profonda erudizione.
L’opera è divisa in 15 capitoli, e trattata con profonda erudizione.
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4692. Les CÉRÉMONIES chinoises conforme à l’idolatrie grecque et romaine par un réligieux docteur et professeur en Théologie, a Cologne 1724, in 12.
3474. ADAM Lambert Sigisbert, Colléction de sculptures antiques grecques et romaines trouvées à Rome dans les ruines des palais de Neron, et de Marius, Paris 1755, in 4, fig.
Questo scultore comprò dagli eredi del cardinale di Polignac questa collezione di marmi, che poi è passata a Berlino: ma per esitarla imaginò di far intagliare da buoni artefici tutti i disegni, che di sua mano aveva eseguiti con molta intelligenza in numero di 59 pezzi d’antichità cui aggiunse anche cinque busti di sua invenzione. Disegnò poi e di propria mano anche incise un secondo frontespizio, ove il Tempo sostiene un cartello con scrittovi Recueil de sculpture antiques grecques et romaines 1754 e al basso della tav. istoriata: le Temps decouvre les ruines du palais de Marius en 1729 L. S. Adam l’ainè de Nancy inv. et fecit 1754. Libro alquanto raro.
Questo scultore comprò dagli eredi del cardinale di Polignac questa collezione di marmi, che poi è passata a Berlino: ma per esitarla imaginò di far intagliare da buoni artefici tutti i disegni, che di sua mano aveva eseguiti con molta intelligenza in numero di 59 pezzi d’antichità cui aggiunse anche cinque busti di sua invenzione. Disegnò poi e di propria mano anche incise un secondo frontespizio, ove il Tempo sostiene un cartello con scrittovi Recueil de sculpture antiques grecques et romaines 1754 e al basso della tav. istoriata: le Temps decouvre les ruines du palais de Marius en 1729 L. S. Adam l’ainè de Nancy inv. et fecit 1754. Libro alquanto raro.
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1586. De BEKGER Christoph. Henr., Commentatio de personis, vulgo iarvis seu mascheris von der Carnavals Lust. Critico historico, morali atque iuridico modo diligenter conscripta, Francofurti et Lipsiae 1723, in 4, fig.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
Trovansi 83 carte in questo volume destinate alle tavole nelle quali sono rappresentati 153 sogg. tratti dalle sei commedie di Terenzio, oltre il ritratto di Terenzio stesso d’incontro al frontespizio. Opera dottissima e non comune in Italia.
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4691. CERIMONIE chinesi, conformità coll’idolatria greca, e romana in conferma dell’apologia de’ missionarj domenicani della China, opera di un dottore e professore di Teologia, Colonia 1701, in 8.
4713. GYRALDI Gregorii, De Diis gentium libri, sive syntagmata XVII quibus varia Deorum historia, imagines et cognomina explicantur clarissimeque tractantur, Lugduni, apud haeredes Jacob. Junctae, 1535, in fol. op.
Opera dottissima, prolissa, e di bella edizione.
Opera dottissima, prolissa, e di bella edizione.
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3014. SPOOR Henrici, Deorum, et heroum, virorum, et mulierum illustrium imagines antiquae illustratae, versibus, et prosa, Amstelodami 1715, in 4 parv., fig.
Omessa la dedica e mutato il frontespizio, questa è la stessa opera non solamente, ma la stessa edizione della precedente, che forse per speculazione mercantile comperata dall’altro librajo stampatore ne avrà il nuovo tentato l’esito con questo inganno per adescare i curiosi, giacché per la mediocrità della cosa lo smercio degli esemplari rendevasi difficile.
Omessa la dedica e mutato il frontespizio, questa è la stessa opera non solamente, ma la stessa edizione della precedente, che forse per speculazione mercantile comperata dall’altro librajo stampatore ne avrà il nuovo tentato l’esito con questo inganno per adescare i curiosi, giacché per la mediocrità della cosa lo smercio degli esemplari rendevasi difficile.
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2156. DANETIUS Petrus, Dictionarium antiquitatum romanarum et graecarum ad usum Delphini, Amstelodami 1701, in 4.
Opera che ha perduto molto del suo pregio dopo le più recenti produzioni di questo genere e non le rimane che quello di appartenere alla collana delle opere pubblicate ad usum Delphini.
Opera che ha perduto molto del suo pregio dopo le più recenti produzioni di questo genere e non le rimane che quello di appartenere alla collana delle opere pubblicate ad usum Delphini.
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3669. Du CHOUL Guglielmo, Discorso sopra la castramentazione, e bagni antichi dei greci, e dei romani colla figura del campo romano, e una informazione della milizia turchesca di M. Francesco Sansovino, Vinegia 1582, presso Altobello Salicato, in 8, fig.
Libretto ripieno di figure in legno, ma di un merito inferiore a quelle delle edizioni in foglio. Le tavole però della milizia turchesca sono molto migliori, e fatte d’altra mano.
