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123. ESSAI sur la peinture en mosaique. Par M. avec une dissertation sur la pierre speculaire des anciens, Paris 1768, in 8.
237. Da VINCI Lionardo, Trattato della pittura tratto da un codice della Biblioteca Vaticana e pubblicato da Guglielmo Manzi, Roma 1817, in 4; unitovi un atlante di stampe.
Questo codice esisteva nella libreria dei duchi d’Urbino, e per la morte di Francesco M. della Rovere passò cogli stati al dominio pontificio. Le figure furono lumeggiate dal codice senza la biasimevole, che vedesi nell’edizione di Parigi per opera del pittore Errard. Può questo ritenersi per l’edizione la più ampia e corretta a seconda dell’antico originale. Questo diligente editore estese anche la vita di Leonardo in 28 pagine e pose al fine alcune note al trattato estese dal sig. Giovanni Gherardo de’ Rossi; e prima delle tavole è il ritratto di Leonardo.
Questo codice esisteva nella libreria dei duchi d’Urbino, e per la morte di Francesco M. della Rovere passò cogli stati al dominio pontificio. Le figure furono lumeggiate dal codice senza la biasimevole, che vedesi nell’edizione di Parigi per opera del pittore Errard. Può questo ritenersi per l’edizione la più ampia e corretta a seconda dell’antico originale. Questo diligente editore estese anche la vita di Leonardo in 28 pagine e pose al fine alcune note al trattato estese dal sig. Giovanni Gherardo de’ Rossi; e prima delle tavole è il ritratto di Leonardo.
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346. DE PILES, Abrégé d’anatomie accomodé aux arts de peinture et sculpture par François Tortebart, 61mis dans un ordre nouveau par Rogier de Piles, Paris, in fol. fig.
Le dieci tavole di quest’opera furono copiate da quelle che trovansi nell’anatomia di Vesalio, disegnate da Tiziano e vennero riprodotte la prima volta dal Tortebart nel 1668.
Le dieci tavole di quest’opera furono copiate da quelle che trovansi nell’anatomia di Vesalio, disegnate da Tiziano e vennero riprodotte la prima volta dal Tortebart nel 1668.
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377. ALBERTI Leon Baptistae, Los diez libros de architectura traduzidos de latin en romance. Madrid 1582 in 8.
L’edizione fu eseguita in casa di Alonsa Gomez, stampatore reale, ma il privilegio per la stampa fu concesso a Francesco Loçano. Non vi sono tavole in questa versione.
L’edizione fu eseguita in casa di Alonsa Gomez, stampatore reale, ma il privilegio per la stampa fu concesso a Francesco Loçano. Non vi sono tavole in questa versione.
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395. ALDRICH Henry, The elements of civil architecture according to Vitruvuis and other ancients and the most approved practice of modern authores especially Palladio, Oxford 1789, in 4. Translated by Phil. Smyth., etc.
Settantasei pagine sono occupate da un’introduzione del traduttore. L’opera è divisa in due parti, arricchite di 55 tavole, piene di monumenti antichi, e moderni. In fine è prodotto il testo originale latino dell’amore, il quale occupa sole 54 pagine.
Settantasei pagine sono occupate da un’introduzione del traduttore. L’opera è divisa in due parti, arricchite di 55 tavole, piene di monumenti antichi, e moderni. In fine è prodotto il testo originale latino dell’amore, il quale occupa sole 54 pagine.
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408. BALDO Bernardino, Scamilli impares vitruviani, Augustae Vindelicorum 1612, in 4, fig.
409. BALDO Bernardino, Accedit de verborum vitruvianorum significatione et vita Vitruvii eodem auctore et de maculis solaribus (stesso luogo ed anno).
Comparvero questi tre opuscoli (ma rilegati in questo volume) separatamente; nel primo de’ quali confutansi le opinioni del Filandro, del Barbaro, del Bertano. Unita al commento sui vocaboli da una vita di Vitruvio, che non sappiamo quanto esser possa attendibile.
