Search Constraints
You searched for:
Digitized Version Available
Matching copy
Remove constraint Digitized Version Available: Matching copy
Search Results
Questa è un’epistola di due foglietti con tre tavole stampate fra il testo e diretta al cardinal Giovannetti.
Questa è un’epistola di due foglietti con tre tavole stampate fra il testo e diretta al cardinal Giovannetti.
Show More
, Quest’edizione in quarto comparve contemporanea nello 71 stesso anno che quella in foglio ed è eseguita
con grandissima accuratezza dagl’incisori. Le Clerc vi contribuì per gran parte e gli autori delle spiegazioni
furono Charpentier, Tallemant, Racine, Boileau, Despreaux ec.
Fu soppressa la prefazione che si trovava già stampata e in qualche esemplare difficilmente può riscontrarsi
ancora, il che rende il libro più ricercato dai curiosi di rarità.
Quest’edizione in quarto comparve contemporanea nello 71 stesso anno che quella in foglio ed è eseguita
con grandissima accuratezza dagl’incisori. Le Clerc vi contribuì per gran parte e gli autori delle spiegazioni
furono Charpentier, Tallemant, Racine, Boileau, Despreaux ec.
Fu soppressa la prefazione che si trovava già stampata e in qualche esemplare difficilmente può riscontrarsi
ancora, il che rende il libro più ricercato dai curiosi di rarità.
Show More
L’autore ebbe ordine di pubblicare le conferenze private che teneva il rispettabile consesso degli artisti, i quali
nel primo sabato d’ogni mese venivano uniti e presieduti dal magnanimo Colbert.
L’autore ebbe ordine di pubblicare le conferenze private che teneva il rispettabile consesso degli artisti, i quali
nel primo sabato d’ogni mese venivano uniti e presieduti dal magnanimo Colbert.
Show More
, Contiene questa 12 discorsi in materie teoriche di Belle Arti del N. U. Diedo segretario della detta accademia:
Un discorso inaugurale delle accademie del C. Cicognara presidente e gli elogi di Tiziano, di Giorgione, di
Palladio dello stesso. L’ Elogio del Bellini del D. Aglietti, quello di Tintoretto dell’Ab. Zabeo, quello del
Sammicheli del professore architetto Selva, quello di Paolo Cagliari dell’avvocato Biagi. Le lodi di Luigi
Cornaro del Sig. Bartolommeo Gamba. L’Elogio del Vivarini del Sig. Neumam Rizzi. L’Elogio del Selva del
Sig. Diedo.
Contiene questa 12 discorsi in materie teoriche di Belle Arti del N. U. Diedo segretario della detta accademia:
Un discorso inaugurale delle accademie del C. Cicognara presidente e gli elogi di Tiziano, di Giorgione, di
Palladio dello stesso. L’ Elogio del Bellini del D. Aglietti, quello di Tintoretto dell’Ab. Zabeo, quello del
Sammicheli del professore architetto Selva, quello di Paolo Cagliari dell’avvocato Biagi. Le lodi di Luigi
Cornaro del Sig. Bartolommeo Gamba. L’Elogio del Vivarini del Sig. Neumam Rizzi. L’Elogio del Selva del
Sig. Diedo.
Show More
Questi discorsi vennero scritti da molti chiarissimi personaggi nelle arti e nelle lettere, sempre però sul tema
delle arti, divagando con liberti in quest’ampia materia. I principali sono il pittore e segretario dell’accademia
Giuseppe Bossi; il segretario ed architetto Giuseppe Zanoja, il medico e consigliere Pietro Moscati, il
numismatico e pittore G. Cutaneo, il canonico antiquario Luigi Bossi. Stanchi però i dotti di flagellar di continuo
la materia stessa per tanti anni, la quale astata trattata in tutte le accademie del mondo; in luogo di due discorsi
annuali (già da qualche tempo declinando dagli statuti) non se ne pubblica che un solo per ciascun anno.
