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773. PISTOCCHI, Prospetto d’un teatro, Faenza 1790. — Aggiuntavi: Lettera anonima dove si espone il sentimento dell’autore pel foro progettato dall’architetto Antolini in Milano. Milano, anno nono, in 8. — E in fine, le riflessioni architettoniche sopra il premiato disegno della trionfale colonna da erigersi in Milano, in 8.
Opuscoli tutti del sud. Sig. Pistocchi ove viene lacerato senza pietà l’architetto Antolini a lui preferito.
Opuscoli tutti del sud. Sig. Pistocchi ove viene lacerato senza pietà l’architetto Antolini a lui preferito.
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1256. DIONISI Giovanni, Sommario di memorie ossia descrizione succinta dei quadri della Scuola grande di S. Giovanni Evangelista, Venezia 1787, in 8, M. 99.
1302. BRUNI Pier Antonio Luigi, Dell’architettura: Orazione recitata nella pubblica Veneta Accademia di Belle Arti nell’anno 1777, in 8.
1362. SCELTA d’orazioni italiane, Venezia 1766, in 8.
Fra le quali trovatisi le tre di Francesco Maria Zanotti, una di Alessandro Fabri ed una di Giambattista Roberti in materia di pittura, scultura e architettura.
Fra le quali trovatisi le tre di Francesco Maria Zanotti, una di Alessandro Fabri ed una di Giambattista Roberti in materia di pittura, scultura e architettura.
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1521. DISEGNI della macchina e peote ordinate in occasione della regata in onore del Principe Re d’Inghilterra Odoardo Augusto Duca di Yorck l’anno 1764, li 4 Giugno.
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
Giorgio Fossati fu il pittore prospettico. Francesco Zanchi operò alle macchine e i Mauri pittori inventarono le peote. Le tavole sono cinque in foglio doppio.
Show More MDCCLXVI
1643. FARRI Alexandri Patavini, Diversarum nationum ornatus cum suis iconibus, Padova 1593, in 8, vol. 3, fig.
Questa rara e copiosa collezione comprende molte serie di costumi di vari popoli. 104 tav. comprende il primo volume cogli abiti dei popoli veneti ed orientali. Il secondo contiene costumi di vari popoli in numero di circa 100 tavole. Il terzo volume ha per titolo additio ad duos superiores libros de habitibus diversarum nationum, composto di varie serie e di diverso intaglio con altre 100 tavole, di rara e bella esecuzione.
Questa rara e copiosa collezione comprende molte serie di costumi di vari popoli. 104 tav. comprende il primo volume cogli abiti dei popoli veneti ed orientali. Il secondo contiene costumi di vari popoli in numero di circa 100 tavole. Il terzo volume ha per titolo additio ad duos superiores libros de habitibus diversarum nationum, composto di varie serie e di diverso intaglio con altre 100 tavole, di rara e bella esecuzione.
Show More FABRI Petri Agonisticon, live de re athletica, 284 ludisque veterani gymnicis, musicis, circensibus etc., opus tassellatum, Lugduni 1693, in 4.
Laboriosissima opera per la vasta sua erudizione tratta specialmente dei classici greci.
Laboriosissima opera per la vasta sua erudizione tratta specialmente dei classici greci.
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1983. ARME (Le) ovvero insegne di tutti i nobili della magnifica e illustrissima città di Venezia che ora vivono, nuovamente raccolte et poste in luce , in Venezia, presso Gio. B. Taminelli intagliador a S. M. Nuova, 1541, in 4.
Sono 16 foglietti incisi in legno cogli stemmi a quattro per pagina.
Sono 16 foglietti incisi in legno cogli stemmi a quattro per pagina.
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2362. RITRATTI (Li) delli più celebri pittori della scuola veneziana antichi e moderni nuovamente raccolti e pubblicati, dedicati al nobile Sig. Girolamo Manfrin, Venezia 1787.
Questi sono trentasei ritratti dì artisti dei quali 28 appartengono alle vite del Ridolfi e 8 sono nella raccolta del Lunghi: per conseguenza incisioni logore, ritoccate e di poca, importanza.
Questi sono trentasei ritratti dì artisti dei quali 28 appartengono alle vite del Ridolfi e 8 sono nella raccolta del Lunghi: per conseguenza incisioni logore, ritoccate e di poca, importanza.
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2412. ZANETTI, Della pittura venezian e delle opere pubblicate dai veneziani maestri. Libri cinque, Venezia 1771, in 8.
Questa è la migliore fra le opere che parlano delle pitture veneziane, e se ogni città principale possedesse un libro talmente disposto ed eseguito, sarebbero riuniti cosi i materiali per la miglior storia generale dell’arte.
Questa è la migliore fra le opere che parlano delle pitture veneziane, e se ogni città principale possedesse un libro talmente disposto ed eseguito, sarebbero riuniti cosi i materiali per la miglior storia generale dell’arte.