Comparvero questi tre opuscoli (ma rilegati in questo volume) separatamente; nel primo de’ quali confutansi le opinioni del Filandro, del Barbaro, del Bertano. Unita al commento sui vocaboli da una vita di Vitruvio, che non sappiamo quanto esser possa attendibile.
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410. BALDO Bernardino, Altro esemplare dello stesso, che apparteneva al Tuano, leg. mar. dor.
484. CRISTIANI, Trattato delle misure d’ogni genere, antiche e moderne: con note letterarie e fisicomatematiche, a giovamento di qualunque architetto, Roma 1760, in 4, fig.
Tutte le opere di questo sommo matematico e ingegnere sono da tenersi in pregio fra le migliori di questo genere.
Tutte le opere di questo sommo matematico e ingegnere sono da tenersi in pregio fra le migliori di questo genere.
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553. MARCHI Francesco, Architettura militare illustrata da Luigi Marini, Roma 1810 in 4 gr., tomi 3 legati in 6 volumi. Con due volumi in foglio atlantico, che contengono le tavole.
Furono tirate anche alcune copie del testo nella stessa carta grande delle tavole e vide la luce a spese d’un gran mecenate, caldo di vero zelo, per la gloria italiana. Questa è la più splendida fra le opere che trattino dell’arte militare. Si era già resa introvabile l’antica edizione di Brescia del 1599 e da questo motivo fa indotto il Duca Melzi a incaricare il 99sig. Marini di questa edizione preceduta da molti prolegomeni, da una biblioteca storico-critica di fortificazione, da una nuova lezione e commenti del testo e finalmente dell’antico testo originale. Il tutto illustrato da copiosissime tavole.
Furono tirate anche alcune copie del testo nella stessa carta grande delle tavole e vide la luce a spese d’un gran mecenate, caldo di vero zelo, per la gloria italiana. Questa è la più splendida fra le opere che trattino dell’arte militare. Si era già resa introvabile l’antica edizione di Brescia del 1599 e da questo motivo fa indotto il Duca Melzi a incaricare il 99sig. Marini di questa edizione preceduta da molti prolegomeni, da una biblioteca storico-critica di fortificazione, da una nuova lezione e commenti del testo e finalmente dell’antico testo originale. Il tutto illustrato da copiosissime tavole.
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577. NATIVELLE Pierre, Nouveau traité d’architecture contenant les cinq ordres suivant les quatres auteurs les plus approuvés, enrichi de 125 planches, 2 vol. in fol. atlant, Paris, chez Dupuis, 1729.
Nel primo volume sono dati gli ordini secondo il Vignola col suo proprio testo e le interpretazioni; un secondo sono dati i medesimi ordini secondo il testo di Palladio. Le tavole in grandissima dimensione sono intagliate con gran lusso, m 104le parti ornamentali in ciascuna dimostrazione degli ordini, eseguite poi secondo il gusto e l’idea dell’autore, in tempi di corruzione nelle arti, deturpano un’opera che è concepita assai grandiosamente.
Nel primo volume sono dati gli ordini secondo il Vignola col suo proprio testo e le interpretazioni; un secondo sono dati i medesimi ordini secondo il testo di Palladio. Le tavole in grandissima dimensione sono intagliate con gran lusso, m 104le parti ornamentali in ciascuna dimostrazione degli ordini, eseguite poi secondo il gusto e l’idea dell’autore, in tempi di corruzione nelle arti, deturpano un’opera che è concepita assai grandiosamente.
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607. PERRAULT, Ordonnance de cinq especes de colonnes, selon la méthode des aacieus, Paris, chez Coignard, 1683, in fol. fig.
Opera ben eseguita e istruttiva con sei belle tavole di accuratissimo intaglio, oltre varie figure, stampate fra il testo.