Questi discorsi vennero scritti da molti chiarissimi personaggi nelle arti e nelle lettere, sempre però sul tema
delle arti, divagando con liberti in quest’ampia materia. I principali sono il pittore e segretario dell’accademia
Giuseppe Bossi; il segretario ed architetto Giuseppe Zanoja, il medico e consigliere Pietro Moscati, il
numismatico e pittore G. Cutaneo, il canonico antiquario Luigi Bossi. Stanchi però i dotti di flagellar di continuo
la materia stessa per tanti anni, la quale astata trattata in tutte le accademie del mondo; in luogo di due discorsi
annuali (già da qualche tempo declinando dagli statuti) non se ne pubblica che un solo per ciascun anno.
Show More
Opera divisa in tre parti, colle tavole intagliate in legno fra il testo e celebrata per l’ampiezza delle nozioni non
tanto lineari del disegno prospettico, quanto del trattato dell’ombre e dei lumi. Il tutto esposto con bei modi del
dire.
Opera divisa in tre parti, colle tavole intagliate in legno fra il testo e celebrata per l’ampiezza delle nozioni non
tanto lineari del disegno prospettico, quanto del trattato dell’ombre e dei lumi. Il tutto esposto con bei modi del
dire.
Show More
, Opera magnifica e grandiosa ove forse con soverchia libertà l’arte del disegnatore aggiunse bellezza ad opere
scolpite nel momento della decadenza delle arti, con 61 gran tavole intagliate in rame.
Opera magnifica e grandiosa ove forse con soverchia libertà l’arte del disegnatore aggiunse bellezza ad opere
scolpite nel momento della decadenza delle arti, con 61 gran tavole intagliate in rame.
Show More
Con due gran tavole in legno. Opera eruditissima
Con due gran tavole in legno. Opera eruditissima
Show More.
, Questo frate aveva molto gusto per le cose dell’arte, e i suoi giudizj sono dati con criterio.
Questo frate aveva molto gusto per le cose dell’arte, e i suoi giudizj sono dati con criterio.
Show More
, Aggiuntovi il Vesuvio, Baccanale d’Enante vignajolo in occasione dei fuochi d’artificio per l’arrivo del cardinal
Ruffo, 1727 e la Roma, poesie a monsignor Bonaventura Barberini arcivescovo di Ferrara consagrate: 1741,
Ferrara, in 8.
Aggiuntovi il Vesuvio, Baccanale d’Enante vignajolo in occasione dei fuochi d’artificio per l’arrivo del cardinal
Ruffo, 1727 e la Roma, poesie a monsignor Bonaventura Barberini arcivescovo di Ferrara consagrate: 1741,
Ferrara, in 8.
Show More
, Questo è un bellissimo libro, le cui tavole sono assai ben intagliate e disegnate nello stile della scuola di M.
Antonio: sonovi due gran tavole istoriate l’una al principio del trattato, l’altra aranti il dialogo: e 55 tavole di
schermitori. In fronte al libro su un ritratto dell’autore assai bello.
Questo è un bellissimo libro, le cui tavole sono assai ben intagliate e disegnate nello stile della scuola di M.
Antonio: sonovi due gran tavole istoriate l’una al principio del trattato, l’altra aranti il dialogo: e 55 tavole di
schermitori. In fronte al libro su un ritratto dell’autore assai bello.
Show More
, Oltre l’immagine intagliata in rame, sonovi anche i ritratti dei pontefici che contribuirono a render più augusto il
suo culto.
Oltre l’immagine intagliata in rame, sonovi anche i ritratti dei pontefici che contribuirono a render più augusto il
suo culto.
Show More
, Avvi un frontespizio figurato, il ritratto dell’autore, e 38 tavole: il trattato è diviso in tre parti planimetria,
curvimetria, itereometria e il tutto potrebbe con più semplicità e chiarezza esser esposto per l’uso pratico, se
l’autore nella sua mediocrità non avesse voluto metter troppo in evidenza se stessa.
Avvi un frontespizio figurato, il ritratto dell’autore, e 38 tavole: il trattato è diviso in tre parti planimetria,
curvimetria, itereometria e il tutto potrebbe con più semplicità e chiarezza esser esposto per l’uso pratico, se
l’autore nella sua mediocrità non avesse voluto metter troppo in evidenza se stessa.