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3080. ZANETTI Hieronimi Francisci, Dell’origine e dell’antichità della moneta veneziana, ragionamento, Venezia 1750, in 8, fig., M. 54.
Con una tavola in rame.
Con una tavola in rame.
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3081. ZANETTI Hieronimi Francisci, De nummis regum Myaiae seu Rasciae ad venetos typis percussis, commentariolum, Venetiis 1750, in 8, fig., M. 54 con una tavola in rame.
Tutte le opere di questo dottissimo autore sono da tenersi in pregio.
Tutte le opere di questo dottissimo autore sono da tenersi in pregio.
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3105. BOSSI Louis, Lettres sur deux inscriptions prétendues runiques trouvées à Vénise, Turin 1805, en 8, fig. con tre tavole in rame. — Aggiuntovi: Dei basilischi, dragoni ed altri animali creduti favolosi, dissertazione epistolare, Milano 1792, in 8, fig. con tre tavole in rame.
Il sig. Akerblad, osservando in Venezia i leoni posti all’ingresso dell’Arsenale, che prima stavano al porto Pireo d’Atene, sostenne che le iscrizioni poste sul loro fianco fossero runiche e questa opinione è combattuta con buoni argomenti.
Il sig. Akerblad, osservando in Venezia i leoni posti all’ingresso dell’Arsenale, che prima stavano al porto Pireo d’Atene, sostenne che le iscrizioni poste sul loro fianco fossero runiche e questa opinione è combattuta con buoni argomenti.
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3113. GALLETTHIO Petro Aloysio, Inscriptiones venetae infimi aevi, Romae extantes collectae, Romae 1757, in 4.
3235. GUARNIERI Ottoni Aurelio, Dissertazione epistolare sopra un’antica ara marmorea esistente nel Museo Nani, Venezia 1785, in 4, fig., M. 2, 78.
L’iscrizione è intagliata in un foglio atlantico della grandezza del marmo originale
L’iscrizione è intagliata in un foglio atlantico della grandezza del marmo originale
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3333. SCHIOPPALALBA Joan. Baptistae, In perantiquam sacram tabulam graecam, insigni sodalitio sanctae Mariae Charitatis Venetiarum, ab amplissimo cardinali Bessarione dono datam; dissertatio, Venetiis 1767, in 4, fig.
Vi fu un cappellano di S. M. della Carità, che illustrò questo prezioso monumento. Ma fin’ora non fu né un cappellano, né un canonico di S. Marco che illustrasse la Palla d’Oro, la quale è il primo monumento d’arti della cristianità. Questo lavoro è ben fatto: col ritratto del Bessarione e quattro gran tavole in fine. Il monumento ora trovasi in Vienna.
Vi fu un cappellano di S. M. della Carità, che illustrò questo prezioso monumento. Ma fin’ora non fu né un cappellano, né un canonico di S. Marco che illustrasse la Palla d’Oro, la quale è il primo monumento d’arti della cristianità. Questo lavoro è ben fatto: col ritratto del Bessarione e quattro gran tavole in fine. Il monumento ora trovasi in Vienna.
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3422. NOTIZIA (Breve) degli arazzi posseduti dall’eccellentissima casa Dolfino in Venezia, Verona 1776, italiano e francese, in 4, M. 11.
3459. Il gran TEATRO delle più celebri pitture di Venezia pubblicato da Domenico Lovisa a Rialto, in f. m.
Sono 62 tavole con i principali quadri di Venezia intagli 149ti e disegnati malamente, che rendono però sempre un’idea delle grandi composizioni dei maestri di questa scuola.
Sono 62 tavole con i principali quadri di Venezia intagli 149ti e disegnati malamente, che rendono però sempre un’idea delle grandi composizioni dei maestri di questa scuola.
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3878. SAVII Zamosci Joannis, De Senatu romano, libri duo, Venetiis, apud Jordanum Zilettum, 1563, in 219 4. Questo libro sta anche nelle antichità del Grevio, t. I. — Aggiuntovi: Guerini Pisonis Soacii T. C. Patavini, De romanorum et venetorum magistratum inter se comparatione, libellus, Patavii, 1653, ap. M. Ant. de Galassis, in 4.
3941. Le ARME ovvero le insegne di tutti i nobili della magnifica ed illustrissima città di Venezia che ora vivono, Venezia 1541, in 4.
3993. CORONELLI, Singolarità di Venezia, e del suo dominio divise in più parti, vol. 3, in fol., contenenti i palazzi, le chiese, e la Brenta.
Quest’opera informemente, e infedelmente disegnata, e peggio intagliata con sempre vario, ed immenso numero di tavole, non può rendere la menoma idea della magnificenza di Venezia, servibile soltanto come repertorio pel nome dei luoghi, e delle cose.
Quest’opera informemente, e infedelmente disegnata, e peggio intagliata con sempre vario, ed immenso numero di tavole, non può rendere la menoma idea della magnificenza di Venezia, servibile soltanto come repertorio pel nome dei luoghi, e delle cose.
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