Opera ben eseguita e istruttiva con sei belle tavole di accuratissimo intaglio, oltre varie figure, stampate fra il testo.
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642. SAGGIO sopra l’architettura gotica, Livorno 1766, in 8.
Opuscoletto di 32 pagine scritto con critica e profondità di cognizioni.
Opuscoletto di 32 pagine scritto con critica e profondità di cognizioni.
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650. SAVOT Louis, L’architecture française des bâtiments particuliers. Augmentée dans cette seconde édition des notes de Blondel, Paris 1685, en 8, fig.
Poche figure dimostrative intagliate in legno sono fra il testo. L’edizione è bella e nitida e l’opera riguarda alcune pratiche dell’arte per la meccanica della sua esecuzione e molte leggi per gli edifici. Avvi anche un elenco di scrittori in questa materia con diverse annotazioni.
Poche figure dimostrative intagliate in legno sono fra il testo. L’edizione è bella e nitida e l’opera riguarda alcune pratiche dell’arte per la meccanica della sua esecuzione e molte leggi per gli edifici. Avvi anche un elenco di scrittori in questa materia con diverse annotazioni.
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659. SCHEINER Cristoforo, Pratica del parallelogrammo da disegnare, di nuovo data in luce da Giulio Troili, Bologna 1653, in 8, fig.
Con due tavole che esprimono il pantografo e il modo di usarne. Noti può dirsi questa una versione, ma piuttosto un estratto dei precedente.
Con due tavole che esprimono il pantografo e il modo di usarne. Noti può dirsi questa una versione, ma piuttosto un estratto dei precedente.
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673. SERLIO Sebastiano, Tercero y quarto libro de architettura 123 traduzido de toscano en lengua castellana per Francesco de Villalpando architetto, Toledo 1573, in fol. fig. In fine aqui fenesce el libro quarto de Sebastian Serlio bolonés. Y fue impresso en Toledo en Casa de Joan de Ayala anno 1573.
Le tavole in legno sono tutte imitato materialmente e calcate su quelle delle anteriori edizioni venete.
Le tavole in legno sono tutte imitato materialmente e calcate su quelle delle anteriori edizioni venete.
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677. TAISNIER Giovanni Hannonio, Opera nuova molto utile necessaria a tutti li architettori, geometri, ec. nella quale s’insegna la perfezione della misura di un’altezza, larghezza, lunghezza e profondità con grandissima facilità, Ferrara, nella stamperia di Giovanni de Buglhat, e Antonio Hucher, compagni nel mese d’aprile 1348, in 8, fig.
Libretto di trentadue foglietti con varie tavole intagliate in legno: operetta singolare e non facile a trovarsi.
Libretto di trentadue foglietti con varie tavole intagliate in legno: operetta singolare e non facile a trovarsi.
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680. TOMMASIO (Christ), Non Ens actionis forensis contra aedificatitem ex emulatione, Halae Magdeb. 1735, in 4, M. 45.
686. VINGBOONS Philippe, Oeuvres d’architecture contenant les desseins des principaux bâtimens dans le dernier agrandissement de la ville d’Amsterdam, 2 vol. rel. in 1 tom., à la Haye 1786.
Opera di gusto infelice con 74 tavole in rame. Questo libro unito a quello di Pietro Post possono dare un’adeguata idea degli edifici olandesi in generale.
Opera di gusto infelice con 74 tavole in rame. Questo libro unito a quello di Pietro Post possono dare un’adeguata idea degli edifici olandesi in generale.
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721. VITRUVII Marci Pollionis, De architectura libri decem cura notis Philandri, apud Tornesium 1586, Lugduni, in 4, fig.