Show More
Questo grosso volume di oltre mille pagine è stampato assai bene in questa prima edizione, dedicata al re e alla
regina di Francia, e vi si legge una lettera di Anton Flamminio che per isbaglio di stampa porta la data del 1537
mentre nel 36 era anche sepolto, come vedesi nel suo monumento. Avvi anche il ritratto dell’autore, cui sopra sta
un distico di Sebastiano Corrado al lettore. Opera laboriosa, e non ispregievole.
Questo grosso volume di oltre mille pagine è stampato assai bene in questa prima edizione, dedicata al re e alla
regina di Francia, e vi si legge una lettera di Anton Flamminio che per isbaglio di stampa porta la data del 1537
mentre nel 36 era anche sepolto, come vedesi nel suo monumento. Avvi anche il ritratto dell’autore, cui sopra sta
un distico di Sebastiano Corrado al lettore. Opera laboriosa, e non ispregievole.
Show More
Gli editori Francesi profittarono delle tavole, che pochi anni prima furono pubblicate in Firenze nella versione
del Bartoli, che veggonsi scrupolosamente copiate in questa edizione francese, alla quale non può negarsi una
somma eleganza e bella forma di tipi.
Gli editori Francesi profittarono delle tavole, che pochi anni prima furono pubblicate in Firenze nella versione
del Bartoli, che veggonsi scrupolosamente copiate in questa edizione francese, alla quale non può negarsi una
somma eleganza e bella forma di tipi.
Show More
A tergo del frontespizio e il ritratto dell’autore, poi la dedica del traduttore a Cosimo de Medici. Cominciano li
dieci libri dell’architettura colle tavole in legno fra il testo. A questa va aggiunto il trattato della pittura tradotto
da Lodovico Domenichi e in fine la tavola delle cose notabili. La prima edizione di questa versione del Bartoli è
del 1550, per Lorenzo Torrentino.
A tergo del frontespizio e il ritratto dell’autore, poi la dedica del traduttore a Cosimo de Medici. Cominciano li
dieci libri dell’architettura colle tavole in legno fra il testo. A questa va aggiunto il trattato della pittura tradotto
da Lodovico Domenichi e in fine la tavola delle cose notabili. La prima edizione di questa versione del Bartoli è
del 1550, per Lorenzo Torrentino.
Show More
Edizione colle tavole in legno collocate fra il testo.
Edizione colle tavole in legno collocate fra il testo.
Show More
Quest’edizione venne distinta in capitoli e ricorretta da Eberardo Tappio Lunense. Giacomo Caumerlauder
Magontino ne fu l’editore.
Quest’edizione venne distinta in capitoli e ricorretta da Eberardo Tappio Lunense. Giacomo Caumerlauder
Magontino ne fu l’editore.
Show More
Sul frontispizio è l’arme del Cardinale Pietro Accolti anconetano, cui il Mazocchi dedica l’edizione. A tergo del
frontespizio è il motu proprio di Leone X. Il secondo foglietto contiene la dedicatoria in bellissimi caratteri
rotondi più piccoli di quelli del testo. Immediatamente segue il testo, diviso in quattro libri e compreso in 96
foglietti di stampa, sull’ultimo de’ quali è la data. Altri due foglietti seguono; dei quali uno contiene l’errata e
l’altro è bianco: sono quindi in tutto 100 foglietti. Esemplare bellis. in mar. dor.
Sul frontispizio è l’arme del Cardinale Pietro Accolti anconetano, cui il Mazocchi dedica l’edizione. A tergo del
frontespizio è il motu proprio di Leone X. Il secondo foglietto contiene la dedicatoria in bellissimi caratteri
rotondi più piccoli di quelli del testo. Immediatamente segue il testo, diviso in quattro libri e compreso in 96
foglietti di stampa, sull’ultimo de’ quali è la data. Altri due foglietti seguono; dei quali uno contiene l’errata e
l’altro è bianco: sono quindi in tutto 100 foglietti. Esemplare bellis. in mar. dor.
Show More
L’edizione è elegante: il frontespizio ornato degli stemmi dell’editore ben intagliati in legno. A tergo 32 versi di
Battista Siculo in lode dell’autore: nel secondo foglietto una dedica dell’edizione a due letterati alemanni, dietro
cui le lodi dell’autore dal Poliziano dirette a Lorenzo de Medici. Seguono 5 foglietti colla tavola dei capitoli e
sette con la tavola delle dizioni e materie, in tutto 14 foglietti avanti il testo, che dal foglietto i procede sino al 147 bello esemplare in mar. dor.