Libretto ripieno di figure in legno, ma di un merito inferiore a quelle delle edizioni in foglio. Le tavole però della milizia turchesca sono molto migliori, e fatte d’altra mano.
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3667. Du CHOUL Guglielmo, Discorso sopra la castramentazione, et disciplina militare dei romani coi bagni, et esercizj antichi, tradotto in lingua toscana per Gabriele Simeoni. Aggiuntovi il discorso dei bagni ed esercizj antichi de’ greci et de’ romani, Lione, Rovillio, 1555, in fol.
Prima edizione italiana bellissima per tipi e le tavole.
Prima edizione italiana bellissima per tipi e le tavole.
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3668. Du CHOUL Guglielmo, Discorso della religione antica dei romani, insieme con un altro discorso della castramentazione, tradotti in toscano da Gabriel Simeoni fiorentino, Lione, Rovillio, 1559, in fol.
Seconda edizione non meno bella della precedente, e piena di medaglie, e tavole stampate fra il testo.
Seconda edizione non meno bella della precedente, e piena di medaglie, e tavole stampate fra il testo.
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3666. Du CHOUL Guillaume, Discours sur la castramétation, et discipline militaire des anciens romains avec les bains, et antiques exercitations grecques, et romaines, Lyon, chez Guillaume Roville, 1555, in 4, fig.
Opera ricca di tavole intagliate in legno non senza pregio, oltre il merito d’una buona edizione del testo.
Opera ricca di tavole intagliate in legno non senza pregio, oltre il merito d’una buona edizione del testo.
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561. MARQUEZ D. Pietro Gias., Esercitazioni architettoniche sopra gli spettacoli degli antichi con un’appendice sul bello in generale, Roma 1808, in 4, fig.
Con 27 figure dimostrative, in 3 grandi tavole. Questo dot100to Messicano sparse una copiosissima erudizione in tutte te sue opere, che meritano di stare fra le più utili e istruttive in queste materie.
Con 27 figure dimostrative, in 3 grandi tavole. Questo dot100to Messicano sparse una copiosissima erudizione in tutte te sue opere, che meritano di stare fra le più utili e istruttive in queste materie.
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1550. AGRICOLAE Georgii Medici, De mensuris et ponderibus libri quinque, in quibus pleraque a Budaeo et Portio parum animadversa diligenter executiuntur, hoc nunc primum in lucem editum, Parisiis 1533, in 12.
2804. De la CHAUSSE Michaelis Angeli Causei, Romanum Museum, sive thesaurus eruditae antiquitatis. Editio tertia romana, cum additamentis, et figuris, Romae 1746, in fol., fig.
Questa è la terza ed ultima edizione di quest’opera, che comparve a Roma nel 1690 e nel 1706 fu tradotta in francese ad Amsterdam, la quale tutta intera fu poi ristampata nel Tesoro del Grevio. La pomposa maniera, con cui venne annunciata in quest’ultima edizione da noi posseduta, serve a mostrare l’impostura de’ librai, che ne fecero due volumi ingrossando la carta e aggiungendo poche cose di lieve merito, come un capitolo descrittivo di alcuni istrumenti musicali e la spiegazione in ristretto d’una ventina di tavole vecchie riprodotte altra volta nel libro intitolato Aedes Barberinae. Contro le quali imposture e speculazioni vedasi il trattato di Mariette delle pietre incise a p. 281.
Questa è la terza ed ultima edizione di quest’opera, che comparve a Roma nel 1690 e nel 1706 fu tradotta in francese ad Amsterdam, la quale tutta intera fu poi ristampata nel Tesoro del Grevio. La pomposa maniera, con cui venne annunciata in quest’ultima edizione da noi posseduta, serve a mostrare l’impostura de’ librai, che ne fecero due volumi ingrossando la carta e aggiungendo poche cose di lieve merito, come un capitolo descrittivo di alcuni istrumenti musicali e la spiegazione in ristretto d’una ventina di tavole vecchie riprodotte altra volta nel libro intitolato Aedes Barberinae. Contro le quali imposture e speculazioni vedasi il trattato di Mariette delle pietre incise a p. 281.
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3013. SPOOR Henrici, Favissae utriusque antiquitatis tam romanae quam grecae in quibus reperiuntur simulacra Deorum, icones magnorum ducum, poetarum etc., Utrajecti 1707, in 4, fig.
Avvi un frontespizio figurato disegnato da G. Hoet e inciso da Bodart: una dedica ad Henrico Adriano Vander Mark, un avviso al lettore. Poi cominciano le tavole colle imagini di cattiva incisione in rame, sotto le quali sono impresse brevi dichiarazioni in minuti caratteri e d’incontro stanno le illustrazioni in versi e alcuni epigrammi. Le immagini sono 99; opera mediocre quantunque tutto sia stato tolto da buoni disegni originali dell’Iconografìa del Canini mal eseguiti da Bodard e quanto vi si è aggiunto sia di cattiva scelta: non è raro che vestansi i corvi delle penne del pavone e che il facciano con somma jattanza come il fece l’autore di questo libro cominciando dal titolo Favissae per imporre a tutto il mondo con una novità, o con una troppo alta importanza, quasi che ogni lettore fosse obbligato a sapere che presso i romani chiamavansi Favissae i sotterranei del Campidoglio destinati ad uso di magazzino per contenervi i frammenti vetusti di statue, vasi e utensili, che non servivano più all’uso delle decorazioni dei palazzi e dei tempi.