723. M. VITRUVIO, I dieci libri dell’architettura tradotti in tedesco dal Rivio, Basilea 1614, in foglio figurato.
Questo medico studiosissimo d’ogni modo di belle cognizioni, sebbene non profondissimo, fu il primo a tradurre Vitruvio in tedesco. La prima edizione la pubblicò a Norimberga nel 1548, e poscia nel 1755 a Basilea. Quest’ultima edizione dicesi ricorretta ed ampliata, ma con pochissime variazioni dalle precedenti. Le tavole in legno numerosissime e singolari, di che è fornita quest’edizione, sono le stesse delle altre edizioni ec. Molte di queste aveva prima prodotte nel 1547 nella sua opera di architettura e prospettiva. Vedi Rivio.
Questo medico studiosissimo d’ogni modo di belle cognizioni, sebbene non profondissimo, fu il primo a tradurre Vitruvio in tedesco. La prima edizione la pubblicò a Norimberga nel 1548, e poscia nel 1755 a Basilea. Quest’ultima edizione dicesi ricorretta ed ampliata, ma con pochissime variazioni dalle precedenti. Le tavole in legno numerosissime e singolari, di che è fornita quest’edizione, sono le stesse delle altre edizioni ec. Molte di queste aveva prima prodotte nel 1547 nella sua opera di architettura e prospettiva. Vedi Rivio.
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725. VITRUVIO M., I dieci libri dell’architettura tradotti e commentati da Monsig. Daniele Barbaro ed ora in questa nuova impressione per maggior comodità del lettore le materie di ciascun libro ridotte sotto capi, Venezia, presso Alessandro de’ Vecchi, 1629.
Quest’edizione è presa dalla precedente del 1567 colla differenza di essere assai meno corretta, ed essendo state dallo stampatore in più luoghi omesse tavole necessarie, o sostituite alcune altre che non hanno che fare col testo. Ma ciò che è più strano si è che il de’ Vecchi editore, ponendo il suo nome al proemio che aveva prodotto il Franceschi nella più antica citata edizione, ove parla del Barbaro si esprime come se avesse avuto dialogo con lui nelle materie vitruviane ed era morto 59 anni prima di questa seconda edizione: il che prova che ristampò e fece suo il proemio del Franceschi, senza leggerlo.
Quest’edizione è presa dalla precedente del 1567 colla differenza di essere assai meno corretta, ed essendo state dallo stampatore in più luoghi omesse tavole necessarie, o sostituite alcune altre che non hanno che fare col testo. Ma ciò che è più strano si è che il de’ Vecchi editore, ponendo il suo nome al proemio che aveva prodotto il Franceschi nella più antica citata edizione, ove parla del Barbaro si esprime come se avesse avuto dialogo con lui nelle materie vitruviane ed era morto 59 anni prima di questa seconda edizione: il che prova che ristampò e fece suo il proemio del Franceschi, senza leggerlo.
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726. VITRUVII Marci Pollionis, De architectura libri decemn cum notis variorum et alia commentaria a Jo 136 anne de Laet collecta et illustrata: Amstelodami, Elzevir, 1649 in fot. parv. fig.
Questa è fra le edizioni di questo classico la più ricca di opuscoli vitruviani riprodotti con nitidezza d’impressione, e correzione nei testi. Gli elementi d’architettura di Enrico Woton precedono i X libri di Vitruvio, poi vengono il vocabolario e gli scamilli del Baldo, il libro della pittura di L. B. Alberti, la Voluta Ionica di Nicolo Goldmano, gli opuscoli sulla scultura del Gaurico, del Demonziosio, con molte note del Philandro, del Meibomio, del Salmasio e copiosi indici ec. Esemplare in marrocchino dorato.
Questa è fra le edizioni di questo classico la più ricca di opuscoli vitruviani riprodotti con nitidezza d’impressione, e correzione nei testi. Gli elementi d’architettura di Enrico Woton precedono i X libri di Vitruvio, poi vengono il vocabolario e gli scamilli del Baldo, il libro della pittura di L. B. Alberti, la Voluta Ionica di Nicolo Goldmano, gli opuscoli sulla scultura del Gaurico, del Demonziosio, con molte note del Philandro, del Meibomio, del Salmasio e copiosi indici ec. Esemplare in marrocchino dorato.