L’edizione è elegante: il frontespizio ornato degli stemmi dell’editore ben intagliati in legno. A tergo 32 versi di
Battista Siculo in lode dell’autore: nel secondo foglietto una dedica dell’edizione a due letterati alemanni, dietro
cui le lodi dell’autore dal Poliziano dirette a Lorenzo de Medici. Seguono 5 foglietti colla tavola dei capitoli e
sette con la tavola delle dizioni e materie, in tutto 14 foglietti avanti il testo, che dal foglietto i procede sino al 147 bello esemplare in mar. dor.
Show More
Questa è una collezione preziosa ove sono riunite tutte le opere di Leon Battista, sparse in rarissime edizioni,
meno un opusculetto rarissimo che ha per titolo Lepidi Comici Veteres Philodoxios fabula ex antiquitate eruta ab
Aldo Manucio stampat a Lucca, in 8, nel 1588, che forse il Bartoli non conobbe, che noi possedevamo, ma che
cedemmo, per obbligare 70 un colto amatore e colletore di edizione Aldine, giacché ognuno pare debba
sussidiar l’altro in simili collezioni, siccome, assai di rado, ma qualche volta, il fummo noi stessi.
Questa è una collezione preziosa ove sono riunite tutte le opere di Leon Battista, sparse in rarissime edizioni,
meno un opusculetto rarissimo che ha per titolo Lepidi Comici Veteres Philodoxios fabula ex antiquitate eruta ab
Aldo Manucio stampat a Lucca, in 8, nel 1588, che forse il Bartoli non conobbe, che noi possedevamo, ma che
cedemmo, per obbligare 70 un colto amatore e colletore di edizione Aldine, giacché ognuno pare debba
sussidiar l’altro in simili collezioni, siccome, assai di rado, ma qualche volta, il fummo noi stessi.
Show More
In queste note manoscritte rendesi ragione di qualche opera di pennello esistite in Firenze di mano di L. B.
Alberti. La stampa di questo opuscoletto da Lodovico Domenichi fu intitolata a Francesco Salviati. Vedi anche
Vinci Leonardo.
In queste note manoscritte rendesi ragione di qualche opera di pennello esistite in Firenze di mano di L. B.
Alberti. La stampa di questo opuscoletto da Lodovico Domenichi fu intitolata a Francesco Salviati. Vedi anche
Vinci Leonardo.
Show More
Questi rari opuscoli dell’Albertino sono preziosi perché dimostrano le cose che erano allora scoperte in Roma, e
quelle che si andavano scuoprendo. Viene però citata di questo libro una prima edizione del 1508 che non
conosciamo. Parecchie ne vennero posteriori, e si ristampò anche fuori d’Italia come riferiscono i bibliografi
pontificj.
Questi rari opuscoli dell’Albertino sono preziosi perché dimostrano le cose che erano allora scoperte in Roma, e
quelle che si andavano scuoprendo. Viene però citata di questo libro una prima edizione del 1508 che non
conosciamo. Parecchie ne vennero posteriori, e si ristampò anche fuori d’Italia come riferiscono i bibliografi
pontificj.
Show More
167
, Queste sono 28 tavole progressive per i giovani che incominciano a disegnare, cominciando dalla foglia più
semplice all’ornamento più complicato, intagliate con diligenza dal Mercoli e da altri ec.
Queste sono 28 tavole progressive per i giovani che incominciano a disegnare, cominciando dalla foglia più
semplice all’ornamento più complicato, intagliate con diligenza dal Mercoli e da altri ec.
Show More
,
Questa è la prima parte dell’opera che usci separatamente molti anni prima delle altre e non lauto per il disegno,
rame per l’intaglio tutte le opere di questi autori possono ritenersi per ciò che siasi finora operato di meglio in
questo genere. Le tavole di questa prima parte (dedicata all’architetto Piermarini) sono 24 e di prima
impressione.