Avvi un frontespizio figurato disegnato da G. Hoet e inciso da Bodart: una dedica ad Henrico Adriano Vander Mark, un avviso al lettore. Poi cominciano le tavole colle imagini di cattiva incisione in rame, sotto le quali sono impresse brevi dichiarazioni in minuti caratteri e d’incontro stanno le illustrazioni in versi e alcuni epigrammi. Le immagini sono 99; opera mediocre quantunque tutto sia stato tolto da buoni disegni originali dell’Iconografìa del Canini mal eseguiti da Bodard e quanto vi si è aggiunto sia di cattiva scelta: non è raro che vestansi i corvi delle penne del pavone e che il facciano con somma jattanza come il fece l’autore di questo libro cominciando dal titolo Favissae per imporre a tutto il mondo con una novità, o con una troppo alta importanza, quasi che ogni lettore fosse obbligato a sapere che presso i romani chiamavansi Favissae i sotterranei del Campidoglio destinati ad uso di magazzino per contenervi i frammenti vetusti di statue, vasi e utensili, che non servivano più all’uso delle decorazioni dei palazzi e dei tempi.
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4686. CARTARI Vincenzo, Le imagini degli Dei, in Venezia, presso Giordano Ziletti, 1571, in 4, fig.
Bella edizione copiosa di tavole in rame di qualche pregio.
Bella edizione copiosa di tavole in rame di qualche pregio.
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1715. MEURSII Joannis, Grecia ludibunda, sive de ludis Graecorum, Accedit Souterii Danielis Palamedes, siva de tabula lusoria, alea et variis ludis, libri tres, Lugd. Bat., Elzevir 1625 in 8.
Elegantissima edizione e libretto prezioso non tanto per le nozioni che pei tipi.
Elegantissima edizione e libretto prezioso non tanto per le nozioni che pei tipi.
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1555. ALSTORPII Joannis J. N. D., Dissertatio philologica de lecticis veterana, Diatribe, Amstelodami 1704, in 12 fig.
Le diverse tavole sono eseguite con nitidezza e collocate ai luoghi indicati nel testo.
Le diverse tavole sono eseguite con nitidezza e collocate ai luoghi indicati nel testo.
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2174. PITISCI Samuelis, Lexicon antiquitatum Romanarum, Leovardiae 1713, in fol., 2 vol.
3233. GROPPO Antonio, Dissertazioni varie in materia d’antichità e di teatri, Venezia 1769, in 4.
3123. MAFFEI Scipio, Museum veronense. Hoc est antiquarum inscriptionum atque anaglyphorum collectio cui taurinensis adjungitur, et vindobonensis, Veronae 1749, in fol., fig.
Immensa è la copia delle iscrizioni raccolte e illustrate da questo dottissimo letterato e distribuita in questo volume 102 di oltre 500 pagine dedicato a Benedetto XIV. Le copiose tavole sono tutte collocate fra il testo.
Immensa è la copia delle iscrizioni raccolte e illustrate da questo dottissimo letterato e distribuita in questo volume 102 di oltre 500 pagine dedicato a Benedetto XIV. Le copiose tavole sono tutte collocate fra il testo.
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801. WACQUIER de la Barthe, Ragionamento sulla ricerca delle cagioni dell’inferiorità del teatro latino al greco, Roma 1806, in 8, M. 51.
L’ Ab. Cancellieri lo pubblicò facendosi un merito col divulgare la produzione di un ingegno altrettanto modesto che svegliato.
L’ Ab. Cancellieri lo pubblicò facendosi un merito col divulgare la produzione di un ingegno altrettanto modesto che svegliato.
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2677. KEERL Johann Henric, Sulle rovine d’Ercolano e Pompeja con una breve descrizione degli spettacoli degli antichi romani e greci, Gotha 1791, in 8.
Con otto tavole in rame a due per foglietto in fine, stampato in lingua tedesca.
Con otto tavole in rame a due per foglietto in fine, stampato in lingua tedesca.
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2488. GRAEVII Joan. Georgii, Jacobi Gronovii etc., Thesaurus antiquitatum graecarum et romanarum 33 vol. in fol. fig. compresivi i tre volumi del Sallengre e i cinque del supplemento del Poleni, Venezia 1732-37.
È inutile che di un’opera sì vasta e sì accreditata si pongano qui annotazioni. Troppo nota è la preziosità della raccolta e il merito degli autori dai quali è formata
È inutile che di un’opera sì vasta e sì accreditata si pongano qui annotazioni. Troppo nota è la preziosità della raccolta e il merito degli autori dai quali è formata
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