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731. VITRUVIO (di) Compendio dell’architettura di M. Perrault di nuovo compendiata e ristretta da C. C. C. con figure in rame delineate e intagliate da Filippo Vasconi, Venezia presso Girolamo Albrizzi, 1711, in 8, fig.
Le tre lettere indicate vogliono significare il Conte Carlo Cataneo. Questo restringe anche maggiormente il compendio del Perrault e lo limita alle sole nozioni dell’architettura civile. Le tavole poi intagliate dal Vasconi sono affatto senza eleganza.
Le tre lettere indicate vogliono significare il Conte Carlo Cataneo. Questo restringe anche maggiormente il compendio del Perrault e lo limita alle sole nozioni dell’architettura civile. Le tavole poi intagliate dal Vasconi sono affatto senza eleganza.
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734. M. VITRUVIO Pollion, Los diez libros de architectura traducidos del latin, y commentados por D. Joseph Ortiz y Sanz, en Madrid, en la imprenta Real, 1787, in fol.
Aveva già questo commentatore dato altri saggi dei suoi studi vitruviani e dopo l’edizione del Galliani volle presentare nella stessa forma con più lusso il Vitruvio alla Spagna. Il testo pei tipi, i 56 disegni per le incisioni, la carta, tutto contribuì allo splendore di questa edizione: si attenne l’autore molto alle versioni di Perrault e del Galliani.
Aveva già questo commentatore dato altri saggi dei suoi studi vitruviani e dopo l’edizione del Galliani volle presentare nella stessa forma con più lusso il Vitruvio alla Spagna. Il testo pei tipi, i 56 disegni per le incisioni, la carta, tutto contribuì allo splendore di questa edizione: si attenne l’autore molto alle versioni di Perrault e del Galliani.
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736. VITRUVIUS M. Pollio, The architecture traslated from the original latin by W. Newton architect, London 1791, 2 vol. in fol. fig.
Opera prodotta con tutto il lusso e l’eleganza delle edizioni moderne inglesi, che non aggiunse per novità di interpetrazioni alcuna maggior chiarezza a’ luoghi oscuri del testo: con 117 figure ben disegnate e intagliate in rame. Esemplare distinto, in cuoio di Russia dor. ec.
Opera prodotta con tutto il lusso e l’eleganza delle edizioni moderne inglesi, che non aggiunse per novità di interpetrazioni alcuna maggior chiarezza a’ luoghi oscuri del testo: con 117 figure ben disegnate e intagliate in rame. Esemplare distinto, in cuoio di Russia dor. ec.
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748. WEIDLERO (Jo. Frid.), Dissertatio iuridica de usu remedii contra aedificantem ad aemulationem, Vitembergae 1732, in 4, M. 45.
785. BIANCHI Pietro, Osservazioni sull’arena e sul podio dell’anfiteatro Flavio, illustrate e difese da Lorenzo de Romano, Roma, nella stamperia de Romanis, 1812, in fol. fig. M. 81.
Con una gran tavola intagliata in rame. Fu oggetto di molte discussioni un’escavazione in quell’anno fatta, che si dovette fatalmente ricuoprire.
Con una gran tavola intagliata in rame. Fu oggetto di molte discussioni un’escavazione in quell’anno fatta, che si dovette fatalmente ricuoprire.
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862. TAYLOR et Mourdoc, Traduction de deux ouvrages, l’une angloise, l’autre latine sur les nouveaux principes de perspective linéeaire, avec un’essai sur le melange des couleurs par Newton: avec fig., Amsterdam 1757, en 8.
Con 6 tavole-in rame. Opera escita dopo la traduzione italiana del P. Jaquier.
Con 6 tavole-in rame. Opera escita dopo la traduzione italiana del P. Jaquier.