Questa è la prima parte dell’opera che usci separatamente molti anni prima delle altre e non lauto per il disegno,
rame per l’intaglio tutte le opere di questi autori possono ritenersi per ciò che siasi finora operato di meglio in
questo genere. Le tavole di questa prima parte (dedicata all’architetto Piermarini) sono 24 e di prima
impressione.
Show More
Il frontespizio è figurato e vi sono 16 tavole intagliate in rame: l’opera è trattata in maniera poco utile e troppo
involuta per applicarla con facilità alle arti.
Il frontespizio è figurato e vi sono 16 tavole intagliate in rame: l’opera è trattata in maniera poco utile e troppo
involuta per applicarla con facilità alle arti.
Show More
, Ad ognuno dei 212 emblemi una lunga spiegazione e tutti i commenti: opera che oltrepassa le 1000 pagine di
testo e la più ampia che abbiamo intorno questa materia trattata dall’Alciato
Ad ognuno dei 212 emblemi una lunga spiegazione e tutti i commenti: opera che oltrepassa le 1000 pagine di
testo e la più ampia che abbiamo intorno questa materia trattata dall’Alciato
Show More.
, Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12.
Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le
dichiarazioni in versi italiani.
Dedicato al Doge Francesco Donà da Giovanni Marquale, in 12.
Figurato in legno con molla eleganza. Sono queste 141 pagine impresse colle tavole, sotto le quali stanno le
dichiarazioni in versi italiani.
Show More
, Le tavole sono le stesse della prima edizione, e avanti il frontespizio è il ritratto dell’autore.
Le tavole sono le stesse della prima edizione, e avanti il frontespizio è il ritratto dell’autore.
Show More
Con due tavole in rame e vari monumenti intagliati in legno riportati fra il testo.
Con due tavole in rame e vari monumenti intagliati in legno riportati fra il testo.
Show More
, Con 38 tavole intagliate in rame. Edizione bellissima, che meritò d’esser plagiata nel trattato del P. Dubreuil.
Esemplare del Tuano.
Con 38 tavole intagliate in rame. Edizione bellissima, che meritò d’esser plagiata nel trattato del P. Dubreuil.
Esemplare del Tuano.
Show More
, Sono le tavole assai ben intagliate, e chiaramente disegnate, collocate fra il testo dell’opera scritta con dottrina, e
con buona critica.
Sono le tavole assai ben intagliate, e chiaramente disegnate, collocate fra il testo dell’opera scritta con dottrina, e
con buona critica.
Show More
,Ciò che riguarda l’antica Roma estendesi ai primi abitatori d’Italia; opera, che verte molto sui pelasgi, e gli
aborigeni ec.
Ciò che riguarda l’antica Roma estendesi ai primi abitatori d’Italia; opera, che verte molto sui pelasgi, e gli
aborigeni ec.
Show More
, Sono 13 tavole, nelle quali per quanto siano giuste le proporzioni dell’ombre, secondo i principi fondamentali
dell’arte, non fu eseguita dall’incisore la gradazione dei riflessi con quella trasparenza che guida gli alunni a non
far l’ombra nera ed opaca.
Sono 13 tavole, nelle quali per quanto siano giuste le proporzioni dell’ombre, secondo i principi fondamentali
dell’arte, non fu eseguita dall’incisore la gradazione dei riflessi con quella trasparenza che guida gli alunni a non
far l’ombra nera ed opaca.
Show More
150
, Ragiona nel principio l’autore su tutti li scrittori che lo hanno preceduto: e l’opera sua non è al certo spregievole
per le teorie che accenna, se non fosse alquanto confusa: ma essendo postuma ed essendo smarrite le tavole
originali dell’autore, rilevasi nel fine al foglietto dell’indice che le tavole ingegnosamente furono dedotte dallo
scritto per cura del Miceli editore, invocando l’indulgenza dei lettori. Vero è però che da noi non conosconsi
queste tavole e che il nostro esemplare ne manca. Il ritratto dell’autore è in principio. Il Comolli non parla però
della mancanza delle tavole.