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904. DESMAREST, Lettre sur les differentes sortes de pouzzolanes et particulierement sur celles qu’on peut tirer de l’Auvergne, Paris 1779, in 8, M. 63. Con due tavole.
905. DESCRIZIONE della stufa di Pensilvania inventata dal Sig. Fraudili, Venezia 1788, in 8, fig. M. 51.
Con una tavola intagliata in rame.
Con una tavola intagliata in rame.
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920. GAUTIER Architecte, Traité des ponts ou il est parlé de ceux des Romains et de ceux des Modernes ec. avec une dissertation à la fin sur les culées, piles, voussoirs et poussées des ponts etc, Quatrieme e 170 dition augmentée etc. Tome premier, le traité de chemins faisant le t. second, Paris 1765.
Sonovi 36 tavole oltre il frontespizio e 4 tav. addizionali per la dissertazione sui piloni: opera eseguita da un valente architetto.
Sonovi 36 tavole oltre il frontespizio e 4 tav. addizionali per la dissertazione sui piloni: opera eseguita da un valente architetto.
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933. HOWARD John, The state of the prisons in England and Wales, with preliminary observations and an account of some forcing prisons, Warrington 1774, in 4, fig.
956. RIFLESSIONI sopra una pietra flessibile pretesa elastica, che si conserva nel Palazzo Borghese in Roma, Roma 1783, in 4, M. 15.
Posteriormente all’opera in cui fu scritta questa memoria si sono riconosciute in quantità queste pietre che incontratisi in molti musei e i progressi della zoologia hanno fatto scemare la meraviglia, o spiegato l’indole di molti fenomeni.
Posteriormente all’opera in cui fu scritta questa memoria si sono riconosciute in quantità queste pietre che incontratisi in molti musei e i progressi della zoologia hanno fatto scemare la meraviglia, o spiegato l’indole di molti fenomeni.
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1051. CROUSAZ, Traité du Beau où l’on montre en quoi consiste ce que l’on nomme ainsi, par des exemples, tirés la plus part des arts et des sciences, Amsterdam 1724, 2 vol., in 12.
1101. HOMERI Illiadis fragmenta et picturae: accedunt scholia vetera ad Odysseam, item Didymi Alexandrini marmorum et lignorum mensurae edente Angelo Maio Ambrosiani Collegii doct. ec. Mediolani Regiis typis 1819, in fol.
Sono 58 gli antichi fragmenti intagliati e pubblicati in quest’opera, non molto dissimili per lo stile da quelli del Codice Virgiliano e del Terenziano nella libreria Vaticana già noti e pubblicati.
Sono 58 gli antichi fragmenti intagliati e pubblicati in quest’opera, non molto dissimili per lo stile da quelli del Codice Virgiliano e del Terenziano nella libreria Vaticana già noti e pubblicati.
Show More Vedi TISCHBEIN. Vedi DE PASSE CRISPIN.
1120. VIRGILIANI Codicis, Altro esemplare delle sole tavole senza il testo, in carta grande, 1735.
Le tavole sono cinquanta cinque e le parole del frontespizio figurato sono scritte a mano nel modo seguente P. Virgilii Maronis opera quae supersunt in antiquo Codice Vaticano ad priscam imaginum formata incisa a Petro Sancte Bartoli in Bibliotheca Camilli Cardinalis Maximi diu servata et demum perissu Marchionis Camilli Maximi Typorum impressione Bandita, anno 1735 in fol.
Le tavole sono cinquanta cinque e le parole del frontespizio figurato sono scritte a mano nel modo seguente P. Virgilii Maronis opera quae supersunt in antiquo Codice Vaticano ad priscam imaginum formata incisa a Petro Sancte Bartoli in Bibliotheca Camilli Cardinalis Maximi diu servata et demum perissu Marchionis Camilli Maximi Typorum impressione Bandita, anno 1735 in fol.
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1146. CERROTI Giovan Battista, Lettere critiche architettonico-idrometriche, Firenze, 1782, in fol.