Ragiona nel principio l’autore su tutti li scrittori che lo hanno preceduto: e l’opera sua non è al certo spregievole
per le teorie che accenna, se non fosse alquanto confusa: ma essendo postuma ed essendo smarrite le tavole
originali dell’autore, rilevasi nel fine al foglietto dell’indice che le tavole ingegnosamente furono dedotte dallo
scritto per cura del Miceli editore, invocando l’indulgenza dei lettori. Vero è però che da noi non conosconsi
queste tavole e che il nostro esemplare ne manca. Il ritratto dell’autore è in principio. Il Comolli non parla però
della mancanza delle tavole.
Show More
, In questa grande e magnifica opera non è stato illustrato che il Louvre, il castello d’Ecouen, e quello di S. Cloud.
Se tutti i monumenti di Francia fossero così illustrati, e prodotti non vi sarebbe opera di questa più splendida, e
interessante: 34 tavole bellissime illustrano il Louvre, senza com 230 prendere le numerose vignette relative
a quell’edificio; l’ultima delle quali grandi tavole non fa parte del numero, ed è un ammasso di fragmenti
portante il titolo Explication du Louvre. Altre 14 tavole con molte vignette sono relative al castello di Ecouen, e
11 tavole sono per il parco e palazzo di S. Cloud.
In questa grande e magnifica opera non è stato illustrato che il Louvre, il castello d’Ecouen, e quello di S. Cloud.
Se tutti i monumenti di Francia fossero così illustrati, e prodotti non vi sarebbe opera di questa più splendida, e
interessante: 34 tavole bellissime illustrano il Louvre, senza com 230 prendere le numerose vignette relative
a quell’edificio; l’ultima delle quali grandi tavole non fa parte del numero, ed è un ammasso di fragmenti
portante il titolo Explication du Louvre. Altre 14 tavole con molte vignette sono relative al castello di Ecouen, e
11 tavole sono per il parco e palazzo di S. Cloud.
Show More
, È falso che di questo dramma sianvi due edizioni milanesi. 243 Fu stampato tutto il corpo dell’edizione ad
un tempo, cioè nel 1613, come sta nella data della dedicatoria alla quarta carta del libro. Fu poi variato il
frontespizio e tolto dall’editore il ritratto dell’autore, che trovasi infatti negli esemplari colla data del 1613. Lo
dichiara implicitamente ciò che è stampato sotto la prima tavola della pagina d’incontro al coro d’angeli, che
serve di prologo al dramma. Carlo Antonio Procaccino milanese fece i disegni numerosi per questo libro, che
vennero intagliati da Cesare Bassani, il quale pose le sue iniziali in ogni stampa. In Inghilterra questo libro
divenne ricercatissimo, pretendendosi che in ispecie le tavole, se non bastava il testo, somministrassero molti
luoghi al poema di Milton. Le tavole in tutte, compreso il frontespizio, sono 41.
È falso che di questo dramma sianvi due edizioni milanesi. 243 Fu stampato tutto il corpo dell’edizione ad
un tempo, cioè nel 1613, come sta nella data della dedicatoria alla quarta carta del libro. Fu poi variato il
frontespizio e tolto dall’editore il ritratto dell’autore, che trovasi infatti negli esemplari colla data del 1613. Lo
dichiara implicitamente ciò che è stampato sotto la prima tavola della pagina d’incontro al coro d’angeli, che
serve di prologo al dramma. Carlo Antonio Procaccino milanese fece i disegni numerosi per questo libro, che
vennero intagliati da Cesare Bassani, il quale pose le sue iniziali in ogni stampa. In Inghilterra questo libro
divenne ricercatissimo, pretendendosi che in ispecie le tavole, se non bastava il testo, somministrassero molti
luoghi al poema di Milton. Le tavole in tutte, compreso il frontespizio, sono 41.
Show More
MDCXVIII
, Questo libro contiene i piani e i disegni di 50 differenti edifici, al qual libro è aggiunta una collezione di 25 archi
trionfali antichi e moderni dello stesso autore pubblicati nell’anno 1549, e da’ bibliografi non citati.
Questo libro contiene i piani e i disegni di 50 differenti edifici, al qual libro è aggiunta una collezione di 25 archi
trionfali antichi e moderni dello stesso autore pubblicati nell’anno 1549, e da’ bibliografi non citati.
Show More