1199. QUIRINI Angeli M., Ad Claris. Symmacum Mazochium Epistola in eius Schediasma de antiquis Corcyrae nominibus, Romae 1742, in 4, M. 40.
1272. MEMORIE intorno l’antichissima scuola della Madonna dei Mascoli eretta nella Basilica di S. Marco, Venezia 1791, in 8, M. 80.
Avanti il frontespizio sta mal disegnato e peggio inciso l’altare della cappella dei Mascoli
Avanti il frontespizio sta mal disegnato e peggio inciso l’altare della cappella dei Mascoli
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1273. MUSIVORUM quae Bergomi in comitis equitis Antonii Moroni redibus asservantur historica descriptio, 1791, in 4, m. 10. 222
1317. FOSSATI Giuseppe Luigi. Memoria sopra due cele 227 bri accademie veneziane, Venezia 1806, in ottav.
Le due accademie sono l’Aldina e la Veneziana, detta altrimenti della Fama.
Le due accademie sono l’Aldina e la Veneziana, detta altrimenti della Fama.
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1411. ZUCCARI Federico, li passaggio per l’Italia e la dimora in Parma del cav. Federico Zuccari in occasione delle feste date al P. Francesco Gonzaga e all’infanta Margarita di Savoia. Opuscoli due, in 4. Rarissimi. Bologna 1608. 241 MDCVIII
1481. ARCOS triumphalis Leopoldo Magno, Eleonorae Augustae, Josepho glorioso a Senatu pupuloque Viennensi positus et emblematibus ornatus anno 1690, in fol. fig.
Le invenzioni e disegni di cattivo gusto in mezzo a molta magnificenza sono di Bernardo Fischer, intagliate da Denuer. Le tavole degli apparati ed arco sono due in foglio atlantico e 16 le tavole degli emblemi.
Le invenzioni e disegni di cattivo gusto in mezzo a molta magnificenza sono di Bernardo Fischer, intagliate da Denuer. Le tavole degli apparati ed arco sono due in foglio atlantico e 16 le tavole degli emblemi.
Show More 254 MDCXC
1521. DISEGNI della macchina e peote ordinate in occasione della regata in onore del Principe Re d’Inghilterra Odoardo Augusto Duca di Yorck l’anno 1764, li 4 Giugno.
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
Show More MDCCLXVI
1557. AMATIUS Paschalis Sabinianensis, De restituitone purpuraru, Lucae 1781, in fol., M. 82.
Splendidissima edizione con bei tipi e bella carta accuratissima, che onora l’autore e il tipografo Giacomo Giusti.
Splendidissima edizione con bei tipi e bella carta accuratissima, che onora l’autore e il tipografo Giacomo Giusti.
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1626. CIAMPI Sebastiano, Statuti suntuari ricordati dal Villani circa il vestiario delle donne e le pompe nuziali e funerali, dati in luce con annotazioni, Pisa 1815, in 4, M. 25.
1657. GAYA, Cérémonies nuptiales de toutes les nations, Paris 1681, in 8.
Piccolo e raro libretto di 72 pag. della Bibl. di Malborough.
Piccolo e raro libretto di 72 pag. della Bibl. di Malborough.
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1687. LICETI Fortunii, De lucernis antiquorum reconditis libri sex, Utini 1653, in fol. fig.
È sempre da osservarsi come la superstiziosa ignoranza mutilò gran numero di libri e vedasi per conseguenza in quest’opera se sieno intatte le pagine 910 e 1142. Le numerose tavole di questo libro ripieno di curiosità, sono riportate nei fogli del testo e intagliate in rame.
È sempre da osservarsi come la superstiziosa ignoranza mutilò gran numero di libri e vedasi per conseguenza in quest’opera se sieno intatte le pagine 910 e 1142. Le numerose tavole di questo libro ripieno di curiosità, sono riportate nei fogli del testo e intagliate in rame